Provato yamaha cp4

  • gobbato
  • Membro: Senior
  • Risp: 572
  • Loc: Bergamo
  • Thanks: 29  

30-11-13 15.27

@ anumj
Il cp4 dopo un'infatuazione iniziale, non mi ha convinto. Almeno non a quel prezzo.
E' assurdo che il CP5, qualitativamente superiore in termini costruttivi, costi oggi circa 500 euro meno di una sua versione plasticosa, solo perchè ha qualche campione in meno.

Poi, diciamola tutta, su, la storia dei pezzetti di legno incollati ai tasti bianchi è uno specchietto per le allodole, quando tutto il resto è fintissimo.

Concordo con l'analisi sincera di losfogos.

E concludo dicendo che, se non è un problema il peso, allora CP5 è la scelta migliore. Ottima paletta timbrica, costruzione solida come la roccia, affidabile, semplice e versatile.

Se il vostro problema è il peso, non avete molte scelte, mettete da parte i pregiudizi inutili e compratevi un PX5s.
E per chi il peso è un problema, ma lo è anche il fatto di star lì a metterci le mani con l'editing, al quale non è molto avvezzo? Che stage deve comprare?
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7545
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 395  

30-11-13 15.30

@ michelet
De gustibus.... emo
Beh, no.
Se avessi usato CP5 quanto l'ho usato io capiresti. In questo anno e mezzo di CP5 ho avuto a che fare con direttori d'orchestra, produttori e colleghi vari, i quali sono rimasti esterrefatti dal dalla scorrevolezza della meccanica e dal suono. Non saranno d'accordo i soliti Kawaisti, è scontato, ma dopo tantissime date posso dire di aver trovato lo stage piano ideale, che cambierò solo quando Yamaha farà il CP6 del caso, senza compromessi, plastiche e quant'altro.

Ma visto che si parla del 4 di quest'ultimo non posso che parlarne in termini molto positivi. Suona ultra-bene pur essendo molto "presettato": qui non ci sono i 4 LAYER LEFT1 e2, RIGHT1 e 2, poi la traccia ritmica e il canale mic, ma due modalità DUAL e SPLIT e una PERFORMANCE, con la possibilità di splittare il basso anche sotto i due suoni in layer (quindi in tutto3). Non ho trovato le sezioni PRE-AMP e POW AMP. Più in generale mi è sembrato, il 4, molto più semplice.
In altre parole, rispetto al 5 che è un vero e proprio synth degli stage-piano questo 4 è uno stage a metà strada tra una cosa tipo CP30 e il CP5.

Il peso davvero contenuto lo renderà irresistibile a tanti, ma non sarà mai “l’erede del CP5” come ho sentito dire in giro. Assolutamente.
  • David_91
  • Membro: Expert
  • Risp: 3166
  • Loc: Bari
  • Thanks: 166  

30-11-13 15.53

@ losfogos
Beh, no.
Se avessi usato CP5 quanto l'ho usato io capiresti. In questo anno e mezzo di CP5 ho avuto a che fare con direttori d'orchestra, produttori e colleghi vari, i quali sono rimasti esterrefatti dal dalla scorrevolezza della meccanica e dal suono. Non saranno d'accordo i soliti Kawaisti, è scontato, ma dopo tantissime date posso dire di aver trovato lo stage piano ideale, che cambierò solo quando Yamaha farà il CP6 del caso, senza compromessi, plastiche e quant'altro.

Ma visto che si parla del 4 di quest'ultimo non posso che parlarne in termini molto positivi. Suona ultra-bene pur essendo molto "presettato": qui non ci sono i 4 LAYER LEFT1 e2, RIGHT1 e 2, poi la traccia ritmica e il canale mic, ma due modalità DUAL e SPLIT e una PERFORMANCE, con la possibilità di splittare il basso anche sotto i due suoni in layer (quindi in tutto3). Non ho trovato le sezioni PRE-AMP e POW AMP. Più in generale mi è sembrato, il 4, molto più semplice.
In altre parole, rispetto al 5 che è un vero e proprio synth degli stage-piano questo 4 è uno stage a metà strada tra una cosa tipo CP30 e il CP5.

Il peso davvero contenuto lo renderà irresistibile a tanti, ma non sarà mai “l’erede del CP5” come ho sentito dire in giro. Assolutamente.
Consiglieresti il cp5 anche per studiate classica?
Dove hai provato il cp4?? (spero non da musicarte sennó mi mangio le mani per esserci andato due settimane fa!!)
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7545
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 395  

30-11-13 16.04

Io studierei solo su un pianoforte vero, bello tosto.
Il CP4 è esposto a Musicarte emo
  • Matthew74
  • Membro: Guest
  • Risp: 103
  • Loc: Milano
  • Thanks: 2  

30-11-13 16.10

Dai michele, fai la recensione dettagliata dello splendido CP4.
Ci sono anche persone che sono rimaste colpite in modo positivo da questo stage piano.
Poi la scelta di ognuno è soggettiva.
Grazie.
Ciao
Matteo
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7545
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 395  

30-11-13 16.44

anumj ha scritto:
E' forse (dico forse) inferiore al CP5/CP4, ma è nettamente superiore ai corrispettivi suoni pianistici di costosissime Motif XF o dei CP minori, come CP40/50 e compagnia bella.


Ne sei davvero sicuro? emo


  • clouseau57
  • Membro: Supporter
  • Risp: 10810
  • Loc: Napoli
  • Thanks: 598  

30-11-13 16.47

losfogos ha scritto:
L'aspetto e' assai piu' economico e plasticoso del CP5, che invece e' uno strumento di vera classe, importante, professionale e pesante; l'interfaccia e' molto semplificata e funzionalissima, mentre CP5 e' molto piu' impegnativo, ma cio' porta a risultati magari piu' performanti.

Per ora ( anche se con un po' di sforzo , peraltro ben ripagato ) resta il mio preferito !
emo
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16909
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2406  

30-11-13 17.47

@ SMARTKID
no , anzi.. devi. un confronto sarebbe a maggior ragione utile, se fatto da chi lo sta usando e lo conosce bene.

emo
Valerio

La recensione se la fa chi va a provare CP4 e capisce se fa per lui o meno. Stop.

Adesso sarebbe pure il momento di acquistare CP5, visto che l'entrata di CP4 e CP40 nel mercato, hanno determinato un abbassamento fisiologico del suo prezzo.
Non ho voluto acquistare CP5 perché a me serve uno strumento "di compormesso" per sostituire un pianoforte acustico e non mi andava di studiare su S90ES, che ritengo ancora la mia masterkeyboard/synth principale (oltre al fatto che sta in una posizione non comoda).
Dopo aver provato vari modelli di pianoforte digitale Yamaha, Kawai in primis, ho ritenuto che CP4 facesse al caso, anche per una sua facilità di trasporto che può risultare comoda in varie occasioni.

Relativamente alla pesatura della tastiera, ho ancora ritenuto che quella del CP4 facesse al caso mio, sapendo fin dall'inizio che esistono pianoforti acustici con una qualità ben inferiore alla sua.
  • David_91
  • Membro: Expert
  • Risp: 3166
  • Loc: Bari
  • Thanks: 166  

30-11-13 18.38

@ losfogos
Io studierei solo su un pianoforte vero, bello tosto.
Il CP4 è esposto a Musicarte emo
Per il pianoforte sono perfettamente d'accordo però io parlavo di chi, come me, non è libero di studiare quando vuole sull'acustico e, per questi motivo, a volte ha bisogno di un digitale per studiare.. Tu lo consiglieresti??
Per quanto riguarda il resto.. emoemoemo
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7545
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 395  

30-11-13 19.03

michelet ha scritto:
La recensione se la fa chi va a provare CP4 e capisce se fa per lui o meno. Stop.


Per quanto riguarda me, a scanso di equivoci, il punto e' questo:

Se non avessi alcun stage piano, prenderei sicuramente il CP4, strumento eccellente sotto tanti punti di vista, tolto la fattura in plastica che purtroppo quella e' e ce la teniamo.

Le critiche che ho mosso all'inizio di questa discussione sono una risposta a chi credeva di trovare un CP5 con 10 chili chili di meno. Sappiamo tutti che tutto cio' non e' possibile per ovvi motivi. A qualcosa si deve pur rinunciare emo

Buon fine settimana a tutti emo
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

30-11-13 19.10

@ losfogos
anumj ha scritto:
E' forse (dico forse) inferiore al CP5/CP4, ma è nettamente superiore ai corrispettivi suoni pianistici di costosissime Motif XF o dei CP minori, come CP40/50 e compagnia bella.


Ne sei davvero sicuro? emo


In studio c'è un motif xf8, un xs6, un cp50. I primi due dispongono dei soliti piani acustici, piu o meno, da 10 anni, Full Concert Grand, Natural Grand S6, ma sono privi della tecnologia a modelli fisici per la string resonance etc. Il risultato è che il suono del px5s è più ricco di sfumature, rispetto al suono smorto e statico delle workstation Yamaha che se non fosse per l'ottimo sistema effetti (scm) sarebbe una cacata impressionante.

Il CP50 ha un sample set del CFIII molto più compresso rispetto al CP5 che già soffre per i suoi grossi limiti come simulazione di piano acustico, rispetto al dettaglio e al realismo che offre il suono Nord.

Ora a meno che non mi dite che sul CP40 non hanno fatto miracoli, posso dire di essere non sicuro, ma sicurissimo di quello che ho detto riguardo al px5s.
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

30-11-13 19.23

losfogos ha scritto:
Quella del (CP)4 e' uguale solo in apparenza, perche' poi e' falsa, lenta, con una pesatura maggiore che ha peggiorato sensibilmente la action. Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.


losfogos ha scritto:
La tastiera del 4 rispetto a quella del 5 e' come mettere a fianco il Galaxy S4 cinese con quello vero


losfogos ha scritto:
CP5, che invece e' uno strumento di vera classe, importante, professionale e pesante; l'interfaccia e' molto semplificata e funzionalissima, mentre CP5 e' molto piu' impegnativo, ma cio' porta a risultati magari piu' performanti.


losfogos ha scritto:
Se non avessi alcun stage piano, prenderei sicuramente il CP4, strumento eccellente sotto tanti punti di vista, tolto la fattura in plastica che purtroppo quella e' e ce la teniamo.


Aspe... Parti con la filippica verso il CP4, meccanica lenta, falsa, addirittura inferiore ad un piano che costa meno della metà.(PX5s). Persino paragonabile alla versione cinesata galaxy s4, che con tutto il rispetto io traduco con il termine "merda".

E poi chiudi dicendo che è uno strumento eccellente sotto tanti punti di vista e che lo compreresti, magari stringendo i denti sulla plasticosità.emo

perdonami, ma non riesco a seguirti. emo

  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

30-11-13 19.29

@ gobbato
E per chi il peso è un problema, ma lo è anche il fatto di star lì a metterci le mani con l'editing, al quale non è molto avvezzo? Che stage deve comprare?
Ti rispondo molto semplicemente con un link:

Casio Privia Pro PX5s Forum

Premetto che non ci vuole un esperto di programmazione per modificare i suoni del PX5s (a volte basta dare una ritoccata all'eq per il piano acustico).
Se non hai tempo per l'editing, esiste già una community iperattiva, con una ricca sezione download dove trovi centinaia di suoni già pronti e ottimizzati di ogni genere.

  • anonimo

30-11-13 19.30

la domanda che tutti si fanno è: il cp4 ha il vano batterie?
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

30-11-13 19.39

@ anonimo
la domanda che tutti si fanno è: il cp4 ha il vano batterie?
cp4 1990 - px5s 890 = 1100 euro

con la differenza di prezzo ci puoi comprare ben 92 confezioni, ovvero 368 batterie duracell AA stilo ricaricabili.

  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

30-11-13 19.51

michelet ha scritto:
Adesso sarebbe pure il momento di acquistare CP5, visto che l'entrata di CP4 e CP40 nel mercato, hanno determinato un abbassamento fisiologico del suo prezzo.


Più che di un abbassamento fisiologico parlerei di un vero e proprio scampolo di fine stagione.
La svalutazione a cui è stato sottoposto il CP5 è vergognosa, se fossi possessore avrei messo una croce su Yamaha.
Uno strumento da 2.200 euro che di botto, al primo pezzo di plastica con un suono di piano in più che esce, me lo ribassi di 700 euro? Perchè vuoi togliertelo dai coglioni?

Stessa cosa con S70/90 xs e MOXF8.

Era più onesto toglierlo dal listino e fargli mantenere un minimo di mercato. emo

Non ho mai visto una cosa simile nè in Korg, nè Nord, perdonatemi. Solo yamaha fa di ste porcate, perchè sa di poter contare nello zoccolo duro di una clientela che al primo campionamento nuovo di pianoforte è pronta a cacarsi in mano e correre a staccare assegni profumati dal rivenditore.

Capisco il masochismo, capisco chi ama essere "preso" per il culo, ma qui siamo veramente ad un livello parossistico dell'inculata senza sputo consenziente.

E allora cosissia... venghino siori venghinooooooo!!!!! emo
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7545
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 395  

30-11-13 19.52

Non lo so Anumj, non mi pongo tanti problemi. Probabilmente e' che trovo eccezionale il feeling del 5 e ho problemi con il resto del mondo emo
Alternative non ne vedo, i Roland hanno brutti piani elettrici e costano, i Nord neanche a parlarne, l'Artis ha la tastiera Fatar e pare non vada bene...il 4 quindi mi sembra l'unica alternativa se dovessi investire su un piano.
Tolta la tastiera che mi sembra una buona imitazione (ma sempre imitazione e') della Natural Wood e la scocca tutta in plastica economica, il 4 suona molto bene.

Per quanto riguarda Piani Casio cosa dire: oggi ho passato una decina di minuti abbondanti ad ascoltare con una buonissima cuffia 'sto santissimo px5 per l'ennesima volta...sinceramente non lo comprerei mai...di tutti i suoni che ho ascoltato mi sono piaciuti solo quel paio di E.Piano in stile MKS20, per il resto non ho trovato nullla di nulla di interessante compreso il piano. Se uno deve comprare uno Stage Piano e poi i fender rhodes sono neanche sufficienti, e il pianoforte "che se uno interviene forse migliora"...ne vale la pena?
Non parliamo di una vecchia workstation dalla quale se uno ha la capacita' puo' tirarci fuori di tutto, parliamo di uno stage piano che dovrebbe avere un "main pianoforte" degno di questo nome. Che accendi e suoni. Se non e' cosi' cosa devo dire? Forse non capito mai nulla di suoni e devo cambiare mestiere? Boh....!

Edited 30 Nov. 2013 18:54
  • Dimanga
  • Membro: Senior
  • Risp: 129
  • Loc: Latina
  • Thanks: 19  

30-11-13 20.15

losfogos ha scritto:
il 4 quindi mi sembra l'unica alternativa se dovessi investire su un piano

Io, che sono interessatissimo a queste discussioni, mi perplimo: a me che serve un Digital Piano che faccia bene la sua parte di surrogato di acustico senza altri fronzoli che non una certa trasportabilità e suonabilità mi incuriosirebbe anche provare un Numa Concert o un Kawai ES7 (a trovarlo...). Onestamente non vedo l'ora di poterci mettere le mani sopra ma se un pro come Losfogos non li prende in considerazione un po' di punti li perdono a prescindere (anche se, caro Anumj, Enrico Cosimi mi ha personalmente detto che il Numa Concert suona alla grande...) emo
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

30-11-13 20.37

losfogos ha scritto:
Non lo so Anumj, non mi pongo tanti problemi. Probabilmente e' che trovo eccezionale il feeling del 5 e ho problemi con il resto del mondo emo
Alternative non ne vedo, i Roland hanno brutti piani elettrici e costano, i Nord neanche a parlarne, l'Artis ha la tastiera Fatar e pare non vada bene...il 4 quindi mi sembra l'unica alternativa se dovessi investire su un piano.


Ahhhhhh... Quindi tu dici che l'unica alternativa sarebbe il CP4, ma se non ci fosse stato il CP5 pero' !
Cosi ci siamo.

Questa frase buttata cosi era sibillina:
losfogos ha scritto:
Se non avessi alcun stage piano, prenderei sicuramente il CP4


losfogos ha scritto:
Non parliamo di una vecchia workstation dalla quale se uno ha la capacita' puo' tirarci fuori di tutto, parliamo di uno stage piano che dovrebbe avere un "main pianoforte" degno di questo nome. Che accendi e suoni. Se non e' cosi' cosa devo dire? Forse non capito mai nulla di suoni e devo cambiare mestiere? Boh....!


Se tutti gli stage piano avessero un main pianoforte degno di questo nome non saremmo qui a discutere.
  • losfogos
  • Membro: Guru
  • Risp: 7545
  • Loc: Lecce
  • Thanks: 395  

30-11-13 20.44

losfogos ha scritto:
Alternative non ne vedo, i Roland hanno brutti piani elettrici e costano, i Nord neanche a parlarne, l'Artis ha la tastiera Fatar e pare non vada bene...il 4 quindi mi sembra l'unica alternativa se dovessi investire su un piano.


Caspita, ho dimenticato il Numa Concert! emo