Angolo dei trucchi e scorciatoie
anonimo
23-01-20 13.42
Altri trucchetti in ordine sparso:1) quando si impara una tecnica, riflettere a lungo sul principio sottostante.
2) Non studiare le cose che ti vengono facili, le sai già fare. Non studiare le cose che ti vengono difficili, non ci riuscirai e lascerai perdere. Trova un punto che stia tra facile e difficile, e studia quello.
3) Non metterti ad accompagnare una cantante, eccetto che in questi casi:
- il cachet è più di 1500 euro cadacranio
- la cantante è una figona stratosferica e te la vuol dare.
- Hai ormai deciso che non vuoi più vivere.
4) Impara ogni brano in tutte le tonalità. Meglio sapere uno standard in tutte le tonalità, che cento standards in C.
5) Se sai 10 standards in tutte le tonalità, puoi suonare nei capoluoghi di provincia. Se ne sai 100 in tutte le tonalità, puoi suonare in tutti i capoluoghi di regione. Per provare a suonare a New York, almeno 1000 standard in tutte le tonalità.
6) 1 ora di repertorio = 100 ore di prove = 1000 ore di riflessione e sofferenza interiore.
7) Meglio suonare identico a Keith Jarret che suonare in maniera personale, ma male.
8) Il punto precedente non vale con Jan Garbarek.
9) Il vero miglioramento avviene quando sembra di tornare indietro.
10) Non esiste miglioramento possibile senza una bella lista numerata.
anonimo
23-01-20 13.55
Continua:1) C’è chi consiglia di evitare il virtuosismo. Di solito, costui non sa suonare.
2) Iscriversi in palestra e praticare powerlifting, fare lunghe camminate. Smetterla di rompere il cazzo con gli stage piano troppo pesanti.
3) Chi dice che col bassista non si devono mai suonare le fondamentali non ha capito una beneamata minchia.
4) Se vuoi essere un vero musicista, nella musica ci devi stare a bagno.
5) I musicisti si dividono in due categorie. Quelli che dividono i musicisti in due categorie, e quelli che non lo fanno.
6) Se sei un pianista pop/jazz e non hai mai suonato un po’ di Clementi, Bach, Mozart, Beethoven e Chopin, prenditi un paio di settimane di ferie. Poi torna a casa e mettiti a studiare Clementi, Bach, Mozart, Beethoven e Chopin.
7) Suona sempre con intenzione. Se ti manca l’intenzione, ci sono sempre il biliardo o le freccette.
8) Meglio uno stronzo che suona bene che un cartone dal cuore d’oro.
9) Le doti fondamentali di una cantante jazz: un visino adorabile, un corpo da urlo e un’assoluta mancanza di remore morali.
10) Quando non sai più come fare, metti giù una bella lista numerata. Aiuta. Sempre.
anonimo
23-01-20 14.06
Segue:1) Meglio comunque una frase banale suonata a tempo, che una geniale suonata fuori tempo.
2) Fatti il tuo suono, ma che sia bello.
3) Fai esperienza anche quando non ti senti pronto. Accetta il rischio ed il fallimento. Nessuno è nato imparato.
4) Regista frequentemente sia le tue esercitazioni che le tue date. Riascolta con calma e senza nè pietà ne preconcetti.
5) Esistono due strategie: migliorare i propri difetti, o migliorare i propri pregi. Vanno bene tutte e due, ma difficilmente possono essere implementate contemporaneamente.
6) Se non sai improvvisare sugli accordi, non pensare alle scale o peggio ancora ai modi.
7) Non c’è nulla di male nel copiare un artista che ci piace. Il delitto è copiarlo male.
8) I puristi di qualsiasi genere vanno trucidati ed il loro cadavere va sciolto nell’acido.
9) Capita di sentirsi in uno stato di confusione senza uscita. Se non capita, significa che non stiamo progredendo.
10) Comunque non c’è stato di confusione che non possa essere chiarito con una bella lista numerata.
- BB79
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23-01-20 14.12
@ anonimo
Segue:
1) Meglio comunque una frase banale suonata a tempo, che una geniale suonata fuori tempo.
2) Fatti il tuo suono, ma che sia bello.
3) Fai esperienza anche quando non ti senti pronto. Accetta il rischio ed il fallimento. Nessuno è nato imparato.
4) Regista frequentemente sia le tue esercitazioni che le tue date. Riascolta con calma e senza nè pietà ne preconcetti.
5) Esistono due strategie: migliorare i propri difetti, o migliorare i propri pregi. Vanno bene tutte e due, ma difficilmente possono essere implementate contemporaneamente.
6) Se non sai improvvisare sugli accordi, non pensare alle scale o peggio ancora ai modi.
7) Non c’è nulla di male nel copiare un artista che ci piace. Il delitto è copiarlo male.
8) I puristi di qualsiasi genere vanno trucidati ed il loro cadavere va sciolto nell’acido.
9) Capita di sentirsi in uno stato di confusione senza uscita. Se non capita, significa che non stiamo progredendo.
10) Comunque non c’è stato di confusione che non possa essere chiarito con una bella lista numerata.
Concludendo: se vuoi imparare a suonare, fai una bella lista numerata!Segue:
1) Meglio comunque una frase banale suonata a tempo, che una geniale suonata fuori tempo.
2) Fatti il tuo suono, ma che sia bello.
3) Fai esperienza anche quando non ti senti pronto. Accetta il rischio ed il fallimento. Nessuno è nato imparato.
4) Regista frequentemente sia le tue esercitazioni che le tue date. Riascolta con calma e senza nè pietà ne preconcetti.
5) Esistono due strategie: migliorare i propri difetti, o migliorare i propri pregi. Vanno bene tutte e due, ma difficilmente possono essere implementate contemporaneamente.
6) Se non sai improvvisare sugli accordi, non pensare alle scale o peggio ancora ai modi.
7) Non c’è nulla di male nel copiare un artista che ci piace. Il delitto è copiarlo male.
8) I puristi di qualsiasi genere vanno trucidati ed il loro cadavere va sciolto nell’acido.
9) Capita di sentirsi in uno stato di confusione senza uscita. Se non capita, significa che non stiamo progredendo.
10) Comunque non c’è stato di confusione che non possa essere chiarito con una bella lista numerata.
- ahivela
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23-01-20 14.12
Cyrano ha scritto:
8) I puristi di qualsiasi genere vanno trucidati ed il loro cadavere va sciolto nell’acido.
8) I puristi di qualsiasi genere vanno trucidati ed il loro cadavere va sciolto nell’acido.
Ma pure quelli del bebop?
anonimo
23-01-20 14.20
Ancora:1) Se tutto il mondo ti dice che suoni male, solitamente non è che loro non capiscono un cazzo e tu sei un genio incompreso.
2) Se sei bravino, sii gentile con chi ne sa di meno, ma senza essere ipocrita. È toccato anche a te essere dall’altra parte del manico, e ti toccherà ancora.
3) Leggi il libro di Chang, rileggilo ancora ed ancora. Applica coscienziosamente i suoi consigli e le sue strategie. È oro colato.
4) Quando stai facendo il più arido degli esercizi di tecnica, suonalo musicalmente, come se fosse il più bello dei brani di Chopin.
5) Non suonare con chi è più scarso di te per sentirti il migliore. Non serve a un cazzo. Cerca di suonare con chi è più bravo di te.
6) Anche nella musica, pane al pane e vino al vino. Sincerità nel suonare, sincerità nell’improvvisare, sincerità nell’interpretare. Non siamo qui per far piangere le ziette.
7) Se potete, non lasciate che passi una giornata senza fare due note. Anche fossero due minuti.
8) Diffidate sopra ogni cosa di giornalisti e gazzettieri. Non capiscono un emerito cazzo. Specialmente di musica. Se vi lodano, chiedetevi immediatamente: “Dove sto sbagliando?”
9) Lasciatevi dietro il passato. Lasciatevi dietro gli errori ed i successi. La prossima nota, è la prima di un nuovo assolo.
10) C’è chi non apprezza le liste numerate. Poveracci!
anonimo
23-01-20 14.21
@ ahivela
Ma pure quelli del bebop?
Pure quelli. Cave homo unius style Cyrano ha scritto:
8) I puristi di qualsiasi genere vanno trucidati ed il loro cadavere va sciolto nell’acido.
8) I puristi di qualsiasi genere vanno trucidati ed il loro cadavere va sciolto nell’acido.
Ma pure quelli del bebop?
.
anonimo
23-01-20 14.22
@ BB79
Concludendo: se vuoi imparare a suonare, fai una bella lista numerata!
Ecco, una giusta conclusione!
Concludendo: se vuoi imparare a suonare, fai una bella lista numerata!
- ahivela
- Membro: Expert
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23-01-20 14.48
Cyrano ha scritto:
5) Non suonare con chi è più scarso di te per sentirti il migliore. Non serve a un cazzo. Cerca di suonare con chi è più bravo di te.
5) Non suonare con chi è più scarso di te per sentirti il migliore. Non serve a un cazzo. Cerca di suonare con chi è più bravo di te.
Se hai la fortuna di trovarne uno che non conosca questa regola...
anonimo
23-01-20 15.12
@ ahivela
Se hai la fortuna di trovarne uno che non conosca questa regola...
Cyrano ha scritto:
5) Non suonare con chi è più scarso di te per sentirti il migliore. Non serve a un cazzo. Cerca di suonare con chi è più bravo di te.
5) Non suonare con chi è più scarso di te per sentirti il migliore. Non serve a un cazzo. Cerca di suonare con chi è più bravo di te.
Se hai la fortuna di trovarne uno che non conosca questa regola...
- benjomy
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23-01-20 15.20
@ anonimo
ed dopo averli imparati tutti sono riuscito a suonare così
secondo me non sai accompagnare.. suoni troppe noteed dopo averli imparati tutti sono riuscito a suonare così
anonimo
23-01-20 17.13
benjomy ha scritto:
secondo me non sai accompagnare.. suoni troppe note
secondo me non sai accompagnare.. suoni troppe note
Cyrano ha scritto:
1) C’è chi consiglia di evitare il virtuosismo. Di solito, costui non sa suonare.
1) C’è chi consiglia di evitare il virtuosismo. Di solito, costui non sa suonare.
anonimo
23-01-20 17.39
@ anonimo
A suonare così si diverte solo chi suona, per me.
benjomy ha scritto:
secondo me non sai accompagnare.. suoni troppe note
secondo me non sai accompagnare.. suoni troppe note
Cyrano ha scritto:
1) C’è chi consiglia di evitare il virtuosismo. Di solito, costui non sa suonare.
1) C’è chi consiglia di evitare il virtuosismo. Di solito, costui non sa suonare.
Io che ascolto non sento il tema e non ti seguo.
Scusa l'ignoranza, è sicuramente colpa mia.
- vin_roma
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23-01-20 17.57
@ anonimo
A suonare così si diverte solo chi suona, per me.
Io che ascolto non sento il tema e non ti seguo.
Scusa l'ignoranza, è sicuramente colpa mia.
Non è colpa tua, stai riesumando la favoletta di Coltrane...
A suonare così si diverte solo chi suona, per me.
Io che ascolto non sento il tema e non ti seguo.
Scusa l'ignoranza, è sicuramente colpa mia.
anonimo
23-01-20 18.02
@ anonimo
A suonare così si diverte solo chi suona, per me.
Io che ascolto non sento il tema e non ti seguo.
Scusa l'ignoranza, è sicuramente colpa mia.
è colpa del libro dei trucchi proverò a leggerne un'altro A suonare così si diverte solo chi suona, per me.
Io che ascolto non sento il tema e non ti seguo.
Scusa l'ignoranza, è sicuramente colpa mia.
anonimo
23-01-20 18.54
@ anonimo
A suonare così si diverte solo chi suona, per me.
Io che ascolto non sento il tema e non ti seguo.
Scusa l'ignoranza, è sicuramente colpa mia.
Macios, a me personalmente Oscar Peterson , Rick Wakeman e Evgeni Kissin mi hanno sempre divertito moltissimo.
A suonare così si diverte solo chi suona, per me.
Io che ascolto non sento il tema e non ti seguo.
Scusa l'ignoranza, è sicuramente colpa mia.
anonimo
23-01-20 19.07
@ vin_roma
Per i tanti anni passati a chiedere "scorciatoie" se tu avessi studiato con metodo, anche poco poco al giorno, a quest'ora ce lo insegneresti a noi.
Per me un dato suono è già nella mente una posizione della mano.
I pentagrammi se non li pratichi non si aprono.
Improvvisare... avanti un'altro.
Conosci ogni venatura o screpolatura sull'uscio di casa? Così anche saprai delle scale, di tutti i tipi.
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Per i tanti anni passati a chiedere "scorciatoie" se tu avessi studiato con metodo, anche poco poco al giorno, a quest'ora ce lo insegneresti a noi.
Per me un dato suono è già nella mente una posizione della mano.
I pentagrammi se non li pratichi non si aprono.
Improvvisare... avanti un'altro.
Conosci ogni venatura o screpolatura sull'uscio di casa? Così anche saprai delle scale, di tutti i tipi.
anonimo
23-01-20 19.09
@ maxpiano69
Quoto ed alla fine il trucco mnemonico ti aiuta soprattutto in fase di studio, durante un'esecuzione soprattutto se improvvisata) non hai spesso il tempo di "richiamare quel ricordo".
PS: accodandomi all'esempio della superlocria, una scala diminuita tono/se m (ovvero una semitono/tono partendo dal secondo grado) puó essere costruita come due frammenti di scala minore di 4 note ciascuna, separate da tritono, ad esempio C#m e Gm per costruire Cdim (partendo dal C# e premettendo il C per la scala S/T )
ecco, questo è il genere di informazioni che mi aiutano in un certo senso
Quoto ed alla fine il trucco mnemonico ti aiuta soprattutto in fase di studio, durante un'esecuzione soprattutto se improvvisata) non hai spesso il tempo di "richiamare quel ricordo".
PS: accodandomi all'esempio della superlocria, una scala diminuita tono/se m (ovvero una semitono/tono partendo dal secondo grado) puó essere costruita come due frammenti di scala minore di 4 note ciascuna, separate da tritono, ad esempio C#m e Gm per costruire Cdim (partendo dal C# e premettendo il C per la scala S/T )
Grazie
anonimo
24-01-20 08.48
1) Spalle basse, gomiti bassi e morbidi, braccia come tubi pieni d'acqua.2) Non lavorano i muscoli, ma la forza di gravità.
3) Calma nelle mani.
4) Fraseggiare col polso.
5) La musica viene dal cuore, ma passa per la testa.
6) Per suonare superando il "mestiere", prima bisogna possedere il "mestiere".
7) Finito ogni concerto, Johnny Hodges, famoso sassofonista di Duke Ellington, chiudeva lo strumento nella custodia e si rifiutava di parlare di musica fino al giorno dopo.
8) Chi sfotte il liscio non ha capito un cazzo.
9) Puoi non essere un grande cantante, ma saper canticchiare con gusto non guasta mai.
10) Jan Garbarek non ha mai fatto liste numerate.
