Nuovo grand piano by nord piano library

  • Narshell
  • Membro: Senior
  • Risp: 808
  • Loc: Catania
  • Thanks: 22  

23-06-11 13.59

mmm provo a spiegarti la mia impressione di distanza...se suoni un pianoforte vero il suono che ti ritorna lo senti vicinissimo perché ovviamente lo strumento è attaccato a te, se invece senti mooolti dei piani di clavia ti danno l'impressione di premere un tasto ma di far suonare un pianoforte a 5-10 metri da te.
Provo anche con un altro esempio...se tu suoni il tuo pianoforte reale e lo registri, ascoltando la registrazione sentirai che ovviamente il tono del piano che ascolti è quello ma lo avverti cmq diverso proprio perché è registrato. Ecco un'altra impressione che mi danno i piani clavia è quella di premere tasti e suonare la registrazione di un pianoforte (con le pecche della registrazione ovvero la distanza). questo è anche il perché dal sito un suono sembra bello (in demo) e provato manca sempre di qualcosa.
lo so sn contorto ma è una cosa che sento e che riesco a descrivere con difficoltà

l'unico col quale non ho avuto quest'impressione (e che secondo me è ottimo davvero) è come dicevo l'imperial gran
Edited 23 Giu. 2011 12:00
  • Dantes
  • Membro: Expert
  • Risp: 2459
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 257  

23-06-11 14.02

@ Narshell
mmm provo a spiegarti la mia impressione di distanza...se suoni un pianoforte vero il suono che ti ritorna lo senti vicinissimo perché ovviamente lo strumento è attaccato a te, se invece senti mooolti dei piani di clavia ti danno l'impressione di premere un tasto ma di far suonare un pianoforte a 5-10 metri da te.
Provo anche con un altro esempio...se tu suoni il tuo pianoforte reale e lo registri, ascoltando la registrazione sentirai che ovviamente il tono del piano che ascolti è quello ma lo avverti cmq diverso proprio perché è registrato. Ecco un'altra impressione che mi danno i piani clavia è quella di premere tasti e suonare la registrazione di un pianoforte (con le pecche della registrazione ovvero la distanza). questo è anche il perché dal sito un suono sembra bello (in demo) e provato manca sempre di qualcosa.
lo so sn contorto ma è una cosa che sento e che riesco a descrivere con difficoltà

l'unico col quale non ho avuto quest'impressione (e che secondo me è ottimo davvero) è come dicevo l'imperial gran
Edited 23 Giu. 2011 12:00
se li vuoi "vicini" devi usare il grandlady (registrato direttamente dalla tavola armonica) e lo yamaha studio 2 (close mic)
  • efis007
  • Membro: Expert
  • Risp: 4762
  • Loc: Varese
  • Thanks: 199  

24-06-11 20.03

Narshell ha scritto:
il suono si sente distante

Capisco cosa intendi.
Il problema è proprio quello: il tipo di campionatura, come è stata fatta.
Se viene fatta un po' distante hai quell'effetto.
Una volta ad esempio ho provato un pianoforte VST (Vienna) e non mi è piaciuto per niente.
O meglio,... in registrazione era fantastico,... dal vivo era terribile.
Questo perchè gli ingegnieri hanno campionato quel pianoforte tenendo volutamente i microfoni un po' distanti, così da catturare anche l'ambiente della sala, e ricreare quindi un effetto di "pianoforte ascoltato dal pubblico".
E in effetti suona così.
Se lo suoni in un tema sinfonico, quel suono è perfetto, sembra davvero di sentire un pianoforte a coda là... sul palco... in mezzo all'orchestra.
Ma se lo usi per suonarci da solo, in live, in casa, dove vorresti sentire il pianoforte lì, sotto le tue dita, presente, rimani deluso.
E non è una mera questione di reverbero eh!
E' proprio un'altra cosa, è la campionatura che in origine è fatta in un certo modo anzichè in un altro.
Il reverbero non centra niente.
Se la campionatura viene presa un po' distante, anche se la fai in una camera anecoica senza reverberi spuri, otterrai sempre un suono "a distanza", mai presente.
Probabilmente i suoni che senti del NS (e li sento anch'io) presentano un po' questa caratteristica.
Non tutti però.
Alcuni campioni ce l'hanno più marcata, altri meno, sono più presenti.
  • Narshell
  • Membro: Senior
  • Risp: 808
  • Loc: Catania
  • Thanks: 22  

25-06-11 13.34

efis007 ha scritto:
Capisco cosa intendi.
Il problema è proprio quello: il tipo di campionatura, come è stata fatta.
Se viene fatta un po' distante hai quell'effetto.
Una volta ad esempio ho provato un pianoforte VST (Vienna) e non mi è piaciuto per niente.
O meglio,... in registrazione era fantastico,... dal vivo era terribile.
Questo perchè gli ingegnieri hanno campionato quel pianoforte tenendo volutamente i microfoni un po' distanti, così da catturare anche l'ambiente della sala, e ricreare quindi un effetto di "pianoforte ascoltato dal pubblico".
E in effetti suona così.
Se lo suoni in un tema sinfonico, quel suono è perfetto, sembra davvero di sentire un pianoforte a coda là... sul palco... in mezzo all'orchestra.
Ma se lo usi per suonarci da solo, in live, in casa, dove vorresti sentire il pianoforte lì, sotto le tue dita, presente, rimani deluso.
E non è una mera questione di reverbero eh!
E' proprio un'altra cosa, è la campionatura che in origine è fatta in un certo modo anzichè in un altro.
Il reverbero non centra niente.
Se la campionatura viene presa un po' distante, anche se la fai in una camera anecoica senza reverberi spuri, otterrai sempre un suono "a distanza", mai presente.
Probabilmente i suoni che senti del NS (e li sento anch'io) presentano un po' questa caratteristica.
Non tutti però.
Alcuni campioni ce l'hanno più marcata, altri meno, sono più presenti.


efis c'hai preso in pieno. sia nella spiegazione sul perché è distante sia sul perché v'è un diverso effetto tra registrazione e prova "a tu per tu" con lo strumento. L'unica cosa che mi chiedo...ma non sarebbe più ovvio campionare lo strumento da vicino e senza interferenze ambientali e poi aggiungere l'eventuale effetto ambiente con il reverbero? o ancora meglio lasciare che sia l'ambiente, in cui tu suoni nella realtà il campione, a dargli un suono particolare? Che senso ha (se nn a fini di registrazione) campionare un pianoforte x es in un teatro? perché tanto se non suoni in teatro si capisce l'artificio e rischi di sembrare patetico e se invece suoni davvero in un teatro basta quell'ambiente a dare l'effetto al suono...
  • Narshell
  • Membro: Senior
  • Risp: 808
  • Loc: Catania
  • Thanks: 22  

25-06-11 13.39

cioé penso che i giochetti dei tecnici per "catturare l'ambiente" sono + cose da registrazioe che campionamento. se io devo registrare un cd allora mentre suono il piano può starci che il tecnico studi qualcosa per fare uscire nel suono l'ambiente per es, ma in un campione mi si dovrebbe dare il piano neutro cosicché sarò poi io nei vari ambienti in cui lo suono a poter ricercare sonorità differenti con lo stesso...ma vi risulta che altre case utilizzino tali modalità ed in maniera così massiccia?
Edited 25 Giu. 2011 11:40