Quale campionatore?

  • gionnix
  • Membro: Senior
  • Risp: 491
  • Loc: Roma
  • Thanks: 3  

14-12-10 18.32

Non, no ragazzi,
ho trovato proprio un Akai s5000 versione v2 a 250 euro a 8mb di ram (è quella di partenza all'acquisto).

Quello che volgio sapere è quanto possano costare le ram: sono queste?

Se sono di questo tipo costano abbastanza poco e contatterei subito il venditore.

Aspetto un vostro parere su queste simm.

Ciao.

Commenta

  • afr
  • Membro: Staff
  • Risp: 20533
  • Loc: Torino
  • Thanks: 1473  

14-12-10 18.59

dai un'occhiata qui o qui

Commenta

  • gionnix
  • Membro: Senior
  • Risp: 491
  • Loc: Roma
  • Thanks: 3  

14-12-10 20.27

Az.. costicchianoemo.

Vediamo se compro 256 di simm Akai dovrei spendere sulle 80 euro..guisto?

Quindi sarebbero 250 + 80 almeno 320 euro...mmmm

Commenta

  • afr
  • Membro: Staff
  • Risp: 20533
  • Loc: Torino
  • Thanks: 1473  

14-12-10 20.30

@ gionnix
Az.. costicchianoemo.

Vediamo se compro 256 di simm Akai dovrei spendere sulle 80 euro..guisto?

Quindi sarebbero 250 + 80 almeno 320 euro...mmmm
però viene garantita la compatibilità con la macchina. Ritengo sia meglio non trascurare il discorso compatibilità per evitare spiacevoli problemi, piuttosto comprane di meno. Ciao

Commenta

  • micsalc8573
  • Membro: Senior
  • Risp: 252
  • Loc: Pescara
  • Thanks: 4  

14-12-10 20.54

Salve a tutti, chiedo scusa per la domanda indecente ma, posseggo un Motif XS con 1GB di ram e mi è venuto molto spesso il prurito di acquistare un Campionatore AKAI S6000 (la lavatrice).
Ho letto forum dove si decantavano le qualità spettacolari di quest'ultimo.
Secondo voi, otterrei qualcosa in più di ciò che già ho oppure, se uno possiede una tastiera con campionatore (tipo Fantom, Motif, Korg M3, ecc.) è già apposto così?
So che ci sono in giro delle librerie AKAI o EMU spettacolari ma sono paragonabili e, in alcuni casi, superiori, alla qualità di suoni che ho nel mio Motif?

Chiedo scusa se ho fatto una domanda che sicuramente ai veterani del campionamento sembrerà scontata.

Grazie e buon proseguimento.

Commenta

  • micsalc8573
  • Membro: Senior
  • Risp: 252
  • Loc: Pescara
  • Thanks: 4  

15-12-10 14.29

Buongiorno a tutti, non ho mai posseduto una macchina che facesse solo da campionatore (ad esclusione del PC). Qualcuno mi potrebbe cortesemente spiegare le differenze tra i campionatori ON BOARD alle nuove WS (io ho la MOTIF XS6), i rack dedicati (AKAI, EMU, ecc.) e quelli software.
A livello di praticità, credo di aver messo a fuoco gli aspetti (certamente quello nelle ws è più pratico, poi viene il rack, se non ingombrante, e poi il PC, con relativa scheda audio cavi, cavetti e posto su cui poggiarlo). Ciò che non mi è chiaro sono le differenze tra le varie funzioni e la qualità di suono (ad intuito penso che come qualità il PC stia superando tutti per via della RAM e degli HD, poi vengano irack dedicati, anche se difficilmente raggiungono un GB di Ram, e poi le WS. Ma con quali differenze qualitative?).

Ringrazio coloro che vorranno rispondermi.

Buon Forum a tutti.

Commenta

  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7542
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 394  

15-12-10 16.59

micsalc8573 ha scritto:
Secondo voi, otterrei qualcosa in più di ciò che già ho oppure, se uno possiede una tastiera con campionatore (tipo Fantom, Motif, Korg M3, ecc.) è già apposto così?
So che ci sono in giro delle librerie AKAI o EMU spettacolari ma sono paragonabili e, in alcuni casi, superiori, alla qualità di suoni che ho nel mio Motif?

Chiedo scusa se ho fatto una domanda che sicuramente ai veterani del campionamento sembrerà scontata.


Invece è una domanda interessante.

Fino agli anni '90 un campionatore era non dico indispensabile ma comunque consigliato a chi, sia professionisti sia comunque gente molto esigente e pignola, desiderava avere il meglio del suono e del campionamento. Quindi c'era spazio per un campionatore ben attrezzato con librerie East West, Ilio, Best Service e quant'altro.
Chi voleva archi molto caldi, legnosi, estesi, o brass che non sembravano lamette da barba doveva necessariamente attrezzarsi. Il meglio avveniva quando quei pochi -beati loro- potevano accaparrarsi collezioni private di suoni spettacolari che giravano tra pochi produttori e musicisti di livello sia nazionale che internazionale(come i magnifici archi Emu4 privatissimi del signor Luca ****** di provenienza inglese CHE ANCORA ASPETTO emo mortacci emo)

Però oggi tutto ciò può essere superfluo. Dipende dall'entusiasmo. Se hai un Motif XS6 con 1 giga di ram puoi fare tantissimo senza bisogno di caricarti un elettrodomestico come un Akai S6000. Diverso è se hai una vecchia SY77 (esempio) che ancora funziona bene. Allora può avere senso.

Spero di essere stato d'aiuto.
Edited 15 Dic. 2010 16:00

Commenta

  • micsalc8573
  • Membro: Senior
  • Risp: 252
  • Loc: Pescara
  • Thanks: 4  

15-12-10 21.38

Grazie Losfogos, apprezzo molto.

(Thanks meritatissimo!)

Mi pare, quindi, di capire che certamente gli Akai S6000 erano il meglio appena usciti (per memoria, convertitori, versatilità, ecc.) ma che un Motif XS odierno non abbia nulla da invidiargli (considerato che anche i display delle WS di oggi non sono piccoli e sono a colori). Dico bene?


Ciao
Edited 15 Dic. 2010 20:39

Commenta

  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7542
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 394  

16-12-10 01.36

micsalc8573 ha scritto:
Mi pare, quindi, di capire che certamente gli Akai S6000 erano il meglio appena usciti (per memoria, convertitori, versatilità, ecc.) ma che un Motif XS odierno non abbia nulla da invidiargli (considerato che anche i display delle WS di oggi non sono piccoli e sono a colori). Dico bene?


Non'è proprio così. XS ha la solita vagonata di ottocentomila suoni tutti perfettini e confezionati come in una bomboniera. Il campionatore devi fare tu il sound. Poi ci sono i soliti difetti di Motif, per es gli archi tutti svuotati di medi e "zuccherosi". Se sei bravo con un campionatore potente puoi programmare combi di archi micidiali (penso ai layer che si possono ottenere con gli Emu4) combinando un paio di programs da Miroslav Vitous e da Virtuoso Strings. E senti che potenza, altro che Motif! emo

Gli archi sono solo un esempio. Resta comunque il fatto che con la ram di Motif puoi tentare di caricare suoni esterni, diversi come impronta sonora, e creare un sound davvero potente senza il bisogno di un campionatore esterno.
Edited 16 Dic. 2010 0:39

Commenta

  • micsalc8573
  • Membro: Senior
  • Risp: 252
  • Loc: Pescara
  • Thanks: 4  

16-12-10 01.59

Grazie per l'intervento.

Il punto è, quindi, più legato alle librerie? Quelle interne di fabbrica + quelle in listino acquistabili da Yamaha, sarebbero "deficitarie", mentre sfruttando la macchina per convertirne di "non proprietarie" il discorso potrebbe cambiare?
Come librerie non sono poi così interessanti ma come Hardware è potente?

Commenta

  • gionnix
  • Membro: Senior
  • Risp: 491
  • Loc: Roma
  • Thanks: 3  

18-12-10 23.56

Ragazzi,
alla fine ho comprato un Akai S5000: 264mb di ram, lettore cd esterno, hd interno.

E' veramente una "bestia" (nel senso delle dimensioni).

Ringrazio tutti gli intervenuti per i preziosi consigli che mi hanno dato[:-lux.

Ciao e ]alla prossima.

Commenta

LIST
ADD POST