Folgorato sulla via di korg

  • salvafunk
  • Membro: Guru
  • Risp: 5216
  • Loc: Bergamo
  • Thanks: 525  

07-03-10 14.40


tempo fa avevo aperto un 3d sull'argomento, infatti QUI trovi il mio commento sull'SV-1.....

buona lettura.....emo
Edited 7 Mar. 2010 13:41
  • filigroove
  • Membro: Expert
  • Risp: 3792
  • Loc: Pistoia
  • Thanks: 316  

07-03-10 20.29

Direi che Ziokiller ha colto appieno le mie stesse sensazioni per ciò che concerne i Rhodes, anche se io sarei stato meno categorico e soprattutto avrei lasciato il beneficio del dubbio per quanto riguarda le intenzioni di Korg. Voglio dire che si può pensare che abbiano furbescamente rifilato vecchi campioni un po' "arricchiti" per fare soldi facili, o si può pensare che abbiano cercato una sorta di "super Rhodes" che magari dal vivo spacca tutto a scapito della ricostruzione filologica.
Sono cose che ho già scritto quindi non ho voglia di ripetermi, ma, in qualunque modo si consideri il lavoro di Korg, il risultato non è realistico se paragonato a Nord Stage ed Electro3, anche se non escludo che sia funzionale nel live.
L'interfaccia, l'aspetto e la costruzione mi sembrano ottimi.
ciaoemo
  • greg
  • Membro: Expert
  • Risp: 2553
  • Loc: Salerno
  • Thanks: 76  

08-03-10 13.42

A dire il vero, pur non avendo ancora avuto modo di provare direttamente l'SV1, non mi ha mai convinto: è un pò la solita operazione Korg espressa nei difetti classici di questa blasonata casa giapponese.
Il paragone con Clavia decade subito: gli svedesi hanno investito tutto il loro know-how nel riprodurre elettronicamente piani acustici, Rhodes, Hammond eccetera............Korg prova a fargli il verso "assemblando" i suoi "resti", immagino mancando abbondantemente il bersaglio.
Aldilà se qualcuno lo ritiene accattivante all'occhio o all'orecchio ( o ad entrambe), non mi sembra una scelta di uno strumento definitivo nell' uso per cui è stato predisposto; e questo a prescindere se costa meno rispetto al Nordstage o più rispetto all' NE3. Il ragionamento della tastiera migliore o peggiore rispetto alle "rosse svedesi" si risolve sempre con un abbinamento di una master, visto comunque il peso esiguo delle stesse.
Infine io reputo sempre fondamentale il fine ultimo per cui compriamo uno strumento: il suono nel contesto in cui si deve lavorare.
  • stesgarbi
  • Membro: Expert
  • Risp: 3878
  • Loc: Milano
  • Thanks: 153  

09-03-10 17.02

Ringrazio tutti per le risposte.
L'ho riprovato (questa volta un paio d'orette) con "orecchio clinico" ed un po' di "freddezza".

Rimane un bello strumento, ben costruito e con una tastiera dalla meccanica molto buona.
L'estetica, poi, a me piace un sacco (IMHO).

Però, alla fine, quello che mi interessa è il "discorso suono" (nel mio caso, l'attenzione è concentrata solo sul Rhodes).

Il suono è certamente valido, per chi cerca un Rhodes che sul palco dica la sua.

Però, per chi come me ormai è abituato a Clavia (per non parlare del mio "vero" MKII) l'SV1 alla fine rappresenterebbe un "downgrade" . . . mia opinione personale .

La spesa, almeno nel mio caso, non sarebbe giustificata.

Stefano