Mettiamo che...

  • vin_roma
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11-11-18 16.17

lele49 ha scritto:
Ps.io aspettavo ilmomento di andare in pensione dalla scuola,e poter fare il pianista sull'Oceano,infatti da nove anni sono in pensione,e non avevo tenuto conto che a 60 anni per quel lavoro,eri e sei considerato vecchierello.

Ma chi te l'ha detto?
In crociera ci sono salette/bar/relax dove ci sono pianisti solisti, anche classici, chitarristi, violinisti e non si fanno problemi per l'età, serve la musica.

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  • lele49
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11-11-18 16.44

@ vin_roma
lele49 ha scritto:
Ps.io aspettavo ilmomento di andare in pensione dalla scuola,e poter fare il pianista sull'Oceano,infatti da nove anni sono in pensione,e non avevo tenuto conto che a 60 anni per quel lavoro,eri e sei considerato vecchierello.

Ma chi te l'ha detto?
In crociera ci sono salette/bar/relax dove ci sono pianisti solisti, anche classici, chitarristi, violinisti e non si fanno problemi per l'età, serve la musica.
Gia ciccio caro Vin,un anno fa ,vedendo la pubblicità di MSC sui pianisti di crociera,ebbi l'idea di scrivere alla compagnia.emo
Neanche degnato di una risposta,e questa è serietà????Sanno solo far pubblicità, ma emoemoemo
E tu perchè non lo fai più?penso sia per problemi famigliari.
Ciao caro Vin.

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  • vin_roma
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11-11-18 17.35

Lele, sai, ho avuto la fortuna/sfortuna di vivere in un'epoca di mezzo, tra la fine di un vecchio modo di fare e il nuovo.

Io sono nato all'ombra di molti di questi (ingrandisci se puoi) .
Ho ricevuto i loro insegnamenti, ho ascoltato le loro storie. Ho passato anni con Pregadio, Munari... e con loro ho imparato e fatto la musica come si faceva una volta.
Qui sono quello con la barba, sotto Corrado, dietro Ferrelli, uno dei fondatori dell'Unione Musicisti Roma, l'orchestra che eseguì tra le migliori colonne sonore mondiali dagli anni '50 in poi. Dopo Pierino Munari, il batterista scugnizzo che imparò dagli americani a Napoli nel dopoguerra (cercalo su Wikipedia), poi Pregadio, alle spalle Baldo Maestri, colui che portò il sax in Italia, dietro Corvasce, il chitarrista turnista della RCA che suonò quasi tutti i successi degli anni '60 (Morandi, Pavone...). Con loro era tutto un altro modo di fare. Si registrava sui nastri, niente editing, solo consapevolezza e capacità.
Dagli anni '90 in poi, con le cooperative appaltatrici, la corsa al ribasso, la crisi e la digitalizzazione ...è cambiato tutto.

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  • lele49
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11-11-18 19.56

@ vin_roma
Lele, sai, ho avuto la fortuna/sfortuna di vivere in un'epoca di mezzo, tra la fine di un vecchio modo di fare e il nuovo.

Io sono nato all'ombra di molti di questi (ingrandisci se puoi) .
Ho ricevuto i loro insegnamenti, ho ascoltato le loro storie. Ho passato anni con Pregadio, Munari... e con loro ho imparato e fatto la musica come si faceva una volta.
Qui sono quello con la barba, sotto Corrado, dietro Ferrelli, uno dei fondatori dell'Unione Musicisti Roma, l'orchestra che eseguì tra le migliori colonne sonore mondiali dagli anni '50 in poi. Dopo Pierino Munari, il batterista scugnizzo che imparò dagli americani a Napoli nel dopoguerra (cercalo su Wikipedia), poi Pregadio, alle spalle Baldo Maestri, colui che portò il sax in Italia, dietro Corvasce, il chitarrista turnista della RCA che suonò quasi tutti i successi degli anni '60 (Morandi, Pavone...). Con loro era tutto un altro modo di fare. Si registrava sui nastri, niente editing, solo consapevolezza e capacità.
Dagli anni '90 in poi, con le cooperative appaltatrici, la corsa al ribasso, la crisi e la digitalizzazione ...è cambiato tutto.
Azz Vin,mi commuovi,e ti invidio,in senso buono per aver avuto quel passato musicale ricco di emozioni,fantastico, e non tutti lo possono capire.
Anche solo parlare con quella gente di musica,che emozione(che purtroppo non ho provato).
Ed ora ci attacchiamo per un roland rd 2000(in senso buono),la vita è proprio cambiata.
Sono aumentate le risorse,ma i contenuti lasciano a desiderare,non abbiamo ancora capito la musica del 1950--60,e già corriamo dietro ai diskjokey.ed ai sintetizzatori.
Ma gia Bruno Martino,usava il sinth nei suoi standard jazz,e pochi lo sanno.
Come vorrei che molti leggessero queste righe,e capiscano che sei un grande....emoemoemoemo
Per natale,vengo tre giorni a Roma con mia moglie da parenti,e la cosa che desidero,sarebbe,abbracciare un amico come te.

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  • vin_roma
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11-11-18 20.34

@lele49
Se vuoi tentare le crociere questa è l'agenzia (Fortunato Unali, lo stesso dell'epoca mia) che attualmente controlla la Costa Crociere.

Per Natale ok, ci si può inventare qualcosa.

Per il resto ...non sono un grande come sembra. Ho avuto solo fortuna.

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  • lele49
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11-11-18 22.16

@ vin_roma
@lele49
Se vuoi tentare le crociere questa è l'agenzia (Fortunato Unali, lo stesso dell'epoca mia) che attualmente controlla la Costa Crociere.

Per Natale ok, ci si può inventare qualcosa.

Per il resto ...non sono un grande come sembra. Ho avuto solo fortuna.
Ti ringrazio caro Vin,ma penso che quel sogno del pianista di crociera,sia visto ormai con lo spirito di un quasi settantenne,probabilmente,farò la fine(in senso figurato),del pianista sull'Oceano.
Lo studio B della RCA,un deposito di scarpe(emoemoemo).
Al posto di un museo storico della musica,solo l'Italia poteva fare una cosa simile.
Vergogna ....emo
E' come lo strumento che ho visto questa mattina in una chiesa con annesso fabbricato(adibito a ristorante),affittato dallla curia vescovile ad un privato,al mio paese,in questa chiesa adibita a salone da pranzo,giace un organo storico del 1700,fermo da 60 anni,della ditta Conconi.emoemoemo
Questo è il bel paese dell'amore per la musica.emoemoemo.
Ma pensa tu...suonare sotto la direzione di Bernstein..emoemoemo già tremo al pensiero.

Hai tutta la mia comprensione.emo

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  • lipzve
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12-11-18 08.24

Ho sempre pensato che il maestro Pregadio fosse un grande. Com'è che si è ridotto ad accompagnare gli spesso stonati concorrenti della corrida?
Non penso che uno come lui avesse problemi di soldi... secondo me si è un po' rovinato la reputazione, vabbe che era ormai a fine carriera.

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  • mike71
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12-11-18 10.24

lele49 ha scritto:
E' come lo strumento che ho visto questa mattina in una chiesa con annesso fabbricato(adibito a ristorante),affittato dallla curia vescovile ad un privato,al mio paese,in questa chiesa adibita a salone da pranzo,giace un organo storico del 1700,fermo da 60 anni,della ditta Conconi.emoemoemo

L’organo Tamburini non può più suonare all’Auditorium Rai: la denuncia del restauratore
L’organo senza note rimane chiuso nella cantina dell’Auditorium Rai
Come vedi in Italia va anche peggio.
Non mi stupisco qundi che strumenti meno famosi ed impotanti siano lasciati a prendere polvere.

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  • vin_roma
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12-11-18 10.38

@ lipzve
Ho sempre pensato che il maestro Pregadio fosse un grande. Com'è che si è ridotto ad accompagnare gli spesso stonati concorrenti della corrida?
Non penso che uno come lui avesse problemi di soldi... secondo me si è un po' rovinato la reputazione, vabbe che era ormai a fine carriera.
Eheh, Pregadio era si, uno forte, un grande arrangiatore e un pianista fuori dal comune, ma relativamente alla sua epoca.
Come tanti musicisti di quel periodo annusò il jazz nei circoli militari USA dopo la liberazione e apprese presto.
Da ragazzo si fece un po' di anni in Sud America e in Libano (che lo descriveva bello e ricco come la Svizzera) come pianista.
Da sposato prese il posto di pianista nell'orchestra di ritmi leggeri in RAI.
Nel '66 Corrado tirò fuori "la Corrida" radiofonica e Pregadio prese il posto di maestro conduttore più per un fatto di turnazione che per scelta. La trasmissione ebbe gran successo e durò qualche anno e nacque una grossa amicizia tra Corrado e Roberto.
Nell'84 Corrado fece Buona Domenica a Canale5 e chiamò Pregadio con una grande orchestra. I tempi erano maturi e Corrado ripropose La Corrida a Canale 5, ovviamente con l'ormai collaudato Pregadio che diventò un personaggio popolare e immancabile per il suo impaccio con i concorrenti bislacchi.
Sono stato 10 anni con loro in televisione e all'inizio era tutto vero, i concorrenti erano veri e Corrado ci sguazzava mettendo bonariamente in imbarazzo anche Pregadio e Roberto ci stava, gli andava bene il personaggio ...e anche ciò che gli rendeva economicamente, ovviamente.
Tutto questo mentre era anche docente di pianoforte principale in conservatorio.

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  • lipzve
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12-11-18 10.44

@ vin_roma
Eheh, Pregadio era si, uno forte, un grande arrangiatore e un pianista fuori dal comune, ma relativamente alla sua epoca.
Come tanti musicisti di quel periodo annusò il jazz nei circoli militari USA dopo la liberazione e apprese presto.
Da ragazzo si fece un po' di anni in Sud America e in Libano (che lo descriveva bello e ricco come la Svizzera) come pianista.
Da sposato prese il posto di pianista nell'orchestra di ritmi leggeri in RAI.
Nel '66 Corrado tirò fuori "la Corrida" radiofonica e Pregadio prese il posto di maestro conduttore più per un fatto di turnazione che per scelta. La trasmissione ebbe gran successo e durò qualche anno e nacque una grossa amicizia tra Corrado e Roberto.
Nell'84 Corrado fece Buona Domenica a Canale5 e chiamò Pregadio con una grande orchestra. I tempi erano maturi e Corrado ripropose La Corrida a Canale 5, ovviamente con l'ormai collaudato Pregadio che diventò un personaggio popolare e immancabile per il suo impaccio con i concorrenti bislacchi.
Sono stato 10 anni con loro in televisione e all'inizio era tutto vero, i concorrenti erano veri e Corrado ci sguazzava mettendo bonariamente in imbarazzo anche Pregadio e Roberto ci stava, gli andava bene il personaggio ...e anche ciò che gli rendeva economicamente, ovviamente.
Tutto questo mentre era anche docente di pianoforte principale in conservatorio.
Grazie per questa bella storia!
lo so che la corrida era tutta vera, conosco uno che l'ha vinta (quella radiofonica) e che ora canta alcune mie canzoni

Certo che le trasmissioni di successo sono molto legate a un suo personaggio. Riproporle va pure bene ma serve un conduttore di classe.
trovo infatti miserabile ed anche demprimente rischiatutto di fazio, portobello della tipa (ora non mi viene) forse si salva la corrida di scotti, guarda caso con pregadio...

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  • vin_roma
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12-11-18 11.01

@ lipzve
Grazie per questa bella storia!
lo so che la corrida era tutta vera, conosco uno che l'ha vinta (quella radiofonica) e che ora canta alcune mie canzoni

Certo che le trasmissioni di successo sono molto legate a un suo personaggio. Riproporle va pure bene ma serve un conduttore di classe.
trovo infatti miserabile ed anche demprimente rischiatutto di fazio, portobello della tipa (ora non mi viene) forse si salva la corrida di scotti, guarda caso con pregadio...

...quante ne potrei raccontare...
Per me la Corrida doveva finire con Corrado. Non voglio fare nomi ma (non Pregadio, ne fu vittima anche lui) ...i soldi passano sopra anche agli affetti.

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  • maverplatz
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12-11-18 11.25

vin_roma ha scritto:
Per me la Corrida doveva finire con Corrado.


Quoto

vin_roma ha scritto:
Nel '66 Corrado tirò fuori "la Corrida" radiofonica...


Una piccola correzione: sul sito RAI PLAY RADIO [link] la prima puntata risulta essere il 4 gennaio 1968 (in onda fino al 1 gennaio 1977).

Una curiosità: dal 1969 al 1980, presso il locale "Corallo" di Scandiano (RE), si svolse il "Festival degli Incompresi" (che era una sorta di versione "live" della Corrida) che ebbe come conduttori Mike Bongiorno, Pippo Baudo e lo stesso Corrado, il quale ne portò poi il format in TV nel 1986.

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  • lipzve
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12-11-18 11.37

@ maverplatz
vin_roma ha scritto:
Per me la Corrida doveva finire con Corrado.


Quoto

vin_roma ha scritto:
Nel '66 Corrado tirò fuori "la Corrida" radiofonica...


Una piccola correzione: sul sito RAI PLAY RADIO [link] la prima puntata risulta essere il 4 gennaio 1968 (in onda fino al 1 gennaio 1977).

Una curiosità: dal 1969 al 1980, presso il locale "Corallo" di Scandiano (RE), si svolse il "Festival degli Incompresi" (che era una sorta di versione "live" della Corrida) che ebbe come conduttori Mike Bongiorno, Pippo Baudo e lo stesso Corrado, il quale ne portò poi il format in TV nel 1986.
quante belle storie!
Vin dai, se puoi, se hai tempo, racconta!

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  • vin_roma
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12-11-18 11.50

Qualcos'altro di Pregadio:

Era un pianista da swing e arrangiava con questo criterio.

Fu l'arrangiatore e direttore della Big Band che accompagnò Jimmy Smith in uno special televisivo della BBC. (più volte chiesi alla figlia di rovistare tra i nastri del padre per ritrovare l'incisione perché Roberto me la fece sentire anni prima ...ma niente)

Nel '61 fu arrangiatore e direttore per un famoso concerto di Claudio Villa con una sinfonica al Carnegie Hall di New York.

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12-11-18 11.59

maverplatz ha scritto:
Mike Bongiorno, Pippo Baudo e lo stesso Corrado, il quale ne portò poi il format in TV nel 1986.

No no, il format era quello radiofonico, "dilettanti allo sbaraglio" ed apparteneva (certo, dal '68) allo pseudonimo "CORIMA" ( Corrado e Riccardo Mantoni) Riccardo era il fratello di Corrado.

Una curiosità: Corrado nel '44 era uno speaker dell'EIAR e fu la sua voce a dare il famoso annuncio: "la guerra è finita, ripeto, la guerra è finita!

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  • vin_roma
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12-11-18 12.07

Certamente poi un po' di roba la cancellerò... emo

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  • maverplatz
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12-11-18 12.08

vin_roma ha scritto:
No no, il format era quello radiofonico, "dilettanti allo sbaraglio" ed apparteneva (certo, dal '68) allo pseudonimo "CORIMA" ( Corrado e Riccardo Mantoni) Riccardo era il fratello di Corrado.


Sì, hai ragione. Il format era quello radiofonico, mi riferivo infatti a quello (in effetti, la mia frase era ambigua).

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  • lipzve
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12-11-18 13.11

@ vin_roma
Qualcos'altro di Pregadio:

Era un pianista da swing e arrangiava con questo criterio.

Fu l'arrangiatore e direttore della Big Band che accompagnò Jimmy Smith in uno special televisivo della BBC. (più volte chiesi alla figlia di rovistare tra i nastri del padre per ritrovare l'incisione perché Roberto me la fece sentire anni prima ...ma niente)

Nel '61 fu arrangiatore e direttore per un famoso concerto di Claudio Villa con una sinfonica al Carnegie Hall di New York.
mi piace un sacco leggere ste storie, guai a te se cancelli!!!

E Lino Patruno che fine ha fatto? Anche lui mi piaceva

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  • lele49
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12-11-18 13.16

@ vin_roma
Certamente poi un po' di roba la cancellerò... emo
Grande Vin,i tuoi veri racconti,ci appassionano e commuovono allo stesso tempo..emoemoemo

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  • clouseau57
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09-12-18 19.55

vin_roma ha scritto:
...quante ne potrei raccontare...

Io credo che DOVRESTI raccontarle.
Scrivi , hai esperienza da vendere e storie da raccontare.
Non credere , serve cio' che rimane scritto , sopratutto da protagonisti come te.
Scrivi ! Ti garantisco che i musicisti ( veri e buoni ) apprezzeranno , e apprezzeranno anche coloro che amano conoscere parte della storia che hai vissuto in prima persona.
emo

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