29-08-13 17.35
Ripeto anche io che un buon musicista deve possedere abilità di lettura da spartito e di orecchio musicale. Quale scegliere? Entrambi!! Ne vuoi scegliere solo uno? Quello più adatto alle tue esigenze. Se suoni la chitarra elettrica solista in un gruppo, puoi suonare benissimo a orecchio e a memoria. Se sei un violinista (come me) e suoni da solista (magari con accompagnamento musicale dal vivo o registrato) puoi suonare a orecchio, utilizzando anche la memoria (senza partitura). Se sei violinista in una orchestra devi obbligatoriamente leggere dallo spartito (note, tempo, dinamiche, arcate) altrimenti è come se non fai arte dell'orchestra, fai altro rispetto alla tua sezione di strumenti e il direttore ti richiama.
28-10-13 10.23
lo spartito e più semplicemente gli accordi vanno impararti da un foglio. Una volta assorbiti dal cervello e dal cuore vanno messi da parte perché entra in gioco il feeling con gli altri musicisti e con il proprio strumento.30-10-13 18.30
26-12-13 13.12
come hanno fatto stevie wonder o ray charles a fare musica a livello professionistico senza poter leggere spartiti (essendo ambedue non vedenti...) ?26-12-13 13.35
Ho lavorato pur se pochi mesi per la Biblioteca di Monza e il Braille non è proprio cosa di ieri
ma questo ovviamente nel caso un non vedente voglia mettersi nella libreria degli appunti scritti per un domani. Gente che ha lavorato o lavora a quei livelli, dubito che faccia riferimento tutta la vita solo alla memoria. Certo, "son canzonette" in un certo senso ma nemmeno poi tanto. Avranno in alternativa tutto registrato, magari tracce separate, visto che l'orecchio sopperirà alla grande in quei casi. Insomma ognuno ha i propri metodi ma questa "demonizzazione" dello spartito non mi sembra necessaria.
26-12-13 15.41
E Quì un esempio di Ray Charles che legge la musica!
scusate non ho resistito)