Si puo' suonare senza il basso?

  • Gilberto
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24-05-13 15.57

Secondo me non si può dire semplicemente "i Bud Spencer Blues Explosion" fanno così quindi si può fare. I Bud Spencer hanno un grande feeling per questo genere di soluzione. Probabilmente tantissimi altri, magari ugualmente bravi, non riuscirebbero a ottenere gli stessi risultati dei Bud. Ci sono tantissime cose da valutare, e quindi, a scatola chiusa, senza la possibilità di valutare il singolo caso, la risposta alla domanda non può che essere negativa, perché il basso è uno strumento essenziale presente nel 99% delle band.

Per tagliare la testa al toro ed essere in grado di dare una risposta più mirata, ad hoc, sarebbe utile sentire quello che fate e come lo fate. Solo così sarà possibile dare una risposta concreta. Scusami la schiettezza, ma per come hai esposto i dubbi date l'impressione di essere dei principianti che non sanno che pesci pigliare e vanno solo a complicarsi la vita.

Se riesci a postare qualche vostro lavoro vedrai che riuscirai ad ottenere risposte più precise e tanti consigli utili.

ciao
Edited 24 Mag. 2013 13:59
  • vin_roma
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24-05-13 16.54

La musica occidentale tonale, e soprattutto commerciale, (non quella balinese, aborigena e via dicendo) ha bisogno del basso inteso come frequenza perché determina e fa comprendere meglio l' ambito armonico in cui si muove una melodia, un riff o quant' altro.

In ordine di importanza gli elementi essenziali per far si che un brano abbia la sua decenza e stia in piedi sono:

1) la parte melodica

2) il basso, parlo del piedistallo armonico del discorso musicale, non di quello a 4 corde

3) la parte armonica centrale

4) tutti gli elementi di arricchimento che mirano a rafforzare l' ambiente armonico/emotivo (arrangiamento)

Non è detto che l' essenzialità della linea bassa debba essere per forza suonata dal basso, infatti ci sono anche brani che si reggono solo col pianoforte o con l' arpa.
Il problema sorge quando nel contesto si aggiunge la batteria. Questo strumento ha la sua forza principalmente sulla cassa che sottolinea gli appoggi della frase ritmica. Questi punti di forza sono i pilastri su cui far muovere tutto l' impianto ritmico/armonico ed è gioco forza che per accompagnare la cassa, che di solito offre molta spinta, si usi un suono profondo e molto evidente. In pratica abbiamo l' esigenza di un basso, ma non di un basso qualsiasi, serve un basso rotondo, versatile, dinamico e veloce e che possa affrontare fraseggi lenti o veloci, che possa produrre ghost note che arricchiscono notevolmente il senso del groove.
In principio, nelle prime band, si usava il Basso Tuba o Euphonium ma il carattere e la versatilità del contrabbasso vinse su tutti.

Quindi, per me dire: Si può suonare senza basso? è una domanda inappropriata perché in pratica il basso lo state usando lo stesso ma con uno strumento che lo imita, che limita le possibilità del tastierista e non offre tutte le sfumature e la profondità che uno strumento vero può dare.

Nel 99% della musica che usa prepotentemente la ritmica non capisco che senso abbia far suonare una batteria senza basso.
Una batteria senza basso è nuda, è una "fregata" con una bambola gonfiabile, da il senso di "vorrei ma non posso".

Ho suonato senza basso, certo, ma lo facevo con la pedaliera dell' organo ed è uno stile consolidato nei duo organ/drum, l' ho fatto una volta con la DX7 perché mancò il bassista ma venne una cact...
I Genesis a volte usavano il Moog Taurus ma era un' altra situazione.

Insomma, perché, avendo bisogno del basso, ostinarsi a farlo finto?
Edited 24 Mag. 2013 15:12
  • Markelly
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24-05-13 20.55

Potreste chiedere a uno dei due chitarristi di prendere un basso e suonarlo lui.
Molti bassisti oggi famosi hanno cominciato così! emo
  • steve
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25-05-13 12.37

@ Markelly
Potreste chiedere a uno dei due chitarristi di prendere un basso e suonarlo lui.
Molti bassisti oggi famosi hanno cominciato così! emo
esatto... aggiungo che il basso si deve far sentire e pure bene... al contrario di certe produzioni in cui sembra non esserci proprio...

poi è ovvio... come è stato detto dipende dal genere che si suona...
  • tastotosto
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25-05-13 13.16

@ Markelly
Potreste chiedere a uno dei due chitarristi di prendere un basso e suonarlo lui.
Molti bassisti oggi famosi hanno cominciato così! emo
...Ci avevamo pensato, poi presi dalla composizione dei testi e gli arrangiamenti, questa idea l'abbiamo tralasciata.
Il fatto è che il cantante, che suona la ritmica, è bravissimo sulla composizione dei brani...ha scritto 3 libri di poesie...niente da dire azz...; ma con la chitarra ritmica, alle volte ha qualche difficoltà a cantare e suonare....Giguriamoci a suonare il basso che non ha mai suonato e imparare come deve suonare...in simbiosi con la batteria...
C'è da dire che suoniamo insieme da pochi mesi, visto poi che possiamo suonare, solo 1 volta la settimana è difficoltoso trasformare il cantante ritmico in bassista....però è da valutare!
Volevo chiarire che non siamo proprio dei musici alle prime armi, io suono da sempre...meglio che non dica da quanto...emoil chitarrista la settimana prossima ha un esame di composizione jazz al conservatorio...emoil batterista è navigato pure lui...
Edited 25 Mag. 2013 11:18
  • Michele76
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27-05-13 15.27

@ tastotosto
Hai iniziato a capire quello che volevo chiedervi....ma sono necessarie le frequenze basse in una brano! Volevamo capire quali problemi potevamo avere e se questi possono compromettere il ns progetto!
E' una domanda o un'esclamazione "ma sono necessarie le frequenze basse in un brano!"
Perché in effetti in un certo tipo di sonorità sono proprio necessarie... il basso elettrico non è sostituibile da una buona tastiera o un buon tastierista. Più che altro è rimpiazzabile ma in effetti è un "arrangiarsi" in caso che il basso non ci sia o non possa esserci per varie ragioni.
Tutt'al più se dedichi una tastiera al solo basso e lo effetti o lo passi in un amplificatore per basso. Ma è comunque diverso perché il basso è suonato "sulle corde", non c'è niente da fare. La riproduzione di una tastiera, sopperisce bene infatti con l'hammond, con dei pianoforti elettrici belli "armonici" e cose del genere o un basso campionato poi effettato e passato in un amplificatore per basso ma alla fine, quello che fa un bassista "sulle corde con le dita", non è sostituibile, c'è poco da fare
  • Backano
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28-05-13 15.23

Ciao a tutti da un verginello del forum emo


Riguardo alla domanda del thread, dico anch'io che le frequenze del basso servono a completare il registro armonico. La linea del basso (al di là dello strumento) è essenziale e mi chiedo come può un musicista prossimo ad un esame di composizione avere certi dubbi? E' come se un laureando in letteratura, che so, chiedesse se cuore si può anche scrivere con la Q di scuola. emo

Elio direbbe: "c'è a 'mmio cuggino che a diplomato in conservatorio ma nessuno l'ha mai sentito suonare".
  • tastotosto
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28-05-13 15.48

@ Backano
Ciao a tutti da un verginello del forum emo


Riguardo alla domanda del thread, dico anch'io che le frequenze del basso servono a completare il registro armonico. La linea del basso (al di là dello strumento) è essenziale e mi chiedo come può un musicista prossimo ad un esame di composizione avere certi dubbi? E' come se un laureando in letteratura, che so, chiedesse se cuore si può anche scrivere con la Q di scuola. emo

Elio direbbe: "c'è a 'mmio cuggino che a diplomato in conservatorio ma nessuno l'ha mai sentito suonare".
...sei appena arrivato e gia mi sei....simpatico!