Indice appunti sul voicing
- benjomy
- Membro: Guru
- Risp: 5906
- Loc: Monza
-
Thanks: 312
12-02-20 10.32
@ anonimo
Demo? Cosa vuol dire?
Spiegatemi...
Demo: tipica espressione del nord est italico pronunciata al fine di invitare qualcuno a sbrigarsi, a far più veloce
Demo? Cosa vuol dire?
Spiegatemi...
Dèmo che è tardi!
Dèmo, ostrega, che go da 'nar!
- simondrake
- Membro: Expert
- Risp: 947
- Loc: Torino
-
Thanks: 182
12-02-20 11.33
@ anonimo
ho fatto due demo
sentite un po' voi che siete gezzisti abbestia, che ne pensate di un testo come questo?
ho fatto due demo
E' il link ad una versione demo. A me sembra che possa essere di aiuto per imparare gli standards in diverse tonalità. L'unica cosa è che non ci sono le linee melodiche del tema, ma la maggior parte li conosco perfino io...
anonimo
12-02-20 11.55
@ simondrake
sentite un po' voi che siete gezzisti abbestia, che ne pensate di un testo come questo?
E' il link ad una versione demo. A me sembra che possa essere di aiuto per imparare gli standards in diverse tonalità. L'unica cosa è che non ci sono le linee melodiche del tema, ma la maggior parte li conosco perfino io...
c'è anche la app sentite un po' voi che siete gezzisti abbestia, che ne pensate di un testo come questo?
E' il link ad una versione demo. A me sembra che possa essere di aiuto per imparare gli standards in diverse tonalità. L'unica cosa è che non ci sono le linee melodiche del tema, ma la maggior parte li conosco perfino io...
tutto può servire ma alla base deve esserci la voglia e il tempo di studiare
anonimo
12-02-20 11.56
@ simondrake
sentite un po' voi che siete gezzisti abbestia, che ne pensate di un testo come questo?
E' il link ad una versione demo. A me sembra che possa essere di aiuto per imparare gli standards in diverse tonalità. L'unica cosa è che non ci sono le linee melodiche del tema, ma la maggior parte li conosco perfino io...
È interessante, ma imparare gli standards in 12 tonalità non è poi così difficile.
sentite un po' voi che siete gezzisti abbestia, che ne pensate di un testo come questo?
E' il link ad una versione demo. A me sembra che possa essere di aiuto per imparare gli standards in diverse tonalità. L'unica cosa è che non ci sono le linee melodiche del tema, ma la maggior parte li conosco perfino io...
Basta impadronirsi di un paio di concetti: cadenze, tritono, regioni armoniche.
Guarda qui:
It could happen to you (primo A)
Ebmaj7|Gmin7(b5)-C7|Fmin7|Amin7(b5)-D7
Ebmaj7|Abmaj7|Gmin7(b5)|C7
Cerchiamo di capire cosa succede
Ricapitoliamo le regioni armoniche:
Tonica = I e IIIm7 (rispettivamente T e t)
Sottodominante = IV e IIm7 (rispettivamente S e s)
Dominante = V7 e VIIm7(b5) (rispettivamente D e d)
Relativo minore = VI Min7 (M)
1) Inizio nella regione della tonica= T Imaj7
2) Spostamento nella regione della sottodominante, specificamente relativo minore della sottodominante= s IImin7(b5)-V7-Imin7
- NB non della tonalità, della regione armonica in cui ci muoviamo!
- IIm7(b5) e non IIm7 proprio perchè ci muoviamo verso un relativo minore. Per semplificare, IIm7, lo capiamo da sè che se c'è il relativo minore avrà la b5
3) rientro alla regione armonica della tonica, ma al suo "gemello" minore = t IIm7-V7
4) Rientro alla regione della tonica= T Imaj7
5) Va alla regione della sottodominante = S Imaj7
6) ancora regione della sottodominante, specificamente relativo minore della sottodominante = s IIm7(b5)-V7
Ora semplifichiamo togliendo tutta l'informazione che è ovvia
T | s (II-V| I )| t (II-V)
T | S | s (II | V)
o se ti riesce più semplice così:
I | II (II-V | I) | III (II-V)
I | IV | II (II | V)
(tra parentesi il grado della regione armonica: I è la tonica, II il relativo minore della sottodominante, III il relativo minore della tonica etc)
Adesso suonarlo in tutte le tonalità è uno scherzo: una semplicissima successione di cadenze su regioni armoniche diverse. Impari la successione delle regioni armoniche, ed hai imparato il brano:
T | s | s | t
T | S | d | t
Mettiamo in Gb
T=Gb quindi Gbmaj7|s=Ab quindi II-V-I diventa Bm7(b5)-Eb7|Abmin7 | t=Bb quindi II-V diventa Cm7(b5)|F7
semplicissimo
- simondrake
- Membro: Expert
- Risp: 947
- Loc: Torino
-
Thanks: 182
12-02-20 12.30
@ anonimo
È interessante, ma imparare gli standards in 12 tonalità non è poi così difficile.
Basta impadronirsi di un paio di concetti: cadenze, tritono, regioni armoniche.
Guarda qui:
It could happen to you (primo A)
Ebmaj7|Gmin7(b5)-C7|Fmin7|Amin7(b5)-D7
Ebmaj7|Abmaj7|Gmin7(b5)|C7
Cerchiamo di capire cosa succede
Ricapitoliamo le regioni armoniche:
Tonica = I e IIIm7 (rispettivamente T e t)
Sottodominante = IV e IIm7 (rispettivamente S e s)
Dominante = V7 e VIIm7(b5) (rispettivamente D e d)
Relativo minore = VI Min7 (M)
1) Inizio nella regione della tonica= T Imaj7
2) Spostamento nella regione della sottodominante, specificamente relativo minore della sottodominante= s IImin7(b5)-V7-Imin7
- NB non della tonalità, della regione armonica in cui ci muoviamo!
- IIm7(b5) e non IIm7 proprio perchè ci muoviamo verso un relativo minore. Per semplificare, IIm7, lo capiamo da sè che se c'è il relativo minore avrà la b5
3) rientro alla regione armonica della tonica, ma al suo "gemello" minore = t IIm7-V7
4) Rientro alla regione della tonica= T Imaj7
5) Va alla regione della sottodominante = S Imaj7
6) ancora regione della sottodominante, specificamente relativo minore della sottodominante = s IIm7(b5)-V7
Ora semplifichiamo togliendo tutta l'informazione che è ovvia
T | s (II-V| I )| t (II-V)
T | S | s (II | V)
o se ti riesce più semplice così:
I | II (II-V | I) | III (II-V)
I | IV | II (II | V)
(tra parentesi il grado della regione armonica: I è la tonica, II il relativo minore della sottodominante, III il relativo minore della tonica etc)
Adesso suonarlo in tutte le tonalità è uno scherzo: una semplicissima successione di cadenze su regioni armoniche diverse. Impari la successione delle regioni armoniche, ed hai imparato il brano:
T | s | s | t
T | S | d | t
Mettiamo in Gb
T=Gb quindi Gbmaj7|s=Ab quindi II-V-I diventa Bm7(b5)-Eb7|Abmin7 | t=Bb quindi II-V diventa Cm7(b5)|F7
semplicissimo
Minchia semplicissimo.... ho dovuto mettere la testa in una pozzanghera per il surriscaldamento.
È interessante, ma imparare gli standards in 12 tonalità non è poi così difficile.
Basta impadronirsi di un paio di concetti: cadenze, tritono, regioni armoniche.
Guarda qui:
It could happen to you (primo A)
Ebmaj7|Gmin7(b5)-C7|Fmin7|Amin7(b5)-D7
Ebmaj7|Abmaj7|Gmin7(b5)|C7
Cerchiamo di capire cosa succede
Ricapitoliamo le regioni armoniche:
Tonica = I e IIIm7 (rispettivamente T e t)
Sottodominante = IV e IIm7 (rispettivamente S e s)
Dominante = V7 e VIIm7(b5) (rispettivamente D e d)
Relativo minore = VI Min7 (M)
1) Inizio nella regione della tonica= T Imaj7
2) Spostamento nella regione della sottodominante, specificamente relativo minore della sottodominante= s IImin7(b5)-V7-Imin7
- NB non della tonalità, della regione armonica in cui ci muoviamo!
- IIm7(b5) e non IIm7 proprio perchè ci muoviamo verso un relativo minore. Per semplificare, IIm7, lo capiamo da sè che se c'è il relativo minore avrà la b5
3) rientro alla regione armonica della tonica, ma al suo "gemello" minore = t IIm7-V7
4) Rientro alla regione della tonica= T Imaj7
5) Va alla regione della sottodominante = S Imaj7
6) ancora regione della sottodominante, specificamente relativo minore della sottodominante = s IIm7(b5)-V7
Ora semplifichiamo togliendo tutta l'informazione che è ovvia
T | s (II-V| I )| t (II-V)
T | S | s (II | V)
o se ti riesce più semplice così:
I | II (II-V | I) | III (II-V)
I | IV | II (II | V)
(tra parentesi il grado della regione armonica: I è la tonica, II il relativo minore della sottodominante, III il relativo minore della tonica etc)
Adesso suonarlo in tutte le tonalità è uno scherzo: una semplicissima successione di cadenze su regioni armoniche diverse. Impari la successione delle regioni armoniche, ed hai imparato il brano:
T | s | s | t
T | S | d | t
Mettiamo in Gb
T=Gb quindi Gbmaj7|s=Ab quindi II-V-I diventa Bm7(b5)-Eb7|Abmin7 | t=Bb quindi II-V diventa Cm7(b5)|F7
semplicissimo
Cioè è molto chiaro, ma per arrivare alla semplificazione finale la dimostrazione è da esame di analisi 2 al politecnico. D'altro canto non ci possono essere risposte semplici a problemi complessi.
Comunque grazie mille Cyrano perchè non demordi nel cercare di cavare sangue dalle rape come la mia.
PS, quando si parla di tutorial, immagino tutto questo che hai scritto se venisse suonato e messo su YT avresti più visualizzazioni della farfallina di Belen
anonimo
12-02-20 13.56
simondrake ha scritto:
Minchia semplicissimo.... ho dovuto mettere la testa in una pozzanghera per il surriscaldamento.
Minchia semplicissimo.... ho dovuto mettere la testa in una pozzanghera per il surriscaldamento.
anonimo
12-02-20 14.01
@ anonimo
Dai ragazzi è l'ABC...spetta che arriviamo alle mnemotecniche per ricordarsi Giant Steps in tutte le tonalità...simondrake ha scritto:
Minchia semplicissimo.... ho dovuto mettere la testa in una pozzanghera per il surriscaldamento.
Minchia semplicissimo.... ho dovuto mettere la testa in una pozzanghera per il surriscaldamento.
anonimo
12-02-20 14.21
@ anonimo
Dai ragazzi è l'ABC...spetta che arriviamo alle mnemotecniche per ricordarsi Giant Steps in tutte le tonalità...
poi c'è il gioco da ragazzi di improvvisarci sopra Dai ragazzi è l'ABC...spetta che arriviamo alle mnemotecniche per ricordarsi Giant Steps in tutte le tonalità...
- benjomy
- Membro: Guru
- Risp: 5906
- Loc: Monza
-
Thanks: 312
12-02-20 14.23
Cyrano ha scritto:
semplicissimo
semplicissimo
hai dimenticato che un conto è scrivere le sigle..un conto è pigiare i relativi tasti
anonimo
12-02-20 15.43
@ anonimo
poi c'è il gioco da ragazzi di improvvisarci sopra
Quella è la parte più facile poi c'è il gioco da ragazzi di improvvisarci sopra
- vin_roma
- Membro: Supporter
- Risp: 9184
- Loc: Roma
-
Thanks: 1140
12-02-20 17.30
Mah...io sono più "rozzo".
Il problema è eseguire un dato pezzo in varie tonalità? Secondo me non è con il calcolo che ci si arriva o perlomeno è un metodo macchioso che oltretutto nasconde anche la musica.
Un metodo è fare molte cadenze, dalle semplici (II - V - I) alle più complesse (IV - IV#6 - V 4/6 - V# 6/5d - VI - IV 6 - V I) e ripeterle in tutte le tonalità. Esercizio secondo me molto formativo per l'orecchio ed abitua a capire subito i movimenti e l'importanza dei centri armonici, tutti movimenti che poi, bene o male, li troviamo a supporto delle linee melodiche dei brani.
Poi i brani, appunto: con l'esperienza acquisita, sarà facile appoggiare le armonie consone ad una melodia che si conosce e con l'occhio abituato, suonarle in Re o suonare in Lab non cambierà niente, sarà solo questione di posizione dei suoni che stanno già nelle mani.
- vin_roma
- Membro: Supporter
- Risp: 9184
- Loc: Roma
-
Thanks: 1140
12-02-20 17.46
Fatevi la scala armonizzata di padre Martini in tutte le tonalità e vedrete poi come saranno chiari all'orecchio centri tonali, modulazioni etc. di tutte le tonalità.anonimo
12-02-20 17.49
@ vin_roma
Mah...
io sono più "rozzo".
Il problema è eseguire un dato pezzo in varie tonalità? Secondo me non è con il calcolo che ci si arriva o perlomeno è un metodo macchioso che oltretutto nasconde anche la musica.
Un metodo è fare molte cadenze, dalle semplici (II - V - I) alle più complesse (IV - IV#6 - V 4/6 - V# 6/5d - VI - IV 6 - V I) e ripeterle in tutte le tonalità. Esercizio secondo me molto formativo per l'orecchio ed abitua a capire subito i movimenti e l'importanza dei centri armonici, tutti movimenti che poi, bene o male, li troviamo a supporto delle linee melodiche dei brani.
Poi i brani, appunto: con l'esperienza acquisita, sarà facile appoggiare le armonie consone ad una melodia che si conosce e con l'occhio abituato, suonarle in Re o suonare in Lab non cambierà niente, sarà solo questione di posizione dei suoni che stanno già nelle mani.
Dato che gli standards non sono altro che "catene" di cadenze che si spostano in varie regioni armoniche e talvolta modulano francamente, studiare le cadenze è vitale.
Mah...
io sono più "rozzo".
Il problema è eseguire un dato pezzo in varie tonalità? Secondo me non è con il calcolo che ci si arriva o perlomeno è un metodo macchioso che oltretutto nasconde anche la musica.
Un metodo è fare molte cadenze, dalle semplici (II - V - I) alle più complesse (IV - IV#6 - V 4/6 - V# 6/5d - VI - IV 6 - V I) e ripeterle in tutte le tonalità. Esercizio secondo me molto formativo per l'orecchio ed abitua a capire subito i movimenti e l'importanza dei centri armonici, tutti movimenti che poi, bene o male, li troviamo a supporto delle linee melodiche dei brani.
Poi i brani, appunto: con l'esperienza acquisita, sarà facile appoggiare le armonie consone ad una melodia che si conosce e con l'occhio abituato, suonarle in Re o suonare in Lab non cambierà niente, sarà solo questione di posizione dei suoni che stanno già nelle mani.
Poi, per memorizzare velocemente, si possono usare i vari trucchetti di cui stiamo parlando.
- MicTastiera
- Membro: Senior
- Risp: 346
- Loc: Torino
-
Thanks: 102
28-02-20 01.05
Cyrano ha scritto:
5) Di soldi non se ne parla. Punto e a capo.
5) Di soldi non se ne parla. Punto e a capo.
Visto che di pecunia non vuoi sentire parlare, propongo un campagna di "thanks-funding", primo progetto di finanziamento a base di ringraziamenti!
Mega thanks di incoraggiamento per trovare il tempo e le energie per completare questi appunti che ti garantiranno la nostra imperitura riconoscenza
PS: occhio che poi ti bombardiamo di domande, l'hai messo in conto?
- Genny1950
- Membro: Senior
- Risp: 166
- Loc:
-
Thanks: 23
28-02-20 05.03
@ anonimo
Alcuni amici forumisti mi hanno suggerito di raccogliere in un opuscoletto PDF (con esempi su pentagramma) alcuni dei 3D riguardanti i voicings che abbiamo discusso qui sul forum.
Vi propongo un possibile indice, sono graditissimi suggerimenti.
1) Breve sommario dei principi di armonia
- Gradi ed intervalli
- Tipi di accordi
a) triadi: maggiori, minori, diminuite, aumentate
b) quadriadi: settime maggiori, settime di dominante, min7, min maj7, semidiminuite, settima diminuita, settime con la quinta eccedente o diminuita
c) estensioni
d) alterazioni
- accordi sui gradi della scala
a) maggiore
b) minore
- Sostituzione del tritono
- Regioni armoniche
- Modulazione
- Condotta delle parti
Cyrano
Alcuni amici forumisti mi hanno suggerito di raccogliere in un opuscoletto PDF (con esempi su pentagramma) alcuni dei 3D riguardanti i voicings che abbiamo discusso qui sul forum.
Vi propongo un possibile indice, sono graditissimi suggerimenti.
1) Breve sommario dei principi di armonia
- Gradi ed intervalli
- Tipi di accordi
a) triadi: maggiori, minori, diminuite, aumentate
b) quadriadi: settime maggiori, settime di dominante, min7, min maj7, semidiminuite, settima diminuita, settime con la quinta eccedente o diminuita
c) estensioni
d) alterazioni
- accordi sui gradi della scala
a) maggiore
b) minore
- Sostituzione del tritono
- Regioni armoniche
- Modulazione
- Condotta delle parti
questa è un ottima idea sei veramente grande e ti ringrazio anticipatamente.
Nello scrivere ti prego di pensare hai poveri senza nozioni, come me.
Un milione di ringraziamenti
- Petra
- Membro: Expert
- Risp: 1375
- Loc: Udine
-
Thanks: 110
28-02-20 09.04
Per me andrebbe bene riportare gli esempi, scritti sul rigo e su di esso riportate le note. Usare le lettere dell'alfabeto...mi è macchinoso e conseguentemente mi disaffeziono. Sono anziano, vecchio ed ignorante ! Voi tutti, giovani baldanzosi e versatili provetti! Perciò, caro Cyrano, comprendo che il compendio di nozioni armoniche lo svilupperai per la stragrande maggioranza di loro che con abilità comprenderanno l'odierno, moderno metodo di insegnamento: interrare il seme nel terreno fertile! Mandi.
anonimo
03-03-20 16.40
Ci sto lavorando, ma non è una robetta semplice che si finisce in una settimana.
Ovviamente metterò gli esempi su pentagramma, e intervallerò la parte "teorica" con esempi pratici...e magari qualche raccontino sulle mie esperienze jazzistiche.
