08-12-19 12.16
Concordo su tutto.
Contiene una sintesi armonizzata di tanti concetti di cui sono portatore. Cito uno per tutti gli U2 che ho sempre ritenuto un'operazione commerciale, ben fatta ma priva di idee originali. Probabilmente il più riuscito tra i tanti tentativi discografici di "rifare" i Beatles. Personalmente ero basito da questo idem sentire che all'indomani di Sunday bloody sunday fossero già considerati un mito.
Forse la cosa su cui non ho avuto riscontro è il concetto della "corda tesa". Avere un percorso prestabilito ti porta rapidamente ad azzerare i desideri e le speranze e ti conduce sull'orlo della depressione, in altri termini ti si "allenta la corda". E questo può succedere per motivi antitetici, sia perchè non puoi ottenere ciò che vuoi, sia perchè lo ottieni troppo rapidamente
Beh, avere a disposizione gli strumenti attuali per fare musica può essere una scialuppa di salvataggio dei singoli per avellere dalla società descritta in maniera molto acuta da Crespi.