Note blues nei solo o improvvisazioni

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04-04-10 19.02

Sono un aspirante organista (organo tipo hammond) autodidatta.
Ho notato che quando faccio del blues per esempio in Fa le note che risultano intonate, e quindi utilizzabili, sono solo 6.
Il problema e che dopo un po' che suono le successioni delle note sono uguali o simili ad altre che ho fatto in precedenza e quindi il tutto risulta monotono.
Ho visto dei video su Youtube nei quali vengono utillizzate molte più note e il tutto risulta,quasi sempre, intonato.
Come posso fare?emo

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  • Fabio80
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04-04-10 20.47

Be innanzi tutto vediti bene le pentatoniche maggiori e minori se non lo hai già fatto.
In secondo luogo in un improvvisazione puoi, anzi devi anche usare accordi, non solo note singole.
Gioca sugli accordi di primo quarto e quinto grado della tonalità in cui stai suonando e abbelliscili con acciaccature, glissati fraseggi vari.
Ascolta tanto tanto blues emo

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  • beat88
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04-04-10 23.10

mentre improvvisi usa anche qualche scala cromatica...sul blues le poche volte che mi è capitato di suonarlo gioco molto sulle bemolli (quinta bemolle,sesta bemolle e cosi via)...inoltre penso che oltre sulle note sia importante allenarsi sulle ritmiche quindi accenti e cosi via emo

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06-04-10 10.59

Fabio80 ha scritto:
Gioca sugli accordi di primo quarto e quinto grado della tonalità in cui stai suonando


Ho un libro di accordi per tastieristi nel quale dovrebbero esserci tutti gli accordi e come formarli.
Quelli di primo grado li so già a memoria, quelli di quarto li ho trovati ma quelli di quinto non li trovo.emo

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  • giannirsc
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06-04-10 11.31

la scala blues è una di quelle che puoi usare in quell'accordo in quel momento..c'è la pentatonica, la bepop..spesso si anticipa suonando la scala dell'accordo successivo..è lungo il discorso..

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  • pj84
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06-04-10 16.16

@ Generale
Fabio80 ha scritto:
Gioca sugli accordi di primo quarto e quinto grado della tonalità in cui stai suonando


Ho un libro di accordi per tastieristi nel quale dovrebbero esserci tutti gli accordi e come formarli.
Quelli di primo grado li so già a memoria, quelli di quarto li ho trovati ma quelli di quinto non li trovo.emo
Ti consiglio, a questo punto, di costruire sulla scala ionica (ossia il modo maggiore) tutti gli accordi corrispondenti.

Cioè parti da Do: DO-MI-SOL = accordo del primo grado della scala di do (ionico/maggiore)
Re: RE-FA-LA = accordo del secondo grado della scala di do (ionico/maggiore)
MI: MI-SOL-SI = accordo del terzo grado della scala di do (ionico/maggiore)
Fa: FA-LA-DO = accordo del quarto grado della scala di do (ionico/maggiore)
Sol: SOL-SI-RE = accordo del quinto grado della scala di do (ionico/maggiore)
La: LA-DO-MI = accordo del sesto grado della scala di do (ionico/maggiore)
Si: SI-RE-FA = accordo del settimo grado della scala di do (ionico/maggiore)

due appunti....

1) il quinto grado è quantomeno importante. Il Sol (in questo caso) è l'accordo di DOMINANTE, in sostanza "tira" verso il primo grado.

Ovviamente per sentire questo effetto inserisci la settima (FA). Rifai quindi tutto il ragionamento eseguendo accordi a quattro note. (Do-mi-sol-si..... Re-fa-la-mi... ecc ecc)

2) gli accordi o meglio le scale associate agli accordi che esegui in questo modo (costruiti sulla scala maggiore/ionica) saranno a loro volta:
Do: ionico
Re: dorico
Mi: frigio
Fa: lidio
Sol: misolidio
La:eolio (da non confondere con l'impianto di produzione elettrica eolico emo)
Si: locrio

emo Buon lavoro

Ps: il quinto grado è inoltre la prima vittima sacrificale delle alterazioni.... ma queste cose conviene vederle per tempo. Prima memorizza gli accordi costruiti sulla scala maggiore. Dovresti fare la stessa cosa anche sulla scala minore (armonica, melodica e naturale) queste infatti a loro volta danno vita a degli accordi/scale mooooolto interessanti. emo

Edited 6 Apr. 2010 14:19

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  • simoplak
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10-04-10 03.08

l'unico consiglio che posso darti è....

...learn hard to play right chords, don't play too many notes!

parola di JOS!

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06-01-12 23.40

Riprendo questo mio vecchio thread per porre un'altra domanda:
per passare da una tonalità ad un'altra (ad esempio da un improvissazione basata sul do a una basata sul re) come posso fare ?
Intendo dire: come posso rendere "ascoltabile" questo passaggio?
Edited 6 Gen. 2012 22:41

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  • giannirsc
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07-01-12 10.17

il metodo più semplice è "agevolare" il cambio usando la cadenza II-V-I quindi se sei in tonalità di Do..mettiamo il caso giro blues di do..quindi usi do7 fa7 sol7, per passare in tonalità di Re (quindi re7 sol7 la7), sull'ultima battuta prima del cambio potrai suonare un passaggio mim7-la7 per inchiodare la nuova tonalità..re in questo caso..

è il primo metodo che si studia per fare il cambio di tonalità,volendo , questo passaggio II-V-I (quindi nel tuo caso mim-la7-re) puoi "lanciarlo" con una melodia che suona in tonalità di RE mentre gli accordi sono ancora sul giro di Do..insomma..ci sono varie soluzioni..potresti anche fare un ragionamento cromatico, inserendo un do# tra do e re..do# che puoi accennarlo nella parte armonica (accordi) o nella melodia..

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07-01-12 10.31

Grazie per la pronta risposta. Thanksemo

Con III-V-I intendi il terzo, il quinto e il primo della scala che si sta usando prima del cambio o di quella dopo il cambio?

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  • giannirsc
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07-01-12 14.49

II V I (2-5-1) è riferito ai gradi degli accordi..quindi se dobbiamo andare in tonalità di re maggiore, gli accordi saranno

I RE
II Mim
III Fa#m
IV SOL
V LA
VI Sim
VII DO#semidim

quindi la progressione II V I che dovrai fare per introdurti in tonalità di RE sarà Mim7 La7 Re.

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08-01-12 12.52

Grazie dell'aiuto.emo
Ora penso di aver capito.

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  • dobermann103
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09-01-12 09.34

lezioni jazz dai un occhiata a queste lezioni

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