Esperienze musicali nei pub all'estero, chi le ha fatte?

  • anonimo
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13-07-13 18.16

Come da topic, vorrei confrontare la triste situazione italiana, fatta per lo più di karaoke e di chi usa le basi facendo finta di suonare, con quella estera. Vorrei leggere i racconti e le esperienze di chi si trova all'estero e suona o di chi c'è stato. È tutto karaoke e basi anche fuori o la mentalità dei locali è un pò più aperta alla "live music"?

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  • Wurly
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19-07-13 15.20

up e thanks.. sarei curioso anch'io :)

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  • anonimo
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19-07-13 17.14

Nessun forumer ha mai messo piede all'estero? emo Non ci credo! emo
Su, su! Don't be shy! emo emo

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  • vin_roma
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22-07-13 01.18

scusate, doppio post.
Edited 21 Lug. 2013 23:25

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  • vin_roma
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22-07-13 01.22

Beh, all' estero ci sono stato un sacco di volte e anche per suonare e così penso anche per altri forumers.

Comunque quando ho suonato all' estero l' ho fatto in circuiti diversi da pub e pianobar.

Cito solo qualche esperienza come fruitore.

Venezuela: penosa esibizione con una Roland (E80?). Ho notato che in genere manca proprio la cultura del cantante intrattenitore e poi non esistono neanche i bar (il Ron Pampero, quello bevuto nei peggiori bsr di Caracas è una minchiata).

A Bankok mi sono trovato in un locale per "giovani" bene ma c' era solo il karaoke peraltro fruibile su alcune pareti in vetro messe nei pressi dei divani sulle quali apparivano i testi... mai visto, una sorta di separé a cristalli liquidi... ma di altri locali con musica al modo nostro niente eppure mi hanno detto che ci dono centinaia di ristoranti italiani.

A Monaco di Baviera ho trovato locali col Tango e con musica andina oltre ai folcloristici fisa/clarinet/c.basso.

In Romania, Grecia, Croazia ??? in Cina meno che mai tranne qualche karaoke e la volontà di un pizzaiolo bolognese con tanto di FIAT Duna tagata BO fuori dal locale che avrebbe messo volentieri un piano bar all' italiana nel suo locale.

Turchia, Marocco... siamo in un altro mondo.

So di amici che sono stati richiesti nelle isole di Tenerife perchè questo tipo di intrattenimento come lo facciamo in Italia lì non si trova.

Negli USA non ho esperienza ma un mio amico, col pianobar all' italiana sta facendo fortuna, mentre un altro amico bassista, approfittando del visto turistico è stato beccato a suonare in un locale e rispedito immediatamente in Italia. Ha detto che in fatto di tutela musicale lì sono molto rigidi. Un altro mio amico di Roma è a Philadelphia e suona country music e su FB vedo 2/3 avvisi a settimana di sue esibizioni live in locali più o meno come i nostri ma è tutelato da cooperative artistiche.

Mio fratello qualche anno fa fece un tour tra Francia Belgio e Olanda con un gruppo blues siciliano ma il "capo banda" era un figlio di emigranti che conosceva le realtà di quei paesi e i locali dove ha suonato erano mediamente migliori dei nostri.

Io credo che se un italiano ha accesso all' estero è per dire qualcosa di particolare e di conseguenza anche i locali sono al di sopra della routine. Difficile parlare di certe realtå se non ci si vive.
Edited 21 Lug. 2013 23:34

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  • Ema996
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22-07-13 13.47

Personalmente ho avuto diverse esperienze al di fuori dell'ItaGlia, ovviamente non c'è paragone..... per dirne una in Svizzera concerto in piazza in un paesino sperduto del Ticino mi sono preoccupato che forse il Badget della mia band fosse troppo esagertato per la location........ risposta dell'organizzazione.."Non si preoccupi... pensi a fare il suo lavoro e ci faccia divertire..." ovviamente oltre al badget per la band era compreso tutto il resto (vitto alloggio spese di viaggio per 7 persone)...... la sera del concerto ci siamo trovati davanti a circa 6/7000 persone..... io suonavo brani dei Supertramp..... le televisioni hanno mandato per tutto il giorno special sulla band dei Supertramp.......
Devo però dire per dovere di cronaca che molti altri posti in Italia (specialmente al Nord) si comportano decisamente meglio della norma ItaGliana......

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  • vin_roma
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22-07-13 15.17

Demonizzare sempre l' Itaglia... e porti un esempio dalla Svizzera!

Imparagonabile per due motivi: capacità economica (migliore qualità dei servizi) e quasi totale assenza di problematiche sociali (di quelle che da noi hanno portato centri sociali, avanguardie e voglia di espressione alternativa)

Da noi c' è stretta economica e relativa abbondanza di offerta e va da se che si tiri al ribasso, ma per certe cose siamo imbattibili. Il nostro modo di fare sala da ballo, repertorio internazionale, pianobar all' estero se lo sognano. Fuori son bravi nelle specificità, ma lo siamo anche noi. Il resto è solo questione di crisi e inflazione dell' offerta cosa che ha permesso l' intrusione di molti "approssimativi" che hanno abbassato la qualità e relativamente anche i costi (è più conveniente un karaoke a 50 euro che un pianobar vero a 200 tanto il pubblico viene lo stesso...).

Edited 22 Lug. 2013 17:49

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