Movimenti nel cielo

  • anonimo

10-05-20 12.28

Breve cover di una traccia tratta dalla stupenda suite di Maurizio Fabrizio "Movimenti nel Cielo".

Ho cercato di curare l'articolazione di oboe e fagotto, la precisione maniacale del contrappunto e l'immagine stereo.

Tutto fatto con Musescore.

Movimenti nel Cielo -YouTube
  • anonimo

10-05-20 16.10

emo
  • paolo_b3
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10-05-20 16.16

Posso dirti bravo?

emoemoemo
  • anonimo

10-05-20 17.45

@ paolo_b3
Posso dirti bravo?

emoemoemo
Stavolta i complimenti vanno a Maurizio Fabrizio.

Io ha solo coverizzato.
  • paolo_b3
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10-05-20 17.58

@ anonimo
Stavolta i complimenti vanno a Maurizio Fabrizio.

Io ha solo coverizzato.
Mi rendo conto... per me è già molto coverizzare. emo
  • Asterix
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10-05-20 18.22

@ anonimo
Breve cover di una traccia tratta dalla stupenda suite di Maurizio Fabrizio "Movimenti nel Cielo".

Ho cercato di curare l'articolazione di oboe e fagotto, la precisione maniacale del contrappunto e l'immagine stereo.

Tutto fatto con Musescore.

Movimenti nel Cielo -YouTube
Bello! Bravo!

Ma tu che sei di Genova, lo conosci vero, l'album "Il dorso della balena" di Bruno Lauzi con musiche di Maurizio Fabrizio?
Per me uno dei più begli album della storia della musica italiana...
  • anonimo

10-05-20 19.02

@ Asterix
Bello! Bravo!

Ma tu che sei di Genova, lo conosci vero, l'album "Il dorso della balena" di Bruno Lauzi con musiche di Maurizio Fabrizio?
Per me uno dei più begli album della storia della musica italiana...
Certamente, un disco fantastico!

Mi piace molto il brano “Genova e la luna”...

Del resto difficile che qualcosa dove abbia lavorato Maurizio Fabrizio sia brutto...
  • anonimo

10-05-20 20.23

@ anonimo
Certamente, un disco fantastico!

Mi piace molto il brano “Genova e la luna”...

Del resto difficile che qualcosa dove abbia lavorato Maurizio Fabrizio sia brutto...
è quello di Almeno tu nell'universo
  • Asterix
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10-05-20 20.25

@ anonimo
è quello di Almeno tu nell'universo
Si, anche per Renato Zero, Venditti, etc...non ha scritto moltissimo, ma sempre di grande qualità!
  • anonimo

10-05-20 20.41

@ Asterix
Si, anche per Renato Zero, Venditti, etc...non ha scritto moltissimo, ma sempre di grande qualità!
approfitto della tua risposta per un pensiero.
Mi ricordo di un maestro che voleva farmi ripartire da zero.
Il precedente mi aveva mostrato la teoria degli accordi e dovevamo iniziare la parte relativa allo spartito.
Avevo imparato gli accordi a 3 e 4 voci, i rivolti, le scale ed altre cose che prima ignoravo ed un pochino di teoria.
Il precedente maestro era più orientato al canto, piano canto con accordi ed abbellimenti più che altro però costruiti molto bene.

Il maestro entrante mi chiese: fammi vedere cosa avete fatto sino ad ora ed ero partito per la tangente con un bel giro di accordi.
Avete fatto gli accordoni?
Beh, questo mi è stato insegnato, io seguo il programma, quello che mi dicono.
Ma no, ripartiamo dal Bayer.
Ho mollato dicendo che imparare a suonare Einaudi non faceva per me, insegnava questo agli studenti.

Ho studiato da solo Almeno tu nell'universo con accordi che mi aveva scritto di fretta il precedente maestro su un pezzo di carta pasticciata, ci ho speso del tempo per impararla, non erano accordi banali: ma magari sapessero tutti costruire brani di questa qualità, altro che accordoni.
  • anonimo

10-05-20 20.52

@ anonimo
approfitto della tua risposta per un pensiero.
Mi ricordo di un maestro che voleva farmi ripartire da zero.
Il precedente mi aveva mostrato la teoria degli accordi e dovevamo iniziare la parte relativa allo spartito.
Avevo imparato gli accordi a 3 e 4 voci, i rivolti, le scale ed altre cose che prima ignoravo ed un pochino di teoria.
Il precedente maestro era più orientato al canto, piano canto con accordi ed abbellimenti più che altro però costruiti molto bene.

Il maestro entrante mi chiese: fammi vedere cosa avete fatto sino ad ora ed ero partito per la tangente con un bel giro di accordi.
Avete fatto gli accordoni?
Beh, questo mi è stato insegnato, io seguo il programma, quello che mi dicono.
Ma no, ripartiamo dal Bayer.
Ho mollato dicendo che imparare a suonare Einaudi non faceva per me, insegnava questo agli studenti.

Ho studiato da solo Almeno tu nell'universo con accordi che mi aveva scritto di fretta il precedente maestro su un pezzo di carta pasticciata, ci ho speso del tempo per impararla, non erano accordi banali: ma magari sapessero tutti costruire brani di questa qualità, altro che accordoni.
Parole sante, Mark.

Bravo!

10-05-20 21.01

@ anonimo
Breve cover di una traccia tratta dalla stupenda suite di Maurizio Fabrizio "Movimenti nel Cielo".

Ho cercato di curare l'articolazione di oboe e fagotto, la precisione maniacale del contrappunto e l'immagine stereo.

Tutto fatto con Musescore.

Movimenti nel Cielo -YouTube
e mettilo un ritardando nel finale!... emo

molto gradevole...
  • anonimo

10-05-20 21.03

@ anonimo
Parole sante, Mark.

Bravo!
dimenticavo,
bravo Maestro emo
  • anonimo

10-05-20 21.06

@ anonimo
dimenticavo,
bravo Maestro emo
Ma figurati Mark.

Come vanno i tuoi studi?
  • anonimo

10-05-20 21.16

@ anonimo
Ma figurati Mark.

Come vanno i tuoi studi?
ultimamente a rilento ma insisto con lo stride.
Mi sto accorgendo che gli errori si stanno via via azzerando però, continuo ostinatamente a fissare quello che fa la mano sinistra mentre la destra memorizza la melodia, ora vado molto più sciolto.
Sto insistendo ancora con i 4 accordi che avevo scritto in un 3d, C, C#, D, G sempre con la tecnica dello stride piano e continuando, ogni volta vengono fuori brani diversi, a volte anche piuttosto elaborati, ed a volte talmente elaborati che non riesco più a ripetere gli stessi passaggi. emo
Mi manca la vostra capacità che credo si traduca in conoscenza, quella conoscenza che da un nome a quello che si sta facendo e di conseguenza, uno se lo ricorda con più facilità.
Barcollo ma non mollo emo
  • anonimo

10-05-20 21.21

@ anonimo
ultimamente a rilento ma insisto con lo stride.
Mi sto accorgendo che gli errori si stanno via via azzerando però, continuo ostinatamente a fissare quello che fa la mano sinistra mentre la destra memorizza la melodia, ora vado molto più sciolto.
Sto insistendo ancora con i 4 accordi che avevo scritto in un 3d, C, C#, D, G sempre con la tecnica dello stride piano e continuando, ogni volta vengono fuori brani diversi, a volte anche piuttosto elaborati, ed a volte talmente elaborati che non riesco più a ripetere gli stessi passaggi. emo
Mi manca la vostra capacità che credo si traduca in conoscenza, quella conoscenza che da un nome a quello che si sta facendo e di conseguenza, uno se lo ricorda con più facilità.
Barcollo ma non mollo emo
Bravo Marco, avanti tutta!

Non esitare a chiedere se hai bisogno di confrontarti.
  • anonimo

11-05-20 12.39

@ igiardinidimarzo
e mettilo un ritardando nel finale!... emo

molto gradevole...
Grazie mille!

Sai che ci pensavo proprio al ritardando?

È che nell'originale non c'é....

Avrei anche messo un accordo di liuto, ma non c'è neppure quello.

emo
  • Asterix
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11-05-20 13.03

@ anonimo
ultimamente a rilento ma insisto con lo stride.
Mi sto accorgendo che gli errori si stanno via via azzerando però, continuo ostinatamente a fissare quello che fa la mano sinistra mentre la destra memorizza la melodia, ora vado molto più sciolto.
Sto insistendo ancora con i 4 accordi che avevo scritto in un 3d, C, C#, D, G sempre con la tecnica dello stride piano e continuando, ogni volta vengono fuori brani diversi, a volte anche piuttosto elaborati, ed a volte talmente elaborati che non riesco più a ripetere gli stessi passaggi. emo
Mi manca la vostra capacità che credo si traduca in conoscenza, quella conoscenza che da un nome a quello che si sta facendo e di conseguenza, uno se lo ricorda con più facilità.
Barcollo ma non mollo emo
Io ho sempre avuto "problemi" con la tecnica dello stride piano (o simili).
Mi ricordo dopo il diploma di pianoforte studiavo con un professore concertista polacco molto famoso delle cose di Chopin. Avevo problemi in un passaggio in cui c'era alternanza abbastanza veloce di basso - accordo con anche intervalli ampi.
Gli chiesi come dovevo studiare i salti e risolvere il problema e come tenere la mano durante i salti.
Lui rimase perplesso della mia domanda e rispose quasi come fosse una cosa scontata indicando il gesto della mano: "prima sei qui, dopo sei lì, in mezzo non c'è niente..."
...non ho mai capito cosa intendesse...e ancora oggi il mio stride fa pena! emoemo
  • marcoballa
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11-05-20 14.06

emoemoemoemoemoemo
  • anonimo

11-05-20 15.51

@ Asterix
Io ho sempre avuto "problemi" con la tecnica dello stride piano (o simili).
Mi ricordo dopo il diploma di pianoforte studiavo con un professore concertista polacco molto famoso delle cose di Chopin. Avevo problemi in un passaggio in cui c'era alternanza abbastanza veloce di basso - accordo con anche intervalli ampi.
Gli chiesi come dovevo studiare i salti e risolvere il problema e come tenere la mano durante i salti.
Lui rimase perplesso della mia domanda e rispose quasi come fosse una cosa scontata indicando il gesto della mano: "prima sei qui, dopo sei lì, in mezzo non c'è niente..."
...non ho mai capito cosa intendesse...e ancora oggi il mio stride fa pena! emoemo
Personalmente ho trovato molto giovamento nella tecnica del "tastare le note".

1) Nota più bassa con il mignolo, nota più alta col pollice, solo quelle due, nient'altro. "Sprofondare" bene nel basso, sfiorare la tastiera col palmo e "cercare" la nota col dito, tastarla prima di buttarla giù

2) Quando viene, aggiungere una nota dell'accordo e ripetere il processo.

3) Stesso concetto per la terza nota dell'accordo.

4) poi aggiungere l'ottava al basso o la decima.