23-05-16 16.12
il nostro amico ha detto che suona in una band che fa pezzi di pino daniele, non mi sembra detto di suonare in una tribute. e comunque a prescindere trovo assurda l'attenzione che alcuni tastieristi danno alla replica esatta dei suoni, persino crucciandosi di non poterli restituire al meglio, mentre tutti gli altri della band spesso se ne fregano.23-05-16 16.33
E' questo che vorrei evitare... :) - Ci sarà il modo per riprodurre con gli strumenti digitali di oggi i preset analogici di ieri.23-05-16 16.56
23-05-16 17.18
23-05-16 17.41
23-05-16 18.31
23-05-16 18.37
la penso esattamente come Simon. Certi purismi e talebanismi alla fine costano assai, rendono pochi €€ e sono soprattutto mooolto discutibili come resa sonora.23-05-16 20.05

23-05-16 20.39
senza contare che la maniacale riocerca del suono identico a quello "originale" spesso si scontra con acustiche/impianti/mixer/fonici etc che distruggono in un secondo il lavoro (inutile) di mesi) malla ricerca del suono perfetto..23-05-16 21.54
Ascoltate Chick Corea suonare i preset di Rhodes della sy77 e non vi farà rimpiangere il Rhodes vero
23-05-16 22.25
Sono d accordo con chi ha detto che chi ascolta il tributo si aspetta quelle sonorita'. Altra cosa è riarrangiare i pezzi a proprio piacimento.Ci sono tastiere low cost come la x50 che però vengono utilizzate in ambito professionale. Vitolo ad esempio la usa con Napoli Centrale per brass archi ed altro23-05-16 23.14
24-05-16 00.17
24-05-16 00.21
24-05-16 00.36
Certo, ma suonare con un suono che risponde è un' altra cosa.
24-05-16 01.17
24-05-16 01.36
Come no? Sono 12 anni che non riesco a trovare, per l' ottimo rapporto suono/portabilità/suonabilità/affidabilità, un degno sostituto del P120 nei live!
24-05-16 09.33
Certo il suono deve essere convincente però diciamola tutta, il problema per chi vuole suonare le canzoni di Pino sono le voicing degli accordi. Beccare quelle giuste è già tanto, oserei dire, più dei suoni. Bye26-05-16 01.31
Ciao a tutti.