Jv-1080 vs jv-2080

  • tsuki
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23-10-11 02.38

Bhè si,in effetti con quel display per forza ci vogliono le 2 U rack....Pero'.un po' ingombra,ma la ritengo uno strumento di valore,a prescindere dal prezzo sull'usato,dico,ma secondo voi ha lo stesso valore di un sc 88?Roba da chiodi....Va' e capisci il mercato!
  • marco_frattini

23-10-11 02.47

Ciao Giannirsc ,
Mi hai scritto una cosa molto interessante di cui non sapevo affatto l'esistenza e cioé che il JV-1080 ha un banco sonoro simile al Juno e che quindi alla fin fine mi ritroverei con molti suoni a doppione: Giusto?
Orbene, l'unica cosa di cui però non riesco bene a capire é questa: Il motore sonoro del JUNO-G da quello che ho capito dovrebbe essere esclusivamente a sintesi analogica tipo il JD-800 o JX-8P per intenderc? Giusto?i
Ma allora se é così: Potreste spiegarmi brevemente ed una volta per tutte la differenza tra un motore sonoro della della serie X, JV, JD e serie COSMOS FANFOM in che consiste? Sono tutti perfettamente analogici oppure alcune categorie (tipo serie X o FANTOM) appartengono ad una generazione sonora mista? (tipo che una patch di Synth Brass composta da 4 toni nei motori X e FANTOM magari ti suona solo al 50% in analogico e la restante é solo campionata tanto per dire). Insomma, come mai ancora oggi parecchi Dj Producers utilizzano molto spesso strumenti vintage di tipo JD-800 o peggio ancora la costosissima Oberheim OB-12 piuttosto che un V-SYNTH XT, un FANTOM XR, OASIS, un M3 comunque di ultima generazione?

  • tsuki
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23-10-11 03.13

No,aspetta un momento:analogici sono i vintage:Moog,i Prophet,gli Oberehim originali;i primissimi Roland,il moderno Andromeda,il Prophet 2000,anche il Little Phatty....Quelle che hai nominato tu NON sono macchine analogiche.
  • giannirsc
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23-10-11 11.34

come dice tsuky jv1080 e juno G sfruttano lo stesso principio per riprodurre i suoni, hanno dell forme d'onda campionate che vengono riprodotte e come dicevo, le forme d'onda base del jv1080 le trovi quasi tutte anche sul juno G..inoltre tu cerchi un prodotto per fare trance e il jv1080/2080 non ti darebbe nulla di nuovo a livello di sound..
Prendere anche un fantom G non è che ti farebbe creare al miracolo, suona decisamente meglio di un juno G, ha più suoni, più funzioni..ma alla fine i "mattoni base" son sempre quelli..quindi il mio consiglio è di cambiare direzione..

se ami crearti i suoni vai su un virtual analog (non i vst) come ad esempio un ottimo nord lead2x..o spendendo molto meno un blofeld..o spendendo molto di più un virus ti..sono synth che hanno sempre come base dei campionamenti, ma hanno una struttura e gestione del suono in stile vecchi analogici..con tante manopole (fisiche sullo strumento o tramite editor su pc) per gestire in real time il suono e creartelo.

insomma alla fine dipende molto dal tuo suono e dal tuo budget ed il fatto che vecchi "mostri" come l'oberheim o vecchi moog abbiano prezzi importanti, è dovuto dal fatto che sono dei veri analogici con un suono tutto loro..suono caratterizzato prevalentemente dalle vecchie tipologie di componenti che oggi son state sostituite da circuiti digitali.
  • orange1978
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23-10-11 12.30

marco_frattini ha scritto:
Potreste spiegarmi brevemente ed una volta per tutte la differenza tra un motore sonoro della della serie X, JV, JD e serie COSMOS FANFOM


l'engine è simile in tutti....

1) D70 4 tones digitali pcm, campioni della U220 espansi, filtri risonanti digitali tvf multibanda a 12dB, dlm (differential loop modulation),1 LFO per tone, 3 lfo per tone.

2) JD800 4 tones digitali, campioni nuovi a 44100khz dedicati sopratutto alle forme d'onda synth (ecco perchè molti la usano nell'amito elettronico), filtri risonanti digitali tvf multibanda a 12dB (suono simile al d70, probabilmente è lo stesso filtro con leggere modifiche), nessuna funzione di modulazione (fxm, fm, ring), multieffetto notevolmente espando con equalizzatore master e 7 effetti contemporanei tutti attivabili, 2 lfo per tone, 3 eg per tone.
interfaccia di controllo integrato analogica.

2) JD990 idem per jd800, stessa generazione ma con funzioni nuove, ossia wavetable espansa (contiene 198 forma d'onda contro 108 derivate dal Jv80, piu uno slot per un espansione da 8 mega di forme d'onda), matrix modulation, strutture sugli oscillatori (consentono l'uso di ring modulation, booster, emulazione di filtri in serie per ottenere un filtro tipo ladder a 24dB), polifonic portamento, frequency cross modulation.

la serie JV, XV e successivamente fantom riprende questi concetti, si tratta in sostanza di un jd990 con meno effetti ma piu polifonia e campioni, piu espandibilità, ridisegno nei filtri etc...oltretutto la wavetable divenne a 32Khz per aumentare la memoria disponibile.

la JD800/990 erano piu "sintetizzatori", mentre la JV/XV pur potendo generare eccellenti sonorità elettroniche, rimanevano piu usate per fare un po di tutto, quindi strumenti acustici, piani, archi, batterie, bassi....grazie anche all'ottima disponibilità delle schede srjv a tema, se a te servivano strumenti orchestrali compravi due schede orchestrali, a chi servivano sonorità dance, c'erano la house,la dance, la hip hop....insomma personalizzavi il contenuto del synth in base a cio che ti serviva, questa fu la rivoluzione.

differenze del Jv2080 e jv1080?
stessa wavetable, stessa polifonia, 3 EFX in moodalità performance + riverbero e chorus (uno solo nel 1080), 8 schede di espansione contro 4, assenza nel 2080 dello slot PCM CARD per espandere lo strumento con una card da 2 mega, derivate dalla serie Jv80/90 per altro rimesse e riciclate nella scheda SESSION....il 2080 aveva anche un banco in piu.

Fantom è un altro capitolo, molto simile ma con notevoli migliorie, di cui non sto qui a parlarne ora.
  • michelet
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23-10-11 13.24

@ tsuki
Bhè si,in effetti con quel display per forza ci vogliono le 2 U rack....Pero'.un po' ingombra,ma la ritengo uno strumento di valore,a prescindere dal prezzo sull'usato,dico,ma secondo voi ha lo stesso valore di un sc 88?Roba da chiodi....Va' e capisci il mercato!
La questione, per quanto potrà sembrare assurda, è che un SC-88 o similare hanno un mercato ancora fiorente per la riproduzione di basi MIDI, quindi sono sopravvalutati rispetto al loro contenuto sonoro.
Del resto, se provi a riprodurre una base MIDI con JV-1080/2080 che hanno un modestissimo banco GM, avvertirai subito la differenza.
Oltre a questo, seppure i JV ed XV sono qualitativamente migliori della serie SC, non sono pensati per un utilizzo GM/GS e diventa molto lungo e noioso adattare le basi MIDI GM/GS al loro arsenale sonoro.
Viceversa, con la serie SC o SD è cosa immediata.
  • anonimo

23-10-11 14.28

C'è una grossa differenza nel gestire il controlli dall'esterno: come specificato qui il jv1080 riceve solo 2 controlli e vanno programmati. Mentre il JV2080 riceve di default i controlli più usati: Filter Cutoff, Resonance, Amplitude Envelope Attack, Amplitude Envelope Release, Portamento On and Rate, Reverb (Level), Chorus (Level), Tone Level 1, Tone Level 2, Tone Level 3, Tone Level 4, Pan and Volume.
  • orlando
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24-10-11 01.00

Secondo me il top ce l'avresti con XV5080, 32 ch midi, 128 mb di RAM per caricare campioni, e tutti i suoni della serie JV, XV, JD...e guardacaso ne sto vendendo uno..emo
  • orange1978
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24-10-11 14.08

orlando ha scritto:
JV, XV, JD...e guardacaso ne sto vendendo uno..emo


il 5080 non legge le patches della serie JD, diciamo che le puo ricreare anche grazie ad una parziale emulazione della chain A degli effetti intern, ma i filtri sono differenti, non possiedono quella sonorità cosi liquida e succosa come nella serie JD.

l'unico modo per avere i suoni della JD è prendere un JD800 o meglio, una (o due) JD 990.

Edited 24 Ott. 2011 13:10
  • orlando
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24-10-11 14.46

@ orange1978
orlando ha scritto:
JV, XV, JD...e guardacaso ne sto vendendo uno..emo


il 5080 non legge le patches della serie JD, diciamo che le puo ricreare anche grazie ad una parziale emulazione della chain A degli effetti intern, ma i filtri sono differenti, non possiedono quella sonorità cosi liquida e succosa come nella serie JD.

l'unico modo per avere i suoni della JD è prendere un JD800 o meglio, una (o due) JD 990.

Edited 24 Ott. 2011 13:10
Ho anche il JD990 per cui sono consapevole delle differenze, ma il 5080 ha comunque la maggior parte delle forme d'onda della serie JD...
  • gabrieleagosta
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24-10-11 14.49

giannirsc ha scritto:
se ami crearti i suoni vai su un virtual analog (non i vst) come ad esempio un ottimo nord lead2x..o spendendo molto meno un blofeld..o spendendo molto di più un virus ti..sono synth che hanno sempre come base dei campionamenti, ma hanno una struttura e gestione del suono in stile vecchi analogici..con tante manopole (fisiche sullo strumento o tramite editor su pc) per gestire in real time il suono e creartelo.


Una piccola precisazione: nè il NL2x, nè il Blofeld, nè il Virus sfruttano campioni (se consideriamo per Blofeld E Virus la sola parte di sintesi sottrattiva, ovviamente), non ci sono "campioni alla base" del loro suono, bensì tecnologie di modellazione numerica gestita appunto da tutti i potenziometri sul pannello (uniti a qualche menu), tali per cui il suono viene generato da un chip interno in tempo reale, e non "letto" da un campione scritto in una memoria.

Posseggo NL2x, Blofeld e JV2080, ed in effetti per ciò che cerca Marco i primi due strumenti, in particolare il Clavia, sembrano più indicati del terzo emo
  • orange1978
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24-10-11 15.12

orlando ha scritto:
Ho anche il JD990 per cui sono consapevole delle differenze, ma il 5080 ha comunque la maggior parte delle forme d'onda della serie JD...


ah beh allora se ha le stesse forme d'onda siamo tranquilli emo emo
  • orange1978
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24-10-11 15.19

gabrieleagosta ha scritto:
Posseggo NL2x, Blofeld e JV2080


sono tre cose molto diverse, le prime due hanno in comune parzialmente la sintesi virtual analogue, il secondo aggiunge il wavetable scanning (che è tutt'altro che trascurabile), la jv è una cosa completamente diversa appunto perchè è un normalissimo rompler con funzioni di sintesi sotrattiva e altro integrate, ma alla base non ci sono oscillatori modellati.

è cmq possibile con JV 2080 fare ottimi suoni synth, perchè i campioni non sono male sopratutto se si aggiungono almeno 4-5 schede di forme d'onda sintetiche aggiuntive come la dance, la vintage synth, la techno, la house....però alla base ci sono sempre dei campioni passati in un filtro digitale, e cmq tirare fuori ottimi suoni synth da queste macchine è piu complicato e macchinoso, bisogna programmare parecchio e addottare molti accorgimenti.

invece, un nord lead è intanto piu intuitivo, piu veloce da programmare, e suona gia "analogico" senza dover fare tanti accorgimenti perchè nasce per quello scopo, a differenza di JV2080 che nasce per dare allo studio di registrazione una palette di suoni senza un vero punto di vista di partenza, cioè fa un po di tutto, poi uno se lo personalizza con le schede ma sono macchine progettate per fare dal pianoforte ai violini, ai suoni etnici, alle batterie....e anche i synth.

il nord lead invece è dedicato, nacque come tentativo di ricreare un prophet 5 modernizzato utilizzando tecniche digitali e non analogiche, quindi un costo minore, chi lo ha progettato sapeva bene che chi lo comprerà poi non lo userà per riprodurrre archi o campane.
Edited 24 Ott. 2011 13:21
  • orlando
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24-10-11 15.23

@ orange1978
orlando ha scritto:
Ho anche il JD990 per cui sono consapevole delle differenze, ma il 5080 ha comunque la maggior parte delle forme d'onda della serie JD...


ah beh allora se ha le stesse forme d'onda siamo tranquilli emo emo
guarda che non ho mica detto che sono la stessa cosa caro..emo..non insistere no?emo
  • gabrieleagosta
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24-10-11 15.32

@ orange1978
gabrieleagosta ha scritto:
Posseggo NL2x, Blofeld e JV2080


sono tre cose molto diverse, le prime due hanno in comune parzialmente la sintesi virtual analogue, il secondo aggiunge il wavetable scanning (che è tutt'altro che trascurabile), la jv è una cosa completamente diversa appunto perchè è un normalissimo rompler con funzioni di sintesi sotrattiva e altro integrate, ma alla base non ci sono oscillatori modellati.

è cmq possibile con JV 2080 fare ottimi suoni synth, perchè i campioni non sono male sopratutto se si aggiungono almeno 4-5 schede di forme d'onda sintetiche aggiuntive come la dance, la vintage synth, la techno, la house....però alla base ci sono sempre dei campioni passati in un filtro digitale, e cmq tirare fuori ottimi suoni synth da queste macchine è piu complicato e macchinoso, bisogna programmare parecchio e addottare molti accorgimenti.

invece, un nord lead è intanto piu intuitivo, piu veloce da programmare, e suona gia "analogico" senza dover fare tanti accorgimenti perchè nasce per quello scopo, a differenza di JV2080 che nasce per dare allo studio di registrazione una palette di suoni senza un vero punto di vista di partenza, cioè fa un po di tutto, poi uno se lo personalizza con le schede ma sono macchine progettate per fare dal pianoforte ai violini, ai suoni etnici, alle batterie....e anche i synth.

il nord lead invece è dedicato, nacque come tentativo di ricreare un prophet 5 modernizzato utilizzando tecniche digitali e non analogiche, quindi un costo minore, chi lo ha progettato sapeva bene che chi lo comprerà poi non lo userà per riprodurrre archi o campane.
Edited 24 Ott. 2011 13:21

Quoto tutto, nulla di nuovo per me ma sono considerazioni che l'autore del 3d deve tenere in considerazione per la sua scelta emo
  • orange1978
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24-10-11 15.46

assolutamente.....
  • marco_frattini

27-10-11 22.24

Carissimi,
Vi ringrazio tantissimo per avermi offerto delucidazioni in merito la struttura sonora di alcuni synth.
Ho preso nota (facendo copia/incolla) di tutte le spiegazioni tecniche che mi avete fornito specie quelle di ORANGE1978 & GABRIELE.
Dunque, da ciò che ho potuto intuire i suoni delle seire JV-1080/2080 e JD se la battono a vicenda nessuno risulta qualitativamente migliore dell'altro insomma: Giusto?
Tengo a precisare però che GABRIELE in ultimo mi ha suggerito meglio un NL2x o un Blofeld perché ha detto che questi tipi di synth a modulo non sfruttano campioni alla base ma che il loro suono esce da una specie di modellazione numerica gestita da un chip interno in tempo reale e manovrata da tutti quei potenziometri che si trovano sul pannello frontale del menù a differenza invece dei Roland JD-JV-XV e FANTOM che come dice Lui leggono un campione scritto nella memoria.
Per quest'ultima cosa, vorrei però poter dire anche la mia se mi permettete: Il punto é che ho avuto modo di ascoltare attentamente su youtube alcune forme d'onda diciamo le più importanti del Nord Lead 2x e purtroppo devo dire che non ci trovo assolutamente nulla di strano anzi le ho sentite prime d'effetti e di profondità sonora oltremodo non mi sembra che l' NL2x abbia un banco "effetti" separato da cui poter gestire MFX, reverb o chorus.
Insomma capite bene che a quel punto se dovessi proprio acquistare un modulo diverso dal Roland JV-1080/2080 opterei Signori per un NOVATION Supernova sicuramente meglio di un NL2x anche perché è capace di emulare perfettamente i suoni dei classici Minimoog, Jupiter 8, Juno 106, ARP2600, la sua timbrica l'ho ascoltata molto diversa rispetto al Nord Lead, diciamo con una modulazione molto più "innovativa" anche perché mi sembra che incorpori fino a 5 oscillatori, 2 LFO assegnabili, una sintesi FM e soprattutto una sezione effetti.
Ripeto, mi é sembrato molto meglio il suono di un NOVATION Supernova piuttosto che di un NL2x il cui suono mi é parso subito freddo, privo di corposità, meno elettronico e soprattutto non ho udito alcun effetto di Reverb, chorus, delay, etc, forse mi starò sbagliando ma a me era parso così.
In ogni caso, rimango a vostra completa disposizione per eventuali pareri contrari o chiarimenti, ci mancherebbe; siamo qui per questo, ogni vostro suggerimento é sempre ben accetto da parte mia..

Saluti
Edited 27 Ott. 2011 20:31
  • orange1978
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27-10-11 23.04

marco_frattini ha scritto:
Dunque, da ciò che ho potuto intuire i suoni delle seire JV-1080/2080 e JD se la battono a vicenda nessuno risulta qualitativamente migliore dell'altro insomma: Giusto?


sono simili, ma non sono la stessa cosa, la Jd come la d70 sembrano nate apposta per fare pads e suoni d'atmosfera, oltre che a synth di vario tipo, un po anche come lo era di conseguenza la D50 che è stato il primo synth roland digitale.

la serie jv nacque con l'idea di offrire strumenti in grado di coprire ogni esigenza, con la possibilità di espanderne il contenuto dei campioni "a tema", come roland ha fatto con le schede sr-jv, dedicate ognuna a un particolare tipo di genere musicale o famiglia strumentale.

per i synth preferisco assolutamente la vecchia serie D e JD, per le emulazioni acustiche ovviamente la JV e la XV danno un migliore risultato, il fantom xr diciamo che unisce in parte i mondi anche se per estrarre il meglio dallo strumento occorre una grande capacità di programmazione e tanta pazienza.

marco_frattini ha scritto:
NL2x o un Blofeld perché ha detto che questi tipi di synth a modulo non sfruttano campioni alla base ma che il loro suono esce da una specie di modellazione numerica gestita da un chip interno in tempo reale e manovrata da tutti quei potenziometri che si trovano sul pannello frontale del menù a differenza invece dei Roland JD-JV-XV e FANTOM che come dice Lui leggono un campione scritto nella memoria.


si è corretto, anche se la serie JD/XV/JV etc non si limitano solo a leggere il campione ma lo elaborano attraverso una catena di sintesi abbastanza complessa, con filtri, modulazione di frequenza, effetti, inviluppi etc...non sono dei rompler ma dei veri sintetizzatori con alla base suoni campionati come sorgente.

marco_frattini ha scritto:
l punto é che ho avuto modo di ascoltare attentamente su youtube alcune forme d'onda diciamo le più importanti del Nord Lead 2x e purtroppo devo dire che non ci trovo assolutamente nulla di strano anzi le ho sentite prime d'effetti e di profondità sonora oltremodo non mi sembra che l' NL2x abbia un banco "effetti" separato da cui poter gestire MFX, reverb o chorus.


gli effetti non sono sempre necessari, sopratutto in studio, anche il minimoog non ha effetti eppure....(anzi la totalità quasi dei synth analogici non ha complesse sezioni effetti, al massimo un chorus o un riverbero analogico qualche volta)

marco_frattini ha scritto:
opterei Signori per un NOVATION Supernova sicuramente meglio di un NL2x anche perché è capace di emulare perfettamente i suoni dei classici Minimoog, Jupiter 8, Juno 106, ARP2600,


emulare perfettamente? bah....non mi pare proprio e ho avuto 3 supernova 2 in casa, l'ultimo l'ho appena messo in vendita.
Edited 27 Ott. 2011 21:07
  • orange1978
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27-10-11 23.06


marco_frattini ha scritto:
la sua timbrica l'ho ascoltata molto diversa rispetto al Nord Lead, diciamo con una modulazione molto più "innovativa" anche perché mi sembra che incorpori fino a 5 oscillatori, 2 LFO assegnabili, una sintesi FM e soprattutto una sezione effetti.
Ripeto, mi é sembrato molto meglio il suono di un NOVATION Supernova piuttosto che di un NL2x il cui suono mi é parso subito freddo, privo di corposità, meno elettronico e soprattutto non ho udito alcun effetto di Reverb, chorus, delay, etc, forse mi starò sbagliando ma a me era parso così.


bah, pensa che io invece vendo l'ultimo supernova 2 e lo rimpiazzo proprio con una nord lead 2x emo


ascolta, non cè risposta alla tua domanda, che è al limite dell'assurdità (perdonami se sono franco), il nord lead 2 è una macchina fantastica, che è stata usata molto di piu che la supernova 2 ma questo non c'entra.
non troverai mai una risposta, diciamo che sono due ottimi strumenti, la scelta puo dipendere da decine di fattori diversi, il suono è ovviamente molto diverso tra i due, impossibile dire quale sia meglio o peggio, sono diversi.
  • marco_frattini

27-10-11 23.42

Grazie Orange per le precisazioni.
Ovviamente sul tema del NL2x le mie sono state considerazioni personali.
Purtroppo a me non mi é parso un synth capace diciamo così di "prendermi" come invece lo é stato il VIRUS T-SNOW ad esempio che posseggo attualmente.
Posso comunque confermarti che in un video del SUPERNOVA ho ascoltato un demo dei suoni di synth Brass, Lead, Pad, Tecno & quant'altro che sono stati veramente fantastici, per farti capire, sembravano spezzoni di canzoni commerciali cosa che purtroppo non ho sentito nel demo NL2x.
Ovviamente questo é un mio punto di vista ma ad ognii modo ti pregherei d'andare ad ascoltare esattamente questa pagina www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=Ufe98PNjkt0 e poi invece quest'altra www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=gxRosEI-E5I nulla da eccepire contro il NL2x ma da quello che ho evinto, ripeto, i suoni del supernova con rispetto al NL2x mi sembra siano superiori pertanto se dovessi scegliere tra il NL2X ed un Roland JV 1080 ovviamente sceglierei quest'ultimo.
Mi permetto solo di darti un piccolo consiglio del tutto personale: Non venderti il Supernova Novation e se proprio vuoi farlo dimmi il prezzo e lo stato funzionale che me lo prendo eventualmente io: Ok?

Saluti
Edited 27 Ott. 2011 21:52