10-01-12 14.03
pj84 ha scritto:
Una registrazione live può anche andare bene allo scopo. Ma quando uno vuole sentire il demo vuole sentire come canti e suoni...
Sbagliato. Chi valuta un demo per musica live vuol vedere "il complesso delle cose"... non solo come canti e suoni, ma anche come ti presenti, come ti muovi, come suoni e come canti... e come appare la tua immagine in contesti live.
Inoltre, come fai a capire se un demo registrato in studio è stato ritoccato o meno?
Con una registrazione in studio, l'esaminatore non potrà mai essere certo che sia stato suonato tutto dal vivo e spesso è diffidente. La mia esperienza personale mi dice che sono molto più utili demo registrati in sessioni dal vivo reali visto che, molto spesso, le registrazioni in studio vengono scartate a priori, senza nemmeno essere ascoltate.
pj84 ha scritto:
Ci dimentichiamo che fare il musicista non vuol dire essere un fonico. Per cui spesso buoni musicisti, capaci di lavorare bene in live, hanno problemi nella fase di registrazione (live o studio che sia). Una cosa è un musicista, una cosa è un fonico. Le due figure possono tranquillamente coesistere... sia chiaro, ma non si tratta di una relazione di dipendenza...
Su questo hai ragione. Ma si può sempre registrare live con l'aiuto di un fonico. Inoltre, oggi come oggi, l'audio come demo è piuttosto obsoleto... la tecnologia è andata avanti e chi ti seleziona vuol vedere i video. I file audio ormai servono solo a proporre musica originale. E questo è un altro ramo.
pj84 ha scritto:
Viviamo nella società dell' apparire, che ci piaccia o no... mai come nel 2012.
Hai ragione, purtroppo, ma è anche vero che l'eccessiva cura dell'immagine spesso serve a coprire carenze molto più evidenti, nascoste dal "nastro della confezione"... Ormai anche i "gestori" lo sanno...
Si, è vero che i video devono essere più che decenti (non ti puoi certo presentare con un video girato con un cellulare), ma è anche vero che devono essere "autentici"!
E, ripeto, a mio parere, chiunque può produrre un demo di buona qualità dietro uno studio di registrazione.
Per non parlare del fatto che questo ha un costo piuttosto alto e pur ottenendo un prodotto di ottima qualità audio, potrebbe alla fine risultare un prodotto inutile per lo scopo.
Mettici pure che nel 99% dei casi i demo vengono ascoltati con impianti "modesti" (casse per pc, piccoli impiantini o addirittura gli altoparlanti del laptop)... quindi, a mio parere, i costi della produzione di un demo, come lo chiami tu, "professionale", risulta essere uno spreco di tempo e soldi visto che la sua qualità non verrebbe comunque apprezzata al 100%.
Inoltre, aggiungo che un musicista "live" come minimo dovrebbe conoscere le basi della fonia. Non credo che sia così difficile collegare l'output del mixer all'input del pc/registratore/scheda audio. Se suona bene "fuori", suona bene anche "dentro"... basta una certa attenzione ai picchi ed all'equalizzazione...Niente di più.
E per questo non ci vuole certo un fonico, almeno non per registrare una live performance.
Per i gruppi il discorso è sicuramente diverso (li si che ci vuole più cura di volumi ed equalizzazione ed una persona "fissa" dietro al mixer ci vuole eccome, spesso anche dal vivo), ma per uno one man band che suona con strumenti elettronici la cosa non dovrebbe essere così complessa... specie se questi ha una certa esperienza nel campo.
IMHO
Edited 10 Gen. 2012 13:11