Primo synth da abbinare ad arranger per neofita budget basso

  • Dartagnam
  • Membro: Guest
  • Risp: 69
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1  

12-02-15 13.39

Ciao a tutti,
Da poco più di un mese ho acquistato una Roland BK - 3, a cui ho affiancato un controller Yamaha KX-25 per avere la possibilità di arpeggiare. In più, è possibile che in primavera mi farò portare il pianoforte verticale di famiglia, che attualmente è in casa di mio fratello che però non lo usa...Ho anche due Casio anni 80-90 di quando ero bambina, non me ne disferò mai!

Da sempre però sono stata attirata anche dai sintetizzatori, di cui ancora non so nulla. Premetto che suono esclusivamente in casa e per mio diletto, e quindi non ho necessità particolari, e penso quindi che la BK-3 sia stato il migliore acquisto possibile con un budget di 300 euro, considerando poi che non esistono nemmeno per 600-700 euro arranger con acclusi sintetizzatori/arpeggiatori, poiché per avere tutto bisogna spendere diverse migliaia di euro.
Penso che la soluzione migliore sarebbe, eventualmente, abbinare un sintetizzatore il più economico possibile, che però permetta ad una neofita che non ha mai avuto modo di avvicinarsi a strumenti di questo tipo di capire i principi basilari della sintesi. Suoni più decenti possibile compatibilmente con il budget ridotto, possibilmente l'arpeggiatore.

Ho già spulciato tra i vecchi topic adocchiando diverse possibilità che per ora non voglio elencare per vedere cosa mi suggerite senza essere suggestionati da vecchi consigli, ma considerando che ho già la BK-3, quale sarebbe la soluzione migliore? Un eventuale modulo da collegare all'arranger o un synth completo di tastiera? Sono disposta a valutare naturalmente l'usato (sicuro) e tastiere più anziane. Non so quante ottave, considerando che ho già la BK-3...Mi interessano i suoni di una volta, magari anche per creare un po' di atmosfera, il tutto, ripeto, per una neofita!
Grazie...
Edited 12 Feb. 2015 12:50
  • anonimo

12-02-15 13.50

Polifonico o monofonico?
  • Dartagnam
  • Membro: Guest
  • Risp: 69
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1  

12-02-15 13.52

Meglio polifonico, suppongo, almeno per come dovrei utilizzarlo io...
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12857
  • Loc: Como
  • Thanks: 1605  

12-02-15 15.00

Se sei agli inizi e non vuoi spendere tanti soldi, ti consiglio il Roland SH-201. Usato lo trovi abbastanza facilmente sotto i 300 euro, ha tutti i controlli a pannello (quindi niente navigazioni in menù e sotto-menù), e per comprendere i principi della sintesi sottrattiva, che è il tipo di sintesi più diffuso nonché quello adottato nei primi sintetizzatori commerciali, è ottimo.

Il suo pannello inoltre è strutturato in modo da seguire da sinistra verso destra il flusso del segnale lungo tutta la catena di sintesi, e questo rende più facile la comprensione di come funziona la generazione del suono, da che punto parte il tutto, dove finisce, e cosa c'è in mezzo che altera e modifica il risultato finale.

Il bello di questo strumento, come di altri suoi simili ma più costosi, è che avendo il pannello pieno di manopole e slider puoi pure sperimentare andando "a casaccio", anche se ovviamente un approccio più consapevole è maggiormente soddisfacente e permette di giungere a risultati migliori. A tal proposito ti consiglio un giro di pre-infarinatura su questo sito.

La sua architettura è quella tipica dei sintetizzatori polifonici analogici degli anni '80 e delle successive imitazioni digitali (di cui l'SH-201 fa parte), quindi una volta compresa quest'architettura hai compreso il metodo di lavoro di una buona percentuale di sintetizzatori, il resto vien da se. Inoltre ha vari tipi di arpeggiatori, una piccola sezione effetti integrata ed un semplice sequencer.

Ti dico subito che a livello di qualità del suono l'SH-201 non brilla tantissimo in confronto ad altri sintetizzatori analoghi, questo non toglie che anche da questo sintetizzatore si possano tirar fuori cose interessanti (Youtube è pieno di demo a tal proposito), e comunque per apprezzare questa differenza di qualità devi già conoscere questi strumenti ed avere familiarità col loro suono. Inoltre, di macchine con la dotazione dell'SH-201 ed altrettanto semplici da comprendere ed usare, nella fascia di prezzo in cui puoi trovare questo Roland non ce ne sono.
Edited 12 Feb. 2015 14:21
  • Dartagnam
  • Membro: Guest
  • Risp: 69
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1  

12-02-15 15.33

Grazie per la risposta! Effettivamente questo Roland è uno dei possibili suggerimenti che avevo già trovato nei topic precedenti...(avevo letto anche di Casio XW P1, Roland Juno Di, Roland Gaia, Roland D-50, Yamaha AN1x, KorgMicrokorg ed altri, tutte soluzioni comunque più costose, e se oltretutto sono anche più complesse il dubbio non esisterebbe proprio).

Immagino che gli altoparlanti. come nella maggior parte dei synth, non siano presenti, potrei ovviare collegandola alla mia BK-3 o collegandola ad uno stereo? I suoni che potrei ottenere sarebbero comunque interessanti, considerando che comunque ho già l'arranger, o si tratterebbe in ogni caso di uno sfizio inutile, essendo io una neofita con scarsissime (quasi nulle) disponibilità finanziarie? Dovrei riflettere molto attentamente se spendere anche solo 250 euro, anche perché trattandosi di articoli usati in vendita da privati penso sarebbe comunque più prudente trovare un'occasione in zona per evitare fregature (ho sentito che ultimamente sono molto frequenti su mercatinomusicale!).


Edited 12 Feb. 2015 14:34
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12857
  • Loc: Como
  • Thanks: 1605  

12-02-15 16.11

Dartagnam ha scritto:
Immagino che gli altoparlanti. come nella maggior parte dei synth, non siano presenti, potrei ovviare collegandola alla mia BK-3 o collegandola ad uno stereo?


Immagini giusto. Collegalo pure allo stereo, eventualmente dotandoti degli adattatori necessari (gli stereo di solito hanno spinotti RCA mentre gli strumenti musicali hanno i jack da 1/4 di pollice). Meglio ancora, comprati un piccolo mixer a cui collegare contemporaneamente l'arranger ed il synth, da cui potrai gestirne i volumi in modo molto più pratico. Il mixer è poi quello che andrai a collegare allo stereo.

Dartagnam ha scritto:
I suoni che potrei ottenere sarebbero comunque interessanti, considerando che comunque ho già l'arranger, o si tratterebbe in ogni caso di uno sfizio inutile, essendo io una neofita con scarsissime (quasi nulle) disponibilità finanziarie?


I suoni che tiri fuori da un synth non li tiri fuori da un arranger, sono due tipologie di strumenti concepite per usi diversi. L'arranger deve essere tuttofare, con suoni adeguati ad un po' tutte le situazioni, quindi troverai a bordo principalmente suoni acustici, qualche suono elettronico di synth, e di strumenti quali organi, pianoforti elettrici e via dicendo, tutti scarsamente modificabili, se non del tutto "statici". Inoltre deve disporre di funzioni in grado di farti costruire interi pezzi usando solo quello strumento e di accompagnamenti sofisticati quando usato per suonare dal vivo (di solito il tipico utilizzatore dell'arranger è il musicista "one man band" che con la mano sinistra esegue gli accompagnamenti appoggiandosi alle funzioni automatiche dello strumento ed al sequencer di bordo, con la destra suona le parti melodiche, e canta sopra a tutto questo).

Il synth invece è più uno strumento da sperimentazione, che ti permette di intervenire su ogni aspetto del suono, e ti consente di farlo anche mentre stai suonando. Naturalmente da un synth "puro" le sonorità che tiri fuori sono di tipo elettronico.

Come vedi si tratta di categorie di strumenti che sono complementari, e certamente l'accoppiare un synth puro al tuo arranger ti permette di ampliare di molto le possibilità di sperimentazione, dandoti parecchi spunti per stimolare la tua creatività.

Il fatto di essere una neofita non ti preclude assolutamente l'acquisto di uno strumento del genere. Nessuno nasce imparato, di conseguenza da qualche parte bisogna pur iniziare emo

Dartagnam ha scritto:
Dovrei riflettere molto attentamente se spendere anche solo 250 euro, anche perché trattandosi di articoli usati in vendita da privati penso sarebbe comunque più prudente trovare un'occasione in zona per evitare fregature (ho sentito che ultimamente sono molto frequenti su mercatinomusicale!).


La regola d'oro è: prova lo strumento prima di comprarlo. Solo provandolo puoi capire se è a posto oppure no. C'è da dire che l'SH-201 è un synth uscito nel 2006 quindi è abbastanza recente, oltrettutto di costruzione fisica piuttosto semplice. Inoltre è digitale quindi molto meno rognoso dei suoi antenati analogici dei decenni passati. Una volta che vedi che tutti i tasti suonano e che spippolando sui vari pomelli e slider succede qualcosa, sei ragionevolmente sicura che lo strumento funziona.

Detto questo, buona fortuna per la ricerca e l'acquisto del tuo primo synth. E vedrai che ti accorgerai che con questi strumenti l'appetito vien mangiando, quindi occhio al portafogli emo
Edited 12 Feb. 2015 15:26
  • Constrictor
  • Membro: Expert
  • Risp: 2861
  • Loc: Cosenza
  • Thanks: 179  

12-02-15 16.35

X Mima85 -
Il tuo primo post di questo thread, è molto ben dettagliato, preciso chiaro - Bravo.
Meriti un thanks.
Edited 12 Feb. 2015 15:36
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12857
  • Loc: Como
  • Thanks: 1605  

12-02-15 16.40

@ Constrictor
X Mima85 -
Il tuo primo post di questo thread, è molto ben dettagliato, preciso chiaro - Bravo.
Meriti un thanks.
Edited 12 Feb. 2015 15:36
emo
  • Dartagnam
  • Membro: Guest
  • Risp: 69
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1  

12-02-15 17.30

mima85 ha scritto:
Reply to Constrictor
X Mima85 -
Il tuo primo post di questo thread, è molto ben dettagliato, preciso chiaro - Bravo.
Meriti un thanks.
Edited 12 Feb. 2015 15:36
emo


Infatti, ti ho già messo un thanks...Ora vedo cosa riesco a fare con i soldi, ma forse dovrò aspettare un po'...Vedrò anche se riesco a provarlo ma questo sarà difficile perché non so se lo vendono nei negozi. Grazie ancora...
Edited 12 Feb. 2015 16:31
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12857
  • Loc: Como
  • Thanks: 1605  

12-02-15 17.37

Dartagnam ha scritto:
Infatti, ti ho già messo un thanks...


emo

Dartagnam ha scritto:
Vedrò anche se riesco a provarlo ma questo sarà difficile perché non so se lo vendono nei negozi.


Talvolta lo si vede in vendita in negozio, ma molto difficilmente a 250 euro. Ti conviene andare direttamente dal privato che lo vende. Tieni d'occhio il link del mercatino che ho messo nel mio primo post in modo da vedere quando ne salta fuori uno nella tua zona. A L'Aquila per esempio ce n'è uno a 250 euro, se hai voglia e possibilità di farti un viaggetto fin la...

Dartagnam ha scritto:
Grazie ancora...


Di niente è un piacere emo
Edited 12 Feb. 2015 16:38
  • Dartagnam
  • Membro: Guest
  • Risp: 69
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1  

12-02-15 19.08

Mi sa che dovrò aspettare un po', in Abruzzo potrò andarci solo quest'estate ma non credo che per allora il synth sarà ancora disponibile... Vorrei spenderci al massimo 250 euro! Non dovesse saltare fuori l'occasione a parità di prezzo un po' più alto (intorno ai 300 euro, ma preferirei davvero non dover arrivare a spenderli) è comunque meglio dei vari Juno o del Gaia, tralasciando in questo caso l'ovvia ma sicuramente utile ottava in più?
Edited 12 Feb. 2015 18:12
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12857
  • Loc: Como
  • Thanks: 1605  

12-02-15 20.42

Dartagnam ha scritto:
è comunque meglio dei vari Juno o del Gaia, tralasciando in questo caso l'ovvia ma sicuramente utile ottava in più?


Juno e Gaia sono due strumenti di famiglie diverse. I Juno (intendiamo quelli di adesso, quindi i vari G, Di, ecc... e non i loro omonimi analogici degli anni '80) sono tastiere generaliste, anche loro con suoni di un po' tutte le categorie, quindi troviamo suoni acustici, elettronici, organi, strumenti elettromeccanici vari, suoni etnici, effetti strani e via dicendo.

Differiscono dagli arranger per il fatto che i suoni sono più modificabili, in genere hanno una palette sonora più estesa e non dispongono delle funzioni avanzate di accompagnamento e composizione che hanno gli arranger. Per semplicità diciamo che sono a metà strada tra gli arranger ed i synth, però essendo sempre strumenti basati su suoni pre-registrati (tecnicamente detti "campioni"), poi processati con filtri, inviluppi, modulazioni, effetti e quant'altro, per le sonorità elettroniche non hai la stessa flessibilità di un synth analogico o di una sua emulazione digitale (per semplicità non tiro in ballo altri tipi di sintesi come la FM, quella a wavetable, ecc... quelle le potrai scoprire in seguito).

I synth analogici e le loro emulazioni, per la sorgente sonora invece che su campioni pre-registrati si basano su oscillatori che emettono diversi tipi di onde (normalmente 3 o 4 e sono quadra/rettangolare, triangolare, dente di sega e rumore), ognuna col suo suono tipico, che possono essere combinate, controllate, modellate e modificate in vari modi, al contrario delle registrazioni statiche su cui si basano arranger e macchine come i Juno. Queste onde in seguito vengono processate anche loro dal resto della catena di sintesi, quindi ritroviamo gli elementi che ho già menzionato prima come filtri, inviluppi, ecc...

Il Gaia fa parte, come l'SH-201, delle emulazioni digitali dei synth analogici, definite in gergo tecnico "Virtual Analog", abbreviato in VA. Il problema del Gaia però è che la sua architettura di sintesi per certe funzioni non è coerente ed ha delle limitazioni stupide, che non sto a descrivere tecnicamente, che il suo predecessore SH-201 non ha. Tra Gaia ed SH-201 ti consiglio senz'altro l'SH, anche in virtù del fatto che come qualità sonora siamo più o meno li, quindi comprando il Gaia non avresti un synth che suona tanto meglio rispetto all'SH, anzi per certe cose suona pure parecchio peggio.

Tra SH e Juno, torno a consigliarti l'SH, per due motivi:

1) Hai già una macchina più generalista, ed è il tuo BK-3.

2) L'SH-201 è strumento con un certo valore didattico, molto valido per imparare ed approfondire il mondo della sintesi. Il Juno è più uno strumento "accendi, seleziona il preset e suona", l'editing del suono è più impegnativo e potrebbe scoraggiare i principianti.
Edited 12 Feb. 2015 19:50
  • Dartagnam
  • Membro: Guest
  • Risp: 69
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1  

12-02-15 21.16

Okay, mi concentrerò solo su sh 201 allora, sperando di trovarne una che rispetti il budget... Grazie ancora!

14-02-15 17.44

Post interessantissimo.. anch'io da utente arranger, sono combattuto tra Sh 201 e Gaia. Mi piacerebbe capire davvero perchè (al di là dell'ottava in più?, l'Sh andrebbe meglio del Gaia.
Grazie a chi potrà rispondermi in merito.
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 17121
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2443  

14-02-15 17.48

@ Fabio_blueeyes
Post interessantissimo.. anch'io da utente arranger, sono combattuto tra Sh 201 e Gaia. Mi piacerebbe capire davvero perchè (al di là dell'ottava in più?, l'Sh andrebbe meglio del Gaia.
Grazie a chi potrà rispondermi in merito.
Leggi la risposta di mima85 emo
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12857
  • Loc: Como
  • Thanks: 1605  

15-02-15 14.53

Fabio_blueeyes ha scritto:
Mi piacerebbe capire davvero perchè (al di là dell'ottava in più?, l'Sh andrebbe meglio del Gaia.
Grazie a chi potrà rispondermi in merito.


Qui e qui trovi tutte le risposte che cerchi.
Edited 15 Feb. 2015 14:11