14-11-25 09.23
@ Geluir
Grazie. Mi servono proprio degli esercizi mirati
Vorrei solo sollevare la questione dell'Hanon et similia, visto che è tirato in ballo: è un metodo che non è scevro di pericoli se non si è seguiti adeguatamente.
Il tipo di articolazione estrema che viene proposta dall'Hanon (e che molti insegnanti per motivi a me ignoti promuovono) rende molto inclini a sviluppare rigidità e a non usare il peso naturale del braccio per articolare il dito direttamente dal tasto. Io sono purtroppo stato vittima di questo insegnamento e ci ho messo anni a trovare un assetto più sano... Tutto questo per dire: se decidi di seguire l'Hanon,
non articolare le dita sollevandole fino in cima come suggerito dal libro. Non ti aiutà nè nell'indipendenza nè in qualsiasi altra cosa.
Per quanto mi riguarda per l'indipendenza ci sono metodi con studi che secondo me sono più stimolanti e utili in generale (come il Duvernoy o il Czerny se sei già a un livello un po' avanzato) e in generale scale e arpeggi sono di grande beneficio, se fatti bene. Oserei dire che le scale sono un po' la base di tutto il discorso dell'indipendenza e dell'equilibrio inter-digitale.
Io personalmente come esercizio così tanto per gradire suono i temi di Charlie Parker all'unisono dx e sx in tutte e 12 le tonalità ma questa è una forma di masochismo e/o ossessione autistica