Papaveri e papere

  • FranzBraile
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08-09-18 20.39

Ciao Raga
Volevo sottoporvi uno dei migliori pezzi mai scritto da autori e musicisti italiani.
Una musica pilastro della musica italiana del futuro (siamo nel 1952), nessun al mondo poteva vantare musicisti del genere. E vogliamo parlare del testo? Un testo che ai vari poeti italiani da noi studiati a scuola, fa un baffo. Altro che i testi della musica odierna (ma anche di ieri) tipo De André, Guccini,... ecc..
E l'interpretazione? Ma vi rendete conto dell'immensamente grande Nilla Pizzi? Un'estensione vocale di 4 ottave, anzi no... 5 ottave, una potenza di voce mai vista prima...
emo

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  • SimonKeyb
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08-09-18 20.46

credo che tutto per essere discusso prima di tutto vada contestualizzato al suo tempo, anche le cose più discutibili...
io quando ascolto brani come questo non posso non pensare che la gente si era appena fatta la seconda guerra mondiale, è comprensibile ci fosse anche una certa voglia di spensieratezza.

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  • vin_roma
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08-09-18 21.25

Prima di tutto Papaveri e Papere era una canzone/metafora che allegramente prendeva in giro la politica...

Con la Pizzi c'ho lavorato e vi assicuro che, al di la del rispetto al personaggio, per seguirla nel suo cantare ...serviva il radar, forse oggi potremmo dire il GPS! emo
voce ok ma antimusicalità al massimo.

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  • markelly2
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08-09-18 21.43

@ vin_roma
Prima di tutto Papaveri e Papere era una canzone/metafora che allegramente prendeva in giro la politica...

Con la Pizzi c'ho lavorato e vi assicuro che, al di la del rispetto al personaggio, per seguirla nel suo cantare ...serviva il radar, forse oggi potremmo dire il GPS! emo
voce ok ma antimusicalità al massimo.
Non serve che c'è lo assicuri tu... Si sente! emo

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  • anonimo

08-09-18 22.47

@ FranzBraile
Ciao Raga
Volevo sottoporvi uno dei migliori pezzi mai scritto da autori e musicisti italiani.
Una musica pilastro della musica italiana del futuro (siamo nel 1952), nessun al mondo poteva vantare musicisti del genere. E vogliamo parlare del testo? Un testo che ai vari poeti italiani da noi studiati a scuola, fa un baffo. Altro che i testi della musica odierna (ma anche di ieri) tipo De André, Guccini,... ecc..
E l'interpretazione? Ma vi rendete conto dell'immensamente grande Nilla Pizzi? Un'estensione vocale di 4 ottave, anzi no... 5 ottave, una potenza di voce mai vista prima...
emo
Dovevi scrivere immensamente grande

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  • FranzBraile
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08-09-18 22.50

@ anonimo
Dovevi scrivere immensamente grande
fatto !!! emo

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  • anonimo

08-09-18 23.59

Con Nilla ho suonato una volta, a telerubicone, tanti anni fa

Non andava a tempo per un cazzo, però era molto intonata

La canzone è una minchiata solenne, ma almeno non è gretta

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  • markelly2
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09-09-18 01.13

vin_roma ha scritto:
era una canzone/metafora che allegramente prendeva in giro la politica...

Così si legge dappertutto, tranne che... Nel testo!
emoemoemo

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  • vin_roma
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09-09-18 01.28

@ markelly2
vin_roma ha scritto:
era una canzone/metafora che allegramente prendeva in giro la politica...

Così si legge dappertutto, tranne che... Nel testo!
emoemoemo

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  • markelly2
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09-09-18 07.33

@ vin_roma
Sì, però voglio dire: non è che gli autori si siano esposti più di tanto.

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  • anonimo

09-09-18 09.34

Ovviamente papaveri e papere è una scemenza, ma una scemenza garbata

Da zero a cento ed amore e capoeira sono.scemenze grette e sgarbate

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