Negozi che chiudono

  • taglia74
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09-04-25 21.59

Qui qui
  • bat_man
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10-04-25 00.13

E intanto aprono dei gran supermercati che vendono veleno e mega store d'abbigliamento che vendono "robetta". Gli smartphone uccidono il cervello dei giovanissimi e instupidiscono gli adulti.
Le palestre sono strapiene.....il bar, il sushi....
Uno strumento musicale richiede impegno costante, passione, sacrificio e anche soldi.
Banalmente
  • d_phatt
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10-04-25 01.15

@ bat_man
E intanto aprono dei gran supermercati che vendono veleno e mega store d'abbigliamento che vendono "robetta". Gli smartphone uccidono il cervello dei giovanissimi e instupidiscono gli adulti.
Le palestre sono strapiene.....il bar, il sushi....
Uno strumento musicale richiede impegno costante, passione, sacrificio e anche soldi.
Banalmente
Ciao bat_man! emo
  • paolo_b3
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10-04-25 08.59

@ bat_man
E intanto aprono dei gran supermercati che vendono veleno e mega store d'abbigliamento che vendono "robetta". Gli smartphone uccidono il cervello dei giovanissimi e instupidiscono gli adulti.
Le palestre sono strapiene.....il bar, il sushi....
Uno strumento musicale richiede impegno costante, passione, sacrificio e anche soldi.
Banalmente
Non credo si vendano meno strumenti, credo piuttosto che la gente compri online. Poi se ci vogliamo domandare se questo è giusto o è sbagliato possiamo farlo, va però detto che oggi guardi su internet e ti fai un idea della cifra a cui puoi comprare convenientemente lo strumento, questo in un certo senso tutela il consumatore. Io sono diversi anni che compero strumenti, di furbetti nella mia "carriera" ne ho incontrati...
  • Raptus
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10-04-25 09.04

@ taglia74
Qui qui
Dal punto di vista dei prezzi è ovvio, non c'è convenienza a comprare nel negozio fisico.

I vantaggi sono rimasti solo due: poter provare dal vivo qualcosa prima di comprare (essenziale per uno strumento musicale a mio avviso) e il fatto del poter dar dentro l'usato in totale sicurezza facendoti scalare il prezzo.

Anche dalle mie parti han chiuso dei negozi ma alla fine erano tutti poco organizzati e con una gestione vecchia, poco attenta al presente e alle esigenze più disparate (o anche di nicchia).
Per farvi capire non avevano nemmeno una sezione tastiere, l'unico che si occupava di "cose con i tasti" era il proprietario perché sapeva suonare il pianoforte (figurarsi quanto ne potesse sapere di synth...)
  • mima85
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10-04-25 09.08

bat_man ha scritto:
Le palestre sono strapiene...


Le palestre strapiene, con l'aumento costante della percentuale di persone sovrappeso o addirittura obese sulla scia di quel che succede oltre oceano, non lo vedo un male. Metto le mani avanti, non lo intendo come critica o peggio offesa per le persone che soffrono di questi problemi, sono rientrato anch'io in quella statistica per la stragrande maggioranza della mia vita quindi so bene cosa vuol dire essere in quella condizione, non è piacevole.

A parte questo si, è triste vedere come l'offerta di negozi fisici si stia restringendo sempre di più, non solo per quanto riguarda gli strumenti musicali ma anche altri settori specialistici come l'audio hi-fi, l'informatica, la componentistica elettronica (questi ultimi in particolare sono ormai mosche bianche) eccetera. Io fino a pochi anni fa per esempio quando dovevo comprare qualche componente informatico andavo sempre dal mio spacciatore di fiducia di PC e pezzi, negozio che tra l'altro faceva parte di una catena piuttosto grossa di negozi informatici. Non compravo su Internet anche se magari avrei risparmiato qualche soldo, preferivo l'esperienza di andare in negozio. Un paio d'anni fa ha improvvisamente chiuso i battenti lasciando a casa un'ottantina di persone su tutto il territorio nazionale e da allora, quando mi serve un hard disk, una scheda o altro, sono costretto a comprare su Internet perché negozi fisici nella mia zona che vendono questa categoria merceologica non ce ne sono più.

Per quanto riguarda i negozi di musica fortunatamente ce ne sono ancora due o tre nella città dove vivo, di cui uno in particolare che tratta anche roba vintage piuttosto interessante (ha un Memorymoog in vetrina, tanto per dire...). Quelle poche volte che mi serve qualcosa relativo alla musica, se non si tratta di componentistica elettronica per riparare o restaurare qualche vecchio dinosauro e che si trova solo su Internet, vado da loro. Non so però per quanto lo potrò ancora fare a questo punto.

D'altronde è lo specchio di questi tempi di crisi, la gente ha sempre meno soldi da spendere, compra meno e quando compra la maggior parte delle volte lo fa su Internet, per risparmiare. E i negozi chiudono.
  • Ovidio
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10-04-25 09.54

L'aspetto paradossale è che chi ha fatto una montagna di soldi col neolberismo selvaggio adesso invoca protezionismo e dazi.
  • Raptus
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10-04-25 10.08

@ mima85
bat_man ha scritto:
Le palestre sono strapiene...


Le palestre strapiene, con l'aumento costante della percentuale di persone sovrappeso o addirittura obese sulla scia di quel che succede oltre oceano, non lo vedo un male. Metto le mani avanti, non lo intendo come critica o peggio offesa per le persone che soffrono di questi problemi, sono rientrato anch'io in quella statistica per la stragrande maggioranza della mia vita quindi so bene cosa vuol dire essere in quella condizione, non è piacevole.

A parte questo si, è triste vedere come l'offerta di negozi fisici si stia restringendo sempre di più, non solo per quanto riguarda gli strumenti musicali ma anche altri settori specialistici come l'audio hi-fi, l'informatica, la componentistica elettronica (questi ultimi in particolare sono ormai mosche bianche) eccetera. Io fino a pochi anni fa per esempio quando dovevo comprare qualche componente informatico andavo sempre dal mio spacciatore di fiducia di PC e pezzi, negozio che tra l'altro faceva parte di una catena piuttosto grossa di negozi informatici. Non compravo su Internet anche se magari avrei risparmiato qualche soldo, preferivo l'esperienza di andare in negozio. Un paio d'anni fa ha improvvisamente chiuso i battenti lasciando a casa un'ottantina di persone su tutto il territorio nazionale e da allora, quando mi serve un hard disk, una scheda o altro, sono costretto a comprare su Internet perché negozi fisici nella mia zona che vendono questa categoria merceologica non ce ne sono più.

Per quanto riguarda i negozi di musica fortunatamente ce ne sono ancora due o tre nella città dove vivo, di cui uno in particolare che tratta anche roba vintage piuttosto interessante (ha un Memorymoog in vetrina, tanto per dire...). Quelle poche volte che mi serve qualcosa relativo alla musica, se non si tratta di componentistica elettronica per riparare o restaurare qualche vecchio dinosauro e che si trova solo su Internet, vado da loro. Non so però per quanto lo potrò ancora fare a questo punto.

D'altronde è lo specchio di questi tempi di crisi, la gente ha sempre meno soldi da spendere, compra meno e quando compra la maggior parte delle volte lo fa su Internet, per risparmiare. E i negozi chiudono.
Non penso sia la "crisi" (parola ormai stra abusata a mio avviso dal 2008)... è semplicemente cambio dei tempi.

Le priorità sono diverse e l'offerta si adatta alla domanda. Mi spiegava ad esempio un commesso di un noto negozio di strumenti delle mie parti che ad esempio devono andare anche loro a "stagioni" come i negozi di vestiti.
Ad es.
c'è stata la stagione "Maneskin" e allora erano tornate alla ribalta chitarre elettriche, bassi e batterie.
C'è la stagione trap (mai finita) e allora devi avere qualche drum machine, effettistica e casse.

In sostanza se non fosse per le chitarre (che sono un sempreverde in Italia) e il periodo di inizio delle scuole (pianoforti digitali) quasi tutti i negozi fisici italiani scomparirebbero.
  • pier92
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10-04-25 11.23

@ mima85
bat_man ha scritto:
Le palestre sono strapiene...


Le palestre strapiene, con l'aumento costante della percentuale di persone sovrappeso o addirittura obese sulla scia di quel che succede oltre oceano, non lo vedo un male. Metto le mani avanti, non lo intendo come critica o peggio offesa per le persone che soffrono di questi problemi, sono rientrato anch'io in quella statistica per la stragrande maggioranza della mia vita quindi so bene cosa vuol dire essere in quella condizione, non è piacevole.

A parte questo si, è triste vedere come l'offerta di negozi fisici si stia restringendo sempre di più, non solo per quanto riguarda gli strumenti musicali ma anche altri settori specialistici come l'audio hi-fi, l'informatica, la componentistica elettronica (questi ultimi in particolare sono ormai mosche bianche) eccetera. Io fino a pochi anni fa per esempio quando dovevo comprare qualche componente informatico andavo sempre dal mio spacciatore di fiducia di PC e pezzi, negozio che tra l'altro faceva parte di una catena piuttosto grossa di negozi informatici. Non compravo su Internet anche se magari avrei risparmiato qualche soldo, preferivo l'esperienza di andare in negozio. Un paio d'anni fa ha improvvisamente chiuso i battenti lasciando a casa un'ottantina di persone su tutto il territorio nazionale e da allora, quando mi serve un hard disk, una scheda o altro, sono costretto a comprare su Internet perché negozi fisici nella mia zona che vendono questa categoria merceologica non ce ne sono più.

Per quanto riguarda i negozi di musica fortunatamente ce ne sono ancora due o tre nella città dove vivo, di cui uno in particolare che tratta anche roba vintage piuttosto interessante (ha un Memorymoog in vetrina, tanto per dire...). Quelle poche volte che mi serve qualcosa relativo alla musica, se non si tratta di componentistica elettronica per riparare o restaurare qualche vecchio dinosauro e che si trova solo su Internet, vado da loro. Non so però per quanto lo potrò ancora fare a questo punto.

D'altronde è lo specchio di questi tempi di crisi, la gente ha sempre meno soldi da spendere, compra meno e quando compra la maggior parte delle volte lo fa su Internet, per risparmiare. E i negozi chiudono.
Da nutrizionista, d'accordissimo con te emo
  • paolo_b3
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10-04-25 11.27

@ pier92
Da nutrizionista, d'accordissimo con te emo
Per la manutenzione del proprio fisico trovo più adeguata l'attività all'aria aperta, passeggiate, corse, eventualmente la bicicletta. Spendi meno e ti godi la natura e l'aria buona,
  • maxpiano69
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10-04-25 11.30

@ paolo_b3
Per la manutenzione del proprio fisico trovo più adeguata l'attività all'aria aperta, passeggiate, corse, eventualmente la bicicletta. Spendi meno e ti godi la natura e l'aria buona,
+1 (tranne che se l'aria aperta è quella cittadina...) anzi +2, mettendoci dentro anche il tuo commento precedente: la possibilità di acquistare online a prezzi più bassi e potendo usufruire del recesso ha cambiato le regole del gioco e non solo per gli strumenti musicali, poi succede che anche negozi grossi che vendono anche online possano fallire se non ben gestiti, la concorrenza esiste anche, anzi soprattutto su Internet...
  • paolo_b3
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10-04-25 11.48

maxpiano69 ha scritto:
(tranne che se l'aria aperta è quella cittadina...)

Ovvio ti sposti in campagna / collina, quando aumenta la tua "ventilazione" respirare determinati inquinanti è sconsigliatissimo
  • Raptus
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10-04-25 11.55

@ paolo_b3
Per la manutenzione del proprio fisico trovo più adeguata l'attività all'aria aperta, passeggiate, corse, eventualmente la bicicletta. Spendi meno e ti godi la natura e l'aria buona,
Tutto bello a parole.

Se non fosse che per molti andare in natura incontaminata significhi farsi almeno 30km di macchina, con meteo sempre incostante (come in questo ultimo anno) e soprattutto senza fare esercizi che possano interessare anche altre parti del corpo che non siano le gambe.

Io ho sempre odiato le palestre (preferisco fare arti marziali) ma devo dire che senza aver avuto una direzione giusta, un corso di funzionale e un personal trainer, non sarei mai riuscito a tornare in forma dopo un forte periodo di fermo e stress.
  • paolo_b3
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10-04-25 12.24

Parlo per me, ma direi per molti altri, io preferisco attività all'aria aperta, oltre per i motivi che ho già detto anche per la bassa sollecitazione della struttura osseo muscolare. Poi se vuoi fare delle attività sportive di un certo tipo, magari anche agonistiche o amatoriali allora il discorso cambia, così come se abiti in centro a Milano può essere complicato spostarsi in campagna, ma per questo dettaglio direi che la larga maggioranza degli italiani ha a disposizione zone incontaminate senza doversi allontanare troppo da casa.
  • pier92
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10-04-25 12.45

@ paolo_b3
Per la manutenzione del proprio fisico trovo più adeguata l'attività all'aria aperta, passeggiate, corse, eventualmente la bicicletta. Spendi meno e ti godi la natura e l'aria buona,
Ni
  • paolo_b3
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10-04-25 12.58

@ pier92
Ni
Spiega
  • Ovidio
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10-04-25 12.58

@ paolo_b3
Parlo per me, ma direi per molti altri, io preferisco attività all'aria aperta, oltre per i motivi che ho già detto anche per la bassa sollecitazione della struttura osseo muscolare. Poi se vuoi fare delle attività sportive di un certo tipo, magari anche agonistiche o amatoriali allora il discorso cambia, così come se abiti in centro a Milano può essere complicato spostarsi in campagna, ma per questo dettaglio direi che la larga maggioranza degli italiani ha a disposizione zone incontaminate senza doversi allontanare troppo da casa.
Di solito le città più grandi hanno parchi o giardini in cui si può correre, passeggiare, etc.
In provincia credo che il problema non si ponga.
  • maxpiano69
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10-04-25 13.11

@ Ovidio
Di solito le città più grandi hanno parchi o giardini in cui si può correre, passeggiare, etc.
In provincia credo che il problema non si ponga.
Si ma non è che l'aria del parco o giardino cittadino sia tanto diversa da quella delle strade circostanti... un pochino meglio, specie se molto alberato e diciamo non inali direttamente dagli scarichi, per carità, ma la qualità globale dell'aria è sempre quella di una città...

PS: ma non dovevamo parlare di negozi di strumenti musicali che chiudono? emo
  • mima85
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10-04-25 14.00

maxpiano69 ha scritto:
PS: ma non dovevamo parlare di negozi di strumenti musicali che chiudono?


Appunto, forse è meglio continuare l'argomento dell'esercizio fisico qui.

Dobbieta tante scusese (e paolo_b3 sicuramente coglierà la citazione dato il suo avatar) per aver scatenato l'OT emo
  • paolo_b3
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10-04-25 14.10

mima85 ha scritto:
paolo_b3 sicuramente coglierà la citazione dato il suo avatar

Pardon, mi sfugge...

Così spostiamo l'OT dal fitness al cinema