Come registrarsi in casa come facevano i nostri nonni?

  • anonimo

15-12-10 23.06

Salve a tutti.

Mi è venuta voglia di staccarmi un po' dall'home recording con software, drivers, computers da accendere, cose da configurare, miliardi di effetti e di presets, mixers, cavi su cavi e attrezzatura intrasportabile. Voglio il gusto dei vecchi tempi, quello di quando c'erano le mezze stagioni e si era poveri ma contenti e la Ninuzza lasciava i dolci sul davanzale e noi andavamo a rubarli e via, bisognava correre come lepri, perchè se ci beccava erano bastonate sulle gambe e il povero Franceschino veniva sempre preso perchè era il più grassottello e correva meno e poi doveva beccarsi le busse pure dal papà che lavorava tutto il giorno in fabbrica e gli diceva io non ho mica tempo da perdere con un figlio degenere come te perchè vado a spaccarmi la schiena 10 ore al giorno e tu vai in giro a fare il deficiente con i tuoi amici invece di pensare a studiare per il tuo futuro e diventare un bravo dottore come il signor Martinotti che lui si che ha una bella macchina e i denti dei suoi figli sono sempre sani.

Premesso questo, il punto è che vorrei comperare un registratorino "vecchia scuola" a poche piste (o tracce? non so come si dica e come funzioni), non so nemmeno quali opzioni ci siano... se a nastro o che altro... va beh; fatto sta che vorrei un registratore da portarmi anche in giro (in caso di necessità), da attaccare al mio fender e suonare da solo in tutta tranquillità con la possibilità di fare un po' di sovraincisioni, che non costi una follia e che abbia un suono grezzo ma caldo e "bello", per chi ha capito cosa intendo.

Grazie a tutti.
  • kyma1999

15-12-10 23.12

emoemo
  • cbonelli
  • Membro: Expert
  • Risp: 1196
  • Loc: Parma
  • Thanks: 59  

15-12-10 23.16

Io che potrei essere un nonno ..... NON REGISTRAVO o almeno negli anni 70 potevi aspirare a un 2 piste tipo revox oppure cassettine , poi dall' 80 la musica e' cambiata ma per fare cose decenti senza leasing bisogna arrivare almeno oltre il 2000 ( anno )emo
  • Michele76
  • Membro: Expert
  • Risp: 888
  • Loc: Lucca
  • Thanks: 81  

15-12-10 23.17

Prova lo ZOOM. Lo metti in un punto giusto dell'ambiente in cui suoni e vedi cosa salta fuori... però è digitale, ci devi mettere una SD dentro e dopo magari le registrazioni le rivedi sul pc... però per registrare basta che pigi il tasto REC e via
  • kyma1999

15-12-10 23.28

si in effetti un thread con una premessa da delirio come quella nasconde una realtà amara, ossia l'assoluta ignoranza di come la musica viene e veniva prodotta un tempo, comprensibile....la maggior parte qui non sa nulla ne di registrazione ne di produzione musicale, non è un crimine ci mancherebbe ma è la realtà

...oggi puoi avere con un portatile e una scheda audio da 200 euro una qualità strepitosa e invece di ringraziare la cosa, si vorrebbe l'analogico "consumer" di un tempo, si ha pure il coraggio di lamentarsi! emo

a parte che un tempo non c'erano vie di mezzo....

infatti caro nevermind, se oggi ti compri due focusrite isa 430 mkII, un pre valvolare, un paio di microfoni, una DI di qualità, un computer, scheda audio e/o convertitore....quanto spendi? 15 mila euro....piu o meno, forse sull'usato anche meno di 10000.

perà con queste poche cose puoi registrare a una qualità spaventosa, puoi farci DISCHI, a un costo che è un centesimo di quello che si spendeva solo 15/20 anni fa, oppure puoi portare il tuo materiale registrato in casa in studio pronto per essere unito alle parti registrate li o altrove e mixare su pro tools e su una console analogica.

nei tempi che dici tu invece, queste vie di mezzo non c'erano.....per le idee c'era il geloso, a 2 tracce....

i multitraccia "veri" a 4, 8 o 16 piste per l'home recording, tipo i portastudio della tascam che hanno dato una scossa alla gente ed erano la premessa di un futuro in cui l'home recording sarebbe stata sempre piu importante anche nella produzione vera, sono arrivati a metà anni 70, ma cmq erano sistemi di merda....gestivano 4, 8 anche 16 piste su una normale cassettina al cromo, fai tu...insomma utili per fare delle idee ma niente di riutilizzabile in una "vera" produzione.
niente "suono caldo e analogico" tipico del nastro, ma una qualità peggiore di quella delle cassette stereofoniche.

d'altro canto i sistemi multitraccia analogici professionali erano basati al 80% su nastri 2 pollici, ma erano macchine pesantissime, assolutamente non portatili e dal costo di un auto, ma un auto bella....di quelle che ha briatore o un calciatore superpagato.

insomma, nei tempi di cui parli tu la musica era registrata in studio, in casa al massimo lavoravi a delle idee con un 8 piste a cassette, o per chi aveva i soldi, con un multitraccia a 4 o 8 piste su nastro a bobina, dal costo almeno di 5/6 milioni, che cmq difficilmente forniva una qualità paragonabile a quella dei multitraccia da studio, senza contare che i pre da 3000 euro in un rack (le channel strip) sono arrivate nella metà degli anni 90, insomma....all'epoca per registrare BENE dovevi avere un mixer analogico dal costo di un appartamento e un registratore a 16 o 24 canali....quindi o ti costruivi un vero studio in taverna, come le rockstar nelle loro case a los angeles, oppure c'era ben poco da fare.

oggi invece, gia con una bella scheda audio, un preamplificatore e un portatile hai lo studio con te in una valigia, con tanto di outboard, effetti, addirittura con l'editing non lineare, e tu.....vuoi tornare a usare un portastudio a cassetta, che se ci avvicini l'orecchio ci senti pure il mare (ma poi le cassette le fanno ancora?)

assurdo...semplicemente assurdo....
Edited 15 Dic. 2010 22:32
  • anonimo

16-12-10 00.34

@ cbonelli
Io che potrei essere un nonno ..... NON REGISTRAVO o almeno negli anni 70 potevi aspirare a un 2 piste tipo revox oppure cassettine , poi dall' 80 la musica e' cambiata ma per fare cose decenti senza leasing bisogna arrivare almeno oltre il 2000 ( anno )emo
Oh si, con la faccenda dei "nonni" intendevo chiaramente scherzare, non mi interessa andare a cercare oggetti inutilizzabili di certo. Essendo sostanzialmente a totale digiuno riguardo all'evoluzione dell'home recording volevo solo capire se esistessero oggetti in grado di registrare decentemente, magari su supporto non digitale, di filosofia molto "plug 'n' play".

Prova lo ZOOM. Lo metti in un punto giusto dell'ambiente in cui suoni e vedi cosa salta fuori... però è digitale, ci devi mettere una SD dentro e dopo magari le registrazioni le rivedi sul pc... però per registrare basta che pigi il tasto REC e via


Ovviamente poi passerei tutto al pc, ci mancherebbe. Tuttavia sembra proprio quello che fa al caso mio da come lo hai descritto (tralasciando la digitalità).
  • mark88
  • Membro: Expert
  • Risp: 924
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 104  

16-12-10 00.39

Guarda anche a me piacerebbe tanto liberarmi almeno quando sono in giro del computer/scheda audio e varie... ma è complicato.
Io ti consiglio di prenderti un registratore portatile tipo lo zoom o il microtrack, ottimi risultati, poca spesa, prodotto tascabile.emo
  • anonimo

16-12-10 00.44

Kyma1999 ha scritto:
si in effetti un thread con una premessa da delirio come quella nasconde una realtà amara, ossia l'assoluta ignoranza di come la musica viene e veniva prodotta un tempo, comprensibile....la maggior parte qui non sa nulla ne di registrazione ne di produzione musicale, non è un crimine ci mancherebbe ma è la realtà


Ho premesso di non sapere nulla dell'argomento... non pensavo di schifarti così tanto.

Kyma1999 ha scritto:
...oggi puoi avere con un portatile e una scheda audio da 200 euro una qualità strepitosa e invece di ringraziare la cosa, si vorrebbe l'analogico "consumer" di un tempo, si ha pure il coraggio di lamentarsi! emo


Si, infatti è esattamente quello che ho. Lamentarsi... e chi si lamenta? Scusa, ma non posso interessarmi all'argomento solo perchè oggi c'è di meglio? Anche se volessi fare musica registrata con il Gimmy Ridimmi che ci sarebbe di male?

Kyma1999 ha scritto:
oggi invece, gia con una bella scheda audio, un preamplificatore e un portatile hai lo studio con te in una valigia, con tanto di outboard, effetti, addirittura con l'editing non lineare, e tu.....vuoi tornare a usare un portastudio a cassetta, che se ci avvicini l'orecchio ci senti pure il mare (ma poi le cassette le fanno ancora?)


Sinceramente... emo Scherzi a parte, grazie comunque per l'ottima spiegazione di come si sia evoluta questa realtà delle registrazioni nel tempo. Quindi da quello che ho capito dal tuo post una cosa come la vorrei io praticamente non esiste: si passa da registrazioni al limite dell'inascoltabile a attrezzature obsolete e costosissime, mi sembra di capire.

Kyma1999 ha scritto:
assurdo...semplicemente assurdo...


Eddai, non ti scandalizzare tanto! emo (spero di non averti fatto venire un soffio al cuore)
  • kyma1999

16-12-10 00.48

NeverMind_User ha scritto:
da attaccare al mio fender e suonare da solo in tutta tranquillità con la possibilità di fare un po' di sovraincisioni, che non costi una follia e che abbia un suono grezzo ma caldo e "bello", per chi ha capito cosa intendo.


non sembrano caratteristiche da digitale ma da analogico....cmq il mondo è pieno di registratori multitraccia digitali su hard disc, della boss, roland, tascam, yamaha....modelli a 4/8 piste, anche a 16....però per mia esperienza sono tutt'altro che plug and play, cioè non sono computers ma sono cmq complicati, perchè la loro interfaccia utente è ostica, mentre il computer per quanto complesso è sicuramente molto piu semplice da usare, sopratutto per fare le cose basilari.
Edited 15 Dic. 2010 23:53
  • kyma1999

16-12-10 00.52

NeverMind_User ha scritto:
Quindi da quello che ho capito dal tuo post una cosa come la vorrei io praticamente non esiste: si passa da registrazioni al limite dell'inascoltabile a attrezzature obsolete e costosissime, mi sembra di capire.


ehhh, diciamo che piu o meno è cosi....oddio registratori analogici a 2 tracce portatili, con bobina, con un bel suono caldo e "grezzo" nello stesso tempo, sono esistiti e sul mercato esistono.
il problema è che sono macchine molto delicate, vecchie, i nastri costano e sono difficili da reperire, e non sono cosi "portatili" come sembra, inoltre sono al massimo a 4 piste ma la maggior parte funziona in stereofonia, nn molto utili quindi.

se ripieghi verso quelle soluzioni tipo Portastudio, questa ad esempio:
portastudio (esempio)
ce ne sono tantissimi in giro, ma suonano da schifo, sono cose semi professionali per l'epoca....figurati oggi abituati al digitale e al rumore zero.

come tacquino per gli appunti, meglio un portatilino usato con windows xp, un cubase free (tipo AI), e a una schedina audio da 100 euro usb....è una soluzione piu versatile e che suona molto meglio.
Edited 15 Dic. 2010 23:55
  • kyma1999

16-12-10 01.04

NeverMind_User ha scritto:
Anche se volessi fare musica registrata con il Gimmy Ridimmi che ci sarebbe di male?


certo che puoi, ma non è quello che chiedi tu....anche io l'altro giorno ho preso un microfono behringer da pochi euro per microfonare la cucina a gas, allo scopo di prendere il suono della fiamma, dell'accensione piezoelettrica, dell'acqua che bolle etc....ma sto cazzeggiando, sto giocando cosi per farmi due risate!

voglio dire, quando parliamo di sperimentazione, si puo anche registrare la chitarra facendola passare dall'amplificatore della tv mivar, oppure campionare i suoni del jimmy ridimmi....ma tu chiedevi di registrare un suono "caldo, presente e analogico" di un fender, con una tecnologia di 40 anni fa che non permetteva di costruire apparecchi portatili, leggeri e semplici da usare che avessero quelle caratteristiche che tu chiedevi.

oggi invece si che con una Mbox 3 e pro tools su un mac book puoi farlo senza spenderci troppo....ma un tempo la cosa era piu complessa, e per fare cose professionali ci volevano soldi a palate.

finchè si sperimenta tutto è concesso, ma non quando servono l'efficacia e la rapidità nel concretizzare gli obiettivi.


(insomma, se registri una voce e vuoi che sia presente, calda, morbida, pulita, chiara...la cosa migliore è un U67, un U47 valvolare, un C12VR, oppure un U87AI,microfono che sicuramente al di sotto di certi standard non va mai, e un preamplificatore almeno da 2000 euro.....se invece vuoi giocare e trovare una voce particolare puoi permetterti di provare 100 microfoni, anche quelli della philips che vendevano nei negozi hi fi e magari preferirli a un u87 per una voce particolare....ma se arriva un cliente e in 4 ore deve uscire con la sua voce pulita, lineare e tranquilla, allora non cè piu tempo per la sperimentazione fine a se stessa, vince chi è piu efficace nel meno tempo possibile.)
Edited 16 Dic. 2010 0:10
  • anonimo

16-12-10 02.10

Intanto ho distribuito i doverosi thanks.

Kyma1999 ha scritto:
voglio dire, quando parliamo di sperimentazione, si puo anche registrare la chitarra facendola passare dall'amplificatore della tv mivar, oppure campionare i suoni del jimmy ridimmi....ma tu chiedevi di registrare un suono "caldo, presente e analogico" di un fender, con una tecnologia di 40 anni fa che non permetteva di costruire apparecchi portatili, leggeri e semplici da usare che avessero quelle caratteristiche che tu chiedevi.


Kyma1999 ha scritto:
insomma, se registri una voce e vuoi che sia presente, calda, morbida, pulita, chiara...la cosa migliore è un U67, un U47 valvolare, un C12VR, oppure un U87AI,microfono che sicuramente al di sotto di certi standard non va mai, e un preamplificatore almeno da 2000 euro.....se invece vuoi giocare e trovare una voce particolare puoi permetterti di provare 100 microfoni, anche quelli della philips che vendevano nei negozi hi fi e magari preferirli a un u87 per una voce particolare....ma se arriva un cliente e in 4 ore deve uscire con la sua voce pulita, lineare e tranquilla, allora non cè piu tempo per la sperimentazione fine a se stessa, vince chi è piu efficace nel meno tempo possibile.


In effetti non mi sono spiegato del tutto. E' vero si che vorrei una registrazione decente (valore poi soggettivo, visti i miei intenti) ma il mio intento è molto più "sperimentale" che atto a cercare la pulizia del suono, anzi, con "grezzo" mi riferivo proprio a quella sporcizia classica delle registrazioni su supporti di bassa qualità. Il problema è che, non avendo alcuna conoscenza (che forse mi si potrà anagraficamente scusare) in questo campo, non saprei focalizzare in un tipo preciso di modo di registrazione quello che vorrei ottenere... Qualcosa che sia sporco, si, ma anche caldo e "cupo". Probabilmente chiedo l'impossibile e starei prima a vagliare come farlo in digitale, però...
  • kyma1999

16-12-10 02.23

fare i suoni sporchi, grezzi ma caldi e ricchi di suono non è facile....bisogna sperimentare.

per esempio una soluzione potrebbe essere quella di passare in un preamplificatore marcio, magari per chitarra....allo scopo di rendere il suono grezzo e sporco, ma il supporto finale, meglio che sia a 24 bit / 48 Khz....in pratica sporchi il suono a monte e lo registri perfettamente a valle con tanto di sporcizia che però è "campionata" nel senso che non viene aggiunta dal registratore e/o dalla scheda audio/convertitore, ma direttamente dallo strumento passato nel pre....in questo modo tutto è molto piu controllabile e gestibile.

i registratori cmq erano progettati per riprodurre e registrare alla piu alta qualità possibile....non esistono registratori che hanno il suono grezzo e sporco come caratteristica di fabbrica.

un sistema è quello di usare nastri gia consumati, pompare inoltre il suono oltre gli 0 dB ovviamente fino al limite possibile, questo da una naturale compressione e piacevole distorsione al suono, però bisogna saperlo fare e avere una macchina analogica in perfetto stato in grado di fare quello che dici, e la cosa non è cosi semplice ed economica.
  • anonimo

16-12-10 03.15

Kyma1999 ha scritto:
per esempio una soluzione potrebbe essere quella di passare in un preamplificatore marcio, magari per chitarra....


interessante, non ci avevo pensato!

Kyma1999 ha scritto:
i registratori cmq erano progettati per riprodurre e registrare alla piu alta qualità possibile....non esistono registratori che hanno il suono grezzo e sporco come caratteristica di fabbrica.


oh beh, questo è chiaro. Pensavo solo che (come succede spesso nelle sperimentazioni) ci fosse qualche aggeggio "accademicamente" non ben riuscito che potesse essere interessante in questo senso.

Anche gli Autechre hanno suonato con i casio sk-1, questo voleva essere il concetto.
  • kyma1999

16-12-10 03.20

akai recorder

io ho questo e ti assicuro che è molto marcio.... emo
  • cbonelli
  • Membro: Expert
  • Risp: 1196
  • Loc: Parma
  • Thanks: 59  

16-12-10 03.33

Vado un 'attimo OT ma vorrei fare una considerazione pero' . negli anni 70 non c'era possibilita' di avere la tecnologia di oggi , anzi ... quasi nessuna tecnologia , pero' le idee chissa perche' anche con un registratore geloso e una chitarra , venivano fuori ,e la testimonianza sta nelle migliaia di capolavori fatti dai vari P.F.M. , Banco , Area , orme etc. Certo venivano sviluppate dopo in studio pero' inizialmente avranno fatto un provino con questo scenario .
Ora partiamo con un progetto cove ancora prima di iniziare suona gia al top , perche' abbiamo i loop della migliore collection , archi ancora meglio che veri groove plug ins, eq etc... pero' peccato che manchi la cosa piu' importante ... IL PEZZO ... diciamoci la verita' quale capolavoro e' stato fatto negli ultimi 10 anni ? io giro le dita ma non riesco a ricordarne piu' di 2 o 3 ... diciamo 2 .
Secondo me succede un po come nel cinema = ieri , bianco e nero , nessun effetto speciale ma storie bellissime ... oggi ... effetti incredibili , 3d , colori fantastici , HD e storie ....Banali e scontate . possibile che non si possa fare tutte e 2 le combinazioni ????
  • kyma1999

16-12-10 03.48

cbonelli ha scritto:
,e la testimonianza sta nelle migliaia di capolavori fatti dai vari P.F.M. , Banco , Area , orme etc. Certo venivano sviluppate dopo in studio pero' inizialmente avranno fatto un provino con questo scenario .

emoemoemo

....questa è una malasana teoria da nostalgico....quelli sono "capolavori" (emoemoemo) per il tuo modo di vedere la musica, per me sono escrementi....chi ha ragione tra i due?

cbonelli ha scritto:
pero' peccato che manchi la cosa piu' importante ... IL PEZZO ... diciamoci la verita' quale capolavoro e' stato fatto negli ultimi 10 anni ? io giro le dita ma non riesco a ricordarne piu' di 2 o 3 ... diciamo 2 .


cè ottima musica anche negli ultimi 10 anni, forse di piu che negli anni 70....negli anni 90 poi non ne parliamo, è sempre questione di gusti, perchè bisogna sempre andare a prendere il prog, perchè cacchio cè sempre questa equazione assurda che una musica è bella solo per quanto piu tecnica è?

cbonelli ha scritto:
Secondo me succede un po come nel cinema = ieri , bianco e nero , nessun effetto speciale ma storie bellissime ... oggi ... effetti incredibili , 3d , colori fantastici , HD e storie ....Banali e scontate . possibile che non si possa fare tutte e 2 le combinazioni ????


perchè, negli ultimi 20 anni non ci sono stati bei film? io sinceramente la nostalgia dei film anni 70 proprio non la sento, anzi! emoemo tutti quei coloracci sbiaditi e con contrasti assurdi, i cartoni poi bleaaah....meglio sally bollywood e le winx emo
  • ruggero
  • Membro: Supporter
  • Risp: 8967
  • Loc: Mantova
  • Thanks: 656  

16-12-10 10.28

Ciao Nevermind
posso essere una voce che ti potrà dare conforto su quello che stai cercando.

Io molti anni fa usavo un 4 piste a cassetta Yamaha, una cosa molto avanti per quando era uscita dotata di filtro anti rumore, bande di equalizzazione, aux out per gli effetti... ricordo ancora che negli anni 90 svettava tra il catalogo Yamaha che noi 15 enni andavamo a prendere al sabato pomeriggio in città.
Ebbene, con quello che oggi è oramai ferro vecchio mi sono DIVERTITO, DIVERTITO e DIVERTITO registrando la mia band in un modo assolutamente amatoriale ma dove effettivamente potevano nascere le idee e le scintille, dove la mancanza di strumentazione aguzzava l'ingegno.

Non serve sempre andare nel tecnicismo, parlare di Kbyte, cercare sempre la soluzione tecnica o professionaloide per arrivare ad un risultato... per sporcare il suono basta che la testina del registratore sia un po' patinata e ti sporca le frequenze alte.

Ho appena finito di fare un demo per una band di blues anni 50 e ho usato lo stesso sistema(yamaha MT4 X): il risultato sembra appunto una registrazione del dopo guerra (senza esagerare) se non fosse per gli strumenti (le chitarre) usate che sono di ottima qualità.
Certo devi rinunciare alle varie comodità del PC: click, gestione individuale delle tracce... ma ricordiamoci che Sgt. pepper's lonely hearts club band è stato registrato su dei Studer a 4 piste.
Edited 16 Dic. 2010 9:29
  • Michele76
  • Membro: Expert
  • Risp: 888
  • Loc: Lucca
  • Thanks: 81  

16-12-10 11.46

NeverMind_User ha scritto:
Ovviamente poi passerei tutto al pc, ci mancherebbe. Tuttavia sembra proprio quello che fa al caso mio da come lo hai descritto (tralasciando la digitalità).

E' un consiglio, chiaramente, da non esperto di home recording o comunque di registrazione/produzione come dice Kima, però che si deve fare? Ci si arrangia. Non è detto che ci sia sempre nemmeno l'interesse a diventare produttori. Con lo zoom abbiamo provato a registrare un paio di volte "al volo" e in fondo a parte i livelli sballati della prima prova, il risultato così "live" non è mlavagio. Va utilizzato bene ma se appunto viene utilizzato bene e magari con la possibilità di registrare in un ambiente valido, dà risultati più che decenti. E' chiaro che si parla di qualità "live" o se preferisci come viene è anche inutile che mi attrezzi più di tanto se poi non so gestire l'apparecchiatura e se il mio intento non è quello di fare una produzione musicale. Bisogna fare anche in questo caso, il passo secondo la gamba!
  • kyma1999

16-12-10 12.06

ruggero ha scritto:
Ebbene, con quello che oggi è oramai ferro vecchio mi sono DIVERTITO, DIVERTITO e DIVERTITO registrando la mia band in un modo assolutamente amatoriale ma dove effettivamente potevano nascere le idee e le scintille, dove la mancanza di strumentazione aguzzava l'ingegno.

yamaha mt2x
il mio vicino di casa ha questo cesso qui, mamma mia che roba!!! dire che fa schifo è fagli un cmplimento....però è vero si è divertito, ci ha registrato dei pezzi, anzi quando eravamo piccoli abbiamo fatto qualche esperimento con amiga 500 + midi out, per fare le batterie ad esempio....io ero proprio all'inizio!

però dai, ci si è divertiti perchè si era adolescenti, io avevo 13 anni....eravamo piccoli e lo facevamo per passione, però vorrei vedere se oggi la gente pro avesse pro tools hd e i comuni mortali avessero al massimo un 8 piste a cassetta, non credo che parlereste cosi, infatti il mio amichetto vicino a casa tutt'ora è passato a iMac+Logic, e non rimpiange quel coso a cassetta che tiene sull'armadio.
ti vorrei vedere oggi a fare una produzione casalinga sperando di competere con gli altri che hanno pro tools hd n studio, usando quelle ciofeche.

ruggero ha scritto:
Certo devi rinunciare alle varie comodità del PC: click, gestione individuale delle tracce... ma ricordiamoci che Sgt. pepper's lonely hearts club band è stato registrato su dei Studer a 4 piste.
Edited 16 Dic. 2010 9:29


ecco questa è una vera stupidaggine, un paragone che è paradossale e assurdo...e il bello è che cè molta gente che lo pensa davvero come te, che ci crede in quello che dice!!!

TESORO quando i beatles hanno registrato quel disco, lo studer a 4 tracce equivaleva ad avere oggi pro tools hd al massimo delle opzioni, era cioè il massimo che si poteva sperare....c'erano studi che usavano ancora 2 registratori mono, riversando in tempo reale la base sul secondo registratore....senza contare i microfoni che c'erano sugli strumenti, come U47FET, U67, C12....ma stiamo scherzando?
non si possono paragonare macchine studer professionali degli anni 60 con i registratori analogici portastudio o yamaha anche costruiti 30 anni dopo, è una questione di NASTRO.

non cè nessuna produzione con un suono caldo, analogico, vibrante, e compresso, realizzata con un multipista su cassetta stereosette! emoemoemo fidati che non ce ne sono!!!

oggi è una manna, avete a meno di 1000 euro computers che possono gestire 64 tracce digitali, e siete qui a rimpiangere il portastudio!!!! non uno studer a800, che gia sarebbe diverso....il portastudio a cassette!!

ma andate a sonai come diceva qualcuno qui di cui non ricordo il nome! emoemoemoemo