Che fine ha fatto la new age???? : (((

  • orange1978
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30-07-12 15.57

......me lo continuo a chiedere!

sto rispolverando le mie vecchie compilation "new age and new sounds", che poi.....new age che cos'era? una trovata commerciale per mettere nello stesso calderone diversi generi e sottogeneri, per lo piu musica di sonorizzazione, etnica, new jazz, anche fusion....con una spiccata natura all'ascolto e al rilassamento, quindi nella new age si possono trovare brani per chitarra acustica/classica brasiliana, cosi come i tangerine dream, o compositori che fondevano suoni etnici con sonorità jazz o elettroniche.

però, al di la di questo, al di la delle trovate commerciali che univano pseudo religioni e filosofie alla musica, era BUONA MUSICA!!!! suonata come si deve, ben pensata, magari a volte troppo "commercializzata" e studiata a tavolino, però almeno era musica nel vero senso della parola....allora come mai non se ne parla piu????

quando ci lamentiamo che oggi gli strumenti, in particolare i synth, non sono piu quelli di una volta, forse dovremmo pensare a tutto questo!

che fine hanno fatto la wavestation, la sy99, la kawai k5000....perchè al loro posto abbiamo quei merdosi vst tipo albino, camel, zebra, cane zoppo....e perchè esiste il DUBSTEP????? emoemoemoemo


un tempo c'era la new age, oggi cè il dubstep e kate perry....come cazzo possiamo pretendere che gli strumenti siano migliori di un tempo?

non so voi, ma io non accetto di essere passato da vangelis, art of noise e tangerine dream, a lady gaga e kate perry.....emo
Edited 30 Lug. 2012 13:59

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  • anumj
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30-07-12 16.33

Credo che in genere tutte le forme musicali di natura commerciale sono destinate a scomparire nel tempo e a lasciare spazio alle mode più attuali.
Cio' non toglie che certe etichette hanno prodotto musica di grande classe e raffinatezza catalogata nel calderone 'new age'.

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  • mima85
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30-07-12 17.42

orange1978 ha scritto:
non so voi, ma io non accetto di essere passato da vangelis, art of noise e tangerine dream, a lady gaga e kate perry.....emo


È sempre stato così, i generi musicali cambiano, alcuni muoiono, altri nuovi nascono, altri persistono per più tempo e reggono i cambiamenti.

Inoltre la musica è sempre stato un riflesso diretto della società, se oggi si sente così tanta musica mediocre è perché sempre più persone si accontentano della mediocrità. Per esempio proprio ora nella radio che ronza sempre in ufficio sta passando un pezzo che è di una mediocrità assoluta, il classico tormentone estivo da 4 soldi che arrivi a fine agosto e ti ha maciullato le palle a furia di sentirlo in giro. Non so come si intitola e manco lo voglio sapere, e tutti i giorni viene fatto passare almeno 4-5 volte.

Per me (ripeto, per me) il discorso si estende anche ad un buon 80% della musica che gira oggi nelle discoteche, infatti non le frequento anche per questo motivo. E la stessa musica viene ormai riproposta in quasi tutti i locali ed a quasi tutte le feste, dalla festa campestre di paese al carnevale cittadino. Sempre lei, sempre la stessa.

È così e non ci si può far nulla, d'altronde anch'io non posso pretendere che nei locali, feste ed in radio giri tutto il giorno la musica elettronica/dance degli anni '90, di Vangelis, dei Depeche Mode, dei Kraftwerk o dei Deep Purple, Doors, ecc...

Fortunatamente nessuno ci obbliga ad ascoltare uno o l'altro genere di musica e possiamo scegliere noi se seguire l'ultima moda del momento oppure se ascoltare ancora oggi Vangelis.

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  • steve
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30-07-12 18.44

mima85 ha scritto:
Per esempio proprio ora nella radio che ronza sempre in ufficio sta passando un pezzo che è di una mediocrità assoluta, il classico tormentone estivo da 4 soldi che arrivi a fine agosto e ti ha maciullato le palle a furia di sentirlo in giro


Ma infatti è qui il problema... i tormentoni estivi esistevano anche nei decenni passati ma erano sovrastati da musica più decente e soprattutto (quel che più conta...) era sufficientemente diffusa dalle radio...

di musica buona probabilmente ce ne sarebbe anche oggi ma... chi ce la fa ascoltare?

Ditemi una radio (cosiddetta libera...) che la manda in onda...

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30-07-12 18.50

@ steve
mima85 ha scritto:
Per esempio proprio ora nella radio che ronza sempre in ufficio sta passando un pezzo che è di una mediocrità assoluta, il classico tormentone estivo da 4 soldi che arrivi a fine agosto e ti ha maciullato le palle a furia di sentirlo in giro


Ma infatti è qui il problema... i tormentoni estivi esistevano anche nei decenni passati ma erano sovrastati da musica più decente e soprattutto (quel che più conta...) era sufficientemente diffusa dalle radio...

di musica buona probabilmente ce ne sarebbe anche oggi ma... chi ce la fa ascoltare?

Ditemi una radio (cosiddetta libera...) che la manda in onda...
Ah ah :-) mi ricordo i vecchi tormentoni: I like Chopin, Vamos a la playa, People from Ibiza e via discorrendo...la musica buona c'è sempre stata, solo che alla radio è difficile sentirla. Diciamo che Alessio Bertallot, ancora quando militava su Radio 2 negli anni '90 per poi passare a Radio Deejay con B-Side, ha sempre proposto una selezione musicale di prim'ordine. Un altro è Nick the Nightfly su Radio Montecarlo. Oppure vai su iTunes e ci sono migliaia di radio in streaming con musica per tutti i gusti

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  • mima85
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30-07-12 19.33

steve ha scritto:
Ma infatti è qui il problema... i tormentoni estivi esistevano anche nei decenni passati ma erano sovrastati da musica più decente e soprattutto (quel che più conta...) era sufficientemente diffusa dalle radio...

di musica buona probabilmente ce ne sarebbe anche oggi ma... chi ce la fa ascoltare?

Ditemi una radio (cosiddetta libera...) che la manda in onda...


Appunto, come dicevo sopra, la musica è inevitabilmente il riflesso della società. Una buona fetta della società di oggi si accontenta della mediocrità, non le interessa che una cosa sia effettivamente di qualità, di conseguenza è chiaro che le radio seguono questo trend.

Oggi anche la musica è diventata "usa e getta", alcuni miei amici hanno nei loro player MP3 le ultime novità, che rimpiazzano mano a mano che ne escono di più nuove, probabilmente non ricordano nemmeno che musica ascoltavano l'anno prima. Novità che molte volte sono scaricate direttamente da Youtube con i programmi converter e con qualità veramente pessima.

La mia non è una critica nei loro confronti perché ognuno giustamente fa quel che vuole, ma è la constatazione di come funzionano le cose attualmente. Il segmento mainstream funziona secondo queste logiche, se uno vuole della musica un po' di qualità deve cercare più a fondo, mi pare se n'era anche parlato in un altro thread.
Edited 30 Lug. 2012 17:37

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30-07-12 19.42

@ mima85
steve ha scritto:
Ma infatti è qui il problema... i tormentoni estivi esistevano anche nei decenni passati ma erano sovrastati da musica più decente e soprattutto (quel che più conta...) era sufficientemente diffusa dalle radio...

di musica buona probabilmente ce ne sarebbe anche oggi ma... chi ce la fa ascoltare?

Ditemi una radio (cosiddetta libera...) che la manda in onda...


Appunto, come dicevo sopra, la musica è inevitabilmente il riflesso della società. Una buona fetta della società di oggi si accontenta della mediocrità, non le interessa che una cosa sia effettivamente di qualità, di conseguenza è chiaro che le radio seguono questo trend.

Oggi anche la musica è diventata "usa e getta", alcuni miei amici hanno nei loro player MP3 le ultime novità, che rimpiazzano mano a mano che ne escono di più nuove, probabilmente non ricordano nemmeno che musica ascoltavano l'anno prima. Novità che molte volte sono scaricate direttamente da Youtube con i programmi converter e con qualità veramente pessima.

La mia non è una critica nei loro confronti perché ognuno giustamente fa quel che vuole, ma è la constatazione di come funzionano le cose attualmente. Il segmento mainstream funziona secondo queste logiche, se uno vuole della musica un po' di qualità deve cercare più a fondo, mi pare se n'era anche parlato in un altro thread.
Edited 30 Lug. 2012 17:37
Si è vero, forse ne avevamo già parlato.

Una volta la musica dovevamo comprarcela, l'intero album!! Per questo motivo gli artisti, i produttori e le case discografiche dedicavano molta attenzione bene o male a quasi tutte le tracce dell'album. Per non parlare di alcuni album degli anni'70, per esempio The Dark Side of the Moon ma ce ne sono altri, in cui il livello qualitativo è altissimo dall'inizio alla fine.

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30-07-12 19.46

E tra l'altro sta ancora passando quel cazzo di tormentone che dicevo prima. Mamma mia è inascoltabile emo

Tra poco defenestro la radio
Edited 30 Lug. 2012 17:46

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  • roby383
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30-07-12 20.17

(Cit. Orange) ...non so voi, ma io non accetto di essere passato da vangelis, art of noise e tangerine dream, a lady gaga e kate perry.....


1984: "Who's Afraid Of The Art Of Noise" indimenticabile disco (soprattutto "Moments In Love")
Edited 30 Lug. 2012 18:19

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  • giannirsc
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30-07-12 20.30

comunque la new age ha ancora molto seguito, basta vedere su youtube quante visualizzazioni raccolgono i brani in questione..di sicuro sono meno pubblicizzati, ma ripeto che c'è molto seguito ..sentite che bello questo pezzo..

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30-07-12 21.33

Non so come vuoi classificarli, comunque io adoro i Boards of Canada. Certo, non sono New Age come intendi tu, però nel loro genere sono molto bravi

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  • anumj
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31-07-12 00.28

mima85 ha scritto:
Oggi anche la musica è diventata "usa e getta", alcuni miei amici hanno nei loro player MP3 le ultime novità, che rimpiazzano mano a mano che ne escono di più nuove, probabilmente non ricordano nemmeno che musica ascoltavano l'anno prima. Novità che molte volte sono scaricate direttamente da Youtube con i programmi converter e con qualità veramente pessima.


Non è colpa del ragazzino con il suo mp3 player, nè di internet, nè nella mancanza di talenti, ma del mercato discografico stesso che imploso nel suo stesso egoismo ed è ridotto a inseguire se stesso.

Troppe porte chiuse, troppe condizioni, troppa arroganza. Per ogni Lady Gaga del cazzo ci sta almeno un artista vero, un musicista che ha curriculum epico che muore letteralmente di fame per strada, abbandonato e dimenticato da tutti.

Il mercato discografico riflette l'egoismo del mercato mondiale con tutte i paradossi che conosciamo. E' difficile un'inversione di tendenza, ma non impossibile.

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31-07-12 01.03

anumj ha scritto:
Non è colpa del ragazzino con il suo mp3 player, nè di internet, nè nella mancanza di talenti, ma del mercato discografico stesso che imploso nel suo stesso egoismo ed è ridotto a inseguire se stesso.


Infatti non ho detto che è colpa del ragazzino singolo, di Internet o di Youtube, il mio era solo un esempio. Ho detto che le tendenze della società attualmente sono queste, è chiaro che il mercato discografico, arrogante ed avido di soldi com'è e come giustamente hai ricordato, ci si adegua, e pure ben volentieri.

Al mercato discografico non gliene importa molto dei talenti, gli importa far soldi, e probabilmente era così anche decenni fa. Il problema si acuisce quando anche al pubblico non gliene frega più della buona musica ma gli interessa avere solo qualcosa di sottofondo con cui riempire le orecchie, e oggi accade questo.

Come risultato nascono obbrobri come questo, che te li fanno passare almeno 5 volte al giorno in radio ed alla seconda volta che li hai sentiti ti stanno già sulle scatole. Questo era il pezzo di cui parlavo prima, quando dicevo di voler defenestrare la radio dall'ufficio.
Edited 30 Lug. 2012 23:04

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  • anonimo

31-07-12 11.30

Ma apri thread solo per lamentarti ultimamente? emo

orange1978 ha scritto:
però, al di la di questo, al di la delle trovate commerciali che univano pseudo religioni e filosofie alla musica, era BUONA MUSICA!!!! suonata come si deve, ben pensata, magari a volte troppo "commercializzata" e studiata a tavolino, però almeno era musica nel vero senso della parola....allora come mai non se ne parla piu????


Dal canto mio ho sempre trovato insopportabile la new age. Forse non se ne parla più per un discorso di sonorità. Quel genere è legato ad un certo tipo di sonorità ormai vetusta. O almeno, secondo me potrebbe essere per questo.

orange1978 ha scritto:
che fine hanno fatto la wavestation, la sy99, la kawai k5000....perchè al loro posto abbiamo quei merdosi vst tipo albino, camel, zebra, cane zoppo....


Qui non ti capisco. Credo che tu meglio di me sappia quanto sono comodi (e spesso anche performanti) i "merdosi vst".

orange1978 ha scritto:
e perchè esiste il DUBSTEP?????


E questo cosa c'entra? Per far ballare i ragazzini sbarbati, comunque. E in ogni caso la musica da nettezza urbana è sempre esistita.

orange1978 ha scritto:
un tempo c'era la new age, oggi cè il dubstep e kate perry....come cazzo possiamo pretendere che gli strumenti siano migliori di un tempo?


Non credo che qualità degli strumenti e della musica siano collegati in qualche modo.

orange1978 ha scritto:
non so voi, ma io non accetto di essere passato da vangelis, art of noise e tangerine dream, a lady gaga e kate perry...


Si, ma ci sei passato tu... anche oggi ci sono gruppi bravissimi e non mi risulta proprio che lady gaga e katy perry siano i tangerine o gli art of noise dei giorni nostri.

Un po' come se io dicessi: "per fortuna che i tempi cambiano e siamo passati da renato zero ai radiohead".

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  • tonybanks
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02-08-12 13.14

mima85 ha scritto:
proprio ora nella radio che ronza sempre in ufficio


Off Topic
Se c'è musica, qualunque tipo, non riesco a far altro se non ascoltare. Mai stato capace di studiare, lavorare in maniera efficace, con sottofondo musicale. La cosa vale anche per le attività ludiche in genere. Sarà per questo che la new age, quella più commerciale, anche ben fatta, che viene proposta un pò ovunque, mi dà fastidio, non mi piace. Fondamentalmente perchè, alla fine e proprio in funzione dell'ultilizzo specificamente individuato, trovo che sia un insieme di luoghi comuni musicali. Bei suoni, suonata bene, arrangiata con cura e registrata meglio, ma tale rimane.

In topic
Immagino che, come spesso avviene, sia una questione di ciclo di vita del prodotto. Si è raggiunta una standardizzazione, si moltiplica l'offerta che supera la domanda, il prodotto diventa indifferenziato (non c'è più, non si distingue o non interessa al pubblico una differenziazione qualitativa), si dà per scontato che ci sia o ci debba essere in determinati contesti, non c'è più sviluppo, non fa più notizia, non se ne parla.
Edited 2 Ago. 2012 11:15

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  • ipiman
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03-08-12 11.17

C'è anche chi faceva della bellissima musica in quel contesto...

Darol Anger & Mike Marshall

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04-08-12 01.41

Di quella collana ne ho acquistati un quantità industriale. In ogni numero sampler si potevano trovare almeno 4 - 5 brani veramente interessanti dal punto di vista compositivo, di arrangiamento, registrazione e sonorità complessiva.... Poi, spinti dalla curiosità, si acquistava il CD corrispondente e.... l'unico brano interessante era quello già pubblicato sulla compilation di NewAge emo emo
E, come ciliegina sulla torta, per un difetto di stampa molti di quei CD hanno iniziato a deteriorarsi velocemente. Ho cercato quindi di correre ai ripari realizzando delle selezioni di compilation fino a che, danneggiatisi anche questi ultimi, ho dovuto buttarli via tutti... emo

Ecco il motivo perché la NewAge è scomparsa... emo

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