Studio dell'armonia (arrangiamento)

  • paolo_b3
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28-12-18 17.47

@ anonimo
vorrei arrivare a suonare un brano qualsiasi in tutta sicurezza e poterci improvvisare sopra ciò che in quel momento mi passa per la testa, questo sarebbe già un buon traguardo.

Quelli che sento suonare così e credo di non sbagliarmi, sono tutti maestri con anni ed anni di esperienza.

Comunque lo stabilisco io il mio livello paragonando quello che suono e come, rispetto a ciò che suonano gli altri e come, sono molto severo verso me stesso emo
Guarda che "dilettante" definisce chi fa qualcosa per piacere senza contropartite in cambio, è diventato sinonimo di mediocrità ma non dovrebbe essere così.
Se poi mi dici che, normalmente, solo chi fa il musicista di lavoro ha il tempo necessario ad approfondire l'argomento e quindi raggiunge livelli più elevati sono pienamente d'accordo, ma questo non ti deve togliere la voglia e il coraggio di proporti in determinate situazioni.

Io sono orgoglioso di essere un dilettante. Amateur pride! emo

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  • anonimo

28-12-18 17.59

@ paolo_b3
Guarda che "dilettante" definisce chi fa qualcosa per piacere senza contropartite in cambio, è diventato sinonimo di mediocrità ma non dovrebbe essere così.
Se poi mi dici che, normalmente, solo chi fa il musicista di lavoro ha il tempo necessario ad approfondire l'argomento e quindi raggiunge livelli più elevati sono pienamente d'accordo, ma questo non ti deve togliere la voglia e il coraggio di proporti in determinate situazioni.

Io sono orgoglioso di essere un dilettante. Amateur pride! emo
scusa ma li per li non avevo un termine migliore da spendere emo
Sono convinto che vi siano dilettanti, musicisti non di professione, veramente capaci.

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  • paolo_b3
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28-12-18 18.05

mark_c ha scritto:
Sono convinto che vi siano dilettanti, musicisti non di professione, veramente capaci.


Io non sono uno di quelli, ma non mi demoralizzo.

Tuttavia non vorrei che tu pensassi che aver utilizzato il temine "dilettante" per sminuire la tua prestazione mi abbia offeso, niente affatto! emo

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  • anonimo

28-12-18 18.07

@ paolo_b3
mark_c ha scritto:
Sono convinto che vi siano dilettanti, musicisti non di professione, veramente capaci.


Io non sono uno di quelli, ma non mi demoralizzo.

Tuttavia non vorrei che tu pensassi che aver utilizzato il temine "dilettante" per sminuire la tua prestazione mi abbia offeso, niente affatto! emo

e allora boia chi molla emo

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  • paolo_b3
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28-12-18 18.16

@ anonimo
e allora boia chi molla emo
Adesso... magari... senza eccedere emoemoemo

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  • markelly2
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28-12-18 18.55

@ anonimo
possibile che non riesca a trovare lezioni anche online per armonizzare brani a questo modo?

Grazie
È talmente noioso all'ascolto, che se non lo impari è meglio emo

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  • anonimo

28-12-18 19.27

@ markelly2
È talmente noioso all'ascolto, che se non lo impari è meglio emo
A me ricorda Forrest Gump, hai di meglio? emo

una versione meno "arzigogolata"

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  • markelly2
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28-12-18 20.05

@ anonimo
A me ricorda Forrest Gump, hai di meglio? emo

una versione meno "arzigogolata"
Molto meglio, peccato per quel tizio in piedi col microfono in mano, dà troppo fastidio emo

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  • ahivela
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28-12-18 20.31

mark_c ha scritto:
grazie Maestro


Macche' Maestro...
Solo un operaio tuttofare eterno-apprendista. Un mozzo, va'... emo

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  • ahivela
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28-12-18 20.34

vin_roma ha scritto:
Arrangiare è un'esigenza, scrivere è un'esigenza e ci devi dedicare tanto, tutto, ci devi andare a dormire la notte, ci devi mangiare insieme, devi esserne innamorato, devi rinunciare a tante cose per instaurare quel certo rapporto tra te e il suono.


Assolutamente d'accordo.

vin_roma ha scritto:
lla tengo per me, tanto in giro ne hanno perso il senso.


Molto poco d'accordo.

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  • anonimo

29-12-18 09.06

mark_c ha scritto:
possibile che non riesca a trovare lezioni anche online per armonizzare brani a questo modo?

L'armonizzazione o l'arrangiamento per pianoforte, a volte, sono molto personali: ognuno riarmonizza o arrangia i brani secondo il proprio gusto, il proprio stile, i propri studi, le proprie conoscenze...
Non esiste soltanto un modo per riarmonizzare o riarrangiare un brano: ne esistono infiniti. Tutto ciò presuppone, però, delle conoscenze complesse di Armonia.

Puoi trovare qui un esempio di riarmonizzazione di "Fra Martino", spiegata da Tino Carugati: https://www.youtube.com/watch?v=Ogdmb872rnM

Sempre Tino Carugati, qui, fa un esempio di come si potrebbe riarmonizzare "O sole mio": https://www.youtube.com/watch?v=fi5UQXcIGdE&t=9s

Ovviamente, quelli citati, sono solo UNO dei milioni di modi possibili di riarmonizzazione di tali semplici canzoni.

Qui, sempre il buon Tino Carugati, spiega le sostituzioni armoniche: https://www.youtube.com/watch?v=BgSjZ9aRtLs

Come vedi, l'argomento è piuttosto complesso e presuppone delle conoscenze di Armonia e ti fa capire che possono esistere infiniti modi di riarmonizzare un brano. emo

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  • steeveJ
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29-12-18 09.16

@ anonimo
mark_c ha scritto:
possibile che non riesca a trovare lezioni anche online per armonizzare brani a questo modo?

L'armonizzazione o l'arrangiamento per pianoforte, a volte, sono molto personali: ognuno riarmonizza o arrangia i brani secondo il proprio gusto, il proprio stile, i propri studi, le proprie conoscenze...
Non esiste soltanto un modo per riarmonizzare o riarrangiare un brano: ne esistono infiniti. Tutto ciò presuppone, però, delle conoscenze complesse di Armonia.

Puoi trovare qui un esempio di riarmonizzazione di "Fra Martino", spiegata da Tino Carugati: https://www.youtube.com/watch?v=Ogdmb872rnM

Sempre Tino Carugati, qui, fa un esempio di come si potrebbe riarmonizzare "O sole mio": https://www.youtube.com/watch?v=fi5UQXcIGdE&t=9s

Ovviamente, quelli citati, sono solo UNO dei milioni di modi possibili di riarmonizzazione di tali semplici canzoni.

Qui, sempre il buon Tino Carugati, spiega le sostituzioni armoniche: https://www.youtube.com/watch?v=BgSjZ9aRtLs

Come vedi, l'argomento è piuttosto complesso e presuppone delle conoscenze di Armonia e ti fa capire che possono esistere infiniti modi di riarmonizzare un brano. emo
Guarda il video di Checco Zalone su che cosa è il jazz! emo

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  • LukeBB
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29-12-18 10.54

Concordo con chi dice che non è solo un questione di note.

La maggior parte dei pianisti non dovrebbe nemmeno avere lo spartito davanti, in quanto nel pop (tutt’altro che facile, toglietevelo dalla testa) conta molto armonia e sentimento, quindi ci sta che in certi momenti si aggiungono note qua e là per abbellire il tutto.

Qui l’importante è ascoltare tantissima musica e carpire qua e là quello che ci piace e colpisce.

Ma non lo scrivi su uno spartito, a meno che non devi suonare a Sanremo con l’orchestra e vabbé, lì ci sta altrimenti si rischia di cozzare con qualcun altro. È tutto nella sensibilità del pianista.

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  • vin_roma
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29-12-18 13.09

La sensazione che mi resta, dal modo in cui si usa la musica oggi, è che sia solo un esercizio estetico, di bravura.

Oggi va tanto di moda il jazz ...ok! Perché è certamente un linguaggio che impone una grande capacità armonica, di fraseggio, insomma, l'aver capito il motore del suono nel jazz è molto più essenziale che nella musica classica dove anche il solo leggere le note ti può salvare.
Allora tutti pensano che se capisco il jazz sono arrivato...
Io vado controcorrente, un conto è capirlo, un conto è farlo. Ho sempre sostenuto che se non hai avuto un nonno dell'Alabama, se tuo padre smadonnava sul carburatore di una 127 e non su quello di una Buick, se gli operai che vedevi la mattina erano quelli di Arese e non quelli di Detroit ...allora il jazz puoi imitarlo, usarne profiquamente il linguaggio ma non farlo. Se mai fosse venuto in mente a Coltrane di suonare una tarantella ...avrebbe fatto jazz, noi solo una l'imitazione di una tarantella nello stile imitato del jazz.
La differenza è nell'essenzialità, una è giusta, motivata, l'altra è solo un esercizio estetico.
Su questa riga, a livello europeo e a parte il blues all'inglese, vedo Pino Daniele come l'unico originale che qui da noi ha creato un vero linguaggio di fusione, qualcosa di concreto e originale, forte della frizzante cultura napoletana evolutasi con i tanti americani che si sono intrattenuti nella baia di Napoli. Uno spermatozoo scugnizzo che ha fecondato l'ovulo americano. Pensiamo a Carosone, Senese, i fratelli Munari ... non poteva che non nascere Pino.

Perché tutto questo discorso?
Perché ci si illude che, perlomeno nelle arti, accumulare conoscenza equivalga a saper fare. No, anzi, se non si è spinti da un'esigenza interiore, selvaggia, non si riescono a creare quegli arzigogoli che solo dopo possono essere catalogati e che poi si cerca di studiarli credendo di risolverne il meccanismo.
È questo quando dico che oggi si ha un "bisogno deviato" della musica, la si usa esteticamente, come quel 15enne che suonava in maniera mirabolante Spain su Youtube.
Così come la voglia di arrangiare come tizio...
Se non lo capisci da solo non ti può aiutare nessuno. Imponendoti uno studio potrai solo fare estetica, non musica. E io, di musica, oggi ne sento veramente poca, se ne è un po' perso il senso.

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  • anonimo

29-12-18 13.33

@ anonimo
mark_c ha scritto:
possibile che non riesca a trovare lezioni anche online per armonizzare brani a questo modo?

L'armonizzazione o l'arrangiamento per pianoforte, a volte, sono molto personali: ognuno riarmonizza o arrangia i brani secondo il proprio gusto, il proprio stile, i propri studi, le proprie conoscenze...
Non esiste soltanto un modo per riarmonizzare o riarrangiare un brano: ne esistono infiniti. Tutto ciò presuppone, però, delle conoscenze complesse di Armonia.

Puoi trovare qui un esempio di riarmonizzazione di "Fra Martino", spiegata da Tino Carugati: https://www.youtube.com/watch?v=Ogdmb872rnM

Sempre Tino Carugati, qui, fa un esempio di come si potrebbe riarmonizzare "O sole mio": https://www.youtube.com/watch?v=fi5UQXcIGdE&t=9s

Ovviamente, quelli citati, sono solo UNO dei milioni di modi possibili di riarmonizzazione di tali semplici canzoni.

Qui, sempre il buon Tino Carugati, spiega le sostituzioni armoniche: https://www.youtube.com/watch?v=BgSjZ9aRtLs

Come vedi, l'argomento è piuttosto complesso e presuppone delle conoscenze di Armonia e ti fa capire che possono esistere infiniti modi di riarmonizzare un brano. emo
nel frattempo inizio a ringraziarti

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  • anonimo

29-12-18 13.48

@ steeveJ
Guarda il video di Checco Zalone su che cosa è il jazz! emo
grazie, avevo visto quel video ma a me aveva dato il senso di poco rispetto verso un genere musicale, non che io sia un difensore di qual si voglia genere musicale, ci mancherebbe emo, però a me le sonorità "infinite" del jazz piacciono, freejazz a parte emo.

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  • benjomy
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29-12-18 14.06

Io per esempio ho riarmonizzato jingle bells Cosi’ .. ma nessuno in particolare mi ha detto come fare... è il frutto di tante esperienze... è la “mia” riarmonizzazione...sicuramente sil tubo ne trovi mille altre... io in questo momento l’ho sentita cosi... magari in altrimmomenti ne sarebbe uscita hna cosa diversa...

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  • anonimo

29-12-18 14.20

@ benjomy
Io per esempio ho riarmonizzato jingle bells Cosi’ .. ma nessuno in particolare mi ha detto come fare... è il frutto di tante esperienze... è la “mia” riarmonizzazione...sicuramente sil tubo ne trovi mille altre... io in questo momento l’ho sentita cosi... magari in altrimmomenti ne sarebbe uscita hna cosa diversa...
complimenti, gran bel lavoro, io non sarei in grado di fare una cosa del genere

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  • vin_roma
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29-12-18 17.43

Mi sento veramente un pesce fuor d'acqua...

La musica perde significato, prevale l'estetica fine a se stessa, si sta perdendo il sinificato intimo, l'essenza che giustifica la musica stessa facendo prevalere il vestito e non l'anima.

La musica è un'altra cosa, ha un altro scopo.

O forse ho capito male io, scusatemi.

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  • anonimo

29-12-18 18.06

@ vin_roma
Mi sento veramente un pesce fuor d'acqua...

La musica perde significato, prevale l'estetica fine a se stessa, si sta perdendo il sinificato intimo, l'essenza che giustifica la musica stessa facendo prevalere il vestito e non l'anima.

La musica è un'altra cosa, ha un altro scopo.

O forse ho capito male io, scusatemi.
scusa Maestro,
meglio questo allora

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