22-05-16 14.25
Dipende dalle app, i Synth ovviamente sono pochi mega, quelli con i campioni pesano di più. Comunque ripetendo l'imini 2 ha le stesse caratteristiche hardware dell iPad 4 mi pare (ma controlla). E ho 16 giga. E mi bastano, ma uso poche app. Galileo igrand ilectric sunrizer im1 mi bastano e occuperanno un giga. Costa 200. Meno di 200 sul nuovo difficile da trovare.22-05-16 17.28
Mini no. Leggo anche i testi da cantare e già con quello normale è risicata la pagina.
22-05-16 17.42
Mi è venuto un dubbio.
22-05-16 18.11
Korg im1 ha le combi che sono formate da 8 parti ciascuna. Per ogni parte puoi selezionare un canale MIDI diverso ma anche un range di tastiera diverso. In ogni caso con imidipatchbay, che non ho, dovrebbe farti on automatico split, layer, inviare bank/program change alle singole app. Il tutto anche usando un unico canale MIDI. Quindi volendo ti basterebbe usare anche solo una sezione eztern.22-05-16 18.43

22-05-16 18.59
scusa emidio non ho capito bene22-05-16 19.46
22-05-16 19.49
Grazie mille (come sempre).
18-07-16 23.13
Amici eccomi ancora
19-07-16 00.12
Ho già scritto in molti post quello che penso dell iPad, non lo riscrivo ora.. Fondamentalmente ho preso un iPad mini 2 perché era il clone hammond più economico (con Galileo). Prima non avevo mai comprato un prodotto Apple, fondamentalmente perché troppo costosi. Mai comprato app per android, e nel mio cellulare non ho tantissime app,solo le fondamentali.19-07-16 00.17
Tra l'altro, una domanda ai possessori: c'è così tanta differenza tra l hammond nord e l'app Galileo? Io prima di Galileo usavo il vb3 col PC, ok in ambito di organo jazz la differenza si sente, ma in ambito rock, hard rock o prog o funk non ho molti rimpianti ora che uso Galileo19-07-16 00.32
19-07-16 00.37

21-07-16 02.10
24-07-16 18.43
Capito, a parte due o tre Split che non non mi servono è solo un giochino per smanettoni di Pc.
24-07-16 21.54
25-07-16 11.14
Ti riporto la mia esperienza.
25-07-16 12.13
Per chi fa musica live con iPad secondo me qualcosa si sta smuovendo....
25-07-16 12.13
Io ho assegnato i slider della mia Axiom ai drawbars di Galileo, e alcuni parametri dei Synth alle manopole. Ovvio che per un uso live bisogna assegnare i parametri che interessano a un controller MIDI, difficile avere la lucidità per toccare precisamente il Tablet. Io l'unica cosa che guardo nel Tablet sono gli spartiti, e scorro con il dito solo quando cambio canzone, tutto il resto va in background gestito via MIDI o dalla Casio px5 o dall'app imidipatchbay.25-07-16 20.41
Aggiungo giusto un dettaglio: alcuni VST plugin, tipo Omnisphere della Spectrasonic, sono controllabili da remoto con l'ipad. Probabilmente la cosa non interessa a chi sta partecipando a questa discussione, ma volevo segnalare una funzione che può essere comunque di interesse per un tastierista.