10-05-17 22.07
Se proprio vogliamo, potremmo cominciare da qui10-05-17 23.43
Cavolo per come é inquietante mi ha fatto spegnere..non sono arrivato a meta...
10-05-17 23.54
Su questi discorsi e per quanto la musica "contemporanea" ha intersecato i miei passi penso di avere le idee chiare: c' è molta confusione, molti truffatori e molta ipocrisia camuffata da intellettualità.
11-05-17 00.05
), si è intensificata ed evoluta la presenza di musica "pop"...olare che ha offerto molti spunti artistici nuovi, si è sviluppata anche la musica, diciamo, "fai date" col grande contributo della comunità afroamericana.
quale sarebbe il linguaggio che potrebbe descrivere e sintetizzare il nostro tempo senza scadere in banalità o eccessi di sperimentazione?
11-05-17 00.12
Nonostante il periodo sento l' embrione della melodia da musical. Direi il papà di Bernestein... Attinenza al linguaggio puramente contemporaneo assente.11-05-17 00.35
11-05-17 01.21
La verità è che sono un po' in imbarazzo perché un editore mi ha chiesto di "spingermi" nel repertorio contemporaneo per vedere cosa succede date le mie esperienze non proprio attinenti al genere ma che in alcuni casi l' hanno accarezzato.
...devo capire... per ora sto facendo indigestione di questa musica ...speriamo di non sentirmi male e di scoprire la strada giusta.
11-05-17 07.09
11-05-17 07.12
11-05-17 07.13
11-05-17 09.02
Giudicare qualcosa che non si conosce, o quantomeno non si conosce bene è sempre rischioso.11-05-17 09.21


11-05-17 09.23
11-05-17 09.41
), si è intensificata ed evoluta la presenza di musica "pop"...olare che ha offerto molti spunti artistici nuovi, si è sviluppata anche la musica, diciamo, "fai date" col grande contributo della comunità afroamericana.
quale sarebbe il linguaggio che potrebbe descrivere e sintetizzare il nostro tempo senza scadere in banalità o eccessi di sperimentazione?




11-05-17 10.41
Alla fine ho preso coraggio ed ho ascoltato i 4 brani del post di apertura, da profano assoluto del genere (premetto), pur avendo avuto qualche contatto con esso (come quando qualche anno fa andai alla Scala a sentire Pollini, ma ad aprire il suo concerto c'era un musicista e compositore contemporaneo di cui non ricordo il nome... e vorrá ben dire qualcosa...)
11-05-17 11.29
11-05-17 11.51
Cyrano... del primo compositore, quello che metteresti in galera... ne sono stato un orchestratore... Della sua onesta "deviazione" intellettuale potrei dire che tanto onesta non è. Fui più onesto io che rifiutai artisticamente le sue proposte...11-05-17 12.30
11-05-17 12.58