manuali Korg tradotti in italiano

  • maverplatz
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06-08-19 10.42

Pur essendo anch'io d'accordo sulla ormai necessaria conoscenza della lingua inglese (che si presta magnificamente alle descrizioni tecniche), tuttavia l'articolo 9 (link) del "Codice di consumo" recita:

1. Tutte le informazioni destinate ai consumatori e agli utenti devono essere rese almeno in lingua italiana.
2. Qualora le indicazioni di cui al presente titolo siano apposte in più lingue, le medesime sono apposte anche in lingua italiana e con caratteri di visibilità e leggibilità non inferiori a quelli usati per le altre lingue.
3. Sono consentite indicazioni che utilizzino espressioni non in lingua italiana divenute di uso comune.
  • maxpiano69
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06-08-19 10.55

@ maverplatz
Pur essendo anch'io d'accordo sulla ormai necessaria conoscenza della lingua inglese (che si presta magnificamente alle descrizioni tecniche), tuttavia l'articolo 9 (link) del "Codice di consumo" recita:

1. Tutte le informazioni destinate ai consumatori e agli utenti devono essere rese almeno in lingua italiana.
2. Qualora le indicazioni di cui al presente titolo siano apposte in più lingue, le medesime sono apposte anche in lingua italiana e con caratteri di visibilità e leggibilità non inferiori a quelli usati per le altre lingue.
3. Sono consentite indicazioni che utilizzino espressioni non in lingua italiana divenute di uso comune.
Non credo si applichi, non a tutto almeno, infatti all'articolo 8 (Ambito di applicazione) dice

1. Sono esclusi dall’applicazione del presente capo i prodotti oggetto di specifiche disposizioni contenute in direttive o in altre disposizioni comunitarie e nelle relative norme nazionali di recepimento.
  • piscrais
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06-08-19 12.27

@ lucabbrasi
...sottoscrivo in pieno ciò che ha scritto fighterxx. Ormai l'inglese permea ogni aspetto della ns vita (pensiamo ai cellulari), pertanto ritengo piuttosto...provinciale non saper capire i manuali dei ns synth. Anche perchè, motivo estremamente semplice...i "comandi", le serigrafie eventuali sono scritte in inglese, quindi...perchè non sforzarsi un pochettino? io iniziai da giovane, pur non essendo un gran parlatore (lo faccio più ora per lavoro che altro..). Cercai di arrangiarmi, addirittura ero abbonato a "Keyboard"...ormai leggere manuali, forum e quant'altro in inglese è diventata abitudine.
"pertanto ritengo piuttosto...provinciale non saper capire i manuali dei ns synth" Ciao lucabbrasi, non lo penso proprio. Esistono tante persone che riescono per doti naturali a suonare e padroneggiare tecniche anche a notevoli livelli. E' fortemente limitativo che costoro, o per mancanza di tempo o per basso livello di scolarizzazione o per entrambi i motivi, non possano autonomamente approfondire la conoscenza dello strumento a causa della SCELTA UNILINGUISTICA di Korg e di altre simili case costruttrici. E' un diritto di questi utenti avere a disposizione il manuale tradotto. Tra l'altro, disporre di testi tradotti a confronto aiuta automaticamente la pratica di una nuova lingua con progressivi interessanti tranfert anche su altri contenuti. Faccio osservare che, dal tablet al forno a microonde, dallo smartphone al tagliacapelli, tutti questi dispositivi hanno lo stesso manuale tradotto in diverse lingue e, riguardo gli strumenti musicali, risottolineo che Yamaha e Roland lo fanno: sono tutte aziende retrò?
  • fighterrx

06-08-19 13.30

paoloM_ ha scritto:
No, può essere giusto che oggi ognuno di noi faccia i propri sforzi per leggere e intelligere in misura accettabile un manuale tecnico in lingua inglese, ma secondo me un'azienda come korg deve rilasciare i manuali in lingua dove intende essere presente sul mercato e, scusate, a maggior ragione in Italia. E' una questione di serietà e correttezza nei confronti dei clienti, a prescindere se altre case produttrici lo fanno o meno.


Giusto. Li deve rilasciare anche in olandese, polacco, serbo-croato, ceco, slovacco, ucraino, danese, finlandese, svedese, norvegese, bulgaro, rumeno, bielorusso, russo (!!!), tibetano, uzbeco, ....... ed anche greco (!! la culla della civiltà), albanese, turco, arabo (nelle varie varianti), afghano, etiope, ......

E che cacchio!! Bisogna essere seri e corretti anche nei confronti degli utenti di quei paesi.



paoloM_ ha scritto:
Io in gioventù leggevo manuali tecnici anche di 1000 pagine durante il periodo degli studi universitari, ma questo non significa nulla, non è detto che un musicista debba per forza parlare e conoscere l'inglese al punto di capire facilmente i contenuti di un manuale del genere ...


La legge non ammette ignoranza.

In Svezia, Finlandia e Norvegia alla televisione (ed al cinema) danno i film e cartoni animati solo in inglese. Semplicemente perché il mercato è troppo piccolo per giustificarne economicamente il doppiaggio.

Ed infatti lì anche i bambini parlano inglese perfettamente. Se non ti va di studiare l'inglese puoi sempre evitare di guardare i contenuti in quella lingua.

Non credo che le major di Hollywood si dispereranno per questo .....

Il problema è tuo, non loro.
  • lucabbrasi
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06-08-19 13.33

@ fighterrx
paoloM_ ha scritto:
No, può essere giusto che oggi ognuno di noi faccia i propri sforzi per leggere e intelligere in misura accettabile un manuale tecnico in lingua inglese, ma secondo me un'azienda come korg deve rilasciare i manuali in lingua dove intende essere presente sul mercato e, scusate, a maggior ragione in Italia. E' una questione di serietà e correttezza nei confronti dei clienti, a prescindere se altre case produttrici lo fanno o meno.


Giusto. Li deve rilasciare anche in olandese, polacco, serbo-croato, ceco, slovacco, ucraino, danese, finlandese, svedese, norvegese, bulgaro, rumeno, bielorusso, russo (!!!), tibetano, uzbeco, ....... ed anche greco (!! la culla della civiltà), albanese, turco, arabo (nelle varie varianti), afghano, etiope, ......

E che cacchio!! Bisogna essere seri e corretti anche nei confronti degli utenti di quei paesi.



paoloM_ ha scritto:
Io in gioventù leggevo manuali tecnici anche di 1000 pagine durante il periodo degli studi universitari, ma questo non significa nulla, non è detto che un musicista debba per forza parlare e conoscere l'inglese al punto di capire facilmente i contenuti di un manuale del genere ...


La legge non ammette ignoranza.

In Svezia, Finlandia e Norvegia alla televisione (ed al cinema) danno i film e cartoni animati solo in inglese. Semplicemente perché il mercato è troppo piccolo per giustificarne economicamente il doppiaggio.

Ed infatti lì anche i bambini parlano inglese perfettamente. Se non ti va di studiare l'inglese puoi sempre evitare di guardare i contenuti in quella lingua.

Non credo che le major di Hollywood si dispereranno per questo .....

Il problema è tuo, non loro.
eh m'hai tolto le parole di bocca...
  • anonimo

06-08-19 13.36

quindi se comprate una tastiera dovete sapere l'inglese altrimenti vi attaccate con il manuale, per me va bene però mettiamo anche un'altra regola, se comprate una tastiera dovete sapere l'armonia, non è che potete metterci su me mani a cazzo emo
  • fighterrx

06-08-19 14.26

Jaam ha scritto:
quindi se comprate una tastiera dovete sapere l'inglese altrimenti vi attaccate con il manuale, per me va bene però mettiamo anche un'altra regola, se comprate una tastiera dovete sapere l'armonia, non è che potete metterci su me mani a cazzo


Io mi regolo così:

Incollo subito su tutti i tasti i bollini con il nome della nota. Poi uso spartiti "Bontempi" d'annata dove tutte le musichette hanno le note (pallini) con scritto sotto il nome della nota.

Non puoi sbagliare!!!!! emo

P.S:: Per essere politicamente corretto inoltre ho mandato a memoria sia i nomi italiani (do, re, mi, ...) che quelli anglosassoni (C, D, E, ...)

P.P.S.: Inoltre cerco di usare solo i tasti bianchi, che sono più facili e mi stanno anche più simpatici.
  • piscrais
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06-08-19 15.22

@ fighterrx
paoloM_ ha scritto:
No, può essere giusto che oggi ognuno di noi faccia i propri sforzi per leggere e intelligere in misura accettabile un manuale tecnico in lingua inglese, ma secondo me un'azienda come korg deve rilasciare i manuali in lingua dove intende essere presente sul mercato e, scusate, a maggior ragione in Italia. E' una questione di serietà e correttezza nei confronti dei clienti, a prescindere se altre case produttrici lo fanno o meno.


Giusto. Li deve rilasciare anche in olandese, polacco, serbo-croato, ceco, slovacco, ucraino, danese, finlandese, svedese, norvegese, bulgaro, rumeno, bielorusso, russo (!!!), tibetano, uzbeco, ....... ed anche greco (!! la culla della civiltà), albanese, turco, arabo (nelle varie varianti), afghano, etiope, ......

E che cacchio!! Bisogna essere seri e corretti anche nei confronti degli utenti di quei paesi.



paoloM_ ha scritto:
Io in gioventù leggevo manuali tecnici anche di 1000 pagine durante il periodo degli studi universitari, ma questo non significa nulla, non è detto che un musicista debba per forza parlare e conoscere l'inglese al punto di capire facilmente i contenuti di un manuale del genere ...


La legge non ammette ignoranza.

In Svezia, Finlandia e Norvegia alla televisione (ed al cinema) danno i film e cartoni animati solo in inglese. Semplicemente perché il mercato è troppo piccolo per giustificarne economicamente il doppiaggio.

Ed infatti lì anche i bambini parlano inglese perfettamente. Se non ti va di studiare l'inglese puoi sempre evitare di guardare i contenuti in quella lingua.

Non credo che le major di Hollywood si dispereranno per questo .....

Il problema è tuo, non loro.
...e perché no nei vernacoli dialettali napoletano, siciliano, ciociaro, ligure, romanesco, ligure ecc? Non so se Yamaha e Roland producano testi anche in questi idiomi ma sono certo che, ampliando l'offerta dei propri manuali, ne consentono la fruizione di un maggior numero di persone. Quindi Yamaha e Roland sono controcorrente o piuttosto risultano più agguerrite in questo campo con la concorrenza? In conclusione io chiedo-e non vorrei essere il solo- : 1-se esiste una normativa europea o internazionale (cui si è accennato in questa discussione) circa la disponibilità di esaurienti manuali d'uso nelle principali lingue comprese quelle di sede o di produzione. 2-In subordine, che sia approntata, all'uscita di un nuovo prodotto, la disponibilità della relativa traduzione ad un congruo prezzo su richiesta del cliente
  • zaphod
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06-08-19 18.56

Da discreto conoscitore della lingua inglese, non ho problemi a leggermi istruzioni in quella lingua. Però non sono nemmeno a sfavore dei manuali in italiano, se tradotti bene. E qui si tocca un tasto molto dolente, visto che spesso, come ha fatto notare qualcuno, si comprende di più un libretto di istruzioni in inglese piuttosto che uno in italiano tradotto da un cane.
Anni addietro, era scontato trovare il manuale in italiano a corredo di uno strumento; oggi non lo è nemmeno per gli strumenti prodotti in Italia (vedo sul sito Crumar che non esistono manuali in italiano; invece KeyB/Viscount li fornisce)
Ormai considero la presenza di un manuale in italiano come un occhio di riguardo per il cliente, e non un obbligo...
  • anonimo

06-08-19 19.36

zaphod ha scritto:
Ormai considero la presenza di un manuale in italiano come un occhio di riguardo per il cliente, e non un obbligo...


se vendi un prodotto in Italia un minimo di manuale in italiano lo devi mettere, se non lo fai vuol dire che non rispetti i clienti italiani
  • zaphod
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06-08-19 20.11

@ anonimo
zaphod ha scritto:
Ormai considero la presenza di un manuale in italiano come un occhio di riguardo per il cliente, e non un obbligo...


se vendi un prodotto in Italia un minimo di manuale in italiano lo devi mettere, se non lo fai vuol dire che non rispetti i clienti italiani
Sono d’accordo con te; la mia frase che hai quotato era un ragionamento amaro sulla globalizzazione e sulla marginalità dell’Italia in questo fenomeno.
  • piscrais
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07-08-19 00.08

@ anonimo
zaphod ha scritto:
Ormai considero la presenza di un manuale in italiano come un occhio di riguardo per il cliente, e non un obbligo...


se vendi un prodotto in Italia un minimo di manuale in italiano lo devi mettere, se non lo fai vuol dire che non rispetti i clienti italiani
a costo di ripetermi un minimo di manuale c'è già di 7,95 MB, quella che si vuole è il massimo di 26,6 MB
  • anonimo

07-08-19 08.41

@ piscrais
a costo di ripetermi un minimo di manuale c'è già di 7,95 MB, quella che si vuole è il massimo di 26,6 MB
stavamo parlando in generale delle aziende che non mettono il manuale in italiano, non di questo caso specifico