26-11-12 23.38
27-11-12 16.06
27-11-12 18.43
28-11-12 00.30
In linea di massima mi pare comunque di poter trarre le conclusioni che le prove, sia in gruppo, sia per "corrispondenza" siano ritenute da tutti fondamentali, per poter fare una figura dignitosa sul palco, a meno di non suonare alla cena scazzata degli amici, al compleanno di mia nonna, in una jam di ubriachi, o campare di rendita con quei solito 4 pezzi, sempre quelli dal '72 ad oggi di musicisti ultra 60enni con sputacchi annessi e connessi al pubblico in prima fila.28-11-12 21.25
28-11-12 21.27
Comunque Gobbato, sono contento che ti sei convinto e "sbloccato" da questo momento di crisi interiore29-11-12 21.47
Quella dei Genesis non è musica più semplice e poi non è la bravura a dare emozioni.29-11-12 21.50
30-11-12 23.30
[c]Quasi sempre una band di "pellegrini" appassionati è molto più efficace di un mega gruppo di "personaggi" che alla fine si fanno i "caxxi" propri in mancanza di coordinazione.01-12-12 09.17
E anche qui vi quoto alla grande!01-12-12 17.32
...anti anni fa tirammo sù una band per fare una tournée con Pino D' Angiò (una sorta di rapper all' italiana dei primi anni '80). eravamo un' accozzaglia raccogliticcia: io suonavo già in televisione, alla chitarra c' era Enzo "capello" del mitico gruppo "Il Rovescio della Medaglia", alla batteria quello di Irio De Paula, al basso uno "forte", un altro tastierista come si deve, sulla carta una band con i controcoglioni...05-12-12 13.39
10-12-12 19.36
10-12-12 20.15
Bravo Gobbato10-12-12 23.18
10-12-12 23.35
12-12-12 20.07