Synth. Dovendo scegliere come vi comportereste?

  • orange1978
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16-11-20 11.07

vansys ha scritto:
Ammetto che sulla carta da moltissimo ma, probabilmente sbagliando, qualora mi portassi ad investire cifre dai 1000 euro a salire vorrei dotarmi di un Moog.


bah, io ne ho due....stupendi, ma secondo me viene dopo.

Pro 3 è una fender stratocaster, è versatile, ci fai tutto, dai suoni stile prophet a quelli stile oberheim (anche se è monofonico), anche i lead alla moog, grazie ai tre filtri analogici a bordo, e inoltre con 4 generatori di inviluppo, step sequencer, matrix modulation, effetti digitali di qualità altissima derivati dal prophet 6, ci fai praticamente tutto....e con l'oscillatore digitale puoi spaziare anche su sonorità moderne/sperimentali.

moog d'altro canto, è una telecaster, un basso sting ray, ha "quel" suono, da li non ti muovi, è un gran bel suono ma non ti consente di fare tutto.
il grandmother e il matriarch sono stupendi, però sono senza presets ricordalo, sicuro pro3 e grandmother sarebbe un accoppiata eccellente ma io forse partirei da qualcosa che mi permette anche di salvare i presets e riascoltarli.

PS per me SE02 e tutta quella roba li sono aborti, guarda vuoi imparare spendendo poco? ....prendi un berhinger neutron e un ks20....piuttosto meglio quelli che quelle cagate colossali boutique, che per programmarle devi avere le dita di un neonato, oggetti per bimbiminkia e fanatici di instagram.

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  • vansys
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16-11-20 11.41

Grazie Orange soprattutto per la tua franchezza e questo essere diretto che a me piace molto.

Hai fatto un esempio chitarristico ed io ti rispondo con uno analogo ma rivolto ai bassi essendo io anche bassista.

Dalle mie parti sono passati bassi di qualsiasi tipo, 4, 5 e 6 corde, partendo da Yamaha ad Ibanez Warwick e compagnia cantante... Tutto perchè cercavo il basso più versatile possibile, in grado di darmi qualsiasi controllo, attivo, passivo, pick up ovunque...

Peccato che il "mio suono"... quello che mi emoziona sia da sempre il Fender Jazz 4 corde... passivo... magari anche rovinato a vedersi (odio l'aspetto nuovo nelle cose...)

Oggi a casa ho 2 Fender jazz 4 corde, uno è il Flea rosa e l'altro è un sunburst cui ho appena fatto montare l'elettronica a doppi pot concentrici in stile '60.

Ho buttato una barcata di soldi nel comprare e poi rivendere quei bassi che prevedevano millemila soluzioni timbriche per poi approdare nel basso più semplice al mondo...

In questa ricerca vorrei evitare quindi la giostra delle prove per poi atterrare la dove in cuor mio sapevo sarei finito.

Sulla collezione Boutique non sono d'accordo in toto nel senso che forse per un synth come è ora la mia ricerca ci può stare, nel caso del JU-06A però sono molto soddisfatto ma forse perchè non esiste una alternativa ne si vuole avere un Juno 106 o 06 o tutti e due senza acquistare i vintage (con annessi i vari casini del caso).

Infine trovo interessante, non la conoscevo, la proposta K2 e Neutron di Behringer che in effetti possono essere un trampolino economico di lancio... Mi sapresti dare info su differenze tra le due macchine? A me intriga alquanto il K2

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  • d_phatt
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16-11-20 12.07

orange1978 ha scritto:
moog d'altro canto, è una telecaster, un basso sting ray, ha "quel" suono, da li non ti muovi, è un gran bel suono ma non ti consente di fare tutto.

Questo è vero (anche se comunque ci si possono fare un sacco di cose). In ultima analisi dipende da quello che vansys cerca. Se vuole un synth estremamente flessibile ok, se vuole il "suono Moog", se in cuor suo è quello che desidera, io direi di andare su un Moog.
Il fatto è che la maggior parte dei Moog per certi versi sono synth abbastanza "semplici" (se escludiamo One, Voyager XL), e i loro suoni classici possono essere imitati da un sacco di synth con risultati anche ottimi, ma per avere QUEL suono e quel comportamento devi avere un vero Moog.

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  • orange1978
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16-11-20 12.16

@ vansys
Grazie Orange soprattutto per la tua franchezza e questo essere diretto che a me piace molto.

Hai fatto un esempio chitarristico ed io ti rispondo con uno analogo ma rivolto ai bassi essendo io anche bassista.

Dalle mie parti sono passati bassi di qualsiasi tipo, 4, 5 e 6 corde, partendo da Yamaha ad Ibanez Warwick e compagnia cantante... Tutto perchè cercavo il basso più versatile possibile, in grado di darmi qualsiasi controllo, attivo, passivo, pick up ovunque...

Peccato che il "mio suono"... quello che mi emoziona sia da sempre il Fender Jazz 4 corde... passivo... magari anche rovinato a vedersi (odio l'aspetto nuovo nelle cose...)

Oggi a casa ho 2 Fender jazz 4 corde, uno è il Flea rosa e l'altro è un sunburst cui ho appena fatto montare l'elettronica a doppi pot concentrici in stile '60.

Ho buttato una barcata di soldi nel comprare e poi rivendere quei bassi che prevedevano millemila soluzioni timbriche per poi approdare nel basso più semplice al mondo...

In questa ricerca vorrei evitare quindi la giostra delle prove per poi atterrare la dove in cuor mio sapevo sarei finito.

Sulla collezione Boutique non sono d'accordo in toto nel senso che forse per un synth come è ora la mia ricerca ci può stare, nel caso del JU-06A però sono molto soddisfatto ma forse perchè non esiste una alternativa ne si vuole avere un Juno 106 o 06 o tutti e due senza acquistare i vintage (con annessi i vari casini del caso).

Infine trovo interessante, non la conoscevo, la proposta K2 e Neutron di Behringer che in effetti possono essere un trampolino economico di lancio... Mi sapresti dare info su differenze tra le due macchine? A me intriga alquanto il K2
il fatto dei bassi si ma rende poco l'idea, nel senso che un basso va solo imparato a suonare, quindi uno vale l'altro, poi ci sono differenze di shape del manico, suono, estensione....ma piu o meno sono la stessa cosa tutti.

nel caso di un sintetizzatore invece ce il discorso "capire e studiare" quello che la gente erroneamente chiama "sintesi" ma ci siamo capiti.
quello che intendo che per studiare le tecniche al basso basta un modello qualsiasi, tutti hanno 4 o 5 corde, alcuni sono piu comodi per slappare altri meno ma non ce nessuna tecnica non fattibile in un basso piuttosto che un altro.
nel caso dei synth invece si, per esempio se vuoi studiare gli effetti della PWM ossia la possibilita di variare il contenuto armonico di una onda quadra stringendo e allargandone la profondita di impulso devi per forza avercela, e lo stesso vale per il sync, per la fm o per la ring mod.

.....sul moog minimoog per esempio non ha nulla di queste cose, se vuoi studiarle non puoi, per questo dico ora come ora io punterei a uno strumento sofisticato e completo come ad esempio pro 3 che permette di approfondire diversi concetti e tecniche, non a una sh101 per dire, quelle si comprano quando gia si sa lavorare come colori da usare per una cosa specifica all occorrenza.

sul fatto behringer KS20 é un clone del korg Ms20 e anche ben fatto, molto utile alla didattica, mentre neutron é un vero semimodulare, ottimo per capire anche gli aspetti della modularita, comprarli entrambi costa relativamente poco e si possono fare ottimi esperimenti.

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  • vansys
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16-11-20 12.27

Il tuo discorso è chiarissimo e ha una logica che voglio e devo considerare per questo ti ringrazio anche del tempo che comunque stai dedicando a questo mio post.

Io sto facendo anche valutazioni di budget, ammetto di essere partito con un max di 1500 che il Pro3 comunque avvicina ma spererei di restare entro i 1000 valutando il nuovo semplicemente per la modalità di acquisto che mi renderebbe il tutto molto semplice.

Ecco che forse, dico forse, il Sub Sequential 25 potrebbe essere un buon compromesso?

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  • PandaR1
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16-11-20 12.53

@ vansys
Il tuo discorso è chiarissimo e ha una logica che voglio e devo considerare per questo ti ringrazio anche del tempo che comunque stai dedicando a questo mio post.

Io sto facendo anche valutazioni di budget, ammetto di essere partito con un max di 1500 che il Pro3 comunque avvicina ma spererei di restare entro i 1000 valutando il nuovo semplicemente per la modalità di acquisto che mi renderebbe il tutto molto semplice.

Ecco che forse, dico forse, il Sub Sequential 25 potrebbe essere un buon compromesso?
Potresti cercare un sub37 usato, sei sui 1100

Visto che lo cerchi nuovo immagino ti serva poterlo fatturare, questo e' un usato negozio quindi immagino fatturino volendo
sub37

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  • vansys
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16-11-20 13.19

In realtà è la modalità di pagamento più che la fatturazione che a me interessa ma ti ringrazio per la dritta.

Devo poi ammettere che il 25 anche per una questione di compattezza della macchina mi intriga moltissimo anche se il 37 è una sorta di Shuttle :D

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  • d_phatt
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16-11-20 13.23

vansys ha scritto:
Ecco che forse, dico forse, il Sub Sequential 25 potrebbe essere un buon compromesso?

Si chiama Subsequent.
Sì, a mio avviso tutti synth della serie Sub Phatty/Sub 37/Subsequent 25/37 sono ottimi per iniziare e sopratutto è una spesa che dura nel tempo, se li tratti decentemente andranno bene per sempre, in qualsiasi contesto, anche ai livelli più alti, per anni, con la certezza di avere uno strumento sempre eccezionale nel suo ambito, che non devi cambiare, semmai solo integrare con altro.
Cosa che dei Behringer vari non si può esattamente dire (con tutto il rispetto, perché rimangono bei synth comunque).
Inoltre come ho già detto hanno le memorie e una struttura "classica" e semplice, molto chiara e lineare, però arricchita da tutta una serie di aggiunte che ti permettono di sperimentare parecchio (ad esempio gli inviluppi loopabili!, poi c'è l'Hard Sync, etc. e anche la parafonia in quelli più recenti).
Invece queste cose si potrebbero dire per il Pro 3, che è un altro signor synth, ma sono strumenti diversi, in ultima analisi dipende da cosa vuoi avere a disposizione e da quanto puoi spendere.
Se vuoi stare sotto ai 1000 il Subsequent 25 è insuperabile nel suo ambito, o magari un Sub 37 se c'è qualche occasione.

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  • vansys
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16-11-20 14.58

Che poi il Sub Sequent 25 è l'evoluzione del Sub Phatty 25, se non erro... strumento decisamente figo e che credo sia anche il soggetto della tua immagine profilo

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  • d_phatt
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16-11-20 15.26

@ vansys
Che poi il Sub Sequent 25 è l'evoluzione del Sub Phatty 25, se non erro... strumento decisamente figo e che credo sia anche il soggetto della tua immagine profilo
Sì è lui, ce l'ho (ed è una figata! emo).
Diciamo che il Subsequent 25 lo va a sostituire, anche se in realtà deriva più strettamente dal 37, in ogni caso sì tutta la famiglia deriva dal Sub Phatty (che a sua volta ha evoluto il Little Phatty).

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  • vansys
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16-11-20 18.30

Io anni fa non considerai il Little Phatty per via dell'interfaccia estremamente scarna di comandi.
Dopodichè mi sono perso in altri lidi saltando quindi l'uscita del Sub Phatty ed oggi mi ritrovo qui a saltellare da un video ad una recensione che al momento mi ha fatto propendere al 70% per il Sub37 (finanze permettendo) o in alternativa il Sub 25.
Rispetto ad altri strumenti questo non prevedo di cambiarlo/sostituirlo/........ perchè lo vedo per sua natura come uno strumento piuttosto definitivo soprattutto se accompagnato, come è nel mio caso, da altre macchine polifoniche e comunque aventi timbri e caratteristiche che vanno a completamento della strumentazione.
Vediamo nei prossimi giorni come procedere visto che sarà il mio regalo di Natale per un Natale che di felice, allegro e gioioso avrà ben poco...

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  • berlex65
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17-11-20 09.18

@ vansys
Io anni fa non considerai il Little Phatty per via dell'interfaccia estremamente scarna di comandi.
Dopodichè mi sono perso in altri lidi saltando quindi l'uscita del Sub Phatty ed oggi mi ritrovo qui a saltellare da un video ad una recensione che al momento mi ha fatto propendere al 70% per il Sub37 (finanze permettendo) o in alternativa il Sub 25.
Rispetto ad altri strumenti questo non prevedo di cambiarlo/sostituirlo/........ perchè lo vedo per sua natura come uno strumento piuttosto definitivo soprattutto se accompagnato, come è nel mio caso, da altre macchine polifoniche e comunque aventi timbri e caratteristiche che vanno a completamento della strumentazione.
Vediamo nei prossimi giorni come procedere visto che sarà il mio regalo di Natale per un Natale che di felice, allegro e gioioso avrà ben poco...
Valuta le eventuali poche differenze tra il 25 e il 37 che possono sembrare banali, ma non riguardano solo il numero dei tasti: per esempio il numero di memorie (in un live non sono mai abbastanza) e l'arpeggiatore/sequencer, mi vengono in mente (anche questo in live può servire per esempio Moroder nel suo ultimo live del 2019, anzi il suo bassista, faceva tutto sequencer e arpeggi con il Sub 37: il Model D Moroder l'avrà usato 1 volta).
Ciao
Paolo

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  • vansys
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17-11-20 10.35

Sto valutando con molta attenzione questo acquisto che, come unica variante "sentimentale", prevede sia di un Moog.
Per il resto le considerazioni sono proprio sulle caratteristiche tecniche dello strumento che, come ripeto, vorrei fosse il più definitivo possibile parlando di sintetizzatori. Magari poi cambierò altre 10 volte la Nord Electro piuttosto che altre macchine a mio avviso meno peculiari.
Indubbiamente l'impatto economico è quello che più di tutto incide ma sono molto propenso a prendere il 37 per non dover poi pensare che "avrei dovuto ma non l'ho fatto".

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  • wildcat80
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17-11-20 11.28

Il Sirin? Se lo trovi, può essere interessante! Da abbinare a una master, e magari avere più di 2 o 3 ottave ti torna pure comodo.

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  • vansys
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17-11-20 17.11

Vista la partecipazione al post vi aggiorno.

Oggi ho preso accordi per l'acquisto del SubSequent 37.

Anche se "Sicuro" si dice sia morto la ritengo una macchina piuttosto definitiva con tutti i caratteri del synth che a me interessano.

Sarà molto impegnativo domarla ma la vedo come una sfida non avendo mai preso sul serio prima d'ora il mondo dei sintetizzatori.

A presto spero di darvi aggiornamenti.

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  • PandaR1
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17-11-20 17.50

@ vansys
Vista la partecipazione al post vi aggiorno.

Oggi ho preso accordi per l'acquisto del SubSequent 37.

Anche se "Sicuro" si dice sia morto la ritengo una macchina piuttosto definitiva con tutti i caratteri del synth che a me interessano.

Sarà molto impegnativo domarla ma la vedo come una sfida non avendo mai preso sul serio prima d'ora il mondo dei sintetizzatori.

A presto spero di darvi aggiornamenti.
Guardati questo

cosimi su subsequent37

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  • vansys
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18-11-20 00.43

PandaR1 ha scritto:
Guardati questo

Eh beh...
I video di Cosimi posso dire di conoscerli quasi a memoria 😄👍 ma grazie comunque per la dritta

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  • 1paolo
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18-11-20 06.24

@ vansys
Vista la partecipazione al post vi aggiorno.

Oggi ho preso accordi per l'acquisto del SubSequent 37.

Anche se "Sicuro" si dice sia morto la ritengo una macchina piuttosto definitiva con tutti i caratteri del synth che a me interessano.

Sarà molto impegnativo domarla ma la vedo come una sfida non avendo mai preso sul serio prima d'ora il mondo dei sintetizzatori.

A presto spero di darvi aggiornamenti.
Credo che con Moog per quanto riguarda gli analogici non ci si possa sbagliare 😎. Presente su tutti i palchi dei professionisti, credo sia "la migliore offerta" come dice Tornatore

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  • emidio
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18-11-20 11.39

comunque sappiate che VI ODIO, perchè mi avete fatto venire voglia di un Subsequent 37 anche se lo userei solo come (costosissimo e meraviglioso) giocattolo.

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  • berlex65
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18-11-20 11.46

@ emidio
comunque sappiate che VI ODIO, perchè mi avete fatto venire voglia di un Subsequent 37 anche se lo userei solo come (costosissimo e meraviglioso) giocattolo.
Beh...chi è che non vorrebbe un Moog? emoemo
Ciao
Paolo

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