02-09-15 08.42
Benvenuto in questa bella gabbia di matti.
L'argomemto del campionamento è molto vasto e, come avrai capito, non facile da sviscerare. O meglio, per ogni problema complesso c'è una soluzione semplice, ma è quella sbagliata.
Per semplificare il comcetto, un campionamento è come una fotografia, di per sè quindi un'immagine statica.
Se desideri che il suono, a seconda della dinamica cambi, devi necessariamente fare più fotografie, cioè campionare più note a diversa dinamica.
Quindi, maggiori saranno le fotografie che rappresentano il "movimento" del suono e meglio questo pverrà rappresentato.
In seguito si può intervenire anche con la sezione di sintesi dello strumento che riproduce il campione, però l'importante è avere una base di campioni sufficienti e non uno ogni 3-5 note a singola dinamica.