01-05-16 19.59
Salve a tutti,01-05-16 22.16
Io mi collego dal main out ad una colonna di sonorizzazione (tra l'altro niente di speciale) ed il suono é ottimo01-05-16 23.27
non ho la fa ma le osservazioni sono comunque generiche e valgono a prescindere dal modello di tastiera.02-05-16 00.23
Come dicevo, il suono risulta privo dì profondità, senza bassi, io lo definisco "inscatolato".02-05-16 11.07
02-05-16 11.16
02-05-16 11.28
È normale che si senta bene in cuffia e nell'impianto no. Per vari motivi. In primis come ti hanno detto lo scopo delle casse è fare volume, e più alzi il volume e più è difficile avere qualità. E poi, cosa ancora più importante, le tastiere moderne sono in gran parte progettate per suonare bene in cuffia, cioè con un preciso e calibrato ascolto in stereo dei vari campioni. Quando attacchi gli strumenti all'impianto e alzi il volume è difficile che tu riesca a sentire allo stesso modo la cassa SX nel tuo orecchio SX e la cassa DX nel tuo orecchio DX. Soprattutto con i campioni moderni di pianoforte, in cuffia lo senti molto belli, aperti, con le note basse a SX e le note alte a DX, con un lieve riverbero che rende il tutto avvolgente. Poi lo ascolti con l'impianto, e magari sei più vicino a una cassa rispetto all'altra, e se sei vicino alla cassa SX senti molto di più le note basse e ti sembra un suono cupo, e se invece sei più vicino alla cassa DX senti solo le note alte e il suojoxti sembra troppo brillante.. Oppure se invece ti senti da un monitor aux collegato al mixer senti la tua somma del canale DX e SX e il risultato spesso è pessimo, perché se tu sormonti il suono SX con il DX hai cancellazioni DI fase, o anche l'algoritmo del riverbero essendo molto aperto quando convertito in mono perde tutta la sua bellezza.02-05-16 15.07
I canali sono panpottati correttamente.