12-12-10 17.45
12-12-10 17.46
12-12-10 17.58
12-12-10 18.09
se vuoi oltre ai pad un surrogato della Pc3 da usare a casa, allora fra i due prendi lo 01/w, che ti dà anche discreti (alcuni ottimi, alcuni proprio no) suoni acustici, organi, piani eccetera.12-12-10 18.21
12-12-10 18.30
12-12-10 18.39
la scelta è determinata dalla tua "ampiezza di vedute":12-12-10 18.39
12-12-10 18.52
12-12-10 19.37
12-12-10 19.47
allora, esprimo alcuni miei commenti personalissimi:12-12-10 20.16
Quoto in pieno Kyma, sempre puntuale ed oggettivo.12-12-10 20.21
guarda, io ho tenuto l'orginale perchè x il momento non mi va di spendere soldi per un v.synth rack che userei al 80% solo per la D550.12-12-10 20.31
Mhm, ti ringrazio per il feedback. Io sto provando ad ottimizzare la D50 per i suoni che preferisco, poi vorrei provare l'editing tramite il controller Behringer BCR2000 (che uso per altri rack), magari mi semplifica la vita (anche se si parla dell'esistenza di un editor software con qualità grafiche che ti semplificano la vita). Il problema non è tanto sulla memoria dei banchi user, quindi sul numero di pacth (se lavoro in studio ho un editor che, quando collego il cavo midi, cliccando sul preset sul pc, in real time me lo cambia sul synth) e se mi servisse live ho intenzione di installare una scheda M.Ex che raddoppierebbe le patch in memoria (128 mi sarebbero più che sufficienti). La cosa che mi interessa maggiormente è la qualità del suono, possibile che quella pasta simil analogica siano riusciti a replicarla bene nel V Synth?12-12-10 21.01
12-12-10 21.07
12-12-10 21.12
12-12-10 21.21
12-12-10 21.29
E invece è proprio cosi, lo 01\w non sè le filato nessuno, ma lo o1w fd che caricava floppy con i dati invece ebbe miglior sorte, fermo restando che la maggior parte degli utenti M1 non passò al nuovo sistema perchè ritenuto poco innovativo nonostante l' aggiunta della waveshaping che alla fine non serve quasi a nulla come tutti i synth hardware in additiva (casio , kawai k etc.)