Pianoforte digitale o acustico?

10-12-19 12.20

@ michelet
Benvenuta Giuliana

la diatriba tra acustico e digitale non si spegnerà mai...
Premesso che il pianoforte acustico rappresenta sempre la scelta migliore - ammesso sia almeno di qualtà - spesso bisogna fare i conti con vicini e condòmini poco tolleranti. Ho vissuto 30 anni con un condòminio terrorista che ad ogni minimo rumore o batteva con il manico della scopa o inviava raccomandate minacciose...
Potrebbe sussistere anche una terza via, quella dell'affitto (con eventuale riscatto) di un pianoforte verticale per l'intera durata degli studi. Il canone di affitto, normalmente non è particolarmente elevato, però si ha il vantaggio di studiare su uno strumento vero.
È vero che affittare un pianoforte non vuol dire esserne proprietari, ma qualora per innumerevoli motivi non si proseguissero o si interrompessero gli studi, si può sempre restituirlo.

Di contro, con il budget a disposizione, la scelta è abbastanza limitata, tenendo poi in considerazione che la svalutazione degli strumenti elettronici è costante ed irreversibile.
Un modello che mi sento di consigliare è Kawai ES110B, probabilmente uno tra i più vicini alla meccanica di un pianoforte vero.
Io non avrei problemi con condomini perché vivo in una casa indipendente ed ho anche molto spazio potrei anche mettere quello a coda , ma ovviamente tutto ha un costo! Volevo solo un consiglio su quale modello dirigermi per studiare visto che sono all’inizio. Poi non è che abbia 15 anni e il sogno di andare al conservatorio! Non ho potuto studiare all’epoca , ma il pianoforte è sempre stato una mia grande passione e adesso a 40 anni ho deciso di studiare ma ovviamente a livello diciamo amatoriale. Quindi non andrò certo a fare concerti, ma adoro il suo suono e suonarlo mi rilassa molto. Per il momento mi accontento di un digitale poi se riuscirò a comprare un pianoforte acustico.... be ne sarò felice sicuramente! Grazie comunque per le risposte 😘
  • zerinovic
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10-12-19 12.27

Per uno che inizia e non ha molto da spendere non penso che sul mercato ci sia un offerta migliore di questa poi se piu avanti lo vorrai cambiare ci perderai 250€...forse. puoi provarlo per 10 giorni e se non ti piace chiedere il recesso e acquistare altro...intanto vatti a fare un bel giro in negozio...anzi piu di uno...poi dati e prove alla mano tire le somme
  • michelet
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10-12-19 12.29

@ Giuliana1979
Io non avrei problemi con condomini perché vivo in una casa indipendente ed ho anche molto spazio potrei anche mettere quello a coda , ma ovviamente tutto ha un costo! Volevo solo un consiglio su quale modello dirigermi per studiare visto che sono all’inizio. Poi non è che abbia 15 anni e il sogno di andare al conservatorio! Non ho potuto studiare all’epoca , ma il pianoforte è sempre stato una mia grande passione e adesso a 40 anni ho deciso di studiare ma ovviamente a livello diciamo amatoriale. Quindi non andrò certo a fare concerti, ma adoro il suo suono e suonarlo mi rilassa molto. Per il momento mi accontento di un digitale poi se riuscirò a comprare un pianoforte acustico.... be ne sarò felice sicuramente! Grazie comunque per le risposte 😘
Il mio suggerimento è QUESTO, tenendo comunque conto che potresti acquistarlo anche in Italia....
  • giosanta
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10-12-19 15.28

Il digitale ha un vantaggio che lo rende impagabile: la cuffia.
Significa che potrei suonare e, soprattutto, studiare (che è cosa ben differente dal suonare) a qualsiasi ora.
I consigli sono tutti validissimi.
Personalmente sceglierei un modello che possa utilizzare un supporto che preveda l'attacco di una pedaliera standard, in modo da farti ritrovare la stessa configurazione quando utilizzerai l'acustico.
Ancora più personalmente IO, nel tuo range di prezzo (forse un poco oltre con supporto e pedaliera, ma non tantissimo), prenderei lo Yamaha 125, per svariati motivi, ma è un parere come tanti.
In ogni caso se è indubitabile che l'acustico è l'acustico, purché comunque di qualità, anche tra i digitali le differenze sono abnormi.