31-01-21 06.04
@ pentatonic
se "ha fatto anche cose buone" mi tocca attaccarla sul Quiklok a testa in giù...
battutacce a parte, ad oggi ogni tanto mi porto dietro la PX5s con MacBookPro, Motu hybrid e lancio una vecchia versione di Ivory; una tastiera con suoni residenti già belli, e con un buon tasto, sarebbe molto più pratica.
PX5s è onestissima, e leggera com'è si fa perdonare tanto, a venderla mi sento quasi in colpa... ma credo la metterò in vendita!
per quello che suoni tu, sinceramente, fossi in te valuterei l'idea di vendere tutto e comprare la yamaha cp88.
il motivo è semplice, tastiera di nuova generazione in legno, con triplo sensore come il cp4, però il fatto è che il cp88 intanto ha dei suoni di nuova generazione, molto belli tra cui con l'ultimo aggiornamento il suono del cp300 molto apprezzato tutt'ora dai chi suona soul/gospel e anche jazz.
ma sopratutto, ti consente all'occorrenza di lasciare a casa scheda audio e cavi vari, se hai necessità di portarti un computer colleghi semplicemente il mac con un cavo usb al piano, e il suono esce dalle uscite XLR bilanciate per altro con ottimi convertitori.
io non so cosa cavolo tu faccia ma mi pare di capire jazz, allora se io avessi la necessità di andare a suonare in trio, quartetto, o solo piano/duo cantante, col cazzo che porterei il mac, è una cosa aberrante, potrebbe esserci pure ivory 12.0 ma chissenefrè sinceramente troppo sbattimento, e lo dico io che sul mac ho probabilmente tra i migliori campioni di piano che esistono (ti dico solo la libreria nord convertita per logic e reason ahahaha).
insomma quel che voglio dire è che trovo assurdo dover in una situazione "semplice" dove si suona principalmente pianoforte e magari, qualche rhodes/wurli, dover uscire con scheda audio motu, cavi, computer cazzi e mazzi etc....io cercherei uno strumento che out of the box mi permettesse di fare tutto ossia che abbia degli ottimi suoni di piano in grado di tenere su una serata completa.
invece, se suoni con lady gaga o ellie goulding, li sei costretto a portare il mac e il casio andrebbe da dio perche in una situazione del genere è impensabile fare tutto con una tastiera sola, infatti se guardi i live degli artisti pop o di situazioni come "the voice uk" ci sono sempre un paio di tastieristi e con un castello comprendente almeno una o due nord, un kronos, il fantom, il prophet....e anche il mac! ma perche semplicemente bisogna in quelle situazioni gestire una marea di suoni diversi durante il concerto, sequenze, ricreare il suono di una canzone che magari in studio fu fatto con un preset di omnisphere etc etc...
ma in un contesto piano solo jazz o anche trio/quartetto, io personalmente punterei alla semplicità totale, tastiera pesata possibilimente con tasti in legno con grandi suoni di piano a bordo, e fine...collego il cavo vde, i due xlr alla stagebox, il pedale sustain e suono.