31-03-15 01.59
vin_roma ha scritto:
Siamo in Italia... fa 'n po' come te pare...
È tutto un casino, se percepisci soldi dovresti dichiararli, la siae va comunque pagata e tu dovresti essere iscritto al' exEnpals ed averne l' agibilità.
Le basi che si acquistano avrebbero la licenza per "uso personale", quelle per il pubblico dovrebbero costare di più... ma tanto c' è YouTube e la rete che le regala... ma sarebbero anche quelle sotto tutela...
Insomma, vai e fai il pesce in barile, tanto siamo in Italia.
Se ti pescano ti fanno piangere ma con la burocrazia e con quello che si guadagna piangeresti di più a metterti in regola...
Non e' proprio " alla carlona " ....ma peggio !
In effetti i siti che vendono basi musicali si tutelano per quanto riguarda la vendita delle basi on line.
ATTENZIONE....ho detto SI TUTELANO....
poiche' in effetti l'acquirente a norma di legge puo' utilizzare quelle basi non per eventi pubblici o a pagamento , quindi wedding serate od altro !
Ad una mia domanda specifica se la societa di produzione , vendita e commercializzazione di queste basi , assolveva anche ai diritti di esecuzione pubblica mi hanno risposto in inglese senza darmi una chiarificazione se si potessero utilizzare o no.
Intanto commercializzano strumenti che costano un occhio della testa che consentono la lettura e la modifica ( cosa anch'essa illegale ) delle suddette basi.
Ovviamente gli acquirenti di questi strumenti dovrebbero utilizzare le basi midi per divertirsi a casa fra amici...
Non ho notizie precise circa la regolamentazioni di basi autoprodotte , facendo un esempio banale di basso e batteria ( dove la batteria o il basso segue un obbligato )...
Ultimamente corre voce che siae e guardia di finanza stiano effettuando controlli serrati in quanto diversi " musicisti " o pseudo tali utilizzano brani mp3 o audio scaricati illegalmente,.
Qui scatta la S.C.M

.....( sfondatura del c**lo del musicista ) in quanto e' prevista una multa di 103 euro per ogni base scaricata illegalmente , e quindi riprodotta in pubblico.
Fin qui' tutto ( pseudo ) normale , non e' legale scaricare musica senza averla acquistata legalmente.
Ma la siae si e' inventata un'altra licenza , la famosa licenza DJ ( in deroga al divieto di eseguire qualsiasi tipo di brano , anche scaricato legalmente , in pubblico ? ) che consente di poter usufruire di una copia lavoro ( cioe' scaricata su Pc legalmente e trasferita sul relativo HW di riproduzione , sia essa tastiera Okiweb , merish etc etc etc ) parliamo di una lista di 2500 brani che comunque vanno soggetti ad altre autorizzazioni circa il testo e la richiesta fatta all'autore musicale di poterla riprodurre in pubblico.
Il tutto , sempre condito dall'ormai conosciutissimo bordero' di esecuzione , pagato molto spesso molto piu' del cachet del musicista dove si elancano i brani fatti al momento , quindi il musicista deve avere il bordero' a portata di mano poiche' man mano che li esegue un istante prima deve elencarli sulla lista dei pezzi eseguiti....
( A tal proposito mi viene da sorridere pensando a una folla di pubblico che sta' ballando su un'improvvisazione estemporanea e il musicista che ogni tanto si blocca , mentre gli viene un'ispirazione , e segna il pezzo che va ad eseguire....)


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