Stage piano + expander, quesito midi

  • lucabbrasi
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31-07-10 11.00

ciao, per una volta rompo le scatole con un quesito stupido e forse già affrontato. Abbiate pazienza.
Se volessi (dipende da tante cose, ma tant'è) fare un setup leggero e minimale, con uno stage piano leggero a 88 e un solo expander multitimbrico, con palette sonora generalista, mi chiedevo:
- piloto ovviamente l'exp dal piano, cambiando le varie combi dall'exp già programmate a parte

è possibile, nell'ambito delle 16 (o 32) parts dell'exp, lasciarne una, con diverso canale MIDI, per comandare i suoni interni del piano stage? cioè, tramite il piano volevo suonare le varie parti (dell'expander) splittate su varie zone sulla tastiera, magari un ottava, invece, la lasciavo per suonare l'unica parte interna del piano, perchè mi piace quel determinato suono lì.
Prendere una master vuota mi garbava meno, m'interessava la possibilità di sfruttare ANCHE i suoni interni del piano, demandando all'exp tutte le altre parti necessari in un pezzo.
Io immagino che non si possa fare (il piano sarà in local off, no?), però chiedo agli esperti, sperando abbiano pazienza per l'ennesima domanda scema...
  • clouseau57
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31-07-10 11.43

La domanda non e' scema.
Il piano non deve essere in local off ( mettendolo in questa condizione diviene una semplice master prestatasti della quale non puoi sfruttare i suoni interni )
Certamente puoi assegnare un'ottava al suono di piano con il relativo canale midi di assegnazione , ma credo che ti convenga sfruttare quest'ultimo come master assegnando i canali midi ai vari suoni da poter pilotare anche con l'expander.
Non credo pero' ti convenga fare a meno di una prestatasti , seppure a 5 ottave.
Spesso dal vivo si ha bisogno di " quel " determinato suono subito , senza andarselo a cercare e con una spesa relativamente modica credo tu possa sopperire alla bisogna....
emo
  • lucabbrasi
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31-07-10 12.20

...mah ispettore, mi balenava questa idea minimal. Suonare tutto con un 88. Pensavo, sull'expander (un Sonic Cell per es) programmavo la mia performance a 16 parti (tanto so cosa mi serve), di cui 15 suonate dall'exp, appunto (con il canale 2, per es) e la 16ma sul canale 1 che fa suonare l'electric piano dello stage. Però pensavo si potesse settare la zone, il transpose, etc etc, in modo che tramite la performance dell'exp sul piano stage mi ritrovavo già settati tutti i parametri.
Edited 31 Lug. 2010 10:23
  • michelet
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31-07-10 12.40

Se utilizzi l'editor a corredo dell'expander puoi programmarti tutte le Performances e Multi che desideri.
Poi, basterà cambiare la Performance via pedale o manina ed avrai tutto "at your fingertips" emo

Sul piano stage dovrai creare un layer dove un canale pilota il timbro interno e l'altro canale pilota la Performance/Multi.

Ponendo lo stage piano in Local-off, piloterai solamente l'expander.

Mentre con lo Stage piano in local off se colleghi gli strumenti ln questo modo:
Stage Piano MIDI OUT --> Expander MIDI IN
Expander MIDI THRU --> Stage Piano MIDI IN
potrai suonare il timbro dello stage piano - anche se avrai una leggerissima latenza.

  • lucabbrasi
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31-07-10 12.43

...e se il piano stage non avesse possibilità di programmarsi layer? metti il caso di un Casio CDP100...come fo?
  • Wurly
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31-07-10 12.46

si può fare certamente, ma mi sento di dirti leggendo quanto segue
lucabbrasi ha scritto:
di cui 15 suonate dall'exp, appunto (con il canale 2, per es) e la 16ma sul canale 1 che fa suonare l'electric piano dello stage

che alcuni 88 tasti economici (come il casio cdp come forse mi sembravi interessato) consentono la trasmissione in un solo canale midi.
(ossia di default trasmette sull'1, puoi scegliere e cambiare che sia il 2, oppure il 3... ma non più di un canale per volta, ma è un limite che se la usi come semplice prestatasti non si avverte)

EDIT: abbiamo scritto assieme, era proprio il casio allora, non ricordavo maleemo

Edited 31 Lug. 2010 10:50
  • lucabbrasi
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31-07-10 12.49

...quindi ci vorrebbe uno stage che trasmette su un canale midi out, e che riceve su un altro su midi in? scusatemi, sono una bestia in 'ste cose...
  • Wurly
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31-07-10 13.02

@ lucabbrasi
...quindi ci vorrebbe uno stage che trasmette su un canale midi out, e che riceve su un altro su midi in? scusatemi, sono una bestia in 'ste cose...
per avere un sistema flessibile come vorresti (ossia alcuni suoni dal generatore dello stage e altro dall'expander) si, è necessario che possa trasmettere almeno in più di un canale, e il Casio Cdp non ne è in grado.

EDIT: ma con questo non voglio dire che il Casio sia da accantonare, anzi... è un ottimo prodotto qualità/costo/peso ma va utilizzato come semplice prestatasti.
Settando timbri adeguati di pianoforte dall'expander che non facciano rimpiangere quelli del Casio, il problema non si pone.
poi a casa, negli studi, rimane un prodotto che lo accendi e suoni subito, valore aggiunto rispetto ad una master mutaemo
Edited 31 Lug. 2010 11:24
  • lucabbrasi
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31-07-10 15.36

...e infatti, pensavo proprio così'. Certo, se dico che pensavo al M Audio Prokeys 88sx, mi linciate....ma il periodo è quel che è, quindi bisogna...dimagrire. E io non ci suono Rachmaninov.....
  • Animapone
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03-08-10 10.54

michelet ha scritto:
Stage Piano MIDI OUT --> Expander MIDI IN
Expander MIDI THRU --> Stage Piano MIDI IN
potrai suonare il timbro dello stage piano - anche se avrai una leggerissima latenza.


Che lunghe catene midi generiono latenza è assodato, ma una semplicissima catena come quella descritta non penso proprio.

Cosidera che io ho questa configurazione:
RD700sx --> A70 --> Fantom XR --> P330 --> Scheda audio.

Se registro audio e midi in contemporanea dell'RD, non c'è alcuna latenza "misurabile" sul sequencer.
Se piloto i suoni del P330 dall'RD non si "percepisce" alcuna latenza a orecchio.
  • Animapone
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03-08-10 10.58

Venendo invece al quesito proposto dico che è possibile tutto ed il contrario di tutto.
Dipende molto dalle caratteristiche degli strumenti, ma in linea di principio è possibilissimo utilizzareb un piano figitale per suonare i timbri interni + quelli di uno o più expander esterni.
L'unica cosa necessaria è un mixer audio emo

Considera che io arrivo a fare anche di peggio:
RD700sx che suona il timbro di piano interno in layer con uno del P330 e con un pad del Fantom XR, e contemporaneamente la A70 pilota il "clone hammond" presente nell'RD700sx
  • lucabbrasi
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03-08-10 12.11

...animapone, gran Visir del Midi, saresti così gentile da spiegarmi come? diciamo che mi volevo indirizzare su un M Audio Prokeys Sono 88 + Sonic Cell....
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03-08-10 13.17

Non conoco l'M-Audio, ma se ha almeno 2 zone sei a cavallo.
1 zona piloterà il suono interno mentre l'altra quelli del sonic cell
  • lucabbrasi
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03-08-10 13.45

no. solo 1 midi out. Mi ci vorrebbe come minimo un qualcosa con 1 midi out e 1 midi in, ma non basterebbe, vero?
  • Animapone
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03-08-10 15.46

Non confondere le zone con i midi out
Ogni midi out puù gestire 16 canali midi, ogni zona può essere impostata su 1 dei 16 canali midi.

Dato che il SoniCel non penso abbia funzioni master (così come non ne ha il Fantom XR), la master deve essere l'M-Audio.

Io farei così:
1) Master ad almeno 2 zone
2) Zona 1 della master sul CH midi 1 che pilota il modulo.
3) Split e layer del modulo li puoi impostare (tramite editor) direttamente sul modulo
4) Zona 2 della master sul CH midi 2 che pilota il suono di piano interno

ed il gioco è fatto
  • Wurly
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04-08-10 00.16

lucabbrasi ha scritto:
pensavo al M Audio Prokeys 88sx

comunque occhio che la m audio prokeys 88 sx non è una master quanto piuttosto un piano digitale.
Ambasciatore non porta penaemo, penso sia opportuno chiarire onde evitare acquisti non funzionali.
Per scrupolo ho controllato sul manuale e riporto cosa ho trovato a pag9.
The ProKeys 88sx’ default MIDI channel is set to “1.” However, you are able to transmit on any channel from 1 to 16. The ProKeys 88sx will only transmit on one channel at a time and cannot transmit on multiple channels simultaneously.
Quindi presenta lo stesso limite del Casio Cdp100emo
Edited 3 Ago. 2010 22:18
  • lucabbrasi
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04-08-10 01.44

...lo so, lo so, l'ho capito, grazie....boh, sto guardandomi intorno, ruotando sul dilemma "trovo una keybed adatta, e il resto lo faccio fare all'expander, o trovo un buon suono di piano, e le rimanenti 15 tracce le faccio fare all'expander?"....sto propedendo per la prima ipotesi....
  • lucabbrasi
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05-08-10 15.41

...uno Yamaha P85 potrebbe servirmi allo scopo? non ha pitch bender, però...emo



no, ho visto che non ha possibilità di Split, solo Dual....uffff......
Edited 5 Ago. 2010 13:52
  • Animapone
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05-08-10 15.57

Ti do il mio personalissimo parere, cerca di capire che cosa realmente ti interessa (e con quale priorità) nello strumento con i tasti:
1) qualità della meccanica
2) funzioni master
3) peso dello strumento
4) qualità suono di pianoforte
5) presenza di altri suoni/funzioni
6) costo
7) ecc. ecc.

Una volta capito questo cerca gli strumeti le cui caratteristiche rispecchiano al meglio le tue scelte e poi cerca di provarli.

Non sparare nomi a caso emo
  • lucabbrasi
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05-08-10 16.09

..scusa Anima, non voglio sparare a caso, però ce ne sono tante di variabili...

1) qualità della meccanica - mi va bene anche quella della M audio, anche se la PH Alpha della Roland è il top
2) funzioni master - minime: basta avere possibilità di suonare sul piano sia 1 suono interno, sia i suoni di un exp (splittati, ovvio)
3) peso dello strumento - leggero, max 11-12 kg
4) qualità suono di pianoforte - basta che abbia un eccellente Rhodes
5) presenza di altri suoni/funzioni - che abbia una modulation wheel o pitch bender
6) costo - basso, ovvio, max 300-400 eur anche usato
7) ecc. ecc.

in base a quanto sopra, dimmi te come faccio a trovare uno strumento così'....più che cercarmi annunci, e scaricarmi manuali....emo