Alimentazione americana: cosa significa?

  • SMARTKID
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08-04-10 12.50

Ciao raga..
emo
scusate l'estrema ignoranza in materia (tanto per cambiare).. ma ho visto su alcuni annunci di mercatino musicale, strumenti che hanno in dotazione l'alimentazione non europea, bensì americana a 110w.
Cosa significa? che si deve per forza trovare un adattatore per farlo funzionare?

Nel caso, ha dei vantaggi-svantaggi? Ho notato, ma forse nn c entra nulla, che viene indicato come un piccolo "difetto" , che porta infatti ad un prezzo leggermente inferiore al pari modello con trasformatore europeo.

Qualcuno puo' soddisfare questa mia piccola curiosita'?
Grazie mille emo
SK
  • gibbs
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08-04-10 12.51

c'è solo da mettere un adattatore alla spina a meno che non ci sia proprio da rifare il trasformatore, ma non capisco niente di elettronica, quindi lascio agli esperti
  • Mykelus
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08-04-10 12.55

110 V, (Volts).
Naturalmente non compatibile con l'alimentazione di rete italiana, ci sarebbe bisogno si di un adattatore per usarlo quì... altrimenti puoi creare danni. Anche la spina è diversa in America.
Edited 8 Apr. 2010 10:59
  • BlueEagle
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08-04-10 12.58

Innanzitutto penso si tratti di 110 V (Volt) e non 110 W (Watt), giacché la tensione in uso negli USA e diversa da quella dei paesi europei.

Se l'alimentatore è di tipo switching (ad es., come quello dei notebook o dei caricatori dei telefonini) si può usare senza problemi, ma se è a trasformatore (cosa penso sia il caso da te menzionato), per far funzionare l'apparecchiatura è necessario interporre un trasformatore che porti la tensione dai nostri 220/230 V a 110V.
  • damyceck
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08-04-10 12.58

Io Ho preso la mia m3 in america e quindi con tensione 110V 60Hz però in realtà dentro aveva un alimentatore switching che supportava anche le tensioni europee in particolare 230V per l'italia, quindi il problema in realtà non esisteva.
Nel caso in cui l'alimentatore non supporti tensioni 230Volt a 50Hz è necessario portarsi dietro un trasfomatore aggiuntivo che io sappia.

  • ruggero
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08-04-10 13.00

ma come fanno i gruppi nei tour mondiali?
  • SMARTKID
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08-04-10 13.03

@ damyceck
Io Ho preso la mia m3 in america e quindi con tensione 110V 60Hz però in realtà dentro aveva un alimentatore switching che supportava anche le tensioni europee in particolare 230V per l'italia, quindi il problema in realtà non esisteva.
Nel caso in cui l'alimentatore non supporti tensioni 230Volt a 50Hz è necessario portarsi dietro un trasfomatore aggiuntivo che io sappia.

Grazie tanteemo

nel caso si usi un trasformatore che risolva il problema.. il consumo di corrente è assolutamente identico a quello che si ha con un alimentazione "classica"?

  • BlueEagle
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08-04-10 13.06

@ SMARTKID
Grazie tanteemo

nel caso si usi un trasformatore che risolva il problema.. il consumo di corrente è assolutamente identico a quello che si ha con un alimentazione "classica"?

Sì, a meno delle perdite (minime) del trasformatore da 220V a 110V.
  • BlueEagle
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08-04-10 13.09

@ ruggero
ma come fanno i gruppi nei tour mondiali?
Usano degli adattatori.
E' il minimo che debba avere un gruppo che faccia un tour mondiale.

Del resto le diverse tensioni non sono così tante: oltre ai 110V degli USA si hanno, ad es., i 100V in Giappone, ma gli altri paesi non si discostano molto da questi valori.
Piuttosto si hanno molte differenze nelle forme delle prese, ma anche per queste ci sono gli adattatori.
  • SMARTKID
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08-04-10 13.13

@ BlueEagle
Usano degli adattatori.
E' il minimo che debba avere un gruppo che faccia un tour mondiale.

Del resto le diverse tensioni non sono così tante: oltre ai 110V degli USA si hanno, ad es., i 100V in Giappone, ma gli altri paesi non si discostano molto da questi valori.
Piuttosto si hanno molte differenze nelle forme delle prese, ma anche per queste ci sono gli adattatori.
In altre parole, se lo strumento è perfetto e munito di adattatore, non ci sono rischi ne' disagi particolari?

Ps l'adattatore è in pratica un secondo trasformatore che viene collegato al primo e poi si inserisce nella presa di corrente (alias, si deve andare in giro con due trasformatori).. se ho ben inteso.
E' per questo forse che certi strumenti acquistati USA vengono offerti anche a prezzi leggerm inferiori alla norma?

  • BlueEagle
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08-04-10 13.18

SMARTKID ha scritto:
In altre parole, se lo strumento è perfetto e munito di adattatore, non ci sono rischi ne' disagi particolari?

No, solo la scomodità dell'adattatore che può essere un trasformatore ingombrante e/o pesante.

SMARTKID ha scritto:
Ps l'adattatore è in pratica un secondo trasformatore che viene collegato al primo e poi si inserisce nella presa di corrente (alias, si deve andare in giro con due trasformatori).. se ho ben inteso.

Esatto.
Può anche darsi, però, che il trasformatore dell'apparecchiatura in questione sia interno e non esterno, per cui vedi solo quello aggiuntivo.

SMARTKID ha scritto:
E' per questo forse che certi strumenti acquistati USA vengono offerti anche a prezzi leggerm inferiori alla norma?

No, no. La differenza sta principalmente nelle tasse (la nostra IVA, per intenderci) e dai vantaggi derivanti dal cambio.

  • meb
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10-04-10 12.28

Gli scatolini trasformatori per usare dispositivi a 220v negli USA costano una decina di euro (per potenze limitate a circa 50W); occupano circa lo spazio di una adattatore di spina (esistono anche quelli inversi).
Come già detto però per molti dispositivi cambia solo il cavo (ed in quel caso è sufficiente usare una adattatore); per capire se è sufficiente l'adattatore devi vedere sull'etichetta dell'alimentatore. Per esempio su quello del mio laptop riporta "input AC 100-240V 50-60Hz", ovvero lo puoi usare ovunque!
  • BlueEagle
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11-04-10 00.38

@ meb
Gli scatolini trasformatori per usare dispositivi a 220v negli USA costano una decina di euro (per potenze limitate a circa 50W); occupano circa lo spazio di una adattatore di spina (esistono anche quelli inversi).
Come già detto però per molti dispositivi cambia solo il cavo (ed in quel caso è sufficiente usare una adattatore); per capire se è sufficiente l'adattatore devi vedere sull'etichetta dell'alimentatore. Per esempio su quello del mio laptop riporta "input AC 100-240V 50-60Hz", ovvero lo puoi usare ovunque!

ATTENZIONE: 50W potrebbero essere pochi per uno strumento; bisogna, quindi, badare bene alla potenza assorbita ed acquistare un adattatore che copra tale potenza anche con un certo margine. emo
  • kuru
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11-04-10 01.21

Alimentazione americana: cosa significa?
Hamburger, Hot dog, Coca cola a volontà emo
  • FabioM
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11-04-10 11.33

ciao
se non ricordo male oltre ai 100 V di tensione la frequenza in america è di 60 hz e non 50 hz come in italia, forse questo potrebbe influire sul funzionamento della tastiera....
bisogna informarsi bene sull' acquisto di un eventuale alimentatore ceh trasformi anche la frequenza.
ciao
Fabo
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11-04-10 19.44

@ FabioM
ciao
se non ricordo male oltre ai 100 V di tensione la frequenza in america è di 60 hz e non 50 hz come in italia, forse questo potrebbe influire sul funzionamento della tastiera....
bisogna informarsi bene sull' acquisto di un eventuale alimentatore ceh trasformi anche la frequenza.
ciao
Fabo
Ribadendo che la tensione in USA è di 110V e non 100V (quest'ultima, in Giappone), la diversa frequenza non crea nessun problema, giacché in ogni caso internamente l'alimentazione viene rettificata e trasformata in continua ed in nessun modo viene usata la frequenza della tensione di rete.
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12-04-10 02.43

@ FabioM
ciao
se non ricordo male oltre ai 100 V di tensione la frequenza in america è di 60 hz e non 50 hz come in italia, forse questo potrebbe influire sul funzionamento della tastiera....
bisogna informarsi bene sull' acquisto di un eventuale alimentatore ceh trasformi anche la frequenza.
ciao
Fabo
Preoccupati della frequenza solo se devi comprare un hammond americano emo