Nuovo Roland RD-88

  • maxpiano69
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10-09-20 22.13

zaphod ha scritto:
...e scusa, ti sei permesso di cenare invece di sederti davanti al computer a farci un resoconto???

Boni boni... stasera son stanco ma qualche cosa in piú ve la diró, intanto posso anticipare che il tasto provato da spento mi sembrava "leggerino" ma una volta acceso lo strumento e suonandolo mi son reso conto di quanto sia importante non fermarsi alla prima impressione, risposta molto buona (anche accennando qualche ribattuto) come l'interazione col suono.
(To be continued...)

@zeri: Colpo di fulmine? No, ormai da anni ho montato il "parafulmine anti GAS" emo peró, se decidessi di riprendere uno stage piano a breve, lo metterei di sicuro nella lista dei candidati. emo

10-09-20 23.23

@ Riccardo_Gerbi
gfcalvi ha scritto:
Ottima idea, in effetti non ci avevo pensato ma ha senso.
Avrei un mac ed una irig2


Come già scritto da qualcuno, RD-88 supporta pure Mainstage sul Mac, per cui...
Io ho un PC e Camelot Pro: con la Komplete Kontrol S piloto tranquillamente una o due parti ZEN-Core dell'RD-88.

R.Gerbi

L'integrazione con Mainstage e Mac/Pc è una gran cosa ma su una macchina che per peso, suoni a bordo e prestazioni sembra pensata per il live e come possbile macchina unica, la mancanza di un Midi In è un mancanza rilevante. Avranno ben ponderato le loro scelte.
  • paolo_b3
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10-09-20 23.25

@ Amministratore
L'integrazione con Mainstage e Mac/Pc è una gran cosa ma su una macchina che per peso, suoni a bordo e prestazioni sembra pensata per il live e come possbile macchina unica, la mancanza di un Midi In è un mancanza rilevante. Avranno ben ponderato le loro scelte.
Concordo, ti precludi la possibilità di sfruttare a due kb la sua timbricità

11-09-20 00.41

@ paolo_b3
Concordo, ti precludi la possibilità di sfruttare a due kb la sua timbricità
Esatto. Il cloud di Roland è veramente innovativo e va molto oltre la solita possibilita di scaricare samples e preset per aggiornare o persoanalizzare la macchina, chiaro che il loro utente ideale è un tastierista che includa un computer nel suo set per sfruttarne appieno le funzionalità. Rd88 e famiglia sono in parte host per il cloud e fin qui ci sta.
Però l'idea della macchina unica dal vivo, e RD88 ha le carte in regola per esserlo, magari con un controller per richiamare al volo suoni in situazioni in cui non hai scalette predefinite o semplicemente per divertirti senza ricorrere a split sulla macchina, è molto seguita e altre case hanno fatto la loro fortuna su questo ....
Evidentemente non è il loro target, son scelte.emo

11-09-20 02.28

Amministratore ha scritto:
la mancanza di un Midi In è un mancanza rilevante. Avranno ben ponderato le loro scelte.


Fai la somma dei contenuti in rapporto al prezzo: se metti anche il MIDI In non vendi più l'ammiraglia.

Oltretutto, l'interfaccia USB/Audio, l'interazione con il Cloud e il supporto a Mainstage solo solo alcune funzioni che indicano chiaramente a chi puntano, e io - anche se utente Windows - non mi sono fatto trovare impreparato...
(e una remote keyboard a far da pseudo AX-Edge la collego...yep!)

R.Gerbi

ps. e non si discute ancora dello scambio di Tone tra strumenti Roland compatibili...
  • maxpiano69
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11-09-20 07.17

Riccardo_Gerbi ha scritto:
Fai la somma dei contenuti in rapporto al prezzo: se metti anche il MIDI In non vendi più l'ammiraglia.


Se il motivo fosse quello allora bisognerebbe dire a Roland che... non la vende lo stesso, dato che alla peggio con 70€ (o meno) di MIDI USB Host il problema si risolve, per me rimane una pecca, piccola ma sempre una pecca su uno strumento che considero comunque assolutamente valido e ben congegnato, ad un prezzo che lo mette tra i primi posti per potenzialitá e prestazioni in quella fascia di stage piano.

Per il resto, riprendendo la mia mini-review, nel compesso mi é piaciuto molto; avendo in passato posseduto e sfruttato a fondo un FP4, mi sono subito "sentito a casa" e quindi personalmente lo vedo come una versione di quello ma "on steroids" essendo decisamente migliorato su praticamente tutti i fronti (suoni, espandibilitá/proga,mabilitá, tastiera, controlli a pannello, layer aggiuntivo, minor peso ...).

L'ho provato su un buon impianto, seppure a volume contenuto ed i suoni li ho trovati belli e con la presenza giusta, in alcuni casi ho agito un po' sul (comodissimo) EQ ma in generale ho voluto provarli senza modifiche.

Come timbriche, mi sono concentrato su quelle che per me contano ovvero il piano acustico (buono) ed anche gli elettrici (buoni anche loro), con o senza pad/strings e poi la parte synth (ottima, ma c'era da aspettarselo dallo Zen core).

Ecco, forse qualcuno lo ha giá detto, al momento paradossalmente, pur essendo uno stage piano, sono i suoni synth quelli che colpiscono di piú. I pianoforti sono buoni, beninteso e secondo me in live vanno benissimo e si suonano con piacere, grazie anche all'ottima interazione con il keybed, quindi giá cosí com'é si puó davvero usare come tastiera unica in molte situazioni, ma sarei curioso di provare altri pianoforti delle espansioni per saggiarne la differenza,

Ultimo punto, gli speaker on board: ho fatto una prova usando solo quelli e per me fanno più che bene il loro lavoro, la potenza é quella che ti aspetti da un oggetto di questo tipo e dimensioni anche usando un'amplificazione esterna possono far comodo come piccoli "monitor personali" (oltre che ovviamente a casa e volendo anche in situazioni acustiche "tranquille"). Nell'uso standalone (solo speaker on board) ho notato che su alcuni suoni é necessario giocare un po' di EQ per adattarli al meglio a quegli speaker, rispetto alle impostazioni dei preset, per il resto per me sono OK.
  • paolo_b3
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11-09-20 08.01

Le macchine da palco Roland sono storicamente state dotate di almeno due prese DIN, spesso anche di tre, quindi effettivamente mi lascia un po' perplesso questa lacuna, benchè si tratti di un pianoforte digitale che effettivamente è più da pensare come master che come slave.
Però finalmente hanno fatto una macchina "portabile" nei pesi e nelle dimensioni, a quanto dice Max senza penalizzare la KB e mi fido ciecamente, hanno finalmente eliminato la "piazzola di atterraggio del pitch bend" a lato KB, il tutto ad un prezzo contenuto già in partenza. Beh un plauso se lo meritano.
  • zerinovic
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11-09-20 08.14

secondo me hanno previsto la possibilità in futuro di collegare una master dalla presa tipo A usb. probabilmente con dei futuri aggiornamenti supporterà anche il midi, e data l’offerta attuale si puo scegliere di tutto...
  • JoelFan
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11-09-20 08.23

@ paolo_b3
Le macchine da palco Roland sono storicamente state dotate di almeno due prese DIN, spesso anche di tre, quindi effettivamente mi lascia un po' perplesso questa lacuna, benchè si tratti di un pianoforte digitale che effettivamente è più da pensare come master che come slave.
Però finalmente hanno fatto una macchina "portabile" nei pesi e nelle dimensioni, a quanto dice Max senza penalizzare la KB e mi fido ciecamente, hanno finalmente eliminato la "piazzola di atterraggio del pitch bend" a lato KB, il tutto ad un prezzo contenuto già in partenza. Beh un plauso se lo meritano.
Io penso e spero che colmeranno questa lacuna, permettendo ad una master esterna il collegamento via USB. Tanto, oramai tutte le master hanno l'USB e sarebbe la cosidetta ciliegina su una macchina davvero già così eccezionale.

Mi fa riflettere molto la scelta Roland. Di fatto, in un periodo in cui Dexibell e Nord, che sono tra quelli da imitare, sfornano tastiere da palco con 80-100 suoni o poco più, arriva fresco fresco Roland e ti tira fuori una tastiera con più di 3.000 suoni. Davvero incredibile. E' come se ignorassero il trend. Anzichè pochi suoni, da palco, con estrema attenzione al piano/electPiano, cosa che ha imitato anche Yamaha con la serie CP73/88, arriva una tastiera (compatta come le altre, con pitch bend e modulation wheel come quasi mai Roland le ha fatte), con 3.000 suoni, dei quali un arsenale di synth da paura. Hanno ragione loro?
  • zerinovic
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11-09-20 08.32

@ JoelFan
Io penso e spero che colmeranno questa lacuna, permettendo ad una master esterna il collegamento via USB. Tanto, oramai tutte le master hanno l'USB e sarebbe la cosidetta ciliegina su una macchina davvero già così eccezionale.

Mi fa riflettere molto la scelta Roland. Di fatto, in un periodo in cui Dexibell e Nord, che sono tra quelli da imitare, sfornano tastiere da palco con 80-100 suoni o poco più, arriva fresco fresco Roland e ti tira fuori una tastiera con più di 3.000 suoni. Davvero incredibile. E' come se ignorassero il trend. Anzichè pochi suoni, da palco, con estrema attenzione al piano/electPiano, cosa che ha imitato anche Yamaha con la serie CP73/88, arriva una tastiera (compatta come le altre, con pitch bend e modulation wheel come quasi mai Roland le ha fatte), con 3.000 suoni, dei quali un arsenale di synth da paura. Hanno ragione loro?
credo semplicemente che tutto il lavoro di suoni comunque apprezzati del passato(juno,fa0x,integra che ne ha circa 6000) non andava “buttato” e giustamente ce li hanno messi...
  • paolo_b3
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11-09-20 08.48

JoelFan ha scritto:
Io penso e spero che colmeranno questa lacuna, premettendo ad una master esterna il collegamento via USB. Tanto, oramai tutte le master hanno l'USB e sarebbe la cosidetta ciliegina

Straquoto!
Non sulla stessa macchina, nel senso che ormai RD è uscita così, ma in futuro macchine che possono dialogare tra loro via USB senza bisogno di un router, oppure produrre un MIDI router economico.
  • JoelFan
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11-09-20 08.55

@ zerinovic
credo semplicemente che tutto il lavoro di suoni comunque apprezzati del passato(juno,fa0x,integra che ne ha circa 6000) non andava “buttato” e giustamente ce li hanno messi...
D'accordo non buttare via il passato. Ma mi chiedo 3.000 suoni in uno stage piano? Che è una tastiera tritimbrica, quindi non adatta ad essere sequenzializzata.
Può darsi che sia la tastiera definitiva, magari hanno ragione loro.
  • steeveJ
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11-09-20 09.41

@ JoelFan
D'accordo non buttare via il passato. Ma mi chiedo 3.000 suoni in uno stage piano? Che è una tastiera tritimbrica, quindi non adatta ad essere sequenzializzata.
Può darsi che sia la tastiera definitiva, magari hanno ragione loro.
con questo prodotto hanno differenziato il mercato degli stage piano attuali. E secondo me hanno fatto bene perché ne ho piene le biglie di prodotti tutti uguali, con lo stesso numero di suoni, che alla fine cambia quasi solo colore e marca, ma di fatto son tutti uguali o quasi gli strumenti di questa fascia. Plauso a Roland per questo RD88
  • paolo_b3
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11-09-20 10.13

@ JoelFan
D'accordo non buttare via il passato. Ma mi chiedo 3.000 suoni in uno stage piano? Che è una tastiera tritimbrica, quindi non adatta ad essere sequenzializzata.
Può darsi che sia la tastiera definitiva, magari hanno ragione loro.
Quello a mio parere è una pezza all'approccio del Nord Stage. Pensa solo alla possibilità di editare un suono a livello di sintesi e a quante variazioni hai a disposizione per ottenere il suono esattamente come lo desideri. E allora Roland sopperisce con 3000 suoni, ma valli a "sfogliare" tutti...
Io la vedo come te: dammi almeno la possibilità di usare quei suoni con una seconda KB, ti lascio la tritimbricità, nel senso che metto un suono split/layer con i pianoforti e uno lo uso da una master esterna, siano Lead, organi o quant'altro. Così "te la fanno vedere ma non te la danno".
Ciò non toglie che il prodotto, che non ho provato, prometta bene.
  • steeveJ
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11-09-20 10.17

@ paolo_b3
Quello a mio parere è una pezza all'approccio del Nord Stage. Pensa solo alla possibilità di editare un suono a livello di sintesi e a quante variazioni hai a disposizione per ottenere il suono esattamente come lo desideri. E allora Roland sopperisce con 3000 suoni, ma valli a "sfogliare" tutti...
Io la vedo come te: dammi almeno la possibilità di usare quei suoni con una seconda KB, ti lascio la tritimbricità, nel senso che metto un suono split/layer con i pianoforti e uno lo uso da una master esterna, siano Lead, organi o quant'altro. Così "te la fanno vedere ma non te la danno".
Ciò non toglie che il prodotto, che non ho provato, prometta bene.
io credo che con una master keyboard esterna, potendo utilizzare mainstage e qualche plugin, sia possibile fare rerouting dei segnali midi su una master usb collegata al computer, ma sempre un mac collegato serve ovviamente... o magari da zenology hai gli stessi suoni su una master usb da computer, sempre pilotabile da mainstage come host principale. Secondo me via usb sarà possibile collegare una tastiera per sfruttare comunque i suoi interni. Ormai la tendenza è quella, l'ha anche modx e altre recenti(vedi dexibell)
  • maxpiano69
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11-09-20 10.21

@ paolo_b3
JoelFan ha scritto:
Io penso e spero che colmeranno questa lacuna, premettendo ad una master esterna il collegamento via USB. Tanto, oramai tutte le master hanno l'USB e sarebbe la cosidetta ciliegina

Straquoto!
Non sulla stessa macchina, nel senso che ormai RD è uscita così, ma in futuro macchine che possono dialogare tra loro via USB senza bisogno di un router, oppure produrre un MIDI router economico.
Lo possono implementare anche sul RD88, se vogliono, basta un aggiornamento firmware e neanche troppo complicato da fare, vediamo se Roland avrà voglia di farlo...

Per l'editing dei suoni, data la complessitá di Zen Core non avrebbe senso in ogni caso farlo da pannello, secondo me, ma la cross-compatibility dei timbri Zen Core lascia la porta aperta alla possibilitá di farti i tuoi suoni su PC, usando l'editor/VST Zenology (se ho capito bene, altrimenti @Riccardo Gerbi mi correggerá). Nel weekend magari vado a studiare il tutto in maniera piú approfondita ma... solo se piove emo
  • paolo_b3
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11-09-20 10.27

@ steeveJ
io credo che con una master keyboard esterna, potendo utilizzare mainstage e qualche plugin, sia possibile fare rerouting dei segnali midi su una master usb collegata al computer, ma sempre un mac collegato serve ovviamente... o magari da zenology hai gli stessi suoni su una master usb da computer, sempre pilotabile da mainstage come host principale. Secondo me via usb sarà possibile collegare una tastiera per sfruttare comunque i suoi interni. Ormai la tendenza è quella, l'ha anche modx e altre recenti(vedi dexibell)
Daccordissimo, ma allora mi basta un pianoforte digitale che abbia buona KB e buoni suoni di pianoforte.
  • d_phatt
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11-09-20 10.30

@ maxpiano69
Lo possono implementare anche sul RD88, se vogliono, basta un aggiornamento firmware e neanche troppo complicato da fare, vediamo se Roland avrà voglia di farlo...

Per l'editing dei suoni, data la complessitá di Zen Core non avrebbe senso in ogni caso farlo da pannello, secondo me, ma la cross-compatibility dei timbri Zen Core lascia la porta aperta alla possibilitá di farti i tuoi suoni su PC, usando l'editor/VST Zenology (se ho capito bene, altrimenti @Riccardo Gerbi mi correggerá). Nel weekend magari vado a studiare il tutto in maniera piú approfondita ma... solo se piove emo
Lo stavo per scrivere io. E lo stesso vale per l'USB audio class compliant...altra cavolata.

RD88 è veramente notevole e forse lo avrei preso, se avessi avuto più fondi. Ma alla fine posso benissimo farne a meno.
Però nonostante le tante cose messe sul piatto, pecca di questi difetti facilmente evitabili. Io non comprerei certo un Fantom solo per avere un MIDI In in più...
  • paolo_b3
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11-09-20 10.32

@ maxpiano69
Lo possono implementare anche sul RD88, se vogliono, basta un aggiornamento firmware e neanche troppo complicato da fare, vediamo se Roland avrà voglia di farlo...

Per l'editing dei suoni, data la complessitá di Zen Core non avrebbe senso in ogni caso farlo da pannello, secondo me, ma la cross-compatibility dei timbri Zen Core lascia la porta aperta alla possibilitá di farti i tuoi suoni su PC, usando l'editor/VST Zenology (se ho capito bene, altrimenti @Riccardo Gerbi mi correggerá). Nel weekend magari vado a studiare il tutto in maniera piú approfondita ma... solo se piove emo
Secondo me stiamo per finire al solito ragionamento: possono darti tutto, ma se te lo danno su una macchina da 1000€ chi gliele compera quella da 3000?
Ripeto il prodotto mi piace, lo proverò perchè sotto alla cenere un po' di gas rimane sempre accesa emo, lo promuovo già da subito per tanti aspetti. 3000 suoni non fanno certamente male, ma non è certo il motivo per cui comprerei un piano digitale.
Forse quei suoni sono una pubblicità occulta emoemoemo
  • d_phatt
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11-09-20 10.33

@ paolo_b3
Daccordissimo, ma allora mi basta un pianoforte digitale che abbia buona KB e buoni suoni di pianoforte.
I produttori devono stare attenti a giocare con l'integrazione con i computer, perchè se questa diventa troppo invasiva o inevitabile, sospetto che molte persone finirebbero per andare direttamente con i VST...un conto è uno strumento che comunica bene con il PC, un conto è uno che non può farne a meno. Mi sembra che non sia ancora questo il caso, ma si stanno avvicinando...