Scalare le marce all'infinito

  • anonimo

12-09-14 22.35

scusate la banalità ma da principiante non sapevo come altro descrivere questo aspetto che mi è venuto in mente emo

Sto esercitandomi con summertime trovando gli accordi e le note a orecchio; la mia versione è molto elementare ed accompagno la melodia con i seguenti accordi

LA DO MI
LAb DO MI
SOL DO MI
SOLb DO MI
FA DO MI

passatemi il termine ma, arretrando cioè mantenendo 2a e 3a nota fisse e variando la 1a nota LA, Lab, SOL etc.. il suono via via ehm.. decresce ma arrivati al DO noto uno stop; mi chiedevo se invece è possibile retrocedere all'infinito.

Scusate se non so spiegare questo aspetto in un modo più consono e preciso


grazie
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9363
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1222  

12-09-14 22.48

E' molto imprecisa 'sta domanda...
"va via" per te che significa?
Mantenendo fisse le due note superiori dell' accordo è ovvio, se ti riferisci a questo, che quando incontri al basso un Mi o un Do l' effetto armonico si impoverisce perché su tre note due sono ripetute...

ho capito male?
  • anonimo

12-09-14 23.01

@ vin_roma
E' molto imprecisa 'sta domanda...
"va via" per te che significa?
Mantenendo fisse le due note superiori dell' accordo è ovvio, se ti riferisci a questo, che quando incontri al basso un Mi o un Do l' effetto armonico si impoverisce perché su tre note due sono ripetute...

ho capito male?
hai capito bene; volendo continuare a decrescere all'infinito, cosa si deve fare?
Edited 13 Set. 2014 7:20
  • obiwan
  • Membro: Expert
  • Risp: 1014
  • Loc: Siracusa
  • Thanks: 53  

15-09-14 10.48

Forse ti riferisci alle progressioni?! emo

15-09-14 13.01

mark_c ha scritto:
hai capito bene; volendo continuare a decrescere all'infinito, cosa si deve fare?

beh, continuare a decrescere all' infinito..
  • anonimo

15-09-14 13.22

@ obiwan
Forse ti riferisci alle progressioni?! emo

purtroppo non so come si chiama emo

Provo a dirla a questo modo sperando sia quello corretto; se faccio l'accordo di DO maggiore, prima di arrivare al RE maggiore quanti accordi ci stanno nel mezzo?
Cioè: supponiamo che voglio arrivare al RE dal DO facendo però piccoli passi, quello che dovrebbe avvertire l'orecchio è un avvicinamento al RE ma molto lentamente.

Da profano io farei solo 3 passaggi: DO -> DO# -> RE ma sono quais sicuro che prima di arrivare al DO# esistono tutta una serie di altr accordi.

Chiedo venia per tutte le imprecisioni
  • anonimo

15-09-14 13.23

@ shiningkeyboard
mark_c ha scritto:
hai capito bene; volendo continuare a decrescere all'infinito, cosa si deve fare?

beh, continuare a decrescere all' infinito..

ho scritto così solo perchè ho letto da qualche parte che il numero degli accordi possibili sono infiniti: ma è così?

grazie
  • obiwan
  • Membro: Expert
  • Risp: 1014
  • Loc: Siracusa
  • Thanks: 53  

15-09-14 13.58

@ anonimo

purtroppo non so come si chiama emo

Provo a dirla a questo modo sperando sia quello corretto; se faccio l'accordo di DO maggiore, prima di arrivare al RE maggiore quanti accordi ci stanno nel mezzo?
Cioè: supponiamo che voglio arrivare al RE dal DO facendo però piccoli passi, quello che dovrebbe avvertire l'orecchio è un avvicinamento al RE ma molto lentamente.

Da profano io farei solo 3 passaggi: DO -> DO# -> RE ma sono quais sicuro che prima di arrivare al DO# esistono tutta una serie di altr accordi.

Chiedo venia per tutte le imprecisioni
Da profano io farei solo 3 passaggi: DO -> DO# -> RE ma sono quais sicuro che prima di arrivare al DO# esistono tutta una serie di altr accordi.

Beh...in verità non sarebbe sbagliato se quel DO# fosse la terza dell'accordo di LA. E' una soluzione che viene utilizzata spesso. Magari lasci il SOL presente nell'accordo di DO anche durante il LA in modo da avere la risoluzione della settima del LA (ovvero il SOL) sulla terza del RE (ovvero il FA#). Tutto complicato a scriverlo ma semplice nella pratica.
Prova a suonare questi tre accordi e ti renderai conto:

DO (mano SX) - DO MI SOL (mano DX)
DO# (mano SX) - LA MI SOL (mano DX)
RE (mano SX) - LA RE FA# (mano DX)

Comunque mi sa che ti conviene fare qualche lezione di armonia emo

18-09-14 10.01

mark_c ha scritto:
ho scritto così solo perchè ho letto da qualche parte che il numero degli accordi possibili sono infiniti: ma è così?

grazie

beh.. no :D
è un numero molto alto, ma essendo i tasti del pianoforte finiti, lo sno anche le loro combinazioni..
ad ogni modo, non so se ho ancora capito bene la tua domanda. parli di inserire accordi di passaggio?
  • giannirsc
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13348
  • Loc: Roma
  • Thanks: 866  

18-09-14 10.53

Devi studiare semplicemente armonia..passare dal do al re puoi fare il cromatismo do dodiesis re...note tra do e dodiesis non esistono perché siamo in un sistema temperato..quindi 7 note che con le alterazioni arrivano fisicamente a 12 suoni.

lo studio dell armonia ti aiuta a "spostarti" dal do al re in vati modi..il piu usato è il II-V-I quindi suoni do e prima di arrivare al re suoni mim7 la7 e risolvi sul re..ma puoi arrivarci anche con il cromatismo mi mib re...oppure studiando le estensioni degli accordi a 5 voci, ti ritrovi una serie di "formulette" e passaggi per arrivare al tuo accordo target.
Acquisite queste conoscenze potrai armonizzare qualsiasi sequenza di nota..anche una " scalata di marce" che hai richiesto
  • anonimo

19-09-14 09.08

Ho scritto infinito per sottintendere un numero elevato.

Comunque intendo, come nell'esempio alla prima domanda, accordi che via via degradano verso suoni più gravi a più alti. Scusate ma ora ne sparo una grossa ovviamente da profano:

RE M, RE m, RE b, RE6m, RE5 m, etc ....... non conosco la sequenza sino a retrocedere sino al DO M(maggiore). Immaginate di far degradare l'accordo dal RE al DO a piccoli passaggi, questo è ciò che intendo.


p.s.
la parte introduttiva di Michelle dei Beatles rende bene l'idea, immaginate che gli accordi continuino a degradare verso frequenze più basse, questo è ciò che intendo.
Edited 19 Set. 2014 8:03
  • jacus78
  • Membro: Guru
  • Risp: 6334
  • Loc: Agrigento
  • Thanks: 314  

20-09-14 21.39

mark_c ha scritto:
Scalare le marce all'infinito

armati di frizione e spingidisco. più in là poi la scatola del cambio.emo
  • Michele76
  • Membro: Expert
  • Risp: 888
  • Loc: Lucca
  • Thanks: 81  

21-09-14 14.44

mark_c ha scritto:
RE M, RE m, RE b, RE6m, RE5 m, etc ....... non conosco la sequenza sino a retrocedere sino al DO M(maggiore). Immaginate di far degradare l'accordo dal RE al DO a piccoli passaggi, questo è ciò che intendo.

A parte che "degradare" in musica, vuol dire peggiorare, rovinare... ma ti conviene appunto studiare un po' di armonia per quella che alla fine è ad oggi (momento storico in cui abbiamo molti punti di vista di egregi musicisti, oltre a un eventuale nostro).
Un'infinita "scalata" come dici crea più un senso di trance, di ipnosi... dopo qualche accordo bisogna che finisca perché prende subito quel sapore di progressione che non può andare avanti a lungo
Edited 25 Set. 2014 21:40
  • anonimo

21-09-14 22.50

scusate per i termini inappropriati, ma ho usato degradare rubando il termine grado(gradi di una scala musicale) proprio della musica (degradare dal latino, scalino, grado).
Scusa me se avessi una visione esclusivamente pratica della musica non mi porrei alcuna domanda, suonerei esclusivamente ad orecchio. Siccome a me piace capire cosa sto facendo mi sento obbligato a chiedere pur sapendo di usare terminologia errata.
Comunque a breve dovrebbe iniziare il mio corso di lezioni e magari proverò a fare la domanda direttamente al docente davanti ad una tastiera; ammetto di non essere riuscito a farmi capire proprio per la carenza di termini e dalla mia momentanea scarsa conoscenza.

Scusate emo
Edited 22 Set. 2014 7:08
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9363
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1222  

21-09-14 23.30

mark_c ha scritto:
passatemi il termine ma, arretrando cioè mantenendo 2a e 3a nota fisse e variando la 1a nota LA, Lab, SOL etc.. il suono via via ehm.. decresce ma arrivati al DO noto uno stop; mi chiedevo se invece è possibile retrocedere all'infinito.

Riprendo l' origine...

Puoi "decrescere" (lo chiamerei cromatismo discendente) quanto vuoi, se riesci a dargli una collocazione emotivo/musicale hai vinto.
Cioè, in musica puoi fare quello che vuoi, basta che sia un discorso coerente che si possa tradurre in emozione.

Una scala cromatica discendente infinita è un po' difficile attuarla perché usando una scala o comunque un contesto armonico, l' ascoltatore percepisce subito il centro tonale in cui ruota la composizione.
Se sto in LA- mi aspetto un discorso che ruoti in questo ambito e alcune note che toccherò avranno una valenza di moto o di riposo, quindi scendendo sempre quando arriverò al MI avrò magari la sensazione che debba succedere qualcosa, magari risolvere, ma se la parte melodica riesce ad eludere questo "aggancio" puoi benissimo continuare quanto ti pare... tocca vedere se poi è funzionale.
  • Michele76
  • Membro: Expert
  • Risp: 888
  • Loc: Lucca
  • Thanks: 81  

22-09-14 01.22

Figurati, non c'è bisogno di scusarsi! emo non intendevo che devi ritirarti a studiare in silenzio, ci mancherebbe. Magari sei stato capito in quello che chiedi ma mancandoti le basi poi è difficile anche rispondere. C'è da dire che le tue richieste "particolari" possono comunque stimolare a spiegarsi con parole diverse, a lasciare per un attimo i soliti concetti noti di quando si è seguito un certo percorso di studi
Edited 25 Set. 2014 21:51