Nord Electro... tenerla o non tenerla?

  • vansys
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19-03-24 14.36

Ciao a tutti...
Scrivo qui per chiedere punti di vista in merito ad un dubbio che mi attanaglia.
Premessa: Possiedo una Nord Electro 6D che affianco ad un pianoforte Casio a mio avviso spettacolare per la meccanica.
Sto cercando di creare un setup incentrato su MainStage per il quale Nord e Casio fungono praticamente da Master.
Ora... so benissimo che suona quasi come una bestemmia utilizzare la Nord Electro come Master e infatti sto cercando di pilotarla da MainStage ma la Nord digerisce male il Local Off, nel senso che in quella situazione si disinserisce non solo la tastiera ma anche il pannello rendendo difficili le regolazioni.
Potrei vendere la Nord Electro ma ciò che il mercato propone a livello di qualità per il budget che mi darei (circa 1500 euro) non è minimamente comparabile con la Nord per cui...
Mega confusione.
Il repertorio sarebbe misto per cui sono evidenti alcuni limiti noti di Nord... ma al contempo la adoro...
Mah!!!
Comunque se è vero che il repertorio è misto, al momento il principale utilizzo è per un tributo ai Dire Straits
Grazie a chi vorrà anche solo semplicemente intervenire

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  • Deckard
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19-03-24 15.21

In gran parte del repertorio dei DS è presente l’hammond, vale la pena tenerla solo per questo motivo, poi magari MainStage può essere sfruttato con la sola Casio.

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  • maxpiano69
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19-03-24 15.31

+1 a Deckard

Altrimenti, puoi farti un Program del NE6D con tutte le sezioni spente (o assegnate al Lower con abilitato ExtToLo, oppure attive ma con volume a 0) e usarlo come "surrogato" del Local OFF nelle situazioni in cui ti serve che NE6D sia solo master.

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  • toniz1
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19-03-24 16.09

ma a che pro usare la Nord solo come master?
non ha le wheel e come master "vale poco"...

la vuoi tenere perche' ti serve come piano B se qualcosa si pianta... oppure la usi in altro contesto?
perche' altrimenti ha poco senso.

Oppure fai il passaggio con un Nord Stage (come hanno gia' ventilato altrove) che e' piu' "elastico" e ha qualche comando in piu'... (con gli stessi suoni).

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  • vansys
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19-03-24 16.20

Ringraziandovi per gli interventi do qualche spiegazione in più...
In effetti la Nord Electro rappresenta in un certo senso il piano B qualora qualcosa andasse a pippe.
Il fatto è che io utilizzo dei fade in/fade out tra organi e su MainStage posso praticamente fare di tutto.
Ho provato a mettere in Local Off per usare la Nord in una traccia MainStage External Midi ma come ho scritto, mettere in Local Off significa creare non pochi problemi alla gestione della Nord.
Il suggerimento di Max che ho letto devo prima decifrarlo e poi testarlo però mi sembra di capire che sia destinato all'utilizzo della Nord come sola Master e io li problemi non ne ho. I problemi nascono poichè io vorrei poter suonare la Nord, contestualizzata in MainStage in modo da poterla sfruttare bene.
Esisterebbe probabilmente un ulteriore modo di far convivere questo ecosistema ma credo prederebbe l'inserimento di Camelot via iPad (che possiedo entrambi) in quanto da ciò che ho compreso Camelot è più improntato per la gestione del Midi rispetto a MainStage... resta il fatto che se devo mettere in Local Off il problema mi sa che si ripete...

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  • toniz1
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19-03-24 16.45

ah ok, ma se la usi ha senso allora... ok...
io di nord so poco o nulla

pero' l'invito a valutare una Nord Stage resta (anche se a soldini non e' la stessa cosa...)

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  • vansys
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19-03-24 16.50

Il fatto di usare la Nord Electro piuttosto che sfruttarla solo come master è più un mio cruccio che non una necessità, questo perchè a qualità di quanto offerto da MainStage è già molto alta.
Di certo Nord Electro non facilita la "collaborazione" con MainStage" mentre su Camelot esiste la mappatura di tutte, o quasi, le macchine in circolazione tra cui Nord Electro.
Io però non ho approfondito Camelot per cui sto facendo le varie considerazioni

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  • maxpiano69
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19-03-24 17.02

A livello MIDI in generale quel che puoi fare in Camelot lo fai anche in Mainstage (se sai come farlo), l'autoconfig dell HW che ha Camelot non risolve i limiti intrinseci del NE6D in termini di implementazione MIDI

vansys ha scritto:
Il suggerimento di Max che ho letto devo prima decifrarlo e poi testarlo però mi sembra di capire che sia destinato all'utilizzo della Nord come sola Master e io li problemi non ne ho. I problemi nascono poichè io vorrei poter suonare la Nord, contestualizzata in MainStage in modo da poterla sfruttare bene.

Confermo, devi ancora decifarlo... emo ( leggi attentamente e poi prova, un passo alla volta emo)

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  • zerinovic
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19-03-24 17.38

@ maxpiano69
+1 a Deckard

Altrimenti, puoi farti un Program del NE6D con tutte le sezioni spente (o assegnate al Lower con abilitato ExtToLo, oppure attive ma con volume a 0) e usarlo come "surrogato" del Local OFF nelle situazioni in cui ti serve che NE6D sia solo master.
infatti é la soluzione piu efficace secondo me, basta cambiare preset e sei operativo in un secondo in caso mainstage si pianti…mentre attivare disattivare local off sopratutto dal vivo é da panico…con questo metodo la tastiera é come fosse in local off.

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  • vansys
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19-03-24 18.03

Farò dei tentativi.
La soluzione del Program a 0 volume è interessante per passare al volo da modalità Master a modalità di utilizzo per quanto come master, lasciando il Local su On, mi limito ad ora a mettere a 0 il volume Master della NE6D e tutto viaggia.
È l’utilizzo ibrido che sembra un pelo più contorto

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  • FranzBraile
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19-03-24 20.31

Io ho risolto tutto facendo fuori la NE6-73 e comprando la YC-73

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  • vansys
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19-03-24 22.08

@ FranzBraile
Io ho risolto tutto facendo fuori la NE6-73 e comprando la YC-73
Quali sostanziali differenze hai riscontrato che giustifichino il cambio?

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  • FranzBraile
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19-03-24 22.20

@ vansys
Quali sostanziali differenze hai riscontrato che giustifichino il cambio?
Fin quando ho avuto la NS2 non avevo problemi nella gestione dei dispositivi esterni, la NE6 come hai detto non me lo permetteva com'ero abituato... poi dopo 15 anni di Nord mi ero un po' stufato dello stesso suono.... emo. Per carità Nord appartiene ai migliori prodotti in circolazione.
Dell'YC mi è piaciuto l'organo e il fatto di poter gerstire i dispositivi esterni su quattro zone supplementari e poi il fatto di "cambiare aria".

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  • vansys
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22-03-24 08.53

Alla fine è andata...
Ho fatto un change e mi sono regalato una bellissima (perchè così mi sta apparendo alle prime impressioni) Roland Fantom 06.
Macchina totalmente differente da Nord Electro, altra qualità costruttiva (su questo non ci piove) ma essendo una Workstation mi da una versatilità di lavoro completamente differente.. o meglio me la darà quando avrò imparato ad utilizzarla :D
Ringrazio quindi chi è intervenuto ed ora parto alla caccia di informazioni in merito alla nuova arrivata. Ho Letto un post ad lei dedicato, molto incentrato sulle funzioni di sequenze e produzione... vediamo se trovo ulteriori testimonianze ed info.
Ciao a tutti!!!

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  • Raptus
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22-03-24 11.14

@ vansys
Alla fine è andata...
Ho fatto un change e mi sono regalato una bellissima (perchè così mi sta apparendo alle prime impressioni) Roland Fantom 06.
Macchina totalmente differente da Nord Electro, altra qualità costruttiva (su questo non ci piove) ma essendo una Workstation mi da una versatilità di lavoro completamente differente.. o meglio me la darà quando avrò imparato ad utilizzarla :D
Ringrazio quindi chi è intervenuto ed ora parto alla caccia di informazioni in merito alla nuova arrivata. Ho Letto un post ad lei dedicato, molto incentrato sulle funzioni di sequenze e produzione... vediamo se trovo ulteriori testimonianze ed info.
Ciao a tutti!!!
Domanda, come sono i tasti? Giocattolosi come al solito o semipesati?

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  • vansys
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09-04-24 10.53

@ Raptus
Domanda, come sono i tasti? Giocattolosi come al solito o semipesati?
Perdonami… mi ero perso la domanda.
I tasti, synth e non waterfall come in NE6D, sono di ottima fattura, molto ma molto meglio della FA sempre di Roland che a suo tempo provai e scartai.
Non c’è aftertouch a pannaggio dell’ammiraglia Fantom ma sono molto piacevoli da suonare.

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  • sweezy58
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09-04-24 16.41

@ vansys
Ciao a tutti...
Scrivo qui per chiedere punti di vista in merito ad un dubbio che mi attanaglia.
Premessa: Possiedo una Nord Electro 6D che affianco ad un pianoforte Casio a mio avviso spettacolare per la meccanica.
Sto cercando di creare un setup incentrato su MainStage per il quale Nord e Casio fungono praticamente da Master.
Ora... so benissimo che suona quasi come una bestemmia utilizzare la Nord Electro come Master e infatti sto cercando di pilotarla da MainStage ma la Nord digerisce male il Local Off, nel senso che in quella situazione si disinserisce non solo la tastiera ma anche il pannello rendendo difficili le regolazioni.
Potrei vendere la Nord Electro ma ciò che il mercato propone a livello di qualità per il budget che mi darei (circa 1500 euro) non è minimamente comparabile con la Nord per cui...
Mega confusione.
Il repertorio sarebbe misto per cui sono evidenti alcuni limiti noti di Nord... ma al contempo la adoro...
Mah!!!
Comunque se è vero che il repertorio è misto, al momento il principale utilizzo è per un tributo ai Dire Straits
Grazie a chi vorrà anche solo semplicemente intervenire
Quando parli di Casio spettacolare per la meccanica a quale modello ti riferisci in particolare?

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  • vansys
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09-04-24 17.53

@ sweezy58
Quando parli di Casio spettacolare per la meccanica a quale modello ti riferisci in particolare?
In quel caso specifico mi riferivo ad un CDP S-350.
Preciso che da non pianista classico lo trovavo estremamente gradevole sia come feeling per via della finitura non plasticosa, sia per la dinamica.

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