14-10-16 18.37

15-10-16 00.45
Chiarisco: andare in fondo al tasto non vuol dire "pestare"15-10-16 04.36
Quand' ero bravo al pianoforte mi piaceva tantissimo suonare le scale della Sonata n°9 di Beethoven col tocco perlato, quasi senza articolazione, solo appoggio del peso, note veloci e tutte uguali, come far scorrere un filo di perle tra le dita.16-10-16 14.31

16-10-16 14.31
16-10-16 15.53
17-10-16 22.25
caro Cyrano credo di aver capito solo oggi cosa intendevi per interiorizzare un brano: questa sera difficilmente ho sbgliato e le mani si muovevano da sole senza pensarci ma, cosa mai capitata in maniera così evidente prima: mi sembrava di avere tutto il tempo del mondo per premere i tasti senza quell'ansia di arrivare tardi e sbagliare, gran bella sensazione, spero duri e migliori nel tempo
17-10-16 22.34