Yamaha MODX M

  • greg
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23-10-25 22.18

wildcat80 ha scritto:
l SuperNatural Acustic (incluso il piano, che è il suo tallone d'Achille).

I piani Roland nel tempo sono sempre più andati a perdere rispetto alla concorrenza.
Ricordo la presenza dell'RD 300s fine anni '80, allora era uno dei migliori piano stage in circolazione. Io lo preferivo a Kurzweil e i Clavinova spesso erano FM dipendenti.
Di Korg avevo il modulino con due suoni Bosendorfer e un altro che non ricordo, campionamenti troppo brevi e dal vivo gli preferivo un campione su T3 EX Korg (ovviamente).
Ma Roland poteva fare di più per le sue workstations
  • morgan74
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24-10-25 08.08

@ Master1962
Tra Roland Fantom 07 e Yamaha Modx M7 quale è da preferire secondo te visto che hai avuto hardware sia Yamaha che Roland. Io vorrei sostituire il mio Motif XF7 per i live con una leggera.
confronto
  • Roberto_Forest
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24-10-25 09.38

@ greg
Lo pensi anche via USB audio?
Comunque il 90% delle mie backing tracks, per esempio, le 'spiccio' (termine tipicamente piemonteseemo) attraverso il general midi di Modx 6+ registrata su Akai MPC 61.
Ebbene, ieri, ad esempio, su un attacco d'archi di Personal Jesus il bassista con la sua ottima attrezzatura mi ha detto ironicamente:" vabbè, Fortunato, io posso anche spegnere.
Intendo, gli strumenti sono potenti, tosti, limpidi, a seconda di come riusciamo a sfruttarli ed usarli.
Un pò di corpo dobbiamo essere noi in grado di darlo a questi synth.
Il suono con cui vado in difficoltà nella Modx in realtà è soprattutto l’ensemble di strings. Mi risulta troppo secco in alto soprattutto, ma anche troppo brusco.
Si può equalizzare e aggiustare l’attacco, ma poi ti manca sempre qualcosa.
D’altronde non è che con eq e effetti si possono risolvere tutti i problemi, sennò è come prendere un impianto stereo, da ascolto, da 50€ e farlo suonare come uno da 3000€, tanto “basta equalizzarlo un po’”.

Su altri suoni, magari sintetici, che sono più mediosi, si sente meno questa differenza.
  • giulio12
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24-10-25 10.41

@ Roberto_Forest
Il suono con cui vado in difficoltà nella Modx in realtà è soprattutto l’ensemble di strings. Mi risulta troppo secco in alto soprattutto, ma anche troppo brusco.
Si può equalizzare e aggiustare l’attacco, ma poi ti manca sempre qualcosa.
D’altronde non è che con eq e effetti si possono risolvere tutti i problemi, sennò è come prendere un impianto stereo, da ascolto, da 50€ e farlo suonare come uno da 3000€, tanto “basta equalizzarlo un po’”.

Su altri suoni, magari sintetici, che sono più mediosi, si sente meno questa differenza.
Il problema lo riscontri solo sull'impianto o anche in cuffia o casse monitor buone?
  • Roberto_Forest
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24-10-25 13.41

Usando la tastiera a scopo live, in cuffia non la suono quasi mai, con dei monitor mai.
A casa ho un impiantino (sub Montarbo da 12” e 2 Sr club 150 da 8”).

Quindi riscontro la differenza che dicevo con impianti, sia in prove che in live. E soprattutto quando si suona insieme.
L’impianto che uso più spesso è un Fbt Vertus a colonna, per i locali, che non è male. Mentre in spazi più grandi dipende dal service.
Poi gli impianti cambiano, ma la caratteristica rimane: suono tendenzialmente harsh, cioè duro, poco rotondo, quindi alla fine meno musicale.

Poi detto questo, ci si può suonare lo stesso, è una tastiera molto comoda, ma questa tendenza a migliorare solo la parte software a scapito del hardware delle entry e mid level non mi piace, preferivo una volta dove le entry level avevano funzioni limitate, anche di molto, ma un hardware più valido.
  • maxpiano69
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24-10-25 13.46

Roberto_Forest ha scritto:
Poi detto questo, ci si può suonare lo stesso, è una tastiera molto comoda, ma questa tendenza a migliorare solo la parte software a scapito del hardware delle entry e mid level non mi piace, preferivo una volta dove le entry level avevano funzioni limitate, anche di molto, ma un hardware più valido.

emo
  • greg
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24-10-25 13.49

Aggiornamento, la nuova Modx 6 M Yamaha è nella mia auto. Appena ricevuta dal corriere. Ahimè sono in partenza per il weekend e lo strumento sarà a casa. Quindi ne prenderò visione e lo suonerò per domenica sera, al rientro.
Pacco leggerissimo, incredibile Yamaha, ha ridotto ai minimi termini, spero resista alle mie botte sui tastiemo
  • morgan74
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24-10-25 14.18

@ Roberto_Forest
Usando la tastiera a scopo live, in cuffia non la suono quasi mai, con dei monitor mai.
A casa ho un impiantino (sub Montarbo da 12” e 2 Sr club 150 da 8”).

Quindi riscontro la differenza che dicevo con impianti, sia in prove che in live. E soprattutto quando si suona insieme.
L’impianto che uso più spesso è un Fbt Vertus a colonna, per i locali, che non è male. Mentre in spazi più grandi dipende dal service.
Poi gli impianti cambiano, ma la caratteristica rimane: suono tendenzialmente harsh, cioè duro, poco rotondo, quindi alla fine meno musicale.

Poi detto questo, ci si può suonare lo stesso, è una tastiera molto comoda, ma questa tendenza a migliorare solo la parte software a scapito del hardware delle entry e mid level non mi piace, preferivo una volta dove le entry level avevano funzioni limitate, anche di molto, ma un hardware più valido.
Approfitto di questa discussione per condividere un'idea che avevo avuto per Fantom 07, ma che potrebbe essere valida anche per modx m.
Utilizzando live una tastiera scaled, rispetto alla ammiraglia corrispondente, sicuramente si perde qualcosa in resa sonora, corposità dei suoni, presenza ecc .
Allora mi chiedevo se potesse essere utile far 'passare' l'audio della tastiera attraverso un pedale o pre amplificatore con l'intento di ' scaldare il suono, arricchirlo di armoniche o di saturazione quanto basta' prima di farlo poi arrivare all'impianto audo
In tal senso avevo adocchiato il pedalino della uad
Uad FX Dual Compressor qui
O qualcosa di simile...
  • tsuki
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24-10-25 14.30

@ morgan74
Approfitto di questa discussione per condividere un'idea che avevo avuto per Fantom 07, ma che potrebbe essere valida anche per modx m.
Utilizzando live una tastiera scaled, rispetto alla ammiraglia corrispondente, sicuramente si perde qualcosa in resa sonora, corposità dei suoni, presenza ecc .
Allora mi chiedevo se potesse essere utile far 'passare' l'audio della tastiera attraverso un pedale o pre amplificatore con l'intento di ' scaldare il suono, arricchirlo di armoniche o di saturazione quanto basta' prima di farlo poi arrivare all'impianto audo
In tal senso avevo adocchiato il pedalino della uad
Uad FX Dual Compressor qui
O qualcosa di simile...
Si,io con le mid uso spesso un preamp stereo della Presonus,che è sia digitale che con una sezione valvolare,dando un po' di guadagno sul digitale ed un pelo sul valvolare ti cambia la faccenda,non parlo solo di volume,sembra quasi che gli dia piu' armoniche.Una volta avevo Motif xf in sala prove,ed usando live il moxf8 col presonus,non sentivo differenze anzi...
  • angelo72
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24-10-25 14.39

@ tsuki
Si,io con le mid uso spesso un preamp stereo della Presonus,che è sia digitale che con una sezione valvolare,dando un po' di guadagno sul digitale ed un pelo sul valvolare ti cambia la faccenda,non parlo solo di volume,sembra quasi che gli dia piu' armoniche.Una volta avevo Motif xf in sala prove,ed usando live il moxf8 col presonus,non sentivo differenze anzi...
interessante la cosa... ci dai il modello/link del tuo preamp? emo
  • morgan74
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24-10-25 14.46

Intanto io vi linko un video di youtube di Andertons dove il dimostratore usa il pedalino della uad con refece yamaha al min 15.35
qui
  • tsuki
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24-10-25 14.52

@ angelo72
interessante la cosa... ci dai il modello/link del tuo preamp? emo
Si,è il Bluetube pre di Presonus.All'epoca costava sui 200 euri,ho visto che oggi usati costano niente.C'è in versione mk1 e mk2,per mè la mk1 suona lievemente piu' calda,la mk2 forse è leggermente piu' dinamica ma piu' fredda.Occhio che ha un alimentatore esterno da 16V quindi non facilmente trovabile .
  • Adelo69
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24-10-25 14.56

@ tsuki
Si,è il Bluetube pre di Presonus.All'epoca costava sui 200 euri,ho visto che oggi usati costano niente.C'è in versione mk1 e mk2,per mè la mk1 suona lievemente piu' calda,la mk2 forse è leggermente piu' dinamica ma piu' fredda.Occhio che ha un alimentatore esterno da 16V quindi non facilmente trovabile .
Grazie mille. Buona "dritta" emo
emo
  • Roberto_Forest
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24-10-25 16.54

Non ho mai provato, ma in linea teorica non penso possa essere la soluzione. L’uscita del Modx ovviamente non verrebbe Bypassata, ma si tenterebbe di migliorare un segnale scarso. Magari qualcosa fa, ma migliorare un segnale scarso a posteriori è sempre difficile e si può fino a un certo punto.

Comunque ho anche Cp73, che in teoria è una top level, magari ha gli stessi convettori del Montage, ma anche lì ho la sensazione che le Top level di qualche anno fa fossero meglio. Quindi forse non è solo differenza top level/ mid level, ma anche tra top level negli anni ci potrebbe essere stato un calo.

E scusate L off Topic.
  • greg
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24-10-25 17.01

@ Roberto_Forest
Non ho mai provato, ma in linea teorica non penso possa essere la soluzione. L’uscita del Modx ovviamente non verrebbe Bypassata, ma si tenterebbe di migliorare un segnale scarso. Magari qualcosa fa, ma migliorare un segnale scarso a posteriori è sempre difficile e si può fino a un certo punto.

Comunque ho anche Cp73, che in teoria è una top level, magari ha gli stessi convettori del Montage, ma anche lì ho la sensazione che le Top level di qualche anno fa fossero meglio. Quindi forse non è solo differenza top level/ mid level, ma anche tra top level negli anni ci potrebbe essere stato un calo.

E scusate L off Topic.
Dipende da come ci si preamplifica anche col mixer......
  • tsuki
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24-10-25 18.02

@ Roberto_Forest
Non ho mai provato, ma in linea teorica non penso possa essere la soluzione. L’uscita del Modx ovviamente non verrebbe Bypassata, ma si tenterebbe di migliorare un segnale scarso. Magari qualcosa fa, ma migliorare un segnale scarso a posteriori è sempre difficile e si può fino a un certo punto.

Comunque ho anche Cp73, che in teoria è una top level, magari ha gli stessi convettori del Montage, ma anche lì ho la sensazione che le Top level di qualche anno fa fossero meglio. Quindi forse non è solo differenza top level/ mid level, ma anche tra top level negli anni ci potrebbe essere stato un calo.

E scusate L off Topic.
Se ci pensi,a parte la struttura in plastica,la cosa che piu' differenziava la MOXF dal MOTIF XF era un volume di uscita un po' piu' basso ed un suono in certe patch un po' piu' sottile.Con quest'accrocchio correggi entrambi questi aspetti carenti e Live io ho provato,ed ha funzionato eccome,non credevo alle mie orecchie...Parlo di Live ovvio,non di registrazione,li' effettivamente non c'è molto da fare.Tieni conto che io in sala prove avevo il Motif XF e quindi il paragone lo potevo fare quando volevo.Col preamp boosterando un po' il segnale,live la differenza diventava risibile.Registrando non ho provato,nelle registrazioni dei live dal mixer generale uscivo bene.
  • greg
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24-10-25 18.47

@ tsuki
Se ci pensi,a parte la struttura in plastica,la cosa che piu' differenziava la MOXF dal MOTIF XF era un volume di uscita un po' piu' basso ed un suono in certe patch un po' piu' sottile.Con quest'accrocchio correggi entrambi questi aspetti carenti e Live io ho provato,ed ha funzionato eccome,non credevo alle mie orecchie...Parlo di Live ovvio,non di registrazione,li' effettivamente non c'è molto da fare.Tieni conto che io in sala prove avevo il Motif XF e quindi il paragone lo potevo fare quando volevo.Col preamp boosterando un po' il segnale,live la differenza diventava risibile.Registrando non ho provato,nelle registrazioni dei live dal mixer generale uscivo bene.
Ok tutto, tenete presente che con la versione. Software,trattandosi di un super digitale (rispetto al mio Minifreak con filtro analogico) ognuno potrà personalizzare il suono e l'uscita relativa a piacere
  • morgan74
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25-10-25 07.29

@ greg
Ok tutto, tenete presente che con la versione. Software,trattandosi di un super digitale (rispetto al mio Minifreak con filtro analogico) ognuno potrà personalizzare il suono e l'uscita relativa a piacere
Potrebbe essere più semplice farla suonare meglio, rispetto alla versione hardware?
  • giulio12
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25-10-25 08.01

@ Roberto_Forest
Usando la tastiera a scopo live, in cuffia non la suono quasi mai, con dei monitor mai.
A casa ho un impiantino (sub Montarbo da 12” e 2 Sr club 150 da 8”).

Quindi riscontro la differenza che dicevo con impianti, sia in prove che in live. E soprattutto quando si suona insieme.
L’impianto che uso più spesso è un Fbt Vertus a colonna, per i locali, che non è male. Mentre in spazi più grandi dipende dal service.
Poi gli impianti cambiano, ma la caratteristica rimane: suono tendenzialmente harsh, cioè duro, poco rotondo, quindi alla fine meno musicale.

Poi detto questo, ci si può suonare lo stesso, è una tastiera molto comoda, ma questa tendenza a migliorare solo la parte software a scapito del hardware delle entry e mid level non mi piace, preferivo una volta dove le entry level avevano funzioni limitate, anche di molto, ma un hardware più valido.
Potrebbe anche essere che le casse PA che usi abbiano una risposta che ti porta a fare certi settaggi che poi ti danno quel suono duro che riscontri in live. Proverei a fare i suoni a casa con delle cuffie tipo le dt770 pro. Io con queste riesco a programmare suoni che in live sono belli. Dovresti fare delle prove, visto che ad esempio io trovo che modx abbia un suono bello rotondo e caldo. Potrebbe essere solo una questione di impostazioni tue,del fonico oppure il risultato della somma dei suoni della band. Le variabili sono molte.
  • greg
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25-10-25 09.16

@ morgan74
Potrebbe essere più semplice farla suonare meglio, rispetto alla versione hardware?
È una 'operazione' che compio con i plugin di Air che posso utilizzare stand alone o in DAW su PC.
Naturalmente è la scheda audio ed il resto della catena di preamp ed amp. che 'colorano ' lo strumento.
La pulizia ed il calore di Akai per ora mi risulta superiore alle altre schede che tu utilizzo, da Scarlett a Jupiter xm, da Modx (Steinberg) a SL Mk2. Quando cerco suoni cristallini, anche un 'campanello' FM, o un basso profondo il meglio lo ottengo con Akai,
Resta il fatto che, a parere mio, la cosa più importante di questo nuovo synth appunto Yamaha rivoluziona completamente e definitivamente l'idea di Workstation legata al suo hardware.
Chi non capisce questa cosa è completamente succube ed imprigionato nel concetto vecchio stampo.
La mia cognizione di causa nasce proprio dall'utilizzo del software MPC2-3 Akai.
Io posso suonare gli stessi strumenti più volte sia da tastiera che da software e poter creare liberamente scene davvero all'infinito.
Avessi potuto farlo anche con Jupiter (da PC intendo) sarei il tastierista scarso più felice del mondo.
Ed è anche il motivo per cui ho scelto di 'investire sui suoni Korg digitali sui suoi VST Opsix e Wavestate.
Col software farò una bella raccolta di suoni extra, soprattutto SFX, piani acustici eccetera che utilizzerò poi con master.
Una goduria