29-09-11 13.56
allora, gli LFO sono oscillatori a bassa frequenza inudibili che servono per modulare dei parametri, sono diciamo delle sorgenti di controllo assegnabili, con un lfo puoi per esempio variare un parametro ciclicamente seguendo un andamento che è in pratica l'andamento matematico dell'onda che scegli.
ipotizzando quindi valori da +1 a -1, una quadra varierà i valori bruscamente dal valore massimo al minimo, mentre una sinusoide avendo una curva continua, farà la stessa cosa ma passando attraverso tutti i valori intermendi, quindi 1, 0,9,0,8 etc....fino a -1 per poi ritornare nello stesso punto di partenza e ricominciare il ciclo.
la velocità di questo ciclo è detta RATE, il tipo di forma d'onda SHAPE, quesa è la base.
adesso passiamo alla seconda fase, ossia dobbiamo dire all'LFO che parametri.
se premi SELECT nella pagina MODULATORS dove ci sono anche gli LFO, vedrai che in fianco ci sono tante lucine rosse con OSC1, OSC2/3, PW, RESO, FILT GAIN, ASSIGN...queste sono alcune possibili destinazioni fisse, ossia che intervengono sempre una volta assegnate, a differenza della matrix modulation di cui ti ho gia parlato dove una sorgente come lfo1 è influenzata anche da un controller ad esempio, e agendo su questo controller inneschi il modulatore.
quindi usando SELECT nella pagina dei modulatori, vai ad assegnare LFO a 5 sorgenti prestabilite piu una assegnabile liberamente, ti apparirà sul display una pagina con scritto DESTINATIONS 1/3, e nella pagina vedrai il nome dei parametri con sotto una percentuale, quello è l'AMOUNT, ossia quanto la sorgente di modulazione (LFO) andrà a influenzare il parametro scelto.
nel caso non ci sia nessuna influenza il numero sarà 0%....e in questo caso vedrai che la lucina vicino al parametro SELECT (la spia rossa insomma) è spenta....se assegni anche 1% a un parametro, si accenderà la spia vicino all'lfo!
questo quindi a colpo d'occhio ti permette di capire a cosa sono assegnati di base LFO1 e LFO2, solo guardando il pannello dei comandi.
LFO3 invece ha una sola destinazione possibile, selezionabile entrando nel menu.
ovviamente un lfo puo modulare anche piu parametri contemporaneamente, in patch di particolare complessità.
un consiglio, parti da un suono INIT, ossia un suono completamente inizializzato...pur non essendoci una vera funzione di inizializzazione nei menu, ci sono nei banchi ram verso la fine dei suoni di partenza (starter), parti da INIT SOUND, questo perchè puoi agire parametro per parametro.
prima cosa disabilita il secondo oscillatore, lavora solo con OSC 1, e assegna i vari LFO a questo, esercitati con le destinazioni FISSE, e vedi come lfo cambiando i parametri come shape e rate, interviene prima sul pitch, poi sul cutoff del filtro 1 e 2, sulla reso, sulla pw, sulla FM (molto bello), etc etc etc....