New motif al namm

  • Triton77
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20-01-10 13.48

@ Antony
E' la nuova "tattica" che soprattutto Yamaha e Korg ( guarda caso due aziende che rappresentano "panza e culo") mettono in pratica per fregarci sempre e continuamente soldi....soldi....soldi.....
Omertà assoluta.....salvo che, quando meno te lo aspetti, trovi già in commercio i nuovi prodotti. Il tutto con l'accondiscendenza dei negozianti, costretti, loro malgrado, a prestarsi a certi giochetti che inevitabilmente li danneggeranno ( come per dire: tra i 2 mali si scegli il minore....).

Beh......faccio un esempio STUPIDISSIMO: la nuova serie di Arranger Korg è già PRONTA da mesi. Al Namm 2010 il NULLA assoluto. Poi.....come per magia.....voilà.....vedremo il successore di Pa800 e Pa2Xpro. Nel frattempo, però, si continuano a vendere a prezzi vergognosi le varie Pa800/PA2XPro( ma con sconti ai negozianti triplicati......) sempre e con il solo esclusivo intento di FREGARE il cliente finale.

Una politica di ASSURDA.....perchè non trovo termine più consono alla situazione. emo
Edited 20 Gen. 2010 9:09
Edited by afr 20 Gen. 2010 10:29 [pre-edit msg]
emoemo

Ma sostanzialmente la responsabilità è tutta nostra che non riusciamo a fare a meno di questa nostra mania compulsiva da acquisto.

Basta non comprare e usare meglio quello che già si possiede o che magari si può trovare sul mercato dell'usato.
Abbiamo un imbarazzo della scelta di prodotti che ci permettono di suonare, esprimere la nostra creatività e le nostre idee.
Edited 20 Gen. 2010 12:48

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  • kyma1999

20-01-10 13.59

@ anumj
salvafunk ha scritto:
ci vuole poco ad essere più potenti del Motif XS.....


Sono daccordo ma è una considerazione che vale per TUTTE le ws in commercio, non solo per la XS, che cmq, a mio modestissimo parere, resta una delle migliori come qualità timbrica e costruttiva, interfaccia utente e connettività.

Oggi però da uno strumento a tastiera che si propone al top, si pretende la massima versatilità. Soprattutto quando la tecnologia ha dimostrato che in appena 800 grammi puoi concentrarci un vero synth analogico con 4 voci di polifonia.
Ecco perchè yamaha farà della multisintesi, ancora una volta, il suo punto di forza. ROM ancora più ampie, Flashrom, Modelli Fisici, Multisintesi (FM + ANALOG).
si yamaha ha in casa parecchie tecnologie, come la fm ad esempio, ma anche vl, an, rcm (anche se non credo la vedremo facilmente), fdsp....il problema piu grosso secondo me in un ipotetico synth puro è riuscire a farle interagire bene....in una workstation potrebbe andare ancora bene cosi invece.

Infatti gia sui motif classic/es ed il livello di interazione era pari all'oasys, ossia questi motori di sintesi avevano locazioni di memoria separate, polifonia a parte, etc....per unirle si sfruttava il modo performance.
e lo stesso che ha fatto korg con la moss su trinity e triton alla fine, scheda multisintesi veramente completa (a differenza del radias).

l'unica macchina in grado di far interagire facilmente le tecnologie sembra essere il k2xxx e il pc3, dove usando la tecnologia vast è possibile emulare fm, vettoriale, addittiva etc....solo che l'approccio è molto diverso, è un po come usare il lego, gli algoritmi e le funzioni dsp combinate ai layer sono come mattoncini, il signal path che poi determina il tipo di sintesi te lo devi creare tu.
e francamente finisce che oggi secondo me un buon 80% che compra la pc3 si ferma ai preset o al massimo a qualche modifica dei setup....non so quanto la gente comune vada a scovare in profondità.


staremo a vedere emo
Edited 20 Gen. 2010 13:01

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  • anonimo

20-01-10 14.00

Triton77 ha scritto:
Ma sostanzialmente la responsabilità è tutta nostra che non riusciamo a fare a meno di questa nostra mania compulsiva da acquisto.

Basta non comprare e usare meglio quello che già si possiede o che magari si può trovare sul mercato dell'usato.
Abbiamo un imbarazzo della scelta di prodotti che ci permettono di suonare, esprimere la nostra creatività e le nostre idee.


Finalmente: questo è quanto.

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  • Deltex
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20-01-10 14.04

anumj ha scritto:
Ecco perchè yamaha farà della multisintesi, ancora una volta, il suo punto di forza. ROM ancora più ampie, Flashrom, Modelli Fisici, Multisintesi (FM + ANALOG).


Ho trovato!! Si chiamera' Ex5Xs!!!!

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  • afr
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20-01-10 14.05

tutti ragionamenti condivisibili, rimane una domanda, quand'anche la yamaha piuttosto che korg o chiunque altro presentassero il nuovo motif o il nuovo XYZ, se quello che avete vi basta qualcuno vi punta una pistola alla tempia costringendovi a comprare il giocattolo nuovo?

Davvero tutto questo scalpore non lo comprendo

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  • kyma1999

20-01-10 14.12

ma si in effetti a volte la corsa all'aggiornamento è ingiustificata.

l'aggiornamento è fondamentale su pro tools, cubase, i plug ins etc....sul software insomma perchè con pochi soldi spesso ottieni molto di piu in proporzione.

però sulle workstation bisogna anche capire cosa effettivamente offre in piu il prodotto nuovo....nel caso di trinity v3 contro triton non ne sarebbe valsa la pena PER ME (anche se nn ne ho mai avuta una emo) passare a triton classic perchè come sintesi la trinity era superiore, la serie successiva era piu polifonica e molto sviluppata sul campionamento e sequencing (cose che a me non interesserebbero in un synth)

idem con patate il virus, io ho il TI, volevo venderlo e mi piacerebbe (forse) passare al Ti2 ma ho fatto due conti e non mi conviene per ora....mi converrebbe probabilmente il nuovo TI3 se uscirà. perchè il TI2 a parte il peso inferiore, il layout modificato....e 25% di potenza in piu (che sui processori è veramente insignificante) in realtà è identico al mio...quindi spenderci piu d 1000 euro di differenza per un synth che è come il mio che senso ha?
Se però uscirà un TI3 con magari 3 volte la potenza del mio e nuove features interessanti, allora ci penserei seriamente.

Edited 20 Gen. 2010 13:13

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  • Triton77
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20-01-10 14.14

Lo scalpore è destato dalla politica commerciale attuata da queste aziende.
Ma loro non fanno altro, biasimabile o no, che guardare al loro profitto.

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  • kyma1999

20-01-10 14.19

@ Triton77
Lo scalpore è destato dalla politica commerciale attuata da queste aziende.
Ma loro non fanno altro, biasimabile o no, che guardare al loro profitto.
beh devono sopravvivere...purtroppo la politica aziendale è costruire qualche cosa e guadagnarci, altrimenti fallirebbero.

Se tutti dovessimo tenerci il motif xs per 10 anni senza cambiarlo sarebbero messi male....almeno la divisione synth/workstation sicuramente.

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  • Triton77
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20-01-10 14.28

@ kyma1999
beh devono sopravvivere...purtroppo la politica aziendale è costruire qualche cosa e guadagnarci, altrimenti fallirebbero.

Se tutti dovessimo tenerci il motif xs per 10 anni senza cambiarlo sarebbero messi male....almeno la divisione synth/workstation sicuramente.

Certamente, ci mancherebbe emo
La nostra maggiore attenzione è concentrata su cosa costruiscono e per cosa cercano di propinartelo.
Resta il fatto che siamo liberissimi di decidere cosa comprare.

Dovremo cercare di guarire il senso di delusione e di insoddisfazione che è in noi.

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  • anonimo

20-01-10 14.36

anumj ha scritto:
yamaha farà della multisintesi, ancora una volta, il suo punto di forza. Modelli Fisici, Multisintesi (FM + ANALOG).


non verrà mai consegnata al pubblico,

perché se yamaha mette fuori un synth polifonico con modelli fisici VL

due settimane dopo che ho finito di assemblare il mio spendendo una cifra, emo

giuro che vado a Fukuoka o dove ca##o è e faccio saltare lo stabilimento Yamaha.emoemoemo

Giuro.

Vado.

Sto andando.

Tenetemi sennò vado...

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  • kyma1999

20-01-10 14.57

ozy ha scritto:
Vado.

Sto andando.

Tenetemi sennò vado...


ma sei ancora qui? se vuoi ti pago io il biglietto sola andata emoemo

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  • Musicantante
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20-01-10 14.58

ozy ha scritto:
vado a Fukuoka


....e vaffukuoka!!!emoemo

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  • gbrillo
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20-01-10 15.01

Kyma1999 ha scritto:
beh devono sopravvivere...purtroppo la politica aziendale è costruire qualche cosa e guadagnarci, altrimenti fallirebbero.

Se tutti dovessimo tenerci il motif xs per 10 anni senza cambiarlo sarebbero messi male....almeno la divisione synth/workstation sicuramente.


..Beh ..i chitarristi si comprano una Fender e poi la tengono quanti anni vogliono.. I batteristi si comprano una Set acustico e dei piatti e lo utilizzano per quanto tempo vogliono, al limite se ne comprano altri in più o espandono il setup...

..Speriamo che in un futuro non troppo lontano pure lo strumento "Tastiera", che al momento vuol dire tutto e niente trovi una condizione di euqilibrio.. o meglio una sua identità, che secondo me ad oggi hanno solo i synth Analogici.

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  • kyma1999

20-01-10 15.06

beh anche i tastieristi fanno cosi spesso....molti hanno ancora in studio affiancato al motif o alla m3, strumenti del loro passato come d50, jd800, m1, wavestation, etc etc etc....

il problema di fondo però è che una chitarra elettrica è uno strumento morto...cioè nel senso, come il pianoforte, morto nella sua evoluzione....una chitarra è una chitarra, potrà uscire nuova tecnologia sul amp modeling.....ma lo strumento è quello, rimarrà sempre quello e qualunque chitarra è identica concettualmente a un altra, cambia il "timbro", la sua qualità diciamo....

ma.....la workstation invece cosè?

è un qualcosa in continua evoluzione e privo di identità....ogni volta che ne propongono un nuovo modello si hanno nuove funzioni (o se ne perdono di vecchie e se ne acquisiscono altre), una workstation, ma anche il synth in generale è come la tettonica a placche, un qualcosa in continuo stravolgimento e movimento....

ecco perchè il discorso che si applica alle chitarre, al basso, batteria....ma anche a pianoforte o hammond, è difficilmente applicabile al synth proprio per la sua natura modulare e "camaleontica" in continuo assestamento che possiede, essendo figlio delle tecnologia che si evolve in continuazione....l'evoluzione del synth segue l'evoluzione nel campo dell'elettronica.


Edited 20 Gen. 2010 14:07

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  • Mykelus
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20-01-10 15.10

giustissimo il discorso, non si possono paragonare gli altri strumenti ad un synth che segue strettamente il progresso tecnologico. E' uno strumento virtuale in continua evoluzione.
Edited 20 Gen. 2010 14:12

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  • afr
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20-01-10 15.11

l'evoluzione di una WS la vedo più simile allo sviluppo di un software, anzi i sw corrono ben più veloci proprio perchè a differenza delle WS non prevedono uno sviluppo HW parallelo

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  • salvafunk
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20-01-10 15.13

@ anumj
salvafunk ha scritto:
ci vuole poco ad essere più potenti del Motif XS.....


Sono daccordo ma è una considerazione che vale per TUTTE le ws in commercio, non solo per la XS, che cmq, a mio modestissimo parere, resta una delle migliori come qualità timbrica e costruttiva, interfaccia utente e connettività.

Oggi però da uno strumento a tastiera che si propone al top, si pretende la massima versatilità. Soprattutto quando la tecnologia ha dimostrato che in appena 800 grammi puoi concentrarci un vero synth analogico con 4 voci di polifonia.
Ecco perchè yamaha farà della multisintesi, ancora una volta, il suo punto di forza. ROM ancora più ampie, Flashrom, Modelli Fisici, Multisintesi (FM + ANALOG).
certo, la situazione non va di certo solo delimitata a yamaha.
Pero' qui si parlava del Motif, il quale non difetta certo di qualità che tutti gli riconoscono ( sull'interfaccia utente c'è ancora da lavorare), e comunque si parlava di "potenza" cioè' di possibilità.
Certamente la parte samples è fatta con cura ed ha buone possibilità, pero' si puo' fare di più, cosi' come è stato accennato da alcuni.

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  • salvafunk
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20-01-10 15.16

@ afr
tutti ragionamenti condivisibili, rimane una domanda, quand'anche la yamaha piuttosto che korg o chiunque altro presentassero il nuovo motif o il nuovo XYZ, se quello che avete vi basta qualcuno vi punta una pistola alla tempia costringendovi a comprare il giocattolo nuovo?

Davvero tutto questo scalpore non lo comprendo
Direi che , almeno per quanto mi riguarda, è pura curiosità, giusto per capire come si evolve il mercato.

Su questo genere di macchine, in 18 anni ne ho comprate due.....

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  • kyma1999

20-01-10 15.18

senza hardware adeguato il software nn puo funzionare, è inutile sviluppare un algoritmo di direct streaming dall'hard disc tipo quello di gigastudio, kontakt, halion etc...se poi non si avrebbe un hard disc fisico in grado di leggere i dati.
Il software delle workstation è l'ultimo dei problemi, la difficoltà è concentrare l'hardware giusto che funzioni e che stia nei costi che si stimano per realizzare il prodotto.

Poi entrano in gioco tanti fattori a volte inspiegabili....perchè ad esempio nn esiste un synth workstation con un hard disc da portatile sata economico in grado di leggere i suoni dal disco fisso, eliminando virtualmente qualunque problema di rom? nemmeno oasys è in grado di farlo in quanto l'hard disc fa solo da unità di stoccaggio dei samples che vengono caricati in ram....tecnologia concettualmente obsoleta anche se i poveri possessori di oasys se ne vantano (era presente nel 1992 gia sul kurzweil k2000....o sugli akai serie s....)

eppure qualunque pc da 300 euro è in grado di fare tutto questo, con una misera scheda audio e un software.....una volta le worstations erano il filo di lama delle tecnologie audio piu avanzate, ossia erano piu avanti di qualunque altro sistema di produzione di musica elettronica (synclavier, fairlight...ma anche m1, trinity, k2000...)
Oggi invece i computer hanno superato e di molto le workstation, che tecnicamente sono molto indietro rispetto ai computer, soprattutto sulla gestione, sulle possibilità di editing e produzione musicale....

alla fine a me la korg m3 interessa solo per il "suono" korg...potrebbero levare sequencer e campionatore domani mattina e io nn me ne accorgerei, idem per il fantom.


Edited 20 Gen. 2010 14:22

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  • alkemyst85
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20-01-10 15.41

Kyma1999 ha scritto:
alla fine a me la korg m3 interessa solo per il "suono" korg...potrebbero levare sequencer e campionatore domani mattina e io nn me ne accorgerei, idem per il fantom.

anche io lo stesso...

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