21-11-23 21.06
Altra domanda vergognosamente ingenua.21-11-23 21.26
Io quantizzo esclusivamente tracce “Human free”se così si può dire…sequenze, bassi synth, drum machine, tutto ciò che è sintetico e che deve andare a tempo preciso “per forza” per farla breve. Nelle tracce suonate da persone in carne e ossa andrebbe usata solo in casi estremi secondo me…ma così non è, ormai si quantizza in automatico o quasi praticamente tutto, una delle tante cause che contribuisce ad appiattire la situazione musicale moderna a mio avviso.21-11-23 21.35
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Ci sono cose da quantizzare, cose che sarebbe meglio non quantizzare e cose che non vanno assolutamente quantizzate.21-11-23 22.02
My two cents, attenzione a quantizzare selvaggiamente, i suoni sincronizzati generano delle somme d'onda che danno effetti indesiderati. Io quando ho fatto un take che mi soddisfa correggo a mano le note che non mi tornano, questo nell'orttica "MIDI". Anzi lo faccio senza quantizzare ma spostandole a "calamita spenta"22-11-23 10.18
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E comunque tieni conto che se ti piace l'elettronica e vuoi fare musica elettronica, come dicevo ci sono parti che devono essere precise al centesimo di secondo, in generale fino agli ottavi si viaggia dritti, mentre sui sedicesimi oltre a non quantizzare in maniera dritta, spesso si preferisce dare un groove, un gioco di leggeri anticipi e ritardi, che a volte può essere diciamo arbitrario e deciso a priori (es prima semicroma giusta, seconda leggermente anticipata, terza giusta, quarta appena ritardata), oppure può essere uno shuffle più o meno accentuato.22-11-23 11.36
I grandi produttori e ingegneri del suono, nel Pop mainstream - e non solo -, quantizzano tutto. Anche la voce.22-11-23 12.44
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Recoil 1+2 il suo capolavoro secondo me, eccellente esempio di minimalismo elettronico.