Nuovo Roland RD-88

  • donnye
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31-08-20 19.48

@ Riccardo_Gerbi
donnye ha scritto:
La generazione sonora,nello specifico,non è la stessa?


Condividono lo stesso "motore", ma come accade anche nei concorrenti non è detto che le timbriche siano condivise: ci sarà una differenza nel prezzo anche su questi elementi?

Per esempio, in Yamaha i modelli serie P condividono la AWM2, ma già tra il P45 e il 125 c'è una bella differenza in termini di layer impiegati nel Grand Piano.

R.Gerbi
Sei stato chiarissimo.
Risolto il dilemma.
Grazie e buona serata.
  • zerinovic
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01-09-20 09.07

@ donnye
Sei stato chiarissimo.
Risolto il dilemma.
Grazie e buona serata.
ci stai pensando per prenderlo come piano double face?
qui hanno condensato tanta roba,tanta praticità. perdi uno scalino in qualità di keybed (rispetto a mp11se) ma ne guadagni 10 in versatilita. senza spendere un capitale che di sti tempi... certe magre...

con un bel supporto delle belle casse, un triplo pedale panca, hai un superbo angolino pianistico (coadiuvato magari da un superbo vst) e alla bisogna lo prendi in spalla e suoni dove vuoi. emo
  • keyboard7
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01-09-20 10.57

Riccardo_Gerbi ha scritto:
Ma ho scritto che è un'alternativa?
No, può essere un bel complemento all'RD-88.

Ok, non avevo capito.
Ma come si fa a creare un loop, ritmo di batteria, poi il giro di basso, poi due accordi con un piano che si ripetono ecc. ?
Ho trovato questo video, ma non spiega molto bene
video

01-09-20 11.14

keyboard7 ha scritto:
Ho trovato questo video, ma non spiega molto bene


Hai "beccato" un video della serie di tutorial realizzati da Roland: non so se "mastichi" l'Inglese, ma la spiegazione mi sembra abbastanza chiara.

Hai quattro tracce e un sequencer in stile "TR" a 16 step, peraltro simile a quanto previsto in tanti altri prodotti Roland, non solo della serie Aira (penso a Fantom o i Jupiter-X): i pad si tramutano in tastiera dove puoi inserire le note, anche in real time.

R.Gerbi
  • keyboard7
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01-09-20 11.53

Riccardo_Gerbi ha scritto:
non so se "mastichi" l'Inglese

ZERO !
Ci vorrebbe un tutorial (semplice) in italiano emo
  • JoelFan
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03-09-20 10.59

La prima uscita, in sala prove, conferma la bontà dell'RD88, perlomeno nei contesti rock/pop. Molto presente, l'attacco del piano è incisivo e si fa sentire. Lotta con chitarre e basso ad armi pari. Va schiarito un poco, mi sono fatto una patch, anzi una scene come si chiama ora, utilizzando il bright concert ed ingrassandolo un poco con l'EQ.
  • Adelo69
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03-09-20 14.16

@ JoelFan
La prima uscita, in sala prove, conferma la bontà dell'RD88, perlomeno nei contesti rock/pop. Molto presente, l'attacco del piano è incisivo e si fa sentire. Lotta con chitarre e basso ad armi pari. Va schiarito un poco, mi sono fatto una patch, anzi una scene come si chiama ora, utilizzando il bright concert ed ingrassandolo un poco con l'EQ.
Ottima informazione, grazie emo
Mi interessava proprio sapere se e come uscisse nel mix.
emo
  • JoelFan
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08-09-20 14.11

Devo dire che lavorandoci un po' si riescono ad ottenere risultati buoni anche per il suono di piano.

In particolare, mi trovo bene utilizzando il "Concert Grand 2" anziché quello di default. Lo trovo più equilibrato e con un decay più riuscito. Basta schiarirlo un pochettino e si ottiene, almeno in cuffia, un Piano di un buon livello.
  • zaphod
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08-09-20 16.16

io invece ho scoperto, pilotando un software esterno, che RD88 via midi con la curva impostata su "normal" non trasmette oltre i 100-110; bisogna impostare su "light" e allora riesci a tirarci fuori i 127. Invece per i suoni interni nessun problema, anzi usare i suoni residenti con la curva "light" li snatura un po', in particolare i pianoforti.
  • maxpiano69
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08-09-20 16.58

@ zaphod
io invece ho scoperto, pilotando un software esterno, che RD88 via midi con la curva impostata su "normal" non trasmette oltre i 100-110; bisogna impostare su "light" e allora riesci a tirarci fuori i 127. Invece per i suoni interni nessun problema, anzi usare i suoni residenti con la curva "light" li snatura un po', in particolare i pianoforti.
Io lascerei la curva su "Normal" e la regolerei su Mainstage e/o il Virtual Instrument di turno invece, il fatto che non arrivi a 127 facilmente non è necessariamente un difetto, anche perché... se anche il range fosse 0-100 chi è in grado di generare (coscientemente) tutti e 100 i livelli uno per uno? Quel che conta più di tutto è la fedeltà ovvero gradualità della risposta a tocco (ovvero che se voglio fare un ff o un ppp venga fuori quel che mi aspetto, che poi in MIDI valga 100 o 127 di velocity... ma "chissene")
  • zaphod
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08-09-20 17.19

maxpiano69 ha scritto:
Io lascerei la curva su "Normal" e la regolerei su Mainstage e/o il Virtual Instrument di turno invece

si, hai ragione

maxpiano69 ha scritto:
il fatto che non arrivi a 127 facilmente non è necessariamente un difetto

no, ma lo diventa se non mi fa suonare tutti i campioni di un vst; però è una cosa aggirabile semplicemente, anzi lo stesso MS ha nelle utility un editor di velocity che posso personalizzare sulla curva di RD88 facendo un po' di prove emo
  • d_phatt
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08-09-20 17.23

@ zaphod
io invece ho scoperto, pilotando un software esterno, che RD88 via midi con la curva impostata su "normal" non trasmette oltre i 100-110; bisogna impostare su "light" e allora riesci a tirarci fuori i 127. Invece per i suoni interni nessun problema, anzi usare i suoni residenti con la curva "light" li snatura un po', in particolare i pianoforti.
Questo però è un grave limite se usato per comandare altro hardware che non prevede internamente la scelta della curva dinamica, come la maggior parte degli expander...
  • zaphod
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08-09-20 17.33

@ d_phatt
Questo però è un grave limite se usato per comandare altro hardware che non prevede internamente la scelta della curva dinamica, come la maggior parte degli expander...
vero anche quello. Però puoi impostare la curva dinamica per ogni scene.
Quindi, metti che vuoi fare tre parti:
- split con basso di RD88 a sx
- layer a destra con pad di RD 88 e pianoforte vst
(quindi usi 3 scene in tutto)
Ebbene, è sufficiente che per la scene che comanda il vst (che quindi sarà muta su RD88) cambi la curva dinamica, senza toccare quella overall.
  • maxpiano69
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08-09-20 18.11

zaphod ha scritto:
lo stesso MS ha nelle utility un editor di velocity che posso personalizzare sulla curva di RD88 facendo un po' di prove

Senza scomodare l'editor, basta che regoli il cursore della velocity della Keyboard (associata al RD88 come MIDI IN) nel pannello Layout di Mainstage.
  • JoelFan
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08-09-20 19.11

@ zaphod
io invece ho scoperto, pilotando un software esterno, che RD88 via midi con la curva impostata su "normal" non trasmette oltre i 100-110; bisogna impostare su "light" e allora riesci a tirarci fuori i 127. Invece per i suoni interni nessun problema, anzi usare i suoni residenti con la curva "light" li snatura un po', in particolare i pianoforti.
Provato ora io vado tranquillo sopra i 110, se pesto arrivo oltre i 120, anche 127.
Curva medium.
Misurato da midiox.

Non so, ho installato l'ultimo firmware. Immagino potrebbe essere quello?
  • zaphod
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08-09-20 19.12

@ maxpiano69
zaphod ha scritto:
lo stesso MS ha nelle utility un editor di velocity che posso personalizzare sulla curva di RD88 facendo un po' di prove

Senza scomodare l'editor, basta che regoli il cursore della velocity della Keyboard (associata al RD88 come MIDI IN) nel pannello Layout di Mainstage.
vero, si può fare anche così.
In verità, volevo usare l'editor nella modalità add/scale (che poi ha la stessa resa del cursore che dici tu) per poter salvare il preset di velocity dedicato ad RD-88 in modo che se uso altre master non devo intervenire sul parametro generale.
  • zaphod
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08-09-20 19.14

@ JoelFan
Provato ora io vado tranquillo sopra i 110, se pesto arrivo oltre i 120, anche 127.
Curva medium.
Misurato da midiox.

Non so, ho installato l'ultimo firmware. Immagino potrebbe essere quello?
in effetti sono ancora alla 1.10
Appena riesco aggiorno e... vi aggiorno emo
  • maxpiano69
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08-09-20 20.11

@ zaphod
vero, si può fare anche così.
In verità, volevo usare l'editor nella modalità add/scale (che poi ha la stessa resa del cursore che dici tu) per poter salvare il preset di velocity dedicato ad RD-88 in modo che se uso altre master non devo intervenire sul parametro generale.
Capisco, ci sta. A proposito hai provato ad usare il template per Mainstage del RD88, quello scaricabile dal sito Roland?
  • zaphod
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09-09-20 16.38

@ maxpiano69
Capisco, ci sta. A proposito hai provato ad usare il template per Mainstage del RD88, quello scaricabile dal sito Roland?
si, funziona bene, è comodo perchè ti ritrovi il nome delle patch sul display di RD88 e puoi scorrerle con i suoi pulsanti. Volendo, ti parcheggi il Mac fuori vista e fai tutto da pannello.
(edit: c'è qualche bug sulla visualizzazione dei nomi delle patch, soprattutto per concert con molte patches)

Ho (finalmente) scaricato il driver Roland e impostato RD88 come scheda audio.
latenza inesistente, e frequenza di campionamento che attiva fino a 192kHz.
promosso emo
  • gfcalvi
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10-09-20 14.43

Ciao,
sto valutando l'RD88 come soluzione per le prove. L'ho provato e il mix tra keybed, timbriche e peso mi sembra ottimale allo scopo.
Sono però spiazzato dalla mancanza di Midi IN in quanto la mia idea era di aggiungere al setup una piccola tastiera esterna con midi out con cui suonare le "zone" che non suono direttamente dall'RD88. Il tutto senza utilizzare il pc.

Consultando il manuale, ho visto che è prevista la possibilità di definire il canale in ricezione di ogni singola zona e tutta una serie di parametri che fanno ben sperare per la configurazione che ho in mente.

Leggendo il thread mi è parso di capire che si potrebbe ovviare al problema del MIdi In e alla mancanza del pc con un Midi USB Host. Non ho mai utilizzato una soluzione di questo tipo e le info che ho recuperato non mi hanno illuminato più di tanto.

Qui mi serve il vostro aiuto: qualcuno dei super-esperti che frequentano il forum potrebbe spiegarmi una configurazione pc-less funzionante che prevede l'utilizzo di una piccola master esterna per pilotare i "layer" aggiuntivi di RD 88 ? Magari con qualche indicazione dei vari pezzi necessari.

Un'altra opzione potrebbe essere il bluetooth. Mi è parso infatti di capire che lo strumento sia anche bluetooth complient, ma consultando i manuali non ho trovato riscontro.
Io dispongo di un set Yamaha BT01: se metto il BT01 sulla paster esterna, l'RD 88 me lo vede comepossibile Midi IN ?

Spero di essermi spiegato bene perchè il tutto potrebbe risultare un po' complicato.

Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.
GF