Exb radias - regalo di natale: banco suoni ultimato!

  • afr
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30-12-09 16.15

@ anonimo
ciao Salva, grazie del regalo.

Ho caricato i suoni e li ho provati, e 4 o 5 li terrò (capisci a me: io tengo sull'm3 200 preset in tutto. "4 o 5" vale su quella scala, non è poco).

Ora: facciamo un commento dettagliato e crisitico, o vale la regola "a caval donato non si guarda in bocca"?

Secondo me su un forum tecnico il commento ci sta.

Eccolo:

0) ovviamente grazie, di nuovo, e bel lavoro. Tanto di cappello a chi fa un lavoro sistematico, completo, utile (sono perlopiù suoni "pane e burro", spesso di immediata utilità), e lo regala agli amici.

00) voti positivi, in dettaglio:

gli organi cheesy sono ben fatti. Orrendi, ma ben fatti. Bisogna amare quel suono, e io non lo amo, ma tecnicamente hai azzeccato.

vox humana è moooolto buono. emo Nun me ne potrebbe fregà dde meno di gary numan, e quindi modificherò il preset a modo mio, ma hai beccato il timbro di base e non è una macchina di uso comune.

i vari vangelis sono ottimi. emo Uno dei due non è blade runner, è da "short stories" con ion anderson, sputato. emo

analogici: nulla da dire, ineccepibili, ma ne parliamo sotto.emo

quella specie di chitarra con wha wha (due preset) non mi piaceva, ma tolto il delay che la incasinava è diventata una ottima base per alcune modifiche e adesso sto facendo un mio preset. Se lo vendo, ti vengono 2 centesimi di royalty per copia emo

infine: i preset dello 01/w sono eccezionali. emo. Per tanti anni è stata la mia bottom keyboard, ed è lui.

adesso le critiche e un suggerimento:

1) ti piaaaaaace, il delay, eh? Lungo, tanto, rimbalzante, che fa durare una nota sei volte il tempo che uno intendeva farla durare? Che occupa tutto il panorama stereo? Che il chitarrista alza il volume per farsi sentire?

De gustibus, ma per prima cosa l'ho tolto da tutti i preset.

2) ti piace tanto anche il 7-band eq, e lo hai usato per "dare corpo" a tutti i preset.

Buona idea tecnica, ma 1) ho dovuto abbassare le cuffie perché cominciavo a sanguinare dal naso, 2) inserendo i preset in combination, poi può essere rischioso affidare la qualità del suono così tanto all'eq che magari non riesci a tenere nel routing, 3) quel volume e quella presenza lì, aggiunti al delay esagerato, creano un suono un po' ingombrante.

3) dolente nota.

Vuoi una dritta?

Lascia perdere l'analogico pre 1980, e datti al digitale o all'ibrido.

Cioè: i tuoi prophet e minimoog e ARP sono buoni ma un po' senz'anima, perché quella macchina lì (ma in generale il VA) io proprio non riesco a amarla quando tenta di rifare "prophet horns" o "prophet sinc" pari pari.

E' una mia gag abituale far sentire il "prophet sinc" dell'm3, quello del campionatore e poi sparare un sinc dalla macchina vera. E' un altro suono.

Invece di fare tutta quella fatica, ormai un mophino usato te lo tirano dietro a 250 euro.

Mi riferisco ai suoni "who", wakeman, "lucky man", ecc.

Invece, gli analogici e ibridi "vangelis" (e anche gli OBXa, dimenticavo: molto bene gli strings, bene i brass emo) hanno un loro senso:

scintillanti, usano bene le frequenze acute, e lì anche reverbero e delay hanno il loro significato musicale

e così pure i tappeti (e ripeto, le emulazioni 01/w).

Oppure, altra variante del suggerimento: siediti una serata davanti a un analogico vero,

e ripensa le emulazione VA "anni 70" dopo aver "viziato" l'orecchio. "Spingerai" un po' di più.

Mio modestissimo parere.

Grazie ancora.



Edited 30 Dic. 2009 15:09
se per caso modifichi i suoni o parti da quelli per farne di nuovi,non sarebbe male condividerli sempre che la cosa ti vada


ciao

  • anonimo

30-12-09 16.23

certamente.

Suggerimento ricevuto (anche dal punto di vista "etichetta").

Però non sono "sistematico" come Salva o altri, che si mettono lì e fanno l'intero banco ordinato per argomenti, e fanno suoni di uso comune (che è innegabilmente un plus del banco di salva: uno carica quelli sul M3 e se gli chiedono all'improvviso "un suono analogico" se la cava).

I miei suoni (fatti per mio uso partendo da zero) sono lì belli ordinati (con una logica mia: divisi per song),

ma nel caso di questi "esperimenti" magari modifico uno o due preset, li uso ogni tanto.

Non so se interessa o serve a qualcuno avere due suoni "bizzarri" isolati.



A proposito di "bizzarri", dimenticavo!

Salva: interessanti le due Harmonica! emoemo.

Sono un appassionato di armonica blues analogica, e quelle sono interessanti. prova a mettere un pitch drop sull'aftertouch.





  • afr
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30-12-09 16.26

@ anonimo
certamente.

Suggerimento ricevuto (anche dal punto di vista "etichetta").

Però non sono "sistematico" come Salva o altri, che si mettono lì e fanno l'intero banco ordinato per argomenti, e fanno suoni di uso comune (che è innegabilmente un plus del banco di salva: uno carica quelli sul M3 e se gli chiedono all'improvviso "un suono analogico" se la cava).

I miei suoni (fatti per mio uso partendo da zero) sono lì belli ordinati (con una logica mia: divisi per song),

ma nel caso di questi "esperimenti" magari modifico uno o due preset, li uso ogni tanto.

Non so se interessa o serve a qualcuno avere due suoni "bizzarri" isolati.



A proposito di "bizzarri", dimenticavo!

Salva: interessanti le due Harmonica! emoemo.

Sono un appassionato di armonica blues analogica, e quelle sono interessanti. prova a mettere un pitch drop sull'aftertouch.





curiosità: tu per le song crei dei PRG nuovi oppure (come faccio io) nel sequencer tra EFX e CC di cutoff/res/att/rel apporti modifiche parziali ai suoni?
  • anonimo

30-12-09 16.44

prg nuovi

In generale, anche se uso lo stesso suono in song diverse, creo una copia apposita, la rinomino per quella song, e così la adatto.

Faccio così su tutte le macchine.

Lo M3 può salvare i settaggi con la song, ho visto, ma è un po' macchinoso e comunque è più semplice seguire il metodo generale con cui è impostato tutto il lavoro.

E' fattibile perché uso pochi suoni, con molte varianti e soprattutto sfumature esecutive, ma sostanzialmente una decina di architetture in tutto.

Edited 30 Dic. 2009 15:45
  • JM
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30-12-09 17.03

ozy ha scritto:
Però non sono "sistematico" come Salva o altri


Nessuno è perfetto... emo

ozy ha scritto:
Non so se interessa o serve a qualcuno avere due suoni "bizzarri" isolati


Perché non dovrebbe interessare? Parliamo di patches utilizzabili all'interno di un mix, ma anche a fini didattici: che siano due o duecento è secondario, no?

Ciao!
Jacopo
  • anonimo

30-12-09 17.13

ok, allora dopo la befana posterò [devo trovare come fare. Sono prondamente illetterato in matreia informatica]

qualche variante alle Harmonika e alle chitarre di Salva

(ps: se uno chiama "Lewinsky" un preset, si capisce che è un'ar-monica programmata da un tastierista ebreo?)

Edited 30 Dic. 2009 16:34
  • JM
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30-12-09 17.31

ozy ha scritto:
[devo trovare come fare. Sono prondamente illetterato in matreia informatica]


Suvvia, figliolo: applicati.

ozy ha scritto:
(ps: se uno chiama "Lewinsky" un preset, si capisce che è un'ar-monica pogrammata da un tastierista ebreo?)


Si capisce che la tua ultima segretaria è scappata da un pezzo...


... emo

Ciao!
Jacopo
  • anonimo

30-12-09 17.33

segretaria?!?

Cos'è?

Roba che si mangia? [oddìo, che gaffe! editare subito...]



Si capisce soprattutto che non guardo un telegiornale dal 1997.

e' grave?

Edited 30 Dic. 2009 16:34
  • salvafunk
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30-12-09 17.57

ringrazio Ozy per la desamina critica devo dire esauriente. è proprio quello che cercavo.
confesso che il mio è stato alla fine un bel esercizio, a prescindere dal fatto che questi suoni siano veramente usabili o no.
Alcune critiche sono centratissime, per esempio l'uso degli effetti che, a dire la verità, non mi sono sbattuto più di tanto.... non erano cio' che mi interessava fare. Quindi i vari delay e eq li ho messi non dico a caso ,ma insomma, quasi....

Quindi ben vengano le tue modifiche del caso, le ascolteremo tutti con grande interesse.... a me interessa sempre il lato soprattutto didattico della cosa....emo

Poi sono lusingato per gli elogi...... beh, che dire, thanks!emo

sugli analogici pre-80 pero' non sono molto d'accordo: è evidente che stiamo sempe parlando di un VA, che pur dignitoso e versatile, non ricalca certo il carattere dei vari dinosauri. Prima di sedermi a programmare ne ho fatte di ore davanti al Mini D oppure al P5 ( il suo effetto sync l'ho sempre detto in tempi non sospetti, è inimitabile). anzi, sono "parcheggiati" ( insieme ad altri oggetti del paleolitico) vicino all'M3emo
certo, Non è che poi simuli alla perfezione un Modulare alla Keith Emerson con un paio di onde quadre....
tuttavia sono convinto che il risultato sia quantomeno dignitoso (a confronto di altri VA)

ma la critica ci sta bene, grazi Ozyemo
Edited 30 Dic. 2009 17:13
  • salvafunk
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30-12-09 18.09

@ ziomax
Che dire ... come resistere alla tentazione di ascoltare il lavoro di Zio Salva ... gentilmente richiedo i File .
Grazie .
Max
Max, girami la tua mail che te lo mando
  • anonimo

30-12-09 18.09

salvafunk ha scritto:
ne ho fatte di ore davanti al Mini D oppure al P5


sì, ma se ti fidi di uno che ha un po' di orecchio, si "sente" che sei cresciuto musicalmente in un'altra epoca/regione, o che in quell'epoca hai trovato la tua "casa", e che il tuo orecchio cerca e predilige determinati timbri, che infatti ti vengono bene, uno scalino sopra gli altri.

Altrimenti non si spiega che "blade runner end titles" (o come si chiama, non ce l'ho qui) evolva esattamente come il suono originale, in qualunque punto della tastiera lo suoni è lui, mentre "lucky man" sembra che "te lo abbiano raccontato".

salvafunk ha scritto:
sugli analogici pre-80 non sono molto d'accordo


chiarisco il senso della mia osservazione: è stata una reazione "di pelle", un "nun me chiace" senza calcolo commerciale.

Se avessi fatto un calcolo commerciale, diciamo che

"se il radias avesse su di serie preset del genere, invece che quella fuffa blip-blop, lo avrei comprato prima, invece di "fidarmi perché è Korg" e poi rifare tutti i preset a modo mio

(ti basta, come complimento?)

Per un VA, sono buoni. Sono utili.

Ma soggettivamente non mi fanno "voglia di suonarli". Li ho ascoltati e sono passato oltre.

Invece sui "vangelis" mi sono fermato a strimpellare (e era mezzanotte). Eppure, a priori neppure quelli sarebbero "il mio genere". Ma veniva voglia di "sentirli". Idem per 01/w.



Poscritto: scusa ma sto scrivendo a memoria, non ho il synth qui e mi ricordo il banco a pezzi e bocconi:

Lo "eminent" j.m.jarre devi riprenderlo togliendo gli effetti e rimettendogliene di più adatti. E' "troppo pieno". Uno si chiede "sì va be' questo è jarre, ma l'eminent dov'è? Ah, lì a destra dietro quella sventolata di echi".

Tra l'altro vale la pena lavorarci, credo: le tastiere-archi sono gli strumenti MENO e PEGGIO riprodotti dai preset di fabbrica dei synth hardware.

E invece farebbero un così bell'uso della polifonia abbondante dei synth digitali...

Sono quindi sempre curioso quando leggo "solina", "eminent", ecc.






Edited 30 Dic. 2009 17:14
  • salvafunk
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30-12-09 18.19

@ anonimo
salvafunk ha scritto:
ne ho fatte di ore davanti al Mini D oppure al P5


sì, ma se ti fidi di uno che ha un po' di orecchio, si "sente" che sei cresciuto musicalmente in un'altra epoca/regione, o che in quell'epoca hai trovato la tua "casa", e che il tuo orecchio cerca e predilige determinati timbri, che infatti ti vengono bene, uno scalino sopra gli altri.

Altrimenti non si spiega che "blade runner end titles" (o come si chiama, non ce l'ho qui) evolva esattamente come il suono originale, in qualunque punto della tastiera lo suoni è lui, mentre "lucky man" sembra che "te lo abbiano raccontato".

salvafunk ha scritto:
sugli analogici pre-80 non sono molto d'accordo


chiarisco il senso della mia osservazione: è stata una reazione "di pelle", un "nun me chiace" senza calcolo commerciale.

Se avessi fatto un calcolo commerciale, diciamo che

"se il radias avesse su di serie preset del genere, invece che quella fuffa blip-blop, lo avrei comprato prima, invece di "fidarmi perché è Korg" e poi rifare tutti i preset a modo mio

(ti basta, come complimento?)

Per un VA, sono buoni. Sono utili.

Ma soggettivamente non mi fanno "voglia di suonarli". Li ho ascoltati e sono passato oltre.

Invece sui "vangelis" mi sono fermato a strimpellare (e era mezzanotte). Eppure, a priori neppure quelli sarebbero "il mio genere". Ma veniva voglia di "sentirli". Idem per 01/w.



Poscritto: scusa ma sto scrivendo a memoria, non ho il synth qui e mi ricordo il banco a pezzi e bocconi:

Lo "eminent" j.m.jarre devi riprenderlo togliendo gli effetti e rimettendogliene di più adatti. E' "troppo pieno". Uno si chiede "sì va be' questo è jarre, ma l'eminent dov'è? Ah, lì a destra dietro quella sventolata di echi".

Tra l'altro vale la pena lavorarci, credo: le tastiere-archi sono gli strumenti MENO e PEGGIO riprodotti dai preset di fabbrica dei synth hardware.

E invece farebbero un così bell'uso della polifonia abbondante dei synth digitali...

Sono quindi sempre curioso quando leggo "solina", "eminent", ecc.






Edited 30 Dic. 2009 17:14
scrivi cose giusteemo

ti ripeto, questo tipo di critica è proprio quello che cercavo,

non posso fare altro che darti ragione. Consigli sempre utili

emoemo
  • salvafunk
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30-12-09 18.34

a proposito do prophet 5....

OT utile :giusto per un ripasso generale

DEMO 1

DEMO 2

DEMO 4

DEMO 5 ( a proposito di sync lead)

Sono le demo ce feci a suo tempo con il mio P5 per il lab.
  • anonimo

30-12-09 20.06

salvafunk ha scritto:
sono stati aggiuti delay e riverbero.



'azzarola, vengo là e te lo TRONCO, quel delay! emoemoemoemo emo emoemo


Comunque: dopo averteli sentiti suonare sul Prophet "vero", confermo: hai l'orecchio "dolce" sulle frequenze acute, sui campanellini e sugli scintillii. Facci caso.

In questo caso: sì, hai programmato il radias esattamente come suonavi il prophet.

Questione prettamente soggettiva: io se non mi risponde una balena dal Mar della Cina e se le scrofe della vicina fattoria non mi seguono vogliose per strada non ritengo che il mio preset "scenda" abbastanza a fondo né sia abbastanza grasso e terricolo,

ma poi lascio libera tutta la gamma superiore di frequenze della voce, del sax e del flauto.

Tu le riempi.

Soggettivo (o meglio: io devo lasciare spazio al solista, se tu con quei preset tieni su la song ovviamente devi riempire).








Edited 30 Dic. 2009 19:12
  • salvafunk
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31-12-09 12.54

@ anonimo
salvafunk ha scritto:
sono stati aggiuti delay e riverbero.



'azzarola, vengo là e te lo TRONCO, quel delay! emoemoemoemo emo emoemo


Comunque: dopo averteli sentiti suonare sul Prophet "vero", confermo: hai l'orecchio "dolce" sulle frequenze acute, sui campanellini e sugli scintillii. Facci caso.

In questo caso: sì, hai programmato il radias esattamente come suonavi il prophet.

Questione prettamente soggettiva: io se non mi risponde una balena dal Mar della Cina e se le scrofe della vicina fattoria non mi seguono vogliose per strada non ritengo che il mio preset "scenda" abbastanza a fondo né sia abbastanza grasso e terricolo,

ma poi lascio libera tutta la gamma superiore di frequenze della voce, del sax e del flauto.

Tu le riempi.

Soggettivo (o meglio: io devo lasciare spazio al solista, se tu con quei preset tieni su la song ovviamente devi riempire).








Edited 30 Dic. 2009 19:12
Bene Ozy dici una cosa importantissima......
non so perchè i suoni siano cosi' come dici tu, puo' essere semplicemente la mia "formazione" od il mio concetto di sonorità.
Ma il bello sta proprio li': a prescindere dal fatto che sia una sonorità che piaccia o no, è caratterizzata dalla mia persona, addirittura affermi che suono il P5 in una certa maniera e la Radias anch'essa ha proprio quelle caratteristiche sonore personali. Quindi la persona con le sue idee ed il suo bagaglio culturale e di esperienza determina sostanzialmente il risultato.
Certo la macchina è importante, ma non è l'unico elemento da tener in considerazione.....
Concetto da ribadire a chi crede che una volta acquistata una macchina performante, il 90% è fatto......
Edited 31 Dic. 2009 11:55
  • anonimo

31-12-09 15.20

salvafunk ha scritto:
la macchina è importante, ma non è l'unico elemento da tener in considerazione.....
Concetto da ribadire a chi crede che una volta acquistata una macchina performante, il 90% è fatto......[


sacrosanto. Anzi, sbagliato per difetto.

90%? Forse il 10%, anzi, la macchina dà un 10% di contributo alla creatività, e toglie un 2/3% di distrazione, frustrazione, tempo perso, curva di apprendimento, "vizi" dovuti a limiti della macchina, golosità da preset, poleniche da forum.


L'altro giorno sul forum c'era un Tizio che ha scritto: "mi sono comprato un [metti qui il nome di un synth a 5 stelle]. Punto. Suono rock elettronico con sfumature punk ma spesso anche ambient, ma mi piace soprattutto il reggaeton [un po' di gregoriano e di tangerine dream però in versione funky... no? Peccato]. Punto. Smanetto ma non so come si fa e cosa significano le manopole, il synth fa quello che vuole lui, e io lo seguo. Cosa posso leggere per imparare a programmare il synth?".

Niente. Non leggere niente. Tanto sei rovinato. Sei fottuto. Sei il figlio marcio della televisione, hai scambiato il synth per un televisore, quindi credi che gli strumenti musicali siano elettrodomestici. La tua vita è finita. Comprati un giradischi e ascolta musica fatta da altri, che almeno qualcosa ti trasmetteranno, prima che sia troppo tardi.

Sennò fra tre mesi (tre settimane? tre giorni?) venderai il synth e non toccherai mai più uno strumento musicale in vita tua, annoiato alla morte dal senso di passività e inutilità di quello che stai facendo.

Ma come si fa a spendere TRE stipendi di un insegnante per comprarsi un sintetizzatore professionale e non avere in testa non dico l'idea di come funziona,

ma di cos'è il suono,

di quale musica ti piace,

di cosa vuoi sentire e FAR sentire?

POI, quando sai se ti piace la "voce umana" o "il sax" o "il basso fretless", quando sai se sei "cubano" o "irlandese", puoi scegliere con quale synth dirlo al mondo.

Io non amo Jordan Rudess (ammiro la sua tecnica, il mestieraccio da session man, ma non amo la sua musica), e non è un gran creatore di suoni (mentre è il più gran prestidigitatore dopo rick wakeman), ma ha detto una cosa sacrosanta:

"compri una workstation con 2500 preset? Passi la prima settimana a ascoltarli tutti? Bene: man mano che li ascolti, cancella subito tutti quelli che non assomigliano alla musica che hai in testa, e non ascoltarli mai più. Tienine 10, 20. Quei 10 o 20, comincia a suonarli e a fare piccole varianti, e salva tutte le varianti".

Alcune di quelle varianti diventeranno suoni completamente nuovi, ma saranno comunque nate da qualcosa che avevi dentro, che SEI tu.

E parlava di PRESET!

Figuriamoci creare suoni nuovi da zero, dalla materia prima di due oscillatori: PRIMA i suoni sono nella tua testa e nelle tue orecchie, POI si allunga la mano verso le manopole.

Sennò è come uno annoiato, passivo, cui venga voglia di scopare solo se vede una donna "perfetta" (i "cacciatori di modelle").

E' il contrario: se uno ha le palle e quindi ha voglia di scopare, cercherà una donna che gli piace, e finirà per trovare una donna alla quale piace di essere cercata.

(Cosa c'entra? C'entra, che qualche "esperto di synth" che conosce tutte le sigle di tutti i synth ma spara a zero in tutte le direzioni, ogni tanto quando leggo i suoi post mi dico "questo non scopa da sei mesi"emo).


Edited 31 Dic. 2009 14:22
  • mark88
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  • Loc: Venezia
  • Thanks: 104  

01-01-10 15.06

@ anonimo
salvafunk ha scritto:
la macchina è importante, ma non è l'unico elemento da tener in considerazione.....
Concetto da ribadire a chi crede che una volta acquistata una macchina performante, il 90% è fatto......[


sacrosanto. Anzi, sbagliato per difetto.

90%? Forse il 10%, anzi, la macchina dà un 10% di contributo alla creatività, e toglie un 2/3% di distrazione, frustrazione, tempo perso, curva di apprendimento, "vizi" dovuti a limiti della macchina, golosità da preset, poleniche da forum.


L'altro giorno sul forum c'era un Tizio che ha scritto: "mi sono comprato un [metti qui il nome di un synth a 5 stelle]. Punto. Suono rock elettronico con sfumature punk ma spesso anche ambient, ma mi piace soprattutto il reggaeton [un po' di gregoriano e di tangerine dream però in versione funky... no? Peccato]. Punto. Smanetto ma non so come si fa e cosa significano le manopole, il synth fa quello che vuole lui, e io lo seguo. Cosa posso leggere per imparare a programmare il synth?".

Niente. Non leggere niente. Tanto sei rovinato. Sei fottuto. Sei il figlio marcio della televisione, hai scambiato il synth per un televisore, quindi credi che gli strumenti musicali siano elettrodomestici. La tua vita è finita. Comprati un giradischi e ascolta musica fatta da altri, che almeno qualcosa ti trasmetteranno, prima che sia troppo tardi.

Sennò fra tre mesi (tre settimane? tre giorni?) venderai il synth e non toccherai mai più uno strumento musicale in vita tua, annoiato alla morte dal senso di passività e inutilità di quello che stai facendo.

Ma come si fa a spendere TRE stipendi di un insegnante per comprarsi un sintetizzatore professionale e non avere in testa non dico l'idea di come funziona,

ma di cos'è il suono,

di quale musica ti piace,

di cosa vuoi sentire e FAR sentire?

POI, quando sai se ti piace la "voce umana" o "il sax" o "il basso fretless", quando sai se sei "cubano" o "irlandese", puoi scegliere con quale synth dirlo al mondo.

Io non amo Jordan Rudess (ammiro la sua tecnica, il mestieraccio da session man, ma non amo la sua musica), e non è un gran creatore di suoni (mentre è il più gran prestidigitatore dopo rick wakeman), ma ha detto una cosa sacrosanta:

"compri una workstation con 2500 preset? Passi la prima settimana a ascoltarli tutti? Bene: man mano che li ascolti, cancella subito tutti quelli che non assomigliano alla musica che hai in testa, e non ascoltarli mai più. Tienine 10, 20. Quei 10 o 20, comincia a suonarli e a fare piccole varianti, e salva tutte le varianti".

Alcune di quelle varianti diventeranno suoni completamente nuovi, ma saranno comunque nate da qualcosa che avevi dentro, che SEI tu.

E parlava di PRESET!

Figuriamoci creare suoni nuovi da zero, dalla materia prima di due oscillatori: PRIMA i suoni sono nella tua testa e nelle tue orecchie, POI si allunga la mano verso le manopole.

Sennò è come uno annoiato, passivo, cui venga voglia di scopare solo se vede una donna "perfetta" (i "cacciatori di modelle").

E' il contrario: se uno ha le palle e quindi ha voglia di scopare, cercherà una donna che gli piace, e finirà per trovare una donna alla quale piace di essere cercata.

(Cosa c'entra? C'entra, che qualche "esperto di synth" che conosce tutte le sigle di tutti i synth ma spara a zero in tutte le direzioni, ogni tanto quando leggo i suoi post mi dico "questo non scopa da sei mesi"emo).


Edited 31 Dic. 2009 14:22
Ozy i tuoi post sono fantastici!!!emo Bisognerebbe farne una raccolta!!


Straquoto! Quella di Rudess non la sapevo.

  • anonimo

02-01-10 12.39

Rudess: quella frase credo che sia sull'ultimo "Keyboard magazine", o sul penultimo, è iin una lunga intervista dove spiega i suoi strumenti, i suoi suoni, eccetera.

Interessante.

Si capiva che non è un "tamarro", e lo dimostra parlando [vedo che anche oggi sul forum qualcuno dà del "tamarro" a Wakeman e a Rudess... sì, certo, le mantelline di strass e le tastiere rotanti, non è che siano proprio elegantissime... La loro armonia non è che sia la novità che mancava da un secolo... Ma quando uno per sciogliersi le dita è capace di farsi rachmaninoff a 280 bpm saltando una nota sì e una nota no (e solo quelle), be'... prima di usare qualunque aggettivo, è meglio guardarsi le zampe e chiedersi "e io cosa so fare"? "Sai quante ore di spaccamento di culo ci sono dietro quelle gaglioffate sul palco?"].


Edited 2 Gen. 2010 11:40
  • mgaewsj
  • Membro: Senior
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  • Loc: Pesaro
  • Thanks: 11  

02-01-10 15.59

thanks a prescindre per i suoni (appena posso, ma temo non troppo presto, qualche commento)

e ottimi anche i "duetti" con ozy emo

mgaewsj
  • kristian
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  • Risp: 487
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  • Thanks: 13  

06-01-10 16.38

Grazie Salva,sopratutto da persone che come me hanno poco tempo e capacita' di smanettare su i synth.emo................K.