Amplificazione Kawai Mp7se - Delusione hs5
- whitus
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05-03-20 22.27
Ciao a tutti,stavo cercando un amplificazione per il mio piano Kawai Mp7se, mi interessa soprattutto la resa del suono, il dettaglio in particolare modo delle ottave medie. Come potenza mi occorre dai 70w almeno per cassa, ho già il sub, mi bastano coni da 5.
Ho le cakewalk Roland, bel sound ma troppo debolì, idem per il Marshall Killburn solo 25 w.
Ho anche le Behringer 40USB, discrete ma se chiedi potenza impasta il suono.
Ho ordinato le Yamaha HS5 ma si sono rivelate una delusione, suono del piano nasale e opacizzato, perde dettagli e brillantezza. Le vorrei restituire. Cosa mi consigliate con un budget simile? Ho visto anche le nuove Tannoy gold, non ho possibilità di provare dal vivo, i negozi della zona sono poco forniti.
Grazie
- zerinovic
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05-03-20 23.01
Ho le Behringer 40 usb,(come mai non hai preso le 50 studio?) le trovo molto limpide, precise. Strano che impastano, forse le tieni a volumi molto elevati...sono abbastanza distanti dal muro? Hai un minimo di trattamento? Se é una stanza vuota, rimbomba, meglio una sala camera da letto, con tende,tappeti,mobili,ecc.. - whitus
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05-03-20 23.19
@ zerinovic
Ho le Behringer 40 usb,(come mai non hai preso le 50 studio?) le trovo molto limpide, precise. Strano che impastano, forse le tieni a volumi molto elevati...sono abbastanza distanti dal muro? Hai un minimo di trattamento? Se é una stanza vuota, rimbomba, meglio una sala camera da letto, con tende,tappeti,mobili,ecc..
Le uso in chiesa per animazione liturgica, quando ho il coro delle grandi occasioni devo alzare al massimo e lì si sentono tutti i limiti, non bastano i suoi watt.
Ho le Behringer 40 usb,(come mai non hai preso le 50 studio?) le trovo molto limpide, precise. Strano che impastano, forse le tieni a volumi molto elevati...sono abbastanza distanti dal muro? Hai un minimo di trattamento? Se é una stanza vuota, rimbomba, meglio una sala camera da letto, con tende,tappeti,mobili,ecc..
- michelet
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06-03-20 07.48
@ whitus
Le uso in chiesa per animazione liturgica, quando ho il coro delle grandi occasioni devo alzare al massimo e lì si sentono tutti i limiti, non bastano i suoi watt.
Usare dei monitor da studio per amplificare un pianoforte digitale in un ambiente grande come un edificio di culto, lo trovo semplicemente assurdo.
Le uso in chiesa per animazione liturgica, quando ho il coro delle grandi occasioni devo alzare al massimo e lì si sentono tutti i limiti, non bastano i suoi watt.
Devi utilizzare sistemi come Yamaha Stagepas o similari, che hanno molta più potenza, magari pure meno definizione (che comunque per l’uso sarebbe del tutto superflua), ma sono certamente più adatti.
Stagepas Yamaha
- maxpiano69
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06-03-20 08.47
@ michelet
Usare dei monitor da studio per amplificare un pianoforte digitale in un ambiente grande come un edificio di culto, lo trovo semplicemente assurdo.
Devi utilizzare sistemi come Yamaha Stagepas o similari, che hanno molta più potenza, magari pure meno definizione (che comunque per l’uso sarebbe del tutto superflua), ma sono certamente più adatti.
Stagepas Yamaha
+1
Usare dei monitor da studio per amplificare un pianoforte digitale in un ambiente grande come un edificio di culto, lo trovo semplicemente assurdo.
Devi utilizzare sistemi come Yamaha Stagepas o similari, che hanno molta più potenza, magari pure meno definizione (che comunque per l’uso sarebbe del tutto superflua), ma sono certamente più adatti.
Stagepas Yamaha
@whitus: si chiamano monitor "nearfield" (da ascolto ravvicinato) non per caso... per l'uso di cui parli tu invece (chiesa o comunque ascolto diffuso) serve un sistema PA ("casse per uso live") adeguatamente dimensionato, tipo quello suggerito da michelet o equivalenti (o meglio, a seconda di quanto puoi/vuoi spendere).
anonimo
06-03-20 09.10
Dati i miei trascorsi, posso dire di avere una certa esperienza in materia di "suonare in chiesa".1) In primis, l'uso di un pianoforte per l'animazione liturgica è un grave abuso canonico. In chiesa si usano l'organo e la voce umana. Ammenochè dell'MP7 si stia usando un suono d'organo, ovviamente.
2) Il problema dell'amplificazione in una chiesa è il riverbero ambientale e le riflessioni di determinate frequenze. Più che il sistema di PA (che ci vuole comunque) il vero problema è l'equalizzazione.
- maxpiano69
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06-03-20 09.33
Cyrano ha scritto:
1) In primis, l'uso di un pianoforte per l'animazione liturgica è un grave abuso canonico.
1) In primis, l'uso di un pianoforte per l'animazione liturgica è un grave abuso canonico.
A meno che la chiesa in questione non sia cattolica ma ad esempio protestante (e magari con tanto di coro gospel)
Quotissimo per il discorso riverbero (su cui ci si puó far poco, se non evitare di aggiungerne di artificiale ovvero spegnere quello della tastiera) ed equalizzazione (anche li, si cerca un buon compromesso ma se la chiesa é grande l'ascolto sará inevitabilmente "vario")
- michelet
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06-03-20 09.42
Cyrano ha scritto:
1) In primis, l'uso di un pianoforte per l'animazione liturgica è un grave abuso canonico. In chiesa si usano l'organo e la voce umana. Ammenochè dell'MP7 si stia usando un suono d'organo, ovviamente.
1) In primis, l'uso di un pianoforte per l'animazione liturgica è un grave abuso canonico. In chiesa si usano l'organo e la voce umana. Ammenochè dell'MP7 si stia usando un suono d'organo, ovviamente.
Ed aggiungerei che, se fosse per me, sfascerei a colpi di mazza tutte le chitarre ed i chitarristi della domenica.
anonimo
06-03-20 09.47
@ michelet
Ed aggiungerei che, se fosse per me, sfascerei a colpi di mazza tutte le chitarre ed i chitarristi della domenica.
Sacrosante parole.
Cyrano ha scritto:
1) In primis, l'uso di un pianoforte per l'animazione liturgica è un grave abuso canonico. In chiesa si usano l'organo e la voce umana. Ammenochè dell'MP7 si stia usando un suono d'organo, ovviamente.
1) In primis, l'uso di un pianoforte per l'animazione liturgica è un grave abuso canonico. In chiesa si usano l'organo e la voce umana. Ammenochè dell'MP7 si stia usando un suono d'organo, ovviamente.
Ed aggiungerei che, se fosse per me, sfascerei a colpi di mazza tutte le chitarre ed i chitarristi della domenica.
- whitus
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06-03-20 10.15
Grazie a tutti per gli interventi ma non avete risposto alla mia richiesta di consiglio.
In chiesa l'organo non c'è più, si è guastato un triliardo di volte e ci ho messo la mia tastiera di tasca. Uso prevalentemente gli organi del Kawai che non sono male e ne ha 16 liturgici, ma saltuariamente anche il piano perché ci sono anche brani per animazione bambini per il catechismo, ragazzi, ecc. Quindi suono per i più piccoli fino alle grandi celebrazioni Natale, Pasqua, matrimoni. ecc.
Abbiamo già provato diverse casse da palco potenti, con equalizzatore, da 600w ma la qualità del suono in queste casse decresce paurosamente
Sembra uscire da un barattolo e viene mortificato. Tanto valeva che mi portassi una Bontempi anzichè il Kawai, e siccome conosco le doti dello strumento mi viene da piangere a sentirlo uscire da lì. E poi anche io vorrei godere un po' della bellezza dei suoni, no?
I risultati migliori li ho avuti solo dalle casse monitor con subwoofer: erano cristalline le Iloud Micro monitor ma un pelo deboli e distorcevano su certe frequenze, come qualità vanno bene anche le Behringer 40usb citate all'inizio ma mi occorre un poco più potenza per le animazioni più partecipate, non dico molto ma il 50% in più basterebbe.
Ora vorrei trovare qualcosa di più aperto, più cristallino e dettagliato delle Yamaha HS5 circa allo stesso prezzo. Ho puntato le Adam T5v e le RCF ayra pro 5. Cerco consiglio.
anonimo
06-03-20 13.14
Una chiesa è uno degli ambienti più difficili da sonorizzare.Ci sono dietro millenni di esperienza per renderla il luogo migliore per organo a canne e voci.
Il che la rende osticissima per tutto ciò che è elettronico.
- serpaven
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06-03-20 13.39
@ anonimo
Una chiesa è uno degli ambienti più difficili da sonorizzare.
Ci sono dietro millenni di esperienza per renderla il luogo migliore per organo a canne e voci.
Il che la rende osticissima per tutto ciò che è elettronico.
guardatevi in giro, la chiesa è il mondo degli array (le famose colonnine del prete), servono sistemi molto direzionali a fronte d'onda cilindrico altrimenti le riflessioni incasineranno ed impasteranno tutto.
Una chiesa è uno degli ambienti più difficili da sonorizzare.
Ci sono dietro millenni di esperienza per renderla il luogo migliore per organo a canne e voci.
Il che la rende osticissima per tutto ciò che è elettronico.
ovviamente non sono sistemi economici, ci vorrebbe un bel sub caricato a tromba e due array belli lunghi posizionati bene.
di certo (come ti hanno già detto) non certo due nearfield monitor della mutua.
- zaphod
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06-03-20 16.08
@ whitus
Grazie a tutti per gli interventi ma non avete risposto alla mia richiesta di consiglio.
In chiesa l'organo non c'è più, si è guastato un triliardo di volte e ci ho messo la mia tastiera di tasca. Uso prevalentemente gli organi del Kawai che non sono male e ne ha 16 liturgici, ma saltuariamente anche il piano perché ci sono anche brani per animazione bambini per il catechismo, ragazzi, ecc. Quindi suono per i più piccoli fino alle grandi celebrazioni Natale, Pasqua, matrimoni. ecc.
Abbiamo già provato diverse casse da palco potenti, con equalizzatore, da 600w ma la qualità del suono in queste casse decresce paurosamente Sembra uscire da un barattolo e viene mortificato. Tanto valeva che mi portassi una Bontempi anzichè il Kawai, e siccome conosco le doti dello strumento mi viene da piangere a sentirlo uscire da lì. E poi anche io vorrei godere un po' della bellezza dei suoni, no?
I risultati migliori li ho avuti solo dalle casse monitor con subwoofer: erano cristalline le Iloud Micro monitor ma un pelo deboli e distorcevano su certe frequenze, come qualità vanno bene anche le Behringer 40usb citate all'inizio ma mi occorre un poco più potenza per le animazioni più partecipate, non dico molto ma il 50% in più basterebbe.
Ora vorrei trovare qualcosa di più aperto, più cristallino e dettagliato delle Yamaha HS5 circa allo stesso prezzo. Ho puntato le Adam T5v e le RCF ayra pro 5. Cerco consiglio.
Ciao,
Grazie a tutti per gli interventi ma non avete risposto alla mia richiesta di consiglio.
In chiesa l'organo non c'è più, si è guastato un triliardo di volte e ci ho messo la mia tastiera di tasca. Uso prevalentemente gli organi del Kawai che non sono male e ne ha 16 liturgici, ma saltuariamente anche il piano perché ci sono anche brani per animazione bambini per il catechismo, ragazzi, ecc. Quindi suono per i più piccoli fino alle grandi celebrazioni Natale, Pasqua, matrimoni. ecc.
Abbiamo già provato diverse casse da palco potenti, con equalizzatore, da 600w ma la qualità del suono in queste casse decresce paurosamente
Sembra uscire da un barattolo e viene mortificato. Tanto valeva che mi portassi una Bontempi anzichè il Kawai, e siccome conosco le doti dello strumento mi viene da piangere a sentirlo uscire da lì. E poi anche io vorrei godere un po' della bellezza dei suoni, no?
I risultati migliori li ho avuti solo dalle casse monitor con subwoofer: erano cristalline le Iloud Micro monitor ma un pelo deboli e distorcevano su certe frequenze, come qualità vanno bene anche le Behringer 40usb citate all'inizio ma mi occorre un poco più potenza per le animazioni più partecipate, non dico molto ma il 50% in più basterebbe.
Ora vorrei trovare qualcosa di più aperto, più cristallino e dettagliato delle Yamaha HS5 circa allo stesso prezzo. Ho puntato le Adam T5v e le RCF ayra pro 5. Cerco consiglio.
io l’anno scorso, per fare un favore ad un amico, ho suonato ad un matrimonio in chiesa. Piano digitale (usando suoni pianistici) e sassofonista. Repertorio pop-jazz e poi hanno voluto il canone di Pachelbel.
Ho usato le mie casse, Qsc k10, messe per terra a mo’ di monitor, per non farle vedere (qui ci sarebbe tutto un discorso sul pippone del prete che non voleva certe cose in chiesa, ma evito). Ebbene, il risultato non è stato per niente sgradevole, anzi. Riverbero c’era, ovvio, e parecchio. Forse ha aiutato il fatto che la chiesa non avesse navate, ma siamo riusciti a sfruttare il riverbero e non a subirlo. Ovviamente, pedale sustain da usare con molta cautela...
- giosanta
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06-03-20 19.03
Scusate se m'intrometto ma, nel novero della variabili, occorrerebbe anche specificare meglio che chiesa.Pur dando per scontato che non si tratti di San Giovanni in Laterano, dal classico edifico di culto a tre navate, all'edificio moderno monovolumetrico, sino alla Cappellina di Montagna, ci sono comunque troppe variabili.
In questo modo magari il nostro amico potrà avere risposte più precise.
- zerinovic
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Thanks: 1447
06-03-20 19.36
@ giosanta
Scusate se m'intrometto ma, nel novero della variabili, occorrerebbe anche specificare meglio che chiesa.
Pur dando per scontato che non si tratti di San Giovanni in Laterano, dal classico edifico di culto a tre navate, all'edificio moderno monovolumetrico, sino alla Cappellina di Montagna, ci sono comunque troppe variabili.
In questo modo magari il nostro amico potrà avere risposte più precise.
Scusate se m'intrometto ma, nel novero della variabili, occorrerebbe anche specificare meglio che chiesa.
Pur dando per scontato che non si tratti di San Giovanni in Laterano, dal classico edifico di culto a tre navate, all'edificio moderno monovolumetrico, sino alla Cappellina di Montagna, ci sono comunque troppe variabili.
In questo modo magari il nostro amico potrà avere risposte più precise.
difatti, proprio per questo mi sono attenuto a quello che dice @whitus: " ok la behringer 40 usb ma occorre piu potenza..".ecco che gli ho proposto le m-audio bx8 d3,stessa classe, specifiche tecniche simili, ma con più potenza.
- maxpiano69
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- Risp: 26899
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Thanks: 3723
06-03-20 20.01
@ zerinovic
difatti, proprio per questo mi sono attenuto a quello che dice @whitus: " ok la behringer 40 usb ma occorre piu potenza..".ecco che gli ho proposto le m-audio bx8 d3,stessa classe, specifiche tecniche simili, ma con più potenza.
Ma anche quelli sono Monitor nearfield... siamo al solito punto: al di là della dimensione del luogo, ci vuole un sistema PA, "casse da palco/live" non dei nearfield (da studio), per quanto potenti...
difatti, proprio per questo mi sono attenuto a quello che dice @whitus: " ok la behringer 40 usb ma occorre piu potenza..".ecco che gli ho proposto le m-audio bx8 d3,stessa classe, specifiche tecniche simili, ma con più potenza.
- zerinovic
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- Risp: 13176
- Loc: Grosseto
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06-03-20 20.52
@ maxpiano69
Ma anche quelli sono Monitor nearfield... siamo al solito punto: al di là della dimensione del luogo, ci vuole un sistema PA, "casse da palco/live" non dei nearfield (da studio), per quanto potenti...
Si infatti,non vuole casse spia, perché suonano male (e si può capire) vuole un qualcosa che renda un pó di piu di un amplificazione inserita in un arranger...evidentemente l'acustica del posto non é quello che si può immaginare.
Ma anche quelli sono Monitor nearfield... siamo al solito punto: al di là della dimensione del luogo, ci vuole un sistema PA, "casse da palco/live" non dei nearfield (da studio), per quanto potenti...
- maxpiano69
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- Risp: 26899
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Thanks: 3723
06-03-20 21.06
@ zerinovic
Si infatti,non vuole casse spia, perché suonano male (e si può capire) vuole un qualcosa che renda un pó di piu di un amplificazione inserita in un arranger...evidentemente l'acustica del posto non é quello che si può immaginare.
Bisognerebbe capire cosa si intende per "casse spia"; in ogni caso i monitor nearfield NON sono la soluzione, meglio piuttosto dei monitor o casse da palco, vedi l'esempio che ha fatto zaphod e se si vuole che siano di qualità la si paga (marche e modelli ne possiamo citare a bizzeffe ma penso a RCF, QSC, SR-Technology e dintorni, solo per fare i primi nomi che mi vengono in mente) Si infatti,non vuole casse spia, perché suonano male (e si può capire) vuole un qualcosa che renda un pó di piu di un amplificazione inserita in un arranger...evidentemente l'acustica del posto non é quello che si può immaginare.
PS: se whitus indicasse marca e modello del sub di cui dispone sarebbe un buon punto di partenza.
- zerinovic
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07-03-20 08.17
maxpiano69 ha scritto:
Bisognerebbe capire cosa si intende per "casse spia";
Bisognerebbe capire cosa si intende per "casse spia";
come questa
Le chiamiamo qua casse spia(casse live da palco),perche la caratteristica fondamentale che hanno é farsi sentire...non si cerca mai la fedeltà da questo tipo di casse qui.specialmente a basso volume, fanno veramente cagare..(suono medioso..privo di basse,ed alti che sembrano cascate di vetri e coltelli..)
Probabilmente a whitus, non serve chissà quale capacità di gittata, se il suo orecchio lo fa propendere per una cassa nearfield,evidentemente non ci sono le condizioni per apprezzare una cassa live/spia da palco.e lui le ha gia provate.
