26-09-19 14.27
michelet ha scritto:
Ragion per cui l’ho sempre (sotto) utilizzato come expander virtuale in Rewire con Digital Performer.
Non credo lo aggiornerò mai alla versione 11.
....e sbagli di grosso allora, perche la versione vst è stata creata PROPRIO per chi lo vuole utilizzare cosi.
michelet ha scritto:
Certamente comoda la versione virtual instrument, da includere in un sequencer DAW a scelta, però temo richieda potenze di calcolo ed elaborazione proprie dei processori di ultima generazione.
richiede un os di nuova generazione ma sicuro pesa di meno della versione "rewire", perche nella versione normale che usavi tu, dovevi aprire il programma completo in parallelo a digital performer, compreso del suo sequencer (inutile dato che quelle cose le farà digital performer....) e di tutte le funzioni stand alone che possiede, era come aprire sostanzialmente due daw sincronizzate.
....ma oggi quando apri il vst rack il sequencer non cè piu perche non avrebbe piu senso, usi quello del sistema host! anche l'emulazione del mixer ssl è andata a fanculo, ci sono se vuoi i moduli apribili come effetti nel rack derivati dalla console ma non cè piu un mixer perche ovviamente usi il mixer dell'host vst.
ecco che automaticamente reason pesa molto meno rispetto a prima se usato solo come expander vst, e ora puoi anche processare le tracce audio di digital performer usando gli effetti rack di reason (cosa che prima non potevi fare), secondo me per uno che lo usa come lo usi tu è il momento giusto per upgradare da 9.5 a 11.
considerando la quantità di devices che ti porti a casa penso sia una delle soluzioni piu convenienti per "espandere" la potenza di una daw, digital performer ha dei pessimi instruments a corredo (ad eccezione di mx4 e nanosampler che è comunque molto limitato) reason istantaneamente ti da un arsenale di strumenti potenti e anche originali se vogliamo, tra cui due campionatori full featured (nanosampler nemmeno supporta il multisampling per dire)