Chiedo consiglio per un campionatore.

  • fuztec25
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09-03-12 17.32

E4 forever...

Una sola precisazione: è vero che alcuni modelli dispongono di porte midi "doppie", ma da un sequencer esterno puoi pilotare solo i 16 canali della MIDI IN "A". L'uso di tutti e 32 i canali MIDI è relegato al (pur ottimo!) sequencer a 48 tracce del campionatore.

Inoltre, la serie "Ultra" differisce, oltre che per sostanziali modifiche all' EOS (il sistema operativo), anche per aver una CPU RiSC Motorola "Coldfire" a 25 MHz, anzichè il classico "68000" a 16 MHz (presente sulla serie "non-Ultra"), che apportava una maggiore velocità operativa a qualsiasi funzione richiamata.

E come dicevo prima, la serie Ultra acconsentiva di caricare la v4.xx dell'EOS, mentre le macchine "non ultra" si fermavano alla 3.xx (comunque espandibile fino alla 4.xx mediante cambio di chip interni, al giorno d'oggi praticamente introvabili): la maggiore differenza era la possibilità di installare la RFX-32 (un'unità di effetti che per l'epoca disponeva di effetti incredibili, con capacità di routing allucinanti...Ma anche molto "buggy" emo ), la possibilità di montare l'interfaccia ADAT e, non ultimo, di poter caricare da CD-ROM, tutte le librerie Roland ed Ensoniq (oltre che quella Akai, comunque caricabile anche dall'EOS v3.xx).

Dimenticavo: a dispetto di quel che veniva citato nei manuali E-mu, dalla versione 4.10 dell'EOS, possono essere montati hard disk SCSI fino a 74 GB ed EIDE fino a 40 GB. Dalla versione 4.62 il limite sugli HD EIDE è stato portato a 120 GB.

Last but not least... E4 carica anche le librerie EII, EIII, Emax (1 e 2) ed ESI.

Ciao, Fuz!
Edited 9 Mar. 2012 16:38
  • anonimo

09-03-12 18.55

Ammetto di fare un po' di fatica a seguirvi, si parla di cose che non ho "passato" nella mia carriera, colpa della mia età. Ma non ho capito (visto che non userei librerie o banchi di suoni) se ci posso caricare dentro i file wav o se dovrei prima convertire il tutto in formato proprietario
  • angeloz
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09-03-12 19.12

Sì, puoi caricare suoni in formato wave tramite la connessione SCSI, oppure puoi trasformare i suoni in formato E4b e caricarli dall'Hd, ma comunque il suono wave resta, ed è configurabile facilmente dal campionatore.
Un campione in formato E4b (credo che la Emu li chiami Preset) non è altro che uno o più suoni in formato wave con in più le informazioni necessarie a renderli suonabili tramite una tastiera (velocity layers, keymaps, ecc.). Basta premere un tasto per accedere alla lista dei campioni (cioè i suoni in formato wave, nudi e crudi) e giocarci come ti pare e piace.

Inoltre puoi registrare direttamente i suoni con il campionatore (insomma puoi campionarli!) e poi gestirli come vuoi.

Chiedi pure spiegazioni dettagliate su qualsiasi aspetto fra quelli di cui abbiamo parlato non ti è chiaro (terminologia, funzioni del campionatore ecc.)
  • anonimo

09-03-12 21.54

Gentilissimo davvero. Allora approfitto ancora della vostra cortesia:

cerco di fare un riassunto/esempio.

Io prendo il mio bel sampler e li attacco al computer con l'SCSI (usando un adattatore,visto che il mio pc è abbastanza recente). Una volta inviati i file al campionatore dov'è che vanno a salvarsi? Quello che non ho ben chiaro è il discorso hard disk, rom. Perché certi suoni vengono salvati qui o li e cosa cambia tra le due soluzioni
  • angeloz
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09-03-12 22.58

Una volta che i campioni vengono caricati nel campionatore via SCSI, sono posizionati nella memoria Ram, che tiene fino a 128 Mb, e vengono eliminati una volta spento il campionatore.
Se, una volta caricati i files nel campionatore, questi vengono salvati nell'Hard disk, è possibile caricarli nuovamente senza collegare lo strumento al Pc, basta collegare l'Hd al campionatore e dare il comando Load.
Se noi vogliamo usare un campione per suonare dobbiamo prima caricarlo nella Ram; ne consegue che la dimensione massima di un campione (o di un preset, che può essere formato da più suoni, per esempio un pianioforte, un organo e un violino) deve essere di 128 Mb (che non è un limite, basti pensare che molte workstation odierne non arrivano nemmeno a 128 Mb di campioni in totale!).
L' Hard disk, al contrario, è di 120 Giga, quindi noi possiamo avere quanti suoni vogliamo salvati nell'hard disk (diciamo pure illimitati, 120 giga sono TANTI) e caricare di volta in volta il suono o il gruppo di suoni che ci servono.
Io mi ero creato dei preset con i suoni che mi servivano per la serata, e mi bastava caricarli prima di iniziare a suonare (comunque è questione di pochi secondi, al massimo un minuto se devi caricare tutti e 128 i Mb disponibili), poi con la rotella cambiavo i suoni istantaneamente, senza dover attendere il caricamento.

  • lipzve
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10-03-12 11.53

Vedo che sei di treviso, ed io di mestre, perciò se ti interessa vendo un "tragico" akai s3000XL con max espansione e periferiche SCSI.... CD e ZIP

Dico tragico perchè dopo averlo preso, il gruppo si è sciolto e da allora "suona" dentro in armadio...

Anzi se ti interessasse avvisami per tempo, che devo pure studiarmi il manuale!
Edited 10 Mar. 2012 10:54
  • anonimo

10-03-12 15.00

Grazie mille a tutti davvero, ora ho capito come stanno le cose veramente! Insomma l'hard disk è indispensabile in queste macchine.
  • lipzve
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10-03-12 15.10

sicuramente, e il S3000XL non ce l'ha

E anche se qualcuno propone di metterlo esterno con cavi convertitori SCSI-EIDE non è come avercelo interno perche comunque all'accensione devi caricarti tutto. Non so dirti con gli altri campionatori piu recenti.

Chi mi comprera il 3000 deve essere consapevole dei pregi e dei limiti dello strumento
  • michelet
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10-03-12 17.15

Volendo ci sarebbe il mio AKAI Z8 con HD interno, SCSI, lettore CD-ROM SCSI e circa 80 CD-ROM con campioni.... emo
  • JM
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10-03-12 23.06

NeverMind_User ha scritto:
l'hard disk è indispensabile in queste macchine.


E' indispensabile un'unità di storaggio: può essere un HD interno, un HD esterno... o anche un Jaz, uno Zip, ecc. ecc. ecc. Ogni unità ha i suoi pro e i suoi contro emo

Ciao!
Jacopo
  • fuztec25
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12-03-12 17.53

Parlo da EMUista,
spendo 2 parole per indicare cosa consiste come "file wave".
Il file in questione altri non è che un campione, che deve essere mappato sulla tastiera per poi essere suonato, passando in una catena di intonazione, amplificazione e filtraggio (la prima e l'ultima possono anche essere omesse... Ma almeno deve passare nel DCA). Questo in linea di massima, vale per tutti i campionatori.

Il file wave, pertanto, contiene al suo interno ben poche informazioni: altezza del campione, punto di start e punto di fine del loop. Per E-mu finisce lì. Molti files "wave", disposti sulla tastiera in modo corretto, compongono il preset (sarebbe meglio, in gergo E-mu, definirla "voice" ma siccome anche un singola voice fa un preset... ;) ) e molti preset insieme possono formare un bank (che contiene anche altre informazioni).

Aggiungo che E-mu processa files wave stereo come 2 "voices", pur rappresentandolo come un singolo "componente".

La catena è molto logica e, malgrado possa sembrare complicato, l'editing con gli strumenti E-mu è davvero molto semplice da apprendere. Avendo già i campioni a disposizione in pochi minuti si può creare un preset e molteplici variazioni dello stesso.

Ciao, Fuz!

P.S.: Aggiungo che ho posseduto anche un glorioso S6000 della Akai: pur trovandola un'OTTIMA macchina (che suonava davvero benissimo), ho preferito l'E-mu per motivi di "apprendimento" (a me è risultato più facile da apprendere ma questa valutazione è meramente soggettiva) e per motivi di peso (un E4 si aggira sui 6,7 Kg ma l'S6000 pesava proprio tanto!!!).
Edited 12 Mar. 2012 16:59
  • anumj
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12-03-12 19.39

fuztec25 ha scritto:
P.S.: Aggiungo che ho posseduto anche un glorioso S6000 della Akai: pur trovandola un'OTTIMA macchina (che suonava davvero benissimo), ho preferito l'E-mu per motivi di "apprendimento" (a me è risultato più facile da apprendere ma questa valutazione è meramente soggettiva) e per motivi di peso (un E4 si aggira sui 6,7 Kg ma l'S6000 pesava proprio tanto!!!).


L'Emu resta imbattuto rispetto ad Akai per la qualità e la varietà dei filtri disponibili. Ancora oggi faccio fatica a comparare un qualsiasi strumento digitale anche il più moderno con un vecchio serie E ultra, perchè nessuno è in grado di restituire un suono digitale conferendogli tutto quel calore di cui è capace un emu.

  • fuztec25
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12-03-12 20.20

Caro Anumj... A me lo dici!!! Io di E4 ne ho 2 ;) . A parte tutto, tra i vari "parametri" di scelta tra Akai ed E-mu, avevo valutato anche la qualità del suono che alle mie orecchie (e mi ripeto: trattasi di valutazione meramente soggettiva!!! Non voglio scatenare polemiche), risultava essere la più gradevole. E da questo punto di vista, ammetto che E4 era particolarmente "caldo" (oltre ad essere totalmente esente da fruscii di qualsiasi natura, mentre invece S6000 mi dava qualche ronzio di disturbo sulla 220, quando caricava/salvava dal magneto-ottico).

Detto questo, concludo dicendo che la differenza (a mio avviso) la fanno le librerie dei suoni.

A suo tempo, il paragone era più o meno questo...

AKAI: sconfinata (ma davvero!!!). Per cui tantissima bella roba ma anche tantissima rumenta...
E-mu: un decimo di quella Akai. Qualità mediamente alta
Roland: Bella ma scarna
Ensoniq: bellissima(!) ma con poca fortuna

Per cui, se si dispone di tante librerie Akai, per evitare di sbattersi la cosa più semplice sarebbe acquistare un bel campionatore Akai.

Ribadisco che E-mu carica nativamente il formato Akai (dalla versione 3.x dell'EOS, solo S1000: dalla versione 4.x anche S3000). La conversione sonora dei preset è buona (il 50% del materiale convertito è uguale all'originale, un restante 30% ha bisogno di poche modifiche ed un 20% deve essere praticamente rifatto) ed anche veloce.

In sostanza, ecco perchè scelsi E-mu.

Ciao, Fuz!
  • JM
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12-03-12 23.27

anumj ha scritto:
tutto quel calore di cui è capace un emu


Quoto. Lavorare con il mio E4XT Ultra è un piacere, in questo senso. Tante, tante, tante soddisfazioni - in termini di spessore, botta, ricchezza - me la sta dando anche quel carrarmato dell'ASR-X Pro di Ensoniq. Sul banco di prova, a breve, ci sarà un S760 di Roland (a proposito: suggerimenti?); un ESI 4000 Turbo, invece, per una questione di spazio e di sostanziale inutilizzo è in vendita.

Ciao!
Jacopo
  • Purpleman
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29-02-20 21.41

fuztec25 ha scritto:
a serie Ultra acconsentiva di caricare la v4.xx dell'EOS, mentre le macchine "non ultra" si fermavano alla 3.xx (comunque espandibile fino alla 4.xx mediante cambio di chip interni, al giorno d'oggi praticamente introvabili): la maggiore differenza era la possibilità di installare la RFX-32 (un'unità di effetti che per l'epoca disponeva di effetti incredibili, con capacità di routing allucinanti...Ma anche molto "buggy" emo ), la possibilità di montare l'interfaccia ADAT e, non ultimo, di poter caricare da CD-ROM, tutte le librerie Roland ed Ensoniq

Mi sapresti dire come si comporta un E-MU Ultra con le librerie Roland? Nel caricare un program mantiene le corrette impostazioni dei campioni (loop, split, crossfade etc.) e della programmazione delle patch (filtri, inviluppi, modulazioni, velocity etc.) oppure è necessario rimetterci le mani in maniera significativa?
Ho riesumato una vecchia scatola con un'enorme libreria di CD-ROM che utilizzavo 20/25 anni fa, tra cui alcuni titoli Roland che mi piacevano molto e vorrei capire come si comporterebbero su un E-MU ultra che è rimasto un mio vecchio pallino da quando costava 10 milioni di lire e io ci sbavavo dietro.... Grazie!emo
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29-02-20 22.03

Non so se avrai risposta... È un thread di 8 anni fa...
  • Purpleman
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29-02-20 23.54

wildcat80 ha scritto:
Non so se avrai risposta... È un thread di 8 anni fa...

Eh lo so, ci ho provato.... magari qualcuno sa rispondere, non mi pare il caso di aprire un thread nuovo per un argomento così di nicchia...
  • michelet
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01-03-20 08.43

@ Purpleman
wildcat80 ha scritto:
Non so se avrai risposta... È un thread di 8 anni fa...

Eh lo so, ci ho provato.... magari qualcuno sa rispondere, non mi pare il caso di aprire un thread nuovo per un argomento così di nicchia...
Fuztec, alias Davide, lo sento di tanto in tanto al telefono. Provo a mandargli un messaggio via Whatsapp in modo che possa rispondere...
  • Purpleman
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01-03-20 09.52

michelet ha scritto:
Provo a mandargli un messaggio via Whatsapp in modo che possa rispondere...

Grazie infinite!
  • michelet
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01-03-20 12.08

@ Purpleman
michelet ha scritto:
Provo a mandargli un messaggio via Whatsapp in modo che possa rispondere...

Grazie infinite!
Mi ha risposto al messaggio di Whatsapp, quindi è al corrente 😊