Sostituzione strumento difettoso: ma quanto ci vuole?

  • JPJ
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05-04-10 20.05

Avevo già parlato in un post alcune settimane fa di questo problema.
Ho comprato in un negozio online (solo online, senza una sede fisica) il Native Instruments Maschine.
Omettendo stavolta il nome del negozio che, come mi hanno già fatto notare, non è cosa buona e giusta, volevo chiedervi se è normale dover aspettare tutto questo tempo per avere il cambio di uno strumento appena aperto e poi ri-imballato per essere spedito e cambiato.

Io sono un commerciante e, spesso, incappo in questo tipo di problemi. Di solito, anche per venire incontro alle necessità del cliente, esiste una cosa chiamata "sostituzione anticipata", ma non lavoro nel campo degli strumenti musicali.

Insomma... ma veramente è così dura farsi sostituire un prodotto difettoso all'origine? Qui non si parla di garanzia, qui si parla di un difetto di fabbrica. Come mai è così lunga l'attesa? emo
Chi ci tutela quando abbiamo bisogno di un prodotto e ci tocca stare fermi a lungo (un mese per adesso) a causa di un problema del genere?

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  • clouseau57
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05-04-10 23.46

Pe un problema simile ho dovuto aspettare 18 gg.
emo

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  • JPJ
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06-04-10 02.43

Si ma non mi sembra regolare far aspettare così tanto per un difetto di fabbrica.

I negozi online che non hanno una sede fissa non sono assolutamente affidabili, in quanto non hanno magazzino e non possono risolvere questo tipo di problemi in un tempo ragionevole.

Da oggi farò a questi negozi online solo pubblicità negativa! emo

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  • michelet
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06-04-10 11.18

JPJ

Senza voler fare l'avvocato a tutti i costi... emo

Probabilmente il difetto di fabbrica dipende proprio da un bug del software che, magari, non è mai stato rilevato dai beta testers dell'aszienda produttrice.

Il negozio on line di tutto questo non ne è assolutamente responsabile. Non mi sembra corretto addossare la colpa di un difetto di fabbricazione a chi distribuisce sul mercato lo strumento.

Piuttosto dovresti inviare le tue lamentele alla ditta che produce lo strumento.

Volendo essere molto puntigliosi, il negozio on line potrebbe essere corresponsabile della vendita di uno strumento difettoso, ma forse non è questo il caso.
Se la ditta X dice al distributore Y di vendere l'apparecchio Z, quest'ultima lo vende e basta perché dà per scontato che funzioni.

E' facile che il negozio on line abbia inviato l'apparecchio difettoso alla casa madre ed aspetti una risposta in merito. E di riflesso tu aspetti che ti risponda il negozio on line.

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  • JPJ
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06-04-10 12.37

Ma infatti io non do la colpa al negozio online (anche se, in quanto a comunicazione, lasciano molto a desiderare visto che per farsi rispondere ad una email ci vuole un'infinità).
Dico solo che la sostituzione anticipata per un difetto del genere è contemplata dalle ditte serie... e al negozio online dovrebbe essere garantito dalla ditta che, se mi rende subito un nuovo modello di quel prodotto, a loro verrà sicuramente risarcito.... come fanno le ditte con cui lavoro io (ad es. Luxottica).

Devo pensare che la Native Instruments non lo sia? O forse nel campo musicale sono tutte dei bidoni a questo livello? Perché di post di questo genere ne ho già letti molti sul forum....

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